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L'Università di Pisa nelle reti europee

L’Università di Pisa partecipa attivamente a diverse reti e consessi europei, tra i quali:

      • Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea (APRE) - punto di contatto nazionale per la partecipazione ai programmi della Commissione Europea, riunisce enti di ricerca e innovazione pubblici e privati ed opera in stretto collegamento con il MUR.
      • European Open Science Cloud Association (EOSC Association) - l'associazione ha sottoscirtto con la Commissione Europea un Memorandum of Understanding per la creazione della EOSC partnership, partenariato europeo per la realizzazione dello European Open Science Cloud (EOSC). EOSC fornirà ai ricercatori europei un ambiente con servizi gratuiti e aperti per la gestione, l’analisi e il riuso dei dati della ricerca attraverso le varie discipline, federando le infrastrutture tematiche di dati esistenti e future.
      • European University Association (EUA) - associazione europea che rappresenta più di 850 università e conferenze nazionali dei rettori in 49 paesi europei e svolge un ruolo cruciale nell'influenzare le politiche dell'UE in materia di istruzione superiore, ricerca e innovazione.
      • Science|Business - rete che riunisce tra le più influenti università, imprese, organizzazioni di ricerca, insieme a decisori politici europei, per promuovere l'innovazione.
      • Tuscan Organisation of Universities and Research for Europe (Tour4EU) - associazione senza scopo di lucro di diritto belga che riunisce la Regione Toscana e le sette università toscane per promuoverne gli interessi presso l'UE.
      • Unione delle Università del Mediterraneo (UNIMED) - rete di 149 Università nel bacino del Mediterraneo, ha lo scopo di promuovere la ricerca e la formazione nella regione euro mediterranea per contribuire alla cooperazione scientifica, culturale, sociale ed economica.

Collaborazioni di ricerca:

 

      • Joint Research Centre (JRC) - l'Università di Pisa è il referente dell'accordo di collaborazione sottoscritto ad inizio 2020 tra il servizio scientifico interno della Commissione Europea (JRC) e gli enti di ricerca pisani: Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, le sedi di Pisa del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dell’ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e l’Osservatorio Gravitazionale Europeo. L’accordo avrà durata quinquennale e consentirà alle istituzioni pisane coinvolte di collaborare in maniera duratura ed efficace con il JRC, contribuendo alla comprensione e risoluzione delle problematiche di ricerca comuni.
      • Massachusetts Institute of Technology (MIT) - l'Universita' di Pisa ha stipulato da alcuni anni un accordo quadro con il MIT per la realizzazione di progetti di ricerca comuni e per lo scambio di studenti e ricercatori, in tutte le aree scientifiche, con particolare attenzione ai settori dell'Energia, dell'ICT e delle Scienze della vita, che fanno diretto riferimento a tre dei distretti tecnologici toscani. Il MIT-UNIPI Project ha l’obiettivo di facilitare gli scambi e le attività di ricerca in collaborazione tra il Massachusetts Institute of Technology (MIT) e l’Università di Pisa in tutte le aree scientifiche, ampliando le numerose collaborazioni scientifiche e scambi tra gruppi di ricerca tra i due enti già attive. I progetti, selezionati tramite una call annuale, beneficeranno di Seed Funds a sostegno delle nuove collaborazioni nella loro fase iniziale.


Reti tematiche:

      • Biobased Industry Consortium (BIC) - organizzazione che riunisce circa 370 organismi privati e pubblici nel campo delle bioindustrie. Il Consorzio dialoga con la UE all’interno del JU Joint Undertaking CBE Circula Bio-Based Europe sede nella quale vengono stabiliti gli obiettivi strategici per il supporto allo sviluppo della industria Bio-Based in Europa. Il CBE emette bandi annuali e per il periodo 2022-2027 dispone di un budget di 976,5 milioni di Euro per il finanziamento di progetti di ricerca e innovazione. La membership permette l’accesso ad un portale riservato utile alle attività di networking a livello europeo. Referente UNIPI: Prof.ssa Beatrice Coltelli (Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale). Per maggiori informazioni rivolgersi a Francesca Ceron (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
      • EuroMarine - rete europea delle scienze marine, volta a sostenere lo sviluppo di tematiche scientifiche e metodologie emergenti e a tradurre gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite dell'Agenda 2030 in azioni concrete. Per maggiori informazioni rivolgersi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
      • European Energy Research Alliance (EERA) - la più grande comunità europea sulla ricerca energetica a basse emissioni di carbonio, lavora a stretto contatto con industria e responsabili politici per realizzare il piano strategico europeo per le tecnologie energetiche (SET-Plan). Per maggiori informazioni rivolgersi a Marco Bargagna (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
      • European Food Security Authority (EFSA) - agenzia finanziata dall’Unione europea che opera in modo indipendente dalla Commissione europea, dal Parlamento europeo e dagli Stati membri, volta a supportare l’implementazione della legislazione europea in tema di sicurezza alimentare, attraverso attività di consulenza scientifica indipendente nei settori della sicurezza dei generi alimentari e dei mangimi, dell'alimentazione, della salute e del benessere degli animali, della protezione delle piante e la salute delle piante. Referenti UNIPI: Prof.ssa Lucia Guidi (Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali), prof. Maurizio Mazzei (Dipartimento di Scienze Veterinarie). Per maggiori informazioni rivolgersi a Martina Calamusa (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). 
      • European Technology Platform Nanomedicine  (ETPN) - iniziativa guidata dall'industria a partire dal 2005 e istituita insieme alla Commissione europea per affrontare l'applicazione delle nanotecnologie in ambito Health, con l'obiettivo di implementare ed accelerare lo sviluppo di idee promettenti e fornire prodotti efficaci e sicuri ai pazienti. Riunisce più di 125 membri provenienti da 25 diversi Stati membri, che coprono tutte le parti interessate della Nanomedicina: università, PMI, industria, agenzie pubbliche, rappresentanti delle piattaforme nazionali e Commissione europea. Tra le priorità di ricerca: medicina rigenerativa e biomateriali, nanoterapie, dispositivi medici per nanodiagnostica e imaging. Referente UNIPI: prof.ssa Vittoria Raffa (Dipartimento di Biologia). Per maggiori informazioni rivolgersi a Martina Calamusa (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). 
      • International Platform of Insects for Food and Feed (IPIFF) - organizzazione no-profit dell'UE che rappresenta gli interessi del settore della produzione di insetti nei confronti dei responsabili politici dell'UE, degli stakeholder europei e dei cittadini. Composta da 78 membri, l'IPIFF promuove l'uso degli insetti per il consumo umano e dei prodotti derivati dagli insetti come fonte di nutrimento di alto livello per l'alimentazione animale. Referenti UNIPI: dott. Simone Mancini e prof.ssa Roberta Moruzzo (Dipartimento di Scienze Veterinarie). Per maggiori informazioni rivolgersi a Chiara Caccamo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
      • Sustainable Nuclear Energy Technology Platform (SNETP) - riconosciuta come piattaforma tecnologica europea (ETP) dalla Commissione europea, è l'unica associazione a livello europeo dedicata alla ricerca nucleare collaborativa volta a sostenere e promuovere il funzionamento sicuro ed efficiente degli impianti nucleari civili ed include tutte le principali organizzazioni di ricerca e sviluppo europee coinvolte nell’ambito nucleare. Referente UNIPI: prof. Sandro Paci (Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale). Per maggiori informazioni rivolgersi a Marco Bargagna (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). 
      • Sustainable Process Industry through Resource and Energy Efficiency (A.SPIRE) – controparte privata del partenariato pubblico-privato SPIRE che rappresenta le industrie di processo innovative (il 20% del totale del settore manifatturiero europeo in termini di occupazione e fatturato) e più di 150 attori del processo industriale e di ricerca provenienti da oltre una dozzina di paesi sparsi in tutta Europa. SPIRE riunisce i settori del cemento, della ceramica, della chimica, dell'ingegneria, dei minerali, dei metalli non ferrosi, dell'acciaio e dell'acqua. La missione di A.SPIRE è di garantire lo sviluppo di tecnologie abilitanti e di “best practice”, lungo tutte le fasi delle produzioni su larga scala, che contribuiranno a un'industria di processo efficiente dai punti di vista energetico e delle risorse. Referente UNIPI: prof. Andrea Lazzeri (Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale). Per maggiori informazioni rivolgersi a Marco Bargagna (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). 

 

Tra le attività di aggiornamento e dibattito sullo sviluppo delle politiche europee di ricerca e innovazione, l'Università di Pisa organizza incontri internazionali sulle politiche europee per ricerca e innovazione e contribuisce alla redazione di documenti istituzionali che rappresentano la posizione italiana in materia di ricerca (nel 2018 e 2019 ha contribuito alla redazione dei position paper su Horizon Europe presentati da MIUR, APRE, Regione Toscana, Tour4EU e GIURI).



L'Unità Servizi per la Ricerca partecipa attivamente a gruppi e tavoli di lavoro volti a migliorare il servizio di supporto ai ricercatori in materia di finanziamenti europei (CODAU Ricerca, APRE) e cura un servizio di informazione sulle opportunità di finanziamento e le politiche per la ricerca europee, attraverso la Newsletter sulla ricerca europea ed internazionale inviata ogni due mesi a docenti, assegnisti e dottorandi e sezioni dedicate del sito di ateneo.



Per informazioni:

Unità Servizi per la ricerca - Sezione Ricerca europea e internazionale

Responsabile: Michele Padrone

- Adela Bumbel

- Angelica Salvadori

e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

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