I cittadini stranieri non UE/EEA (appartenenti a Paesi al di fuori dell'Unione Europea e Stati EEA), che arrivano in Italia per immatricolarsi/scriversi all'Università, o comunque in possesso di Visto di tipo D, hanno l'obbligo, di richiedere il permesso di soggiorno entro 8 giorni lavorativi dall'ingresso nel nostro Paese (D. lgs. 286/98).
Per ritirare il modulo di Domanda di Permesso di soggiorno e compilarlo correttamente, è possibile rivolgersi ai Patronati che offrono assistenza gratuita, chiedendo un appuntamento, oppure andando negli Uffici postali appositamente indicati, (per cittadini extracomunitari ritirare la busta gialla con KIT di Domanda).
Prima di recarsi ai Patronati è necessario:
- Avere il codice fiscale (una tessera magnetica che riporta un codice personale, composto da lettere e numeri).
Per ottenere il codice fiscale, puoi rivolgerti all’Ambasciata o Consolato italiano nel tuo Paese di residenza prima dell’arrivo in Italia (altamente consigliato). In alternativa, all'arrivo in Italia, puoi seguire le istruzioni alla relativa pagina.
Attenzione: l’unico codice fiscale ufficiale è quello rilasciato dall’Agenzia delle entrate o dalle Ambasciate italiane. Il codice fiscale generato da ALICE o da Universitaly non è ufficiale. - Avere un’assicurazione sanitaria pubblica o privata che non abbia limitazioni o eccezioni alle tariffe stabilite per il ricovero ospedaliero urgente per tutta la sua durata:
a) L'iscrizione volontaria al Servizio Sanitario pubblico nazionale italiano deve essere effettuata presso il Distretto sanitario di Via Garibaldi 198, a Pisa. Il costo dell'iscrizione (per gli studenti) per il corrente anno è di 700€ (l'iscrizione sarà valida solo fino al 31 dicembre di ciascun anno, indipendentemente dalla data di iscrizione, e andrà rinnovata ogni anno). Il pagamento dell'iscrizione va effettuato tramite modello F24 (reperibile in qualsiasi ufficio postale), CODICE TRIBUTO: 8846; CODICE REGIONE: 17; ANNO DI RIFERIMENTO: 2024. Il costo, non frazionabile, è relativo al periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre (e quindi indipendentemente dalla data di sottoscrizione).
Attenzione: conservare la ricevuta postale del pagamento. Servirà poi per l’iscrizione presso l’ASL (Azienda sanitaria locale) e la scelta del medico di famiglia.
b) le assicurazioni sanitarie private non devono comportare limitazioni o eccezioni alle tariffe stabilite per il ricovero ospedaliero urgente per tutta la sua durata e quindi non devono esser previsti limiti di 30 o 40 o 60 mila euro ai ricoveri ospedalieri. La Questura accetta, per esempio, la copertura assicurativa sanitaria privata della Waitaly, che costa euro 135,00 per un anno.
Patronati suggeriti:
- Patronato ACLI, Via Francesco da Buti, 20 (vicino a Piazza Guerrazzi), tel. 050 913108, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Patronato INCA, Viale Bonaini, 71 - 1° piano (vicino alla stazione ferroviaria), tel. 050 515217, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Patronato UIL, Via Cisanello, 145 - tel. 050 25000, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Patronato ENAC/CAF UCI, Via Catalani, 37 (traversa di via C. Battisti), tel. 050 5205494, riceve senza appuntamento (lun-ven 09-12 /14-17).
Documentazione richiesta per la compilazione della domanda di Permesso di soggiorno
- passaporto;
- fotocopia delle pagine del Passaporto con i dati personali anagrafici e di quella con il Visto di ingresso e del timbro posto alla frontiera al momento dell'entrata in Italia (negli aeroporti, all’ingresso nel gate No Schengen, anche se si proviene da un Paese Schengen);
- una marca da bollo da € 16,00 (da acquistare presso i tabacchini o gli Uffici Postali);
- il visto di studio tipo D, non scaduto, è sufficiente per spedire il kit di richiesta di rilascio del Permesso di soggiorno alle Poste. Poi, al successivo appuntamento in Questura sarà necessario portare il Certificato di Iscrizione all’Università di Pisa, che si può scaricare dal Portale ALICE, quando si è conclusa l’iscrizione/immatricolazione all’Università di Pisa. Se invece sei studente Erasmus o di scambio o visiting non UE occorre invece la lettera di accettazione da parte del Dipartimento universitario di appartenenza;
- polizza assicurativa o assicurazione sanitaria (vedi sopra);
- certificato di vincita di Borsa di Studio (nel caso di ottenimento di Borsa) o prova di sufficienti mezzi e risorse economiche durante il soggiorno in Italia, pari ad almeno 468,10 euro mensili, per ogni mese di durata dell'anno accademico, da documentare con rimesse, depositi bancari, conti correnti (chiedere l'estratto conto alla propria banca);
- codice fiscale (vedi sopra);
- documentazione relativa all’alloggio a Pisa (nella domanda alle Poste si può allegare un documento provvisorio, per esempio il soggiorno in un hotel, ma all’appuntamento in Questura occorre portare il contratto d’affitto o la dichiarazione di ospitalità).
Nota bene: le copie di alcuni di questi documenti vanno inclusi nel kit di domanda del Permesso di Soggiorno.
Dopo la compilazione, il kit di domanda deve essere spedito per posta tramite un Ufficio Postale, che rilascerà due Ricevute, una con la data dell’appuntamento in Questura per il rilievo delle impronte digitali e il controllo della documentazione, e l’altra dove sono indicate le Username e Password personali.
Le due ricevute sono molto importanti, perché dimostrano che il kit di domanda di Permesso di Soggiorno è stato inoltrato correttamente e permettono la legalità del soggiorno.
Sul Portale Immigrazione, utilizzando la password e l'id presenti sulla propria ricevuta postale (non va inserito il trattino), è possibile visionare l’inoltro della domanda, l’eventuale carenza documentale e lo stato della pratica per il rilascio del Permesso di soggiorno. Se il documento è pronto verrà fornito anche l'indirizzo dell'Ufficio dove ritirarlo.
I costi:
- € 16,00 per la Marca da bollo;
- € 30,00 al momento della spedizione della Domanda all'Ufficio Postale;
- € 70,46 per il bollettino postale accluso alla richiesta del Permesso di soggiorno.
La ricevuta postale dell’appuntamento in Questura e quella del pagamento dell’assicurazione sanitaria (quella pubblica, non la privata) permetteranno ora di recarsi presso un Distretto sanitario per la scelta del medico di medicina generale, avendo diritto a tutte le prestazioni a titolo gratuito, e successivamente a ritirare la tessera sanitaria.
Per ulteriori chiarimenti (sull’iscrizione al Servizio sanitario pubblico) recarsi presso il distretto sanitario di Via Garibaldi, 198 a Pisa.
All’appuntamento in Questura firmerai anche l’Accordo di Integrazione, che è un accordo fra lo Stato italiano ed il cittadino straniero che entra in Italia per la prima volta. Con la stipula dell’Accordo lo straniero si impegna a raggiungere specifici obiettivi di integrazione, da conseguire nel periodo di validità del permesso di soggiorno, partecipando anche ad una sessione di formazione civica e di informazione sulla vita in Italia.
Attenzione: se sei uno studente arrivato in Italia con visto per studio, già iscritto presso un Ateneo italiano, e chiedi la RINUNCIA AGLI STUDI per effettuare una nuova iscrizione presso la stessa o altra Università, non potrai utilizzare lo specifico permesso di soggiorno per studio rilasciato in occasione della precedente immatricolazione e servirà un nuovo visto per studio.
Rinnovo del permesso di soggiorno per studio
I permessi di soggiorno per motivi di studio sono rinnovati agli studenti che nel primo anno di corso abbiano superato una verifica di profitto (un esame) e negli anni successivi almeno due verifiche (due esami). Per gravi motivi di salute o di forza maggiore, debitamente documentati, il permesso di soggiorno può essere rinnovato anche allo studente che abbia superato una sola verifica di profitto, fermo restando il numero complessivo di rinnovi. Essi non possono essere comunque rilasciati per più di tre anni oltre la durata del corso di studio.
Il permesso di soggiorno può essere ulteriormente rinnovato per conseguire il titolo di specializzazione o il dottorato di ricerca, per la durata complessiva del corso, rinnovabile per un anno (art. 46, comma 4, D.P.R. 394/99).
La richiesta per il rinnovo deve essere presentata prima della scadenza del permesso. I costi e le modalità per il rinnovo sono gli stessi come per la prima richiesta del permesso di soggiorno.
Documentazione richiesta
- permesso di soggiorno in scadenza
- 1 marca da bollo da € 16,00
- passaporto valido
- fotocopia delle pagine del passaporto con i dati personali (anagrafici) e di quella con il Visto di ingresso e dei timbri posti alla frontiera al momento dell'entrata in Italia o nel primo Paese dell'area Schengen
- certificato di iscrizione per l'anno in corso all'Università, con l’indicazione degli esami sostenuti e le date in cui si sono sostenuti gli esami (per gli iscritti alle lauree triennali e magistrali). Questo Certificato si può scaricare da ALICE, accedendo con le proprie credenziali. Anche gli iscritti al Dottorato possono scaricare dal Portale Alice il Certificato di iscrizione al corrente anno accademico (senza elenco degli esami)
- copertura assicurativa sanitaria per l'anno in corso, valida almeno fino al 31 dicembre del corrente anno
- certificato di vincita di Borsa di Studio (nel caso di ottenimento di Borsa) o prova di sufficienti mezzi e risorse economiche durante il soggiorno in Italia, pari ad almeno 468,10 euro mensili, per ogni mese di durata dell'anno accademico, da documentare con rimesse, depositi bancari o altro
- documentazione relativa all'alloggio a Pisa (contratto d'affitto o dichiarazione di ospitalità).
Informazioni a cura di:
Unità Promozione Internazionale
Piazza Torricelli, 4 56126 Pisa
Contatto: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.