Elisa Giuliani | ottobre 2022
REBALANCE - Rebalancing disruptivE Business of multinAtional corporation and gLobal value chAins within democratic and iNClusive citizenship processes
Elisa Giuliani, Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa è la responsabile del progetto europeo Horizon Europe REBALANCE - Rebalancing disruptivE Business of multinAtional corporation and gLobal value chAins within democratic and iNClusive citizenship processes, finanziato nel quadro della call “Protecting and nurturing democracies” per un totale di 2.6 milioni di euro, di cui circa 600.000 euro destinati all’Università di Pisa in qualità di coordinatore del progetto.
Il progetto REBALANCE ha l’obiettivo di studiare se e come le imprese, soprattutto quelle di grandi dimensioni incluse anche le multinazionali, siano in grado di influenzare i processi democratici. Una parte del progetto è orientata a capire i meccanismi attraverso cui le imprese possano minare le democrazie anche quelle più avanzate come quelle europee, influenzando le decisioni di politica economica, energetica e industriale, ma anche contribuendo alla retrogressione dei diritti delle comunità sociali che gravitano intorno ad esse. “In Italia abbiamo casi eclatanti come quello dell’Ilva di Taranto le cui emissioni tossiche sono state dimostrate da numerosi studi, così come è stato provato il nesso causale tra emissioni e il danno alla salute della popolazione locale. Questo è solo uno dei numerosi casi dove il perdurare di situazioni di violazione dei diritti da parte di una impresa, non solo va a danneggiare il godimento di diritti importanti come quello alla vita o alla salute, ma va anche a minare il tessuto sociale e a ridurre la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nei valori fondanti dei sistemi democratici”. “Per questi motivi” – commenta Giuliani “è fondamentale capire come, quando e perché le imprese possano rappresentare un pericolo per le democrazie”. Allo stesso tempo, il progetto studierà l’emergere di nuove forme di impresa che siano in grado di rafforzare i principi democratici e affermarsi come modelli di impresa che siano promotori modelli più democratici nel mondo del business. Esistono già esperienze di imprese sociali e di imprese il cui mandato è quello di contribuire positivamente alla società, all’ambiente e più ampiamente al godimento dei diritti. REBALANCE metterà a fuoco queste esperienze pionieristiche con l’obiettivo di darne indicazioni di policy. Il progetto inoltre creerà un Osservatorio permanente su questi temi che tra le sue funzioni ha anche quella di diventare incubatore di imprese sociali portatrici di democrazia.
Il progetto, che avrà inizio il 1° ottobre 2022 e durerà 3 anni, è realizzato da un consorzio internazionale coordinato dall’Università di Pisa e composto da sette partner: l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Università di Stoccolma, la Hertie School di Berlino, l’Università Wageningen in Olanda, l’Università di Bath nel Regno Unito, la Yaroslav Mudryi National Law University di Kharkiv (Ucraina) e la ONG Source International.
Elisa Giuliani è la direttrice del centro REMARC – Responsible Management Research Center, del Dipartimento di Economia e Management – da lei fondato nel 2016 a seguito di un Progetto di Ricerca di Ateneo. REMARC nasce con il preciso obiettivo di riunire le competenze più avanzate presenti nel dipartimento in materia di sostenibilità socio-ambientale e di diventare un punto di riferimento nazionale e internazionale in materia di sviluppo sostenibile e del management responsabile. Il centro riunisce un gruppo corposo di professori e ricercatori del dipartimento ma anche assegnisti e dottorandi, ed è molto attivo sia sul piano della ricerca che della terza missione, in particolare attraverso interazioni con numerose realtà non accademiche. Tramite l’Università di Pisa, REMARC fa parte del Dottorato Nazionale su Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico coordinato dallo IUSS di Pavia. Inoltre, REMARC è l’unico centro in Italia a far parte della Network for Business Sustainability, la più importante rete internazionale di centri di ricerca sulla sostenibilità socio-ambientale, coordinata da Ivey Business School.
Rivolgendosi ai giovani ricercatori, Elisa Giuliani commenta: “Ho vinto un progetto Horizon Europe al mio primo tentativo ma approdo a questo progetto dopo due ERC-Consolidator Grant entrati per due anni di fila nella shortlist e poi non finanziati, due anni di duro lavoro che all’inizio sembravano persi, ma che oggi posso dire siano stati fondamentali per capire meglio alcune delle mie debolezze e lavorarci un po' su. Cosa posso dire ai giovani? Siate autonomi ma anche pronti a collaborare alla pari con chi pensate abbia le competenze o il potenziale per fare squadra con voi. Siate pronti ad imparare dalle sconfitte (ce ne saranno molte!) e a non farvi schiacciare dalle gerarchie accademiche. Se sono forti, le vostre idee si faranno strada.”
Scopri a questo link la rubrica che racconta “in un click” il "Ricercatore del mese" del nostro Ateneo ed il suo progetto premiato dall’Europa.