Nelle ultime settimane sono arrivati a Pisa 17 studenti provenienti da Egitto, Marocco, Kirghizistan, Tajikistan, Uzbekistan e Serbia e nei prossimi giorni uscirà il bando riservato ai docenti e ai dottorandi dell’Ateneo pisano che potranno trascorrere un periodo di studio o di insegnamento in paesi che fino adesso erano rimasti fuori dalla mobilità Erasmus.
Si tratta dell’“International Credit Mobility KA 107” ed è una delle grandi novità introdotte dal Programma Erasmus+ in cui l’Università di Pisa risulta uno dei pionieri in Italia. Quello che può essere definito “l’Erasmus extra-europeo” consente sia al personale accademico (docenti e tecnici) sia agli studenti afferenti al settore dell’istruzione superiore di paesi “oltre l’Europa” di partecipare a una esperienza di mobilità verso l’Europa, e vice versa.
“Dopo quasi 30 anni di Erasmus ci troviamo ad affrontare una fase nuova – commenta la professoressa Ann Katherine Isaacs, delegata del rettore per i Programmi europei – Con l’Erasmus+ i programmi di mobilità internazionale hanno fatto un ulteriore passo in avanti, aprendosi verso altre aree del mondo. Il merito dell’Università di Pisa è essere riuscita a realizzare progetti di mobilità con 14 paesi extra-europei, con il primato assoluto dell’Asia Centrale, dove la mobilità prevista da e verso l’Università di Pisa risulta essere più del 6% di tutta la mobilità europea. In vari paesi – ad esempio in Tajikistan e in Turkmenistan – vengono sperimentati per la prima volta in assoluto accordi di questo tipo”.
I paesi con cui l’Università di Pisa ha già aperto un totale di 145 mobilità sono Cambogia, Cina, Laos, Mongolia, Vietnam, Kazakistan, Kirghizistan, Tajikistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Egitto, Israele, Marocco e Serbia. Nelle scorse settimane l’Università di Pisa ha organizzato le prime due Staff Training visit per questo progetto: la prima con i coordinatori di università dell'Uzbekistan (Tashkent Pediatric Medical Institute, Andjan State University, Namangan Institute of Engineering and Technology, Marocco (Cadi Ayyad University) e Egitto (Alexandria University). (Foto in alto).
La seconda con i coordinatori di Qingdao Agricultural University (Cina), Zhejiang Ocean University (Cina), Vietnam National University of Agriculture Hanoi (Vietnam), Savannakhet University (Laos), Mongolian State University of Life Sciences (Mongolia), Mongolian University of Science and Technology (Mongolia), International Information Technology University (Kazakhstan), M. Auezov South Kazakhstan State University (Kazakhstan), International University of Kyrgyzstan (Kyrgyzstan), Naryn State University (Kyrgyzstan), Cadi Ayyad University (Marocco), Suez Canal University (Egitto), University of Novi Sad (Serbia). (Foto al centro).
I coordinatori ospiti hanno visitato vari dipartimenti, e hanno presentato le loro università durante una riunione con CAI pisani, in modo da creare un grado più alto di conoscenza reciproca e per facilitare i rapporti futuri.
La mobilità KA 107 è gestita centralmente da:
Sezione Programmi Internazionali, mobilità e formazione
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