Il visto per familiari al seguito (artt. 28 e 29 d.lgs. 286/98 e art. 6 dpr. 394/99, e successive modifiche e integrazioni) permette al cittadino straniero di far ingresso in Italia accompagnato dai familiari.
Anche chi è titolare di un visto per studio, nei casi e condizioni previste dalla Legge, può far richiesta di visto per familare al seguito.
Prima di far richiesta di visto per familiari al seguito, occorre tuttavia far richiesta di nulla osta al SUI, Sportello Unico Immigrazione della Prefettura della città dove ci si reca.
La richiesta di nulla osta per familiare al seguito viene presentata dal cittadino non UE per via telematica (previa registrazione dell’utente e ottenimento di identità digitale SPID) sul sito del Ministero degli Interni. La procedura è in lingua italiana.
Oppure il richiedente, se è all’estero, può avvalersi di un Delegato e fare richiesta di nulla osta tramite i Patronati. Il Delegato può essere un Collega italiano o straniero, già a Pisa, con regolare permesso di soggiorno. Per informazioni su come effettuare la Delega, si può contattare l’Ambasciata italiana di riferimento o uno dei Patronati suggeriti di seguito.
Attenzione: non è facile ottenere il nulla osta per familiare al seguito, per cui si suggerisce di contattare l’Ambasciata o Consolato italiano nel proprio Stato di residenza con largo anticipo. L’Ambasciata Italiana darà tutte le informazioni e potrà dare utili suggerimenti. L’elenco delle Ambasciate e Consolati italiani è visionabile a questo link.
Documentazione generale da produrre (elenco non esaustivo):
- Il richiedente deve dimostrare di percepire un reddito minimo annuo derivante da fonti lecite non inferiore all'importo annuo dell'assegno sociale (6.079,45 euro nel 2022) aumentato della metà dell'importo dell'assegno sociale per ogni familiare al seguito. Se il reddito è percepito all'estero, la dichiarazione relativa al reddito deve essere tradotta e legalizzata dalla rappresentanza diplomatica consolare italiana competente;
- Disponibilità di un alloggio "idoneo" a Pisa, documentato da copia del contratto di locazione regolarmente registrato all'Agenzia delle Entrate, idoneità abitativa e certificazione igienico-sanitaria, accertati dai competenti uffici comunali;
- Dimostrazione del legame familiare. La certificazione del legame familiare (stato di famiglia, certificato di matrimonio) va legalizzata dalle rappresentanze diplomatiche italiane all'estero (nello Stato estero di pertinenza) e tradotta in lingua italiana certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica ovvero da un traduttore ufficiale (art 33, commi 2 e 3, DPR n. 445/2000).
Relativamente all’alloggio, se si è all’estero, si suggerisce di prenotare per almeno un mese una struttura ricettiva alberghiera a Pisa.
Strutture suggerite:
Residence Le Benedettine (Foresteria dell’Università di Pisa)
Residence Tulipan
Per altri suggerimenti, si può consultare questo link.
Patronati suggeriti a Pisa:
Patronato ACLI, Via Francesco da Buti 20, tel. 050 913108, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Patronato INCA, Viale Bonaini 71, tel. 050 515217, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Dopo l’esame della domanda di nulla osta per familiari al seguito, se andata a buon fine, il delegato verrà convocato dallo Sportello Unico Immigrazione a ritirare il Nulla Osta, che inoltrerà poi al Ricercatore. Lo stesso Sportello Unico provvederà ad inoltrare il nulla osta all’Ambasciata o Consolato Italiano di competenza.
Solo dopo aver ottenuto il nulla osta si può far domanda di visto per familiari al seguito.
Dopo aver ottenuto il visto, all'arrivo in Italia, i cittadini non UE dovranno procedere entro i primi 8 giorni dall’arrivo con la richiesta del permesso di soggiorno.
Info e contatti:
Ufficio per le Relazioni Internazionali
Unità Promozione Internazionale
Piazza Torricelli, 4 56126 Pisa
Dott. Mauro Mazzotta
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.