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Monitorare gli effetti derivanti dall'esposizione agli inquinanti atmosferici sui bambini in età scolare come strumento di supporto alle politiche di sanità pubblica. E' questo l'obiettivo principale del progetto MAPEC-LIFE (Monitoring air pollution effects on children for supporting Public Health Policy - www.mapec-life.eu), approvato nel 2013 dalla Commissione Europea, e a cui partecipa il dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa come responsabile della disseminazione del progetto.

Nell'ambito delle attività legate al progetto, giovedì 25 settembre dalle 9,00 alle 12,30 nell'aula G. Savi del dipartimento di Biologia in via lucchese 2 si svolgerà uno dei workshop locali a cui partecipano esperti dell'Ateneo di Pisa e di Brescia, del Cnr, delle Aziende USL 5 e 7 della Toscana, dell'Arpat, della Società della Salute e del Comune di Pisa. Dopo i saluti istituzionali e ladescrizione del progetto, sono previste la presentazione degli ausili didattici, cioè un cartone animato e dei video games realizzati dal dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa, e un focus sull'inquinamento dell'aria nel territorio pisano. A livello operativo, MAPEC prevede di monitorare 1.000 bambini in 5 città italiane, 200 per ogni città (Brescia, Lecce, Perugia, Pisa e Torino) caratterizzate da diversi livelli di inquinamento dell'aria.

Per confermare la propria partecipazione al workshop è possibile inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Edda_BrescianiSarà conferito a Edda Bresciani, egittologa di fama mondiale e professore emerito dell'Università di Pisa, il "Campano d'Oro" 2014, il prestigioso riconoscimento che l'Associazione laureati dell'Ateneo pisano (ALAP) assegna ogni anno a illustri personalità che si sono laureate a Pisa.

La cerimonia di conferimento si terrà mercoledì 24 settembre, alle ore 17, nei saloni del Bastione Sangallo del Giardino Scotto. Il programma sarà aperto dal saluto del rettore Massimo Augello, cui seguirà la Laudatio tenuta dalla professoressa Lucia Tomasi Tongiorgi. Subito dopo, il presidente dell'ALAP, Paolo Ghezzi, leggerà le Motivazioni del conferimento e consegnerà alla premiata la medaglia che raffigura la Torre del Campano, la cui campana ha scandito l'inizio e la fine delle lezioni universitarie dal Medioevo fino ad alcuni anni fa. L'intervento della professoressa Edda Bresciani farà da preludio all'Omaggio musicale preparato dal Coro dell'Università di Pisa, diretto dal maestro Stefano Barandoni, che nell'occasione eseguirà musiche di Verdi, Rossini e Orff. Al piano ci sarà Chiara Mariani e come mezzosoprano solista si esibirà Sarà Bacchelli.

Il premio del "Campano d'Oro" è stato istituito nel 1971 come riconoscimento in onore di ex allievi dell'Ateneo pisano che si sono distinti nel campo della cultura, della scienza, dell'industria e delle professioni. Fra gli illustri premiati delle scorse edizioni, vi sono l'ex presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, cui il "Campano" fu attribuito quando era governatore della Banca d'Italia, Carlo Rubbia, Giuliano Amato, Marcello Pera, Tiziano Terzani, Remo Bodei, Antonio Cassese, Andrea Bocelli e, lo scorso anno, Vando D'Angiolo, tra i più importanti imprenditori italiani del settore lapideo.

La professoressa Edda Bresciani, nata a Lucca nel 1930, si è laureata in Egittologia all'Università di Pisa nel 1955, sede in cui ha insegnato come ordinario di Egittologia dal 1968. Nel corso della carriera ha ricevuto l'Ordine del "Cherubino" ed è stata nominata professore emerito dell'Ateneo pisano. Socia dell'Accademia Nazionale dei Lincei e dell'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres di Parigi, nel 1996 è stata insignita della medaglia d'oro del Presidente della Repubblica per la scienza e la cultura.

Dal 1966 la professoressa Edda Bresciani ha diretto diverse campagne di scavo in Egitto in siti prestigiosi per la storia e la cultura antica, ad Assuan, Tebe, Saqqara e nel Fayum, con scoperte di grande rilievo scientifico. Ha anche coordinato alcuni progetti di cooperazione italo-egiziana. La produzione scientifica di Edda Bresciani, tra articoli e libri, comprende varie centinaia di titoli, che riguardano i settori principali delle sue ricerche: la storia dell'antico Egitto, l'archeologia e la filologia. Per Einaudi ha pubblicato "Letteratura e poesia nell'antico Egitto" (1999 e 2007) e "La porta dei sogni" (2005). La professoressa Bresciani ha fondato nel 1978 e dirige la rivista scientifica "Egitto e Vicino Oriente", oltre ad alcune collane editoriali egittologiche.

Ne hanno parlato:
Corriere della Sera
Nazione Pisa
Tirreno Pisa
Tirreno Lucca
RepubblicaFirenze.it
PisaToday.it
PisaInformaFlash.it
NazionePisa.it

Fondazione PisaIl Consiglio di Amministrazione della Fondazione Pisa ha deliberato all'unanimità di concorrere all'intervento di recupero del Palazzo della Sapienza assegnando all'Università di Pisa, quale proprietaria dell'immobile, un contributo di importo massimo pari ad euro 3 milioni.

Durante la presentazione alla stampa dei dettagli del finanziamento, il presidente della Fondazione Pisa, Claudio Pugelli, ha ricordato che "tale decisione di contribuire in modo significativo al restauro architettonico e funzionale dell'immobile, che come è noto è stato dichiarato inagibile dal maggio 2012, è stata assunta recependo una specifica sollecitazione in tal senso del rettore dell'Ateneo, professor Massimo Augello, e dopo aver apprezzato lo schema progettuale dell'intervento conseguito dall'attività di impulso e di coordinamento svolta nei mesi scorsi dallo stesso rettore. Attività che ha consentito di raccordare in modo sinergico tutte le competenze tecniche, professionali ed istituzionali necessariamente interessate alla definizione di un condiviso percorso di realizzazione di una impresa così complessa e delicata. La Fondazione Pisa, da parte sua, ha ritenuto indispensabile, sia in ragione del proprio ruolo istituzionale sia per la doverosa attenzione che merita l'iniziativa in argomento, condividere con l'Università la realizzazione di un così importante intervento diretto a restituire alla città uno dei suoi edifici storici più significativi e simbolici. Il quadro economico dell'intervento è stimato in complessivi 12 milioni di euro circa che verranno coperti, oltre che con il contributo della Fondazione Pisa, anche con risorse messe a disposizione dal MIBAC, dal MIUR, dalla stessa Università e dagli altri Enti che vorranno sostenere l'iniziativa".

Fondazione Pisa 1Da parte sua, il rettore Massimo Augello ha sottolineato che "l'Università di Pisa esprime grande soddisfazione e riconoscenza per l'elevata sensibilità dimostrata, anche in questa occasione, dal Presidente Claudio Pugelli e dagli Organi direttivi della Fondazione. Il contributo stanziato permetterà di fare passi importanti sulla via del pieno recupero dell'edificio della Sapienza, la cui chiusura rimane per la città di Pisa, oltre che per l'intera comunità universitaria, una ferita lacerante. Da parte sua, l'Ateneo pisano ribadisce la sua ferma volontà di mettere in campo tutto l'impegno, l'energia e le competenze di cui dispone, per arrivare nei tempi più brevi possibili alla riapertura del Palazzo".


Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa
Nazione Pisa
PisaToday.it
PisaInformaFlash.it
PaginaQ.it
TirrenoPisa.it
NazionePisa.it 

manifesto_congressoLa Società Italiana di Fisica (SIF) inaugura il 22 settembre il suo 100° Congresso Nazionale, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell'Università di Pisa e con il Comitato Organizzatore Locale del Congresso.

Al Congresso, che raduna la vasta comunità dei fisici italiani, saranno presentati i nuovi traguardi e le eccezionali sfide e della fisica moderna.

La giornata inaugurale prevede la cerimonia di premiazione, con l'attribuzione del Premio Enrico Fermi 2014 a Federico Faggin e della speciale Medaglia Galileo Galilei nel 450° anniversario della nascita del padre della scienza moderna a Tsung-Dao Lee (Premio Nobel per la Fisica 1957) e Antonino Zichichi.

A seguire, il Congresso si aprirà con la relazione di fisica subnucleare di Marcello Giorgi, dell'Università e INFN di Pisa: "50 anni di sensazionali violazioni di CP" nella quale sarà illustrata la scoperta, cinquanta anni fa a Brookhaven, della violazione della simmetria discreta CP attraverso lo studio del decadimento dei mesoni K neutri in due pioni. Tale scoperta sorprendente è stata la prima di un lungo percorso per la dimostrazione sperimentale della corretta interpretazione della violazione di CP all'interno della teoria standard della interazione elettrodebole tra particelle. La storia non è ancora finita e con i presenti esperimenti e con quelli in progetto continua la ricerca di nuove sorgenti di violazione che potrebbero consentire, tra l'altro, una interpretazione quantitativamente sufficiente del difetto di antimateria nell'Universo.

Sarà poi la volta della fisica della materia, con la relazione di Alessandra Lanzara della California University di Berkeley: "Controlling superconductivity with light" nella quale verrà discusso come controllare con la luce la superconduttività ad alta temperatura. Le implicazioni dei risultati ottenuti sono estremamente promettenti per la comprensione dei principi fondamentali alla base dei della natura della superconduttività non convenzionale in materiali innovativi.

I tradizionali lavori del Congresso prenderanno poi il via nel pomeriggio del 22 settembre alle ore 15.00, con 9 sezioni in parallelo nelle aule dell'Area Pontecorvo dell'Università, per un totale di oltre 600 presentazioni (relazioni plenarie e parallele su invito, e comunicazioni) nell'arco di 5 giorni, a coprire tutti i settori della fisica e sue applicazioni.

Il Congresso si concluderà il 26 settembre con due eventi celebrativi.

Il primo sarà in occasione dell'IYCr 2014, ossia dell'Anno Internazionale della Cristallografia proclamato quest'anno dall'ONU, con una relazione di Carmelo Giacovazzo del CNR: "Crystallography and Physics: a centennial relation".

Il secondo si svolgerà presso la Scuola Normale Superiore, con uno speciale workshop congiuntamente organizzato dalla Società Italiana di Fisica e dalla Società Italiana di Storia della Scienza, dal titolo: "Galileo Galilei da più punti di vista" che presenterà alcuni aspetti del genio e del talento di Galilei con un taglio storico e non solo scientifico.

Per celebrare Galilei, la SIF organizza infine nel quadro del Congresso per la sera del 23 settembre, alle 20.30, al Teatro Verdi, lo spettacolo: "Io dico l'Universo – Letture galileiane" interpretate da Giulio Scarpati e illustrate da Alessandro Bettini. Lo spettacolo, attraverso la lettura di alcuni brani galileiani, intende illustrare al grande pubblico la genialità degli esperimenti di Galilei scienziato, ma anche la bellezza della lingua di Galilei scrittore, e infine le connessioni con il disegno e la musica. A fare da intermedi o da sottofondo alle letture saranno le musiche del padre e del fratello Vincentio e Michelangelo Galilei.

A inaugurare il Congresso della SIF in presenza delle autorità accademiche e cittadine sarà il Presidente della SIF, Professoressa Luisa Cifarelli, la mattina di lunedì 22 settembre, presso l'Aula Magna dell'Area Pontecorvo dell'Università degli Studi di Pisa.

Per le matricole di Chimica e Chimica industriale dell'Università di Pisa 2014/2015, il 22 settembre sarà un primo giorno di lezione molto speciale: nell'area di San Cataldo, accanto al CNR, apre infatti le porte il nuovo dipartimento di Chimica e Chimica industriale dell'Ateneo pisano, una struttura all'avanguardia costruita negli ultimi tre anni, che andrà a sostituire quella storica situata in via Risorgimento. I nuovi studenti saranno accolti nell'Aula Magna dal direttore Roger Fuoco, insieme a tutto il personale docente e tecnico-amministrativo, che li saluterà e li introdurrà alla loro prima ora di lezione universitaria. Corsi al via anche per i ragazzi degli anni successivi, che potranno proseguire il loro percorso universitario nelle nuove aule e nei nuovi laboratori pronti ad accoglierli da lunedì. L'inaugurazione ufficiale del dipartimento è prevista nelle prossime settimane quando, alla presenza delle autorità, si terrà il tradizionale taglio del nastro.

Amore e guerra, è questo il filo conduttore dei due appuntamenti pisani del giornalista del Corriere della Sera Massimo Nava. Lunedì 22 settembre alle 17.00 Nava sarà al Museo della Grafica in Lungarno Galilei 9 per la presentazione del suo ultimo libro "Infinito amore. La passione segreta di Napoleone" insieme ad Alberto Banti e Maria Antonella Galanti, docenti dell'Università di Pisa. Il giorno dopo, martedì 23 settembre alle 10.00, svolgerà quindi una lezione aperta dal titolo "Un inviato di guerra sul fronte della pace e dalla parte delle vittime" nell'aula multimediale di Palazzo Ricci in piazza Carrara nell'ambito del corso tenuto dalla professoressa Galanti.

Il libro presentato al Museo della Grafica racconta, attraverso la vicenda dell'ex imperatore in esilio e della sua amante polacca Maria Walewska, una pagina cruciale della grande Storia. Il romanzo si incentra sull'ultima notte d'amore tra i due protagonisti, il 1 settembre 1814, nell'esilio dell'Isola d'Elba. Ma oltre che romanziere Massimo Nava è stato a lungo inviato e corrispondente, in Italia e all'estero, in situazioni di guerra, dal genocidio in Ruanda, ai conflitti in Jugoslavia, Kossovo, Iraq, Indonesia e Filippine.

"Proprio per questa sua esperienza – ha spiegato Maria Antonella Galanti – l'ho invitato per incontrare i miei studenti e tutti gli interessati: l'argomento del corso che svolgo quest'anno riguarda infatti l'educazione al conflitto e l'elaborazione dell'aggressività nel crinale di intersezione tra memoria e storia individuale e memoria e storia collettiva".

I "medici delle piante" a convegno a Pisa: da lunedì 22 a mercoledì 24 settembre si terrà, al Polo Didattico delle Piagge, il XX Convegno Annuale della Società di Patologia Vegetale (SIPaV) con circa 200 partecipanti che discuteranno di malattie delle piante. Tra questi, diversi relatori italiani e stranieri invitati dagli organizzatori faranno il punto sulle più recenti acquisizioni nei campi di cui sono specialisti.

Il presidente della SIPaV e organizzatore del convegno, Giovanni Vannacci, docente di Patologia vegetale dell'Università di Pisa, ricorda che le malattie delle piante sono una delle principali cause di perdite di produzioni agrarie e possono creare situazioni di grave allarme sociale: "Questo può accadere non solo in paesi in via di sviluppo, dove mettono a rischio la sicurezza alimentare delle popolazioni, ma anche in paesi industrializzati, come si sta verificando in questo momento in Puglia, e di conseguenza in tutt'Italia, a causa della diffusione del disseccamento rapido dell'olivo che ha già colpito più di 20.000 ettari di oliveti". Ma le malattie delle piante possono colpire anche nelle città, portando a morte essenze vegetali che contribuiscono a migliorare la vivibilità degli spazi urbani: "È proprio notizia di questi giorni – continua Vannacci - l'abbattimento di piante di platano colpite dal cancro colorato, causato da un fungo fitopatogeno, sul Viale D'Annunzio a Pisa".

Il mini simposio che si terrà nel terzo giorno del convegno sarà dedicato alla "Cooperazione allo sviluppo", con la partecipazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione allo Sviluppo e di EXPO2015, con il contributo di altre società scientifiche italiane (Associazione Italiana per la Protezione delle Piante,–AIPP; Società Italiana di Genetica Agraria, SIGA; Società Italiana di Entomologia, Sez. Entomologia Agraria, SEI/SEA) e la partecipazione di un rappresentante FAO. La ricerca scientifica italiana in campo agrario mette a disposizione di istituzioni governative e non governative quelle competenze indispensabili a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per una popolazione che, nel 2050, si stima arriverà a 9 miliardi di persone.

Nell'ambito delle iniziative pisane della Settimana europea della mobilità sostenibile, promossa dalla Commissione Europea, l'Università di Pisa propone per giovedì 18 settembre, a partire dalle ore 21 negli spazi esterni dell'Area Marzotto (in caso di pioggia, nell'Aula Magna ex Facoltà di Scienze MFN), la cine-bicicletta dell'Associazione Acquario della Memoria, che proietterà filmati sulla storia della città e il video che Roan Johnson ha realizzato sulla condizione studentesca a Pisa. Tra tutti gli studenti universitari che, in sella alla loro bicicletta, parteciperanno alla serata, saranno estratti 100 buoni validi per la punzonatura gratuita presso PISAMO.

Si ricorda che fino a venerdì 19 settembre, nei tre punti informativi del Polo Fibonacci/Matricolandosi, del Polo Piagge e del Polo Etruria (ore 9-14) gli studenti dell'Ateneo potranno ritirare i voucher per acquistare un abbonamento a prezzi scontati al servizio di bikesharing cittadino.

Mercoledì, 17 Settembre 2014 09:23

Anche a Pisa la Notte dei ricercatori è… BRIGHT!

Venerdì 26 settembre la notte in Toscana si illumina con la ricerca e, in contemporanea con Firenze e Siena, Pisa festeggia i suoi scienziati e i suoi studiosi con un ricco calendario di iniziative all'insegna della divulgazione e del divertimento. Promossa da Università, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant'Anna, CNR, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, "BRIGHT - La Notte dei ricercatori in Toscana" animerà la città della Torre - ma anche Cascina e Viareggio - con incontri, caffè della scienza, visite ai laboratori, mostre fotografiche e una rassegna di film ospitata al Cinema Arsenale.

Il programma di BRIGHT è stato presentato martedì 16 settembre al rettorato dell'Università di Pisa, che per il secondo anno consecutivo è capofila della manifestazione in tutta la Toscana. Oltre al rettore Massimo Augello e alla professoressa Katherine Isaacs, coordinatrice regionale dell'evento, sono intervenuti i rappresentanti degli Enti e i centri di ricerca coinvolti: Luca Sebastiani, delegato per l'orientamento della Scuola Sant'Anna, Domenico Laforenza e Antonio Rizzo, rispettivamente presidente e delegato alle relazioni internazionali dell'Area della Ricerca del CNR di Pisa, Carlo Bradaschia, di EGO-INFN, Gilberto Saccorotti, direttore dell'INGV Pisa.

"BRIGHT 2014 è stato pensato come un evento corale, una "notte" in cui i ricercatori della Toscana incontrano i giovani, gli studenti e i cittadini e presentano i frutti del loro lavoro quotidiano", ha spiegato Katherine Isaacs. A Pisa i protagonisti mostreranno le loro ricerche in stand allestiti nel centro storico (in Borgo Stretto e nel Chiostro della Scuola Sant'Anna) e nell'area CNR di San Cataldo, e nel corso della giornata si alterneranno numerose visite a laboratori, tra cui quelli della Scuola Normale, del CNR, dell'INFN e dell'INGV. Dalle 17 alle 20, con gli "Aperitivi della ricerca" e "Librerie e scienza", il pubblico potrà confrontarsi da vicino con i ricercatori nel clima informale dei caffè e delle librerie della città mentre, dalle 21 alle 24, i "Science Cafè" si trasferiranno nel chiostro del Sant'Anna.

L'evento conclusivo sarà al "Bazeel", in Lungarno Pacinotti, con lo "Speciale ricerca, musica e sport" dove saranno protagonisti la campionessa mondiale di fioretto Martina Batini e il maratoneta Daniele Meucci (oro agli Europei di atletica leggera), entrambi pisani, studentessa la prima e ricercatore universitario il secondo. In chiusura della serata è previsto il concerto dei "Soul Pirate", musicisti dell'INFN. Numerose iniziative sono in programma anche all'Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO) di Cascina e all'Archeolab IGG - CNR di Villa Borbone a Viareggio. Per chi volesse proseguire, la "Notte dei ricercatori", continuerà all'Arsenale Cinema, dove dal 16 settembre al 15 ottobre è in programma un ciclo di film sulla ricerca e sui ricercatori: dalle 22.30 alle 2 di notte, appuntamento con "Luci, ombre, risate: quattro film sulla ricerca e sui ricercatori".

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"Ci auguriamo che questa iniziativa aiuti a cogliere l'importanza della ricerca come specifica vocazione della nostra regione, come punto di forza per la cultura, per la cittadinanza e anche per l'economia in Toscana - ha detto il rettore dell'Università di Pisa Massimo Augello - Con entusiasmo l'Ateneo pisano si è proposto come capofila della manifestazione, promuovendo occasioni di incontro con la ricerca e i suoi protagonisti fuori dai confini tradizionali delle sedi universitarie".

"Con la Notte dei Ricercatori - ha fatto presente Luca Sebastiani, della Scuola Sant'Anna – dimostreremo come vengono spesi i fondi per la ricerca: per contribuire al miglioramento della qualità della vita di tutti: i visitatori conosceranno i nostri ricercatori, dottorandi, assegnisti, borsisti, verificando come alla loro competenza e preparazione si affianchi una grande passione che li trasformerà in efficaci e coinvolgenti divulgatori delle loro attività".

"Con oltre mille ricercatori suddivisi in 13 Istituti – ha detto il presidente Domenico Laforenza - l'Area delle ricerca del CNR di Pisa, è la più grande in Italia. In questa Notte mostreremo e illustreremo ciò che giorno dopo giorno, con passione e capacità, i ricercatori fanno per il miglioramento della qualità del vivere. 10 dimostrazioni in laboratori, 17 video, 6 visite guidate ai laboratori, 5 mostre e 8 dimostrazioni live di cui una con il drone del CNR: questo il palinsesto della nostra adesione"

"Per la Scuola Normale la ricerca non rappresenta solo una parte importante delle proprie attività, è un elemento essenziale della formazione dei nostri allievi - ha fatto sapere Andrea Ferrara, docente di Astronomia e Astrofisica della Scuola Normale Superiore - In questa occasione il pubblico potrà conoscere strutture di primo livello nei campi della nanoscienza e della linguistica e capire quanto sia proficuo e stimolante lavorare in team assortiti di ricercatori senior e junior, come avviene alla Normale. BRIGHT, come anche il progetto di divulgazione scientifica Virtual Immersions in Science della Scuola, ha il merito di far conoscere la vita dei ricercatori a partire dal quotidiano, e questa è la sua grande forza".

"L'Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO) e la Sezione di Pisa dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - afferma Carlo Bradaschia - partecipano da molti anni alla Notte dei Ricercatori per rispondere a un crescente successo di pubblico. Vengono offerte visite guidate, laboratori rivolti a studenti per costruire strumenti funzionanti, osservazioni astronomiche, caffè della scienza. La collaborazione con il Comune di Cascina ci consente di offrire uno spettacolo teatrale originale: quest'anno il soggetto è Madame Curie".

"L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – ha spiegato il direttore Gilberto Saccorotti - apre al pubblico la Sede di Pisa in via della Faggiola 35 dalle 16.00 alle 24.00 con l'allestimento della mostra fotografica "Impressioni a margine della Geofisica" che raccoglie fotografie scattate in occasione delle emergenze sismiche e vulcaniche e la proiezione della docufiction "Non chiamarmi Terremoto", una toccante testimonianza del terremoto de L'Aquila del 2009. Inoltre i ricercatori saranno a disposizione del pubblico per illustrare le affascinanti manifestazioni del nostro pianeta attraverso tre percorsi intitolati "Un viaggio nel tempo", "Terremoti presenti e passati" e "Quando erutta un vulcano".

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