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INGEGNERIA NUCLEARE

Corso di laurea magistrale

Piano di Studi


Primo anno

  • Nuclear Plants (12 cfu)

    • Lo studente che completerà con successo il corso acquisirà una solida conoscenza delle principali tipologie di centrali nucleari (sia attuali Gen. II e Gen. III che di futura realizzazione - Gen. IV e Small Modular Reactor SMR), in particolare relativamente alle loro caratteristiche sia progettuali che di gestione/controllo, di interesse per il loro utilizzo al fine di contribuire al soddisfacimento del fabbisogno energetico globale, tenendo conto principalmente degli aspetti della disponibilità di energia, economici e di sicurezza. Una breve presentazione degli aspetti impiantistici dei futuri impianti a fusione completerà il corso.
      Obiettivi fondamentali del corso sono:
      ' dare allo studente la capacità di comprendere e utilizzare a pieno i principi fondamentali dell'ingegneria nucleare;
      ' fornire una panoramica riguardo agli impianti nucleari attualmente in funzione nel mondo con informazioni relative alla generazione dei costi per la produzione di elettricità per mezzo dell’energia nucleare;
      ' presentare i concetti fondamentali riguardo allo scambio termico per ebollizione ed al flusso bifase al fine di comprendere i fenomeni alla base della generazione di potenza e della sua conversione in un impianto nucleare;
      ' introdurre, oltre che le principali filiere ad acqua leggera (LWR), anche le altre tipologie di impianto a fissione di seconda generazione (HWR, GCR);
      ' illustrare le caratteristiche dei principali componenti interni al vessel dei reattori nucleari PWR e BWR;
      ' fornire le informazioni di base sul ciclo del combustibile nucleare.
      ' discutere e presentare le principali tipologie e caratteristiche di reattori nucleari di III e IV generazione e dei futuri SMR;
      ' descrivere le principali caratteristiche dei componenti e dei sistemi utilizzati nei reattori nucleari di III e IV generazione.
  • Nuclear Measurements (6 cfu)

    • Questo corso illustra gli strumenti e i metodi usati nelle misure dei campi di radiazioni ionizzanti. Gli argomenti trattati nel corso sono le sorgenti e le caratteristiche delle radiazioni ionizzanti, i meccanismi di interazione tra radiazioni e materia, i metodi di rivelazione con particolare attenzione alle misure nel settore elettronucleare, nelle applicazioni mediche e industriali.
      Le lezioni teoriche sono accompagnate da esercitazioni di laboratorio che consentono agli studenti di osservare alcune caratteristiche fondamentali di rivelatori, dosimetri e spettrometri di radiazioni, nonché della statistica di conteggio.
      Obiettivi didattici
      - Comprendere le interazioni delle radiazioni, con particolare attenzione alle interazioni dei neutroni.
      - Apprendere i principi di progettazione dei vari rivelatori di radiazione e le loro caratteristiche operative.
      - Apprendere le tecniche di spettroscopia delle radiazioni e le loro applicazioni.
      - Comprendere la natura statistica delle misure di radiazione e la statistica di conteggio.
      - Imparare a scegliere le tecniche idonee per le misure presso reattori nucleari ed acceleratori di particelle, nonché per verificare le salvaguardie nucleari e per contrastare il contrabbando di materiali nucleari.

  • Nuclear Thermal Hydraulics (12 cfu)

    • 1) Criteri per il progetto dei sistemi di emergenza (ECCS) nei reattori nucleari refrigerati ad acqua. 2) Aspetti rilevanti nella progettazione termoidraulica degli impianti nucleari. 3) Scambio di calore per conduzione e progettazione termoidraulica delle barrette di combustibile. 4) Modelli per la valutazione di aspetti termoidraulici di progetto e di sicurezza negli impianti nucleari. 5) Fenomeni termoidraulici nell’analisi degli incidenti negli impianti nucleari. 6) La circolazione naturale. 7) Analisi termoidraulica di incidenti in impianti nucleari.
  • Nuclear Materials (6 cfu)

    • Classificazione funzionale dei materiali utilizzati nella realizzazione degli impianti nucleari.
      Individuazione dei requisiti di impiego per le varie classi funzionali, con riferimento alle situazioni di normale esercizio, transitorie e incidentali di tutti i livelli.
      Analisi comparativa e criteri di selezione dei materiali all’interno di ciascuna classe.
      Analisi dei processi di produzione e di qualificazione dei materiali nucleari.
      Criteri di analisi del comportamento dei materiali nelle filiere più significative.

  • Physics and Numerical Models for Nuclear Reactors (12 cfu)

    • Il corso ha lo scopo di fornire le conoscenze di base sui fenomeni di trasporto nel nocciolo di un reattore nucleare, con riferimento agli aspetti neutronici statici e dinamici rilevanti per la progettazione. Il corso ha anche lo scopo di fornire la padronanza degli strumenti matematici e numerici alla base dei calcoli di nocciolo, descrivendo le teorie di base (diffusione e trasporto) con riferimento ad aspetti multifisici di termoidraulica e CFD.
      Modulo di Fisica del Reattore
      Gli argomenti trattati in questo modulo prevedono:
      - brevi richiami di fisica nucleare e sulla interazione dei neutroni con la materia; definizione delle sezioni d’urto; l’effetto Doppler;
      - equazione di continuità, legge di Fick ed equazione della diffusione; analisi in diffusione dell’esperienza pulsata in diverse geometrie; analisi di problemi stazionari con sorgente; definizione della funzione di Green; fattore di utilizzazione termica, f;
      - studio del rallentamento dei neutroni in mezzo infinito senza e con assorbimento; il fattore di sfuggita alla cattura di risonanza, p; il fattore di moltiplicazione veloce ';
      - l’equazione della diffusione dipendente dall’energia; la teoria dell’età di Fermi; le equazioni della diffusione a più gruppi energetici;
      - definizione di costante di moltiplicazione; analisi del reattore critico (teoria ad un gruppo, dipendente dal tempo, ma con soli neutroni pronti, e teoria basata sulla equazione stazionaria); criticità a più gruppi;
      - teoria del riflettore; problema della barra di controllo (cenno alla teoria delle perturbazioni); avvelenamento da Xe e Sm;
      - i neutroni ritardati; la teoria cinetica del reattore omogeneo in età-diffusione;
      - elementi introduttivi sul metodo Monte Carlo.
      Esercitazioni: utilizzo di un codice Monte Carlo opensource per il calcolo di alcune grandezze fondamentali della fisica dei reattori.
      Modulo di Modelli Numerici
      L’obiettivo principale del modulo è fornire agli studenti le conoscenze e le abilità di base per sviluppare ed utilizzare consapevolmente modelli numerici e codici di calcolo per la neutronica. Gli argomenti trattati riguardano:
      - le equazioni differenziali a derivate parziali della fisica matematica e la loro classificazione;
      - le equazioni della diffusione e del trasporto dei neutroni, per problemi stazionari e di cinetica;
      - le tecniche principali di discretizzazione numerica (differenze, finite, volumi finiti, elementi finiti, metodi coarse-mesh) e le proprietà dei metodi numerici ottenuti;
      - gli algoritmi risolutivi utilizzati da alcuni dei codici esistenti per la diffusione ed il trasporto dei neutroni (armoniche sferiche, probabilità di collisione e ordinate discrete);
      - esercitazioni con codici di calcolo in-house e/o con codici in uso nel settore nucleare.

  • Control of Nuclear Plants (6 cfu)

    • Discussione dei fondamenti metodologici dell'analisi dinamica dei sistemi complessi, per evidenziare i vantaggi del controllo automatico in termini di esercizio e sicurezza nonché le problematiche relative alle sue applicazioni in termini di stabilità, rapidità di risposta e precisione di intervento. Cinetica del reattore nucleare. Dinamica del reattore nucleare controreazionato. Sistemi automatici di controllo di un reattore nucleare di tipo PWR.
  • Physical Fundamentals of Nuclear Engineering (6 cfu)

    • Il corso ha lo scopo di fornire le conoscenze fisiche di base necessarie per affrontare corsi più specifici nell’ambito dell'ingegneria e tecnologia nucleare. Al termine del corso l’allievo deve aver acquisito i fondamentali concetti di relatività, fisica atomica e nucleare che verranno poi richiamati ed utilizzati nei corsi successivi della laurea magistrale in Nuclear Engineering. Il corso si articola sui seguenti argomenti: relatività ristretta; fisica atomica con elementi di meccanica quantistica e struttura della materia; fisica nucleare, decadimento radioattivo e sorgenti di radiazione; interazioni delle radiazioni con la materia; introduzione alla statistica e semplici esercizi di laboratorio.
  • Secondo anno

  • Engineering of Fusion Reactors (6 cfu)

    • Lo scopo del corso è lo studio della fusione nucleare, come fonte futura di energia. Gli obiettivi formativi sono raggiunti tramite l’analisi:
      - delle principali reazioni di fusione, loro sezioni d’urto ed energia prodotta;
      - delle principali condizioni per realizzare un impianto con bilancio di potenza netta prodotta positiva;
      - del plasma, sue caratteristiche, comportamento ed interazione con il campo magnetico;
      - dei confinamenti magnetici aperti (specchi magnetici) e chiusi toroidali (tokamak, stellarator e reversed field pinch);
      - dei componenti principali di un reattore a confinamento magnetico, assumendo come riferimento ITER (componenti principali del tokamak e sistemi ausiliari);
      - della produzione di trizio nel blanket di futuri reattori di potenza, prendendo a riferimento DEMO;
      - dei principali impianti di ricerca attualmente in funzione ed in fase di progetto per lo studio del confinamento magnetico;
      - dei principali scenari incidentali in impianti a confinamento magnetico;
      - delle principali caratteristiche della fusione a confinamento inerziale e principali impianti di ricerca;
      - dei tipi di reazioni nucleari a bassa energia come la fusione catalizzata da muoni e le anomalie in celle elettrolitiche;
      - di reattori ibridi fusione-fissione e loro applicazioni alla chiusura del ciclo del combustibile.
  • Nuclear Safety (12 cfu)

    • Fornire conoscenze sulla sicurezza nucleare, con particolare riferimento a:
      - la metodologia di sicurezza nucleare e relativa procedura di licensing in USA (il 10 CFR Parts 50, 20 e 100; i General Design Criteria e le Regulatory Guides, i safety goals)
      - gli obiettivi ed i principi fondamentali di sicurezza IAEA (INSAG 3 e 12)
      - le metodologie di sicurezza basate sull'affidabilità: di Farmer, canadese e proposta in Italia da Galvagni
      - i principali aspetti della normativa di sicurezza nucleare italiana: l'iter autorizzativo per la costruzione e l'esercizio degli impianti nucleari; il piano di emergenza.
      - il siting degli impianti nucleari
      - il rapporto Rasmussen (WASH 1400)
      - gli incidenti nei LWR e principi di progetto dei principali sistemi di sicurezza e protezione, con approfondimenti su LOCA e RIA;
      - gli incidenti severi: fenomenologie e metodologie di analisi
      - i sistemi di contenimento degli impianti nucleari di potenza e relativi principi di funzionamento; i principali sistemi di salvaguardia ingegneristica associati al contenimento (spray, filtri, trattamento del H2)
      - il termine di sorgente per incidenti in LWR
      - PSA degli impianti nucleari
      - aspetti peculiari degli incidenti in impianti CANDU ed in LMFBR
      - gli incidenti di criticità
      - la scala INES dell'IAEA per la classificazione degli incidenti nucleari
      - la cultura della sicurezza
      - l’analisi costi-rischi-benefici e l’impatto ambientale dei diversi cicli energetici.
      - Oltre a semplici esercizi sui vari argomenti sopramenzionati, come filo conduttore delle esercitazioni, saranno esaminati o e discussi i rapporti di sicurezza delle centrali come descritti in documenti ed esempi rilevanti, in modo anche da applicare e verificare le conoscenze acquisite a lezione. Introdurre lo studente ad alcuni strumenti informatici utilizzati per le analisi degli incidenti negli impianti nucleari e sviluppare la capacità dello studente all'utilizzo corretto e consapevole di tali strumenti, per lo studio e l’approfondimento dei fenomeni fisici e chimici caratterizzanti tali incidenti e per la risoluzione dei problemi di sicurezza nucleare.
      Infine saranno anche discussi gli incidenti di TMI2, Chernobyl e Fukushima, e le lezioni derivate da tali incidenti

  • Final examination (18 cfu)

  • Structural Mechanics and Nuclear Constructions (6 cfu)

    • Obiettivi formativi
      Questo corso si propone di fornire le conoscenze di base, i fondamenti metodologici, e le abilità necessarie fondamentali utili per la verifica strutturale di componenti, sistemi e strutture caratterizzanti un impianto nucleare, fortemente interconnessi, e soggetti a carichi statici e variabili nel tempo.

      Obiettivi didattici
      • Maturare la padronanza delle regole che governano l'equilibrio di sistemi semplici e complessi tipici di un impianto nucleare di potenza, come recipienti in pressione, generatori di vapore, tubazioni, pompe e valvole.
      • Sviluppare la capacità di eseguire calcoli termici e meccanici strutturali di componenti complessi;
      • Impostare in forma sistematica l'analisi dei continui deformabili bidimensionali a superficie media piana e curva, in regime membranale e flessionale (piastre e gusci).
      • Impostare il tema del comportamento plastico del materiale e della risposta elastoplastica delle strutture
      • Applicare i criteri di crisi per deformazione plastica incrementale e thermal ratcheting;
      • Sviluppare la capacità di eseguire calcoli di meccanica lineare elastica della frattura e dimostrare la conoscenza degli standard di riferimento come la ASME sez. III e sez. XI.
      • Discutere in modo approfondito il tema della stabilità dell'equilibrio ed applicare i criteri di crisi per collasso-plastico, ovvero l’analisi limite delle strutture.
      Educational objectives
      This course aims to provide the basic knowledge, methods, and fundamental skills useful for the structural verification of components, systems and structures characterizing a nuclear plant, strongly interconnected, and subjected to static and time-varying loads

      Educational objectives
      • Acquire the mastery of the rules governing the equilibrium of simple and complex systems of a nuclear power plant, such as pressure vessels, steam generators, piping, pumps and valves.
      • Develop the ability to perform thermal and structural mechanical calculations of complex components;
      • Systematically set up the analysis of two-dimensional deformable continuums with flat and curved mean surfaces, in membrane and flexural regimes (plates and shells).
      • Formulate the plastic behaviour of the material and the elastoplastic response of the structures
      • Apply the failure criteria for incremental plastic deformation and thermal ratcheting;
      • Develop the ability to perform linear elastic fracture mechanics calculations and demonstrate knowledge of relevant standards such as ASME sect. III and XI.
      • Discuss in depth the equilibrium stability and apply the plastic-collapse failure criteria, i.e. the limit analysis of the structures.
  • Radiation Protection (6 cfu)

    • Questo corso copre i principi e gli obiettivi fondamentali della radioprotezione (fisica sanitaria), le grandezze dosimetriche utilizzate per stimare il rischio radiologico per gli essere umani, i calcoli di base delle schermature e le altre misure di protezione radiologica negli ambienti lavorativi, la descrizione e l’utilizzo corretto della strumentazione radioprotezionistica, gli aspetti normativi ed i requisiti amministrativi dei programmi radioprotezionistici applicati agli ambienti di lavoro industriali e alle attività, e per le attività industriali e mediche.
      Obiettivi didattici
      - Riconoscere le varie sorgenti di radiazioni, le modalità di esposizione ed i rischi connessi.
      - Acquistare familiarità con la strumentazione usata in radioprotezione.
      - Comprendere gli aspetti fondamentali delle esposizioni alle radiazioni, delle tecniche radioprotezionistiche e di schermatura.
      - Eseguire misure e calcoli di dosimetria sia per esposizioni esterne che interne alle radiazioni ionizzanti e valutare i rischi associati.
      - Conoscere gli standard, le linee guida e le raccomandazioni della radioprotezione.

  • 12 cfu a scelta nel gruppo Attività consigliate per la libera scelta

    • Gli studenti devono scegliere 12 cfu
    • Nuclear Plant Structural Design (6 cfu)

      • Si tratta di un corso intensivo di due settimane inquadrato nell'ambito dell'offerta formativa per il conseguimento della certificazione Europea EMSNE, da attivare qualora vi sia una richiesta specifica da parte di studenti stranieri appartenenti a membri dell'associazione ENEN o ad Istituzioni connesse ad essa tramite Memorandum of Understanding. Il corso si compone di tre principali unità: Unit 1 - Plant Design Criteria (25 hours); Unit 2 - Soil Structure Interaction (5 hours ) e Unit 3 Safety design of NPP SSCs (30 hours). Vengono svolti esercizi sui seguenti aspetti applicativi: Unit E1 - Basic exercise on structural mechanisc (beam and shell); Unit E2 - Examples of lumped mass approach (SDOF or MDOF); Unit E3 - Examples of (implicit and semi-implicit approach) fluid-structure and soil-structure interaction; Unit E4 - Basic balances in LWR undergoing external solicitation; Unit E5 - Basic application of FEM codes.
    • Medical Applications of Nuclear Technologies (6 cfu)

      • Questo corso illustra le sorgenti e le applicazioni delle radiazioni ionizzanti nelle procedure diagnostiche e terapeutiche. Le tecniche radiologiche di acquisizione delle immagini descritte nel corso comprendono la radiografia piana, la mammografia, la fluoroscopia e la tomografia computerizzata; le tecniche per emissione nucleare comprendono l’acquisizione di immagini piane con gamma camera, la tomografia per emissione di fotone singolo e la tomografia per emissione di positroni. Le tecniche radioterapiche includono la brachiterapia, i trattamenti con fasci esterni di raggi X e di elettroni, la terapia con adroni e la terapia per cattura neutronica sul boro. Obiettivi didattici specifici: Apprendere i principi di progettazione delle sorgenti radiologiche e radioattive utilizzate in medicina, inclusi gli acceleratori ed i reattori utilizzati in radioterapia. Comprendere gli effetti stocastici e deterministici delle radiazioni ionizzanti sugli esseri umani. Apprendere i principi di progettazione e di utilizzo delle apparecchiature per l’acquisizione di immagini, inclusi i recettori di immagine e le tecniche di ricostruzione. Comprendere vantaggi e limitazioni delle varie modalità diagnostiche e terapeutiche.
    • Decommissioning of Nuclear Plants and Radioactive Waste Management (6 cfu)

      • Conoscenza delle caratteristiche e delle problematiche principali e comuni, a livello applicativo e di sicurezza, degli impianti nucleari e delle loro componenti più rilevanti per la sicurezza durante le operazioni di progressivo o completo decommissioning • Conoscenza avanzata degli standard di riferimento e delle principali normative Nazionali ed Internazionali riguardanti la progettazione/smantellamento e la sicurezza sul lavoro e dei lavoratori e la gestione dei rifiuti radioattivi. •Analisi dei criteri e dei processi di dismissione e smantellamento, a livello di progetto preliminare ed esecutivo, in relazione alla peculiarità dei componenti principali/strutture degli impianti, nonché di effettuare la scelta progettuale di smantellamento più idonea da un punto di vista della sicurezza, dei criteri di rilascio e del financial/management planning-uso delle risorse • Discussione sui possibili processi di riciclo e riuso del combustibile e di prodotti, con speciale attenzione alle fasi di smaltimento definitivo nel periodo istituzionale e nel lungo termine.
    • Informatic Training (6 cfu)

    • Computational Codes for Nuclear Reactors (6 cfu)

      • L’obiettivo principale dell’insegnamento è quello di fornire allo studente le conoscenze inerenti gli aspetti fondamentali (teorici e pratici) dei codici di calcolo attualmente utilizzati nel campo dell’ingegneria nucleare, le metodologie adottate e gli strumenti utilizzati e le tecniche di analisi dei dati. Lo studente verrà coinvolto nella risoluzione di diversi problemi pratici. Per la sezione dedicata agli aspetti termoidraulici, verranno utilizzati il codice STH RELAP5\Mod 3.3. ed il codice CFD ANSYS Fluent. Verranno in particolare affrontati gli aspetti teorici legati ai modelli di turbolenza e alle equazioni di bilancio utilizzate nei codici CFD e STH. Per quanto riguarda i problemi di trasporto neutronico, in generale saranno fornite indicazione sulle diverse tipologie di codici utilizzati nel settore ed in particolare il codice Monte Carlo OpenMC verrà utilizzato per affrontare uno specifico problema di trasporto neutronico. Infine, nella sezione legata agli aspetti termo-meccanici, verranno considerati studi numerici e teorici mediante il metodo degli elementi finiti e la sua applicazione a codici FEM. Attraverso i codici utilizzati, gli studenti saranno in grado di effettuare analisi strutturali di geometrie semplici e complesse.
    • Design of Complex Plants (6 cfu)

      • - Contribuire alla formazione di una mentalità impiantistica e sistemistica presentando e sensibilizzando gli allievi alle principali problematiche funzionali, strutturali e di sicurezza comuni a vari tipologie di impianti industriali, - Capacità di integrare le conoscenze ricevute e di interfacciarsi con specialisti di aree diverse; - Contribuire alla comprensione ed applicazione delle tecniche progettuali e costruttive (incluso anche l’utilizzo di codici di calcolo FEM e di sistema generalmente usati a supporto delle progettazione) e delle normative principali inerenti la sicurezza degli impianti e di alcuni dei loro principali componenti nei settori di interesse.
    • Single and Two-phase Thermal-hydraulics (6 cfu)

      • Si tratta di un corso compatto di due settimane inquadrato nell'offerta per il conseguimento di EMSNE, da attivare qualora vi sia una richiesta specifica da parte di studenti stranieri appartenenti a membri dell’associazione ENEN o ad istituzioni ad essa connesse tramite Memorandum of Understanding. Il corso si compone di 8 Unità Didattiche: Unit 1 – Fluids and Balance Equations; Unit 2 – Laminar Flow, Navier-Stokes Equations and Boundary Layer Phenomena; Unit 3 – Heat Transfer in Laminar Flow; Unit 4 – Momentum and Heat Transfer in Turbulent Flow; Unit 5a – Natural Circulation in Single-Phase Flow; Unit 5b – Notes on Compressible Single-Phase Flow; Unit 5c – More on Turbulence; Unit 6 – Two-Phase Flow: General Definitions, Flow Regime Maps and Balance Equations; Unit 7 – Pressure Drops and Heat Transfer in Two-Phase Flow; Unit 8 – Some Specific Phenomena in Two-Phase Flow: Critical Flow, Flooding and Boiling Channel Instabilities. Vengono svolti esercizi sui seguenti aspetti applicativi: Unit E1 – Basic Exercises on Heat Conduction; Unit E2 – Examples of Application of Lumped Parameter Balance Equation; Unit E3 – Basic Balances in LWRs; Unit E4 – Basic Applications of CFD Codes; Unit E5 – Basic Applications of the RELAP5 Code.
    • Energy and Nuclear Power Systems (6 cfu)

      • Il corso, sviluppato nell’ambito della collaborazione internazionale pluriennale con la University of Illinois di Urbana-Champaign, illustra i modelli di produzione e di utilizzo dell'energia, con particolare riguardo all’energia nucleare e alla sua interazione e integrazione con le fonti energetiche rinnovabili e con quelle da combustibili fossili, nell’ambito di possibili strategie energetiche previste dagli scenari nazionali e internazionali. Il corso illustra in dettaglio i criteri di analisi di un sistema di produzione di energia, identificandone vantaggi e limiti, e le problematiche connesse sia con la geopolitica energetica internazionale che con la pianificazione nazionale. Sono approfondite in particolare le attività ingegneristiche necessarie ad eseguire una pianificazione nazionale mediante l’identificazione delle risorse energetiche e i sistemi di produzione di energia di un paese, e l’esecuzione di valutazioni quantitative e qualitative sui confronti fra sistemi di produzione di energia nell’ambito di un paese e fra diversi paesi. Gli obiettivi didattici sono: - apprendere i criteri base di analisi di un sistema di produzione di energia con particolare riguardo ai contesti che includono l’utilizzo dell’energia nucleare; - comprendere le differenze fra le varie risorse energetiche e i diversi sistemi di produzione di energia; - confrontare la sostenibilità dei diversi sistemi e le strategie di produzione di energia. Il corso è supportato da seminari e visite tecniche presso le aziende operanti nel settore energetico. Il corso va ad integrarsi con gli altri corsi simili o analoghi presenti presso i Corsi di Laurea di ingegneria dell’Università di Pisa fornendo una formazione complementare mediante i temi approfonditi nelle lezioni frontali, nei seminari e nell’elaborato finale. Il corso arricchisce l’opera di internazionalizzazione del CdS, dato che vi è un forte interesse anche da parte dell’Università dell’Illinois di Urbana–Champaign a mandare ogni anno alcuni dei loro studenti presso l’Università di Pisa per seguire e sostenere l’esame del suddetto insegnamento, nell’ambito del Programma di Mobilità Internazionale “Short Term Engineering Program”.

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