Conferimento della Laurea honoris causa a don Luigi Ciotti
Cerimonia ufficiale di Ateneo
Venerdì 24 maggio alle ore 11:00, nell’Aula Magna Nuova della Sapienza, avrà luogo la Cerimonia di Conferimento della Laurea Magistrale Honoris Causa in Sociologia e Management dei Servizi Sociale a don Luigi Ciotti.
Il conferimento della laurea honoris causa è stato motivato per l'altissimo profilo etico e sociale di don Ciotti, "una personalità eclettica, intraprendente, profondamente attenta alle problematiche sociali e promotrice di forti azioni volte al loro miglioramento nonché ispiratrice di approcci metodologici e teorici alla loro soluzione".
L'evento sarà trasmesso in diretta streaming a questo link
Programma della cerimonia
ore 11
Saluto del Rettore
Prof. Paolo Maria Mancarella
Lettura della Motivazione
Prof. Alessandro Balestrino
Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche
Laudatio
Prof.ssa Enza Pellecchia
Direttrice del Centro Interdisciplinare di Scienze per la Pace
Conferimento della Laurea Magistrale Honoris Causa
Lectio Magistralis
don Luigi Ciotti
L’accesso all’Aula Magna del Palazzo “La Sapienza” sarà libero fino alla capienza massima dell’aula (150 persone) e sarà consentito a partire dalle ore 10.15.
La Cerimonia sarà trasmessa anche in diretta streaming nell’Aula Magna del Polo Didattico Carmignani e sul seguente canale https://www.youtube.com/c/mediaeventiunipi/live
Don Luigi Ciotti
Don Luigi Ciotti, nato Pieve di Cadore (Belluno) nel 1945 e cresciuto a Torino, ha fondato nel 1965 il Gruppo Abele, che negli anni si è occupato delle persone in difficoltà e della lotta contro le dipendenze di ogni tipo - dall'alcolismo alle droghe e al gioco d’azzardo - aprendo comunità e utilizzando la comunicazione e la cultura come forme di prevenzione. Nel corso degli anni Novanta l’impegno di don Ciotti si è ampliato al contrasto delle organizzazioni criminali di stampo mafioso: nel 1995 don Ciotti ha promosso la nascita di "Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie", di cui sarà, da allora, presidente. Libera diventa presto centro di coordinamento e strumento di mobilitazione per oltre 1600 organizzazioni nazionali e internazionali del terzo settore, nel mondo della scuola, della cooperazione e del sindacato. Libera promuove negli anni percorsi educativi in migliaia di scuole, la costituzione di cooperative di giovani che lavorano nei terreni precedentemente appartenenti ai boss, l’offerta di servizi alle fasce più deboli, l’impegno nelle carceri minorili, diventando così un punto di riferimento nazionale anche in virtù della molteplici forme di collaborazione avviate con il mondo della scuola e dell’Università.
Tra di esse spicca quella con il dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa, che porta nel 2010 all’avvio del primo master universitario sui temi della lotta alle mafie e alla corruzione in Italia, quello in "Analisi, prevenzione e contrasto della criminalità organizzata e della corruzione" coordinato dal professor Alberto Vannucci.