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Lorenzo Bianchini

Progetto ERC Consolidator Grant (ERC-2020-COG): ASYMOW - Power to the LHC data: an ASYmptotically MOdel-independent measurement of the W boson mass

 

 

Bianchini Lorenzo2Lorenzo Bianchini, dal 28 ottobre 2021 Professore Associato di Fisica sperimentale presso il Dipartimento di Fisica, è Principal Investigator del progetto ASYMOW "Power to the LHC data: an ASYmptotically MOdel-independent measurement of the W boson mass", premiato dallo European Resarch Council con un prestigioso ERC Consolidator Grant del valore di 1.683.750 euro.

 

Il principale obiettivo del progetto ASYMOW, di durata quinquiennale, è lo sviluppo di una nuova metodologia di analisi dati e di tecniche di calibrazione del rivelatore Compact Muon Solenoid (CMS) volte ad una misura di precisione della massa del bosone W. CMS è uno dei quattro grandi esperimenti di LHC del CERN, che assieme ad ATLAS ha permesso la scoperta del bosone di Higgs. Per la realizzazione del progetto saranno utilizzati tutti i dati già raccolti durante il secondo ciclo di attività di LHC, il cosiddetto Run2, e quelli che saranno prodotti nel corso del prossimo Run3.

 

Più in dettaglio, il progetto vuole realizzare una misura della massa del bosone di gauge W (mW) con una precisione senza precedenti per un singolo esperimento: inferiore, cioè, a 10 Megaelettronvolt (MeV). Questa accuratezza sarà sufficiente per dirimere l’attuale tensione tra la misura sperimentale di mW agli acceleratori e la sua predizione da parte del Modello Standard. Se una nuova, più precisa misura di mW, come quella che ASYMOW si aspetta di ottenere, dovesse confermare la presente anomalia, ciò costituirebbe evidenza di una rottura del Modello Standard e, dunque, dell’esistenza di nuova fisica. La precisione alla quale ASYMOW ambisce permetterà non solo di sondare la teoria elettrodebole più in profondità che mai, ma anche di stabilire una pietra miliare nelle misure di precisione dei processi di interazione protone-protone a LHC, con implicazioni che vanno ben oltre la determinazione di mW. Tutto ciò sarà reso possibile da un nuovo approccio alla misura, che dovrà essere sviluppato in dettaglio nel corso del progetto, e che consentirà di sfruttare al massimo il potere statistico senza precedenti offerto da LHC.

 

Bianchini fa parte della collaborazione CMS di Pisa, un forte gruppo di ricerca formato da INFN, Università di Pisa e Scuola Normale di Pisa. Come da tradizione, per partecipare ai maggiori esperimenti di fisica in campo internazionale, si uniscono le energie migliori delle tre istituzioni. I gruppi possono così contare su moderni laboratori e infrastrutture di ricerca, finanziamenti adeguati e un flusso continuo di giovani menti brillanti e desiderose di farsi valere in campo internazionale.

 

A questo link la news sul sito UNIPINEWS.

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