Mercoledì 20 novembre alle 19:30 Sandro Joyeux e Lorenzo Niccolini in concerto ai piedi di Tuttomondo in piazzetta Keith Haring (ovvero largo Zandonai), per festeggiare i 30 anni della celebre opera di Keith Haring.
Sulla parete esterna della Chiesa di Sant’Antonio a Pisa, 30 figure concatenate tra loro coprono 180 mq di superficie. Si tratta di un murale gioioso, colorato e assolutamente inconfondibile: è l’ultima opera pubblica di Keith Haring. Tuttomondo è un inno alla vita e alla felicità, alla pace e all’armonia, è l’opera grandiosa che l’occhio vigile e ribelle del giovane artista ha regalato al mondo esattamente 30 anni fa… e un graffito di pace in questi tempi di guerra non può che meritare una grandiosa festa di compleanno.
Lorenzo Niccolini e Sandro Joyeux si esibiranno in un concerto di World Music, un viaggio sonoro e visivo alla ricerca, attraverso l’arte, di una società diversa, moderna e aperta, libera e solidale.
Lorenzo Niccolini è un chitarrista fingerstyle toscano. Suona la chitarra in modo polifonico per proporre un repertorio di pezzi di propria composizione con l'utilizzo di tecniche alternative per chitarra e classici del genere come vecchi blues, standard jazz e colonne sonore.
Ha all'attivo due dischi con la band Electric Sheeps e due album per chitarra acustica fingerstyle: Musicofilia(2015) e Fatti Vivo(2018). All’interno di quest’ultimo lavoro sono presenti gran parte dei suoi brani originali che, anche grazie ai numerosi video sulle piattaforme Web, gli hanno permesso un'intensissima attività live (oltre 250 serate in due anni in giro per Toscana e Italia).
Nel 2016 è stato selezionato fra i quattro migliori chitarristi emergenti al concorso nazionale di fingerstyle di Cremona (Acoustic Guitar Meeting). Nel 2017 ha vinto i concorsi musicali Sété Sois Sété Luas(Pontedera), Jameson Street Music (Firenze) e 'Tieni il Palco' di Bologna.
Sandro Joyeux è stato una delle sorprese del concerto del Primo Maggio 2015 a Piazza San Giovanni. I suoi concerti sono un concentrato di energia e allegria attraverso i ritmi del deserto e le strade polverose del West Africa, tra banlieues parigine e il reggae dei ghetti giamaicani, tra brani originali e rivisitazioni di classici e tradizionali africani.
Parigino di nascita (1978), giramondo per vocazione, ha percorso più di mezzo milione di chilometri con la chitarra sulle spalle per raccogliere tradizioni dialetti e suoni del Sud del mondo. Canta in Francese, Inglese, Italiano, Arabo, e in svariati dialetti come il Bambarà, il Wolof, il Dioulà. È reduce da centinaia di concerti in giro tra l’Italia e l’estero negli ultimi anni, tra live club e prestigiosi Festival di musica world. Nel 2012 ha ideato l’Antischiavitour, un tour a sostegno dei braccianti stagionali stranieri lungo tutta la penisola, che lo ha portato a suonare in tutti i luoghi simbolo dello sfruttamento della manodopera migrante, ma anche nel C.A.R.A. di Castelnuovo di Porto (Roma) e in numerosi progetti SPRAR. Tante sono le collaborazioni con artisti importanti: è stato voce solista per l’opera “L’amore muove la Luna” di Eugenio Bennato andata in scena al teatro San Carlo di Napoli e con Toni Esposito ha partecipato alle edizioni 2012/13 di “Pino Daniele - Tutta n’ata storia” al Palapartenope di Napoli. Nel 2012 è uscito il suo primo disco “Sandro Joyeux”. Nel 2013 il videoclip del singolo “Kingston” sui bambini che vivono in condizioni di disagio nel mondo ha visto la collaborazione di Save The Children. Il video del singolo “Elmando” uscito a Maggio 2015 gode del patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). L’11 Marzo 2016 all’Auditorium Parco della Musica di Roma ha presentato il suo disco “Migrant”, che vede tra gli ospiti Eugenio Bennato. La sua ispirazione fortemente votata al racconto di un mondo che migra e si trasforma, ne rende il messaggio quanto mai importante ed attuale.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione studentesca LiberLabor con i contributi alle attività studentesche autogestite dell’Università di Pisa.
Ingresso gratuito
Info 3205785174 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.