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Massimo Piotto | agosto 2023

TARA - Disrupting the Migraine continuum of care for resource constrained settings

  

 

Piotto foto articoloMassimo Piotto, professore associato di Ingegneria Elettronica presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, è il responsabile scientifico per l’Università di Pisa del progetto Horizon Europe TARA - Disrupting the Migraine continuum of care for resource constrained settings, finanziato nel quadro della call “Tools and technologies for a healthy society” per un totale di circa 6 milioni di euro dei quali circa 358.000 Euro destinati all’Università di Pisa in qualità di coordinatore del progetto.


Il progetto TARA, di durata triennale, ha l’obiettivo di sviluppare e realizzare una piattaforma che impiega la neurostimolazione come valida alternativa delle tecniche di cura continuativa dell’emicrania in contesti di risorse limitate. In particolare, la piattaforma sarà costituita da quattro elementi principali: (i) un dispositivo elettronico per la neurostimolazione che verrà impiantato senza la necessità di alcun intervento chirurgico; (ii) un dispositivo indossabile che fornirà l’energia al dispositivo impiantato e gestirà le comunicazioni; (iii) un’applicazione per dispositivi mobili che consentirà di gestire e controllare il dispositivo impiantato e (iv) un sistema meccanico semplice e innovativo per l’impianto del neurostimolatore senza la necessità di un intervento chirurgico e minimizzando i danni ai tessuti.


Il progetto, iniziato il 1° settembre 2022, coinvolge un consorzio internazionale e multidisciplinare che comprende esperti sia accademici che aziendali negli ambiti dell’ingegneria elettronica, dell’ingegneria biomedica, dell’informatica e della medicina. Il consorzio, oltre all’Università di Pisa, comprende altri 9 partner: Capri Medical (Irlanda), Sensichips srl (Italia), Univerzitetni klinicni center Maribor (Slovenia), Brai3n (Belgio), Skein-Ukraine (Ucraina), Crowdhelix (Irlanda), South Tees Hospitals Nhs Foundation Trust (Regno Unito), Centre for Process Innovation (Regno Unito), European Society of Regional Anaesthesia and Pain Therapy (Svizzera).


L’Università di Pisa, oltre al coordinamento del progetto, si occuperà dello sviluppo e della progettazione del chip per la generazione degli impulsi di corrente per gli elettrodi impiantati e collaborerà alla progettazione e caratterizzazione del chip per l’acquisizione ed elaborazione dei biopotenziali.


Massimo Piotto è impegnato da più di 20 anni nella ricerca relativa allo sviluppo di sensori integrati, Micro Electro-Mechanical Systems (MEMS) e interfacce elettroniche per sensori, prima come ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e in seguito come professore associato dell’Università di Pisa. Ha partecipato a numerosi progetti nazionali e internazionali e fa parte del gruppo di ricerca “Integrated Circuits and Sensors (ICS)” del prof. Paolo Bruschi come responsabile del laboratorio “Integrated Sensor Systems (ISS)” del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione.

 

Rivolgendosi ai giovani ricercatori, Massimo Piotto commenta: “È importante avere un approccio multidisciplinare con una mentalità sempre aperta ad analizzare e affrontare nuove tematiche. Nella ricerca sono importanti la passione e la tenacia per superare i momenti di difficoltà, le competenze per individuare soluzioni innovative ai problemi che si incontrano durante l’attività e la capacità di lavorare in gruppo con altri partner per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.”

 

 

Scopri a questo link la rubrica che racconta “in un click” il "Ricercatore del mese" del nostro Ateneo ed il suo progetto premiato dall’Europa.

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