Venerdì 10 gennaio, alle ore 21.00, andrà in scena lo spettacolo dal titolo “A Volo d’Angelo” di Federica Cottini, che ne cura anche la regia.
Sul palco il monologo di Michelangelo Canzi nei panni di una guida turistica, Crazy Bosnian guy, che accompagna i visitatori per le strade della sua città, Mostar, nella Bosnia Erzegovina. È un personaggio loquace, sopra le righe: il suo soprannome, se l’è guadagnato sul campo. Mentre il tour procede, si viene risucchiati nel turbine dei ricordi di un passato recente e tragico. Uno spettacolo che pone degli interrogativi: perché interessarci a una storia in apparenza distante da noi? Ricordare, oggi, ha ancora un senso? “Sono felice che mio figlio non sappia niente della guerra – recita nello spettacolo Crazy Bosnian guy -. Io non gliela spiego. Però la racconto a chiunque mi paghi. Vuoi la guerra, ti vendo la guerra. Questo è business”.
Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Nuovo-Binario Vivo, vincitore del bando di nuova drammaturgia “Vite Dimenticate 2024”, della call “Strade” dello Spazio Nobelperlapace dell’Aquila, del bando “Teatro, Voci della società giovanile” di Enas Emilia-Romagna, selezionato per la rassegna MORSI della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. “A volo d’angelo” fa parte della stagione teatrale 2024/2025 del Teatro Nuovo- Binario Vivo APS dal titolo "Rivoluzioni Teatrali" con la direzione artistica di Carlo Scorrano e sostenuta da Fondazione Pisa, Soci Coop e Unicoop Firenze.
Il costo del biglietto ridotto per studenti, docenti e dipendenti dell'Università è di 13 euro.
Botteghino del teatro (piazza della Stazione, 16, Pisa) aperto martedì e giovedì dalle 16.00 alle 19.00 e a partire da un'ora prima dell'inizio degli spettacoli.
Prevendite online: https://www.ciaotickets.com/it/location/teatro-nuovo-pisa
Per partecipare agli spettacoli del Teatro Nuovo è richiesta la tessera associativa annuale di Binario Vivo (costo 3 euro).
Tesseramento online: https://www.cloud32.it/GES/pub/iscrisocio/232333/01
Contatti: 392.3233535; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.