Incarico in regime di collaborazione occasionale o prestazione professionale, da conferirsi nell'ambito del progetto "POT-7 UniSco - Lingue"
incarico di lavoro autonomo per “ricerche bibliografiche e preparazione cornice teorica all’interno della quale organizzare eventi sul tema: il “Pluralismo logico” e la possibilità di un dialogo tra logiche formali differenti”
Incarico per “Supporto alle attività didattiche, amministrative e organizzative del Master CAFRE, avrà ad oggetto l’attività di: “Analisi ed elaborazione dati”
Bando per la creazione di un logo del Dipartimento di Giurisprudenza
Bando di concorso rivolto agli studenti dei CdS del Dipartimento di Giurisprudenza per l’individuazione di un logo del Dipartimento – Scadenza 30 agosto 2021 ore 12.00:
https://alboufficiale.unipi.it/wp-content/uploads/2021/06/BANDO-LOGO-DIPARTIMENTO.pdf
Praedia Project: al via il 5 luglio la nuova campagna archeologica a Pompei
Parte il prossimo 5 luglio la nuova campagna archeologica del PRAEDIA Project, il progetto di scavo avviato nel 2016 che ha l’obiettivo di raccogliere nuovi dati sull'edilizia residenziale di Pompei. Portata a termine la ricerca sui Praedia di Giulia Felice grazie alle campagne di prospezioni e scavi negli anni 2016-2020, il lavoro si concentrerà ora sul Complesso dei Riti Magici, che si apre su via di Nocera e occupa la parte centrale dell’Insula 1 della Regio II.
Il PRAEDIA Project, “Pompeian Residential Architecture: Environmental, Digital, and Interdisciplinary Archive”, è frutto di un programma di collaborazione tra il Parco Archeologico di Pompei, il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa, la Scuola IMT Alti Studi Lucca (attraverso il centro LYNX) e l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), con il coordinamento di Maria Luisa Catoni (Scuola IMT Alti Studi Lucca) e Massimo Osanna (già Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei). Nel triennio 2018-2020 PRAEDIA ha inoltre coinvolto i membri dello SMART Lab della Scuola Normale Superiore.
La campagna di scavo 2021 è diretta da Luana Toniolo (Parco Archeologico di Pompei) e coordinata da Anna Anguissola (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa) e da Riccardo Olivito (Scuola IMT Alti Studi Lucca). La sua finalità? Ricostruire l’interessantissima storia edilizia del Complesso dei Riti Magici, una singolare struttura che - si ipotizza - sorgeva su un’area originariamente occupata da tre “case a schiera” costruite fra il III e il II secolo a.C., successivamente accorpate a formare un’abitazione più grande, ristrutturata e riorganizzata a più riprese nei secoli.
Un lavoro complesso che sarà portato avanti da una squadra mista Università di Pisa-Scuola IMT, di cui faranno parte Chiara Tarantino (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa) e Emanuele Taccola (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, laboratorio LaDiRe). Con loro saranno impegnati nove studenti dell’Università di Pisa (Chiara Balestrino, Jessica Bartelloni, Manuela Cascetta, Dominika Walentyna Kaszubska, Lisa Lazzaroni, Daniele Renna, Giulia Sportelli, Angelica Tortorella) e alcuni dottorandi dell’Università di Pisa (Antonio Monticolo) e della Scuola IMT Alti Studi Lucca (Nicole Crescenzi, Rodolfo Gagliardi e Silvio La Paglia). A luglio lo scavo si concentrerà sulle aree a giardino aperte del Complesso dei Riti Magici.
La struttura del Complesso dei Riti Magici, messa in luce tra il 1953 e il 1958, deve il suo nome ad alcuni oggetti rinvenuti al suo interno, in particolare due mani in bronzo decorate con figure animali e vegetali, due crateri con la medesima simbologia e due riproduzioni di serpenti in ferro. Inizialmente si pensò che queste suppellettili appartenessero a una sibilla che qui svolgeva i propri riti. Studi recenti hanno invece ipotizzato che l’edificio, dal 62 d.C. fino al momento della sua distruzione causata dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., fosse destinato alle celebrazioni del culto di origine tracia del dio Sabazio, venerato anche dal proprietario di una domus vicina, che possedeva un busto in bronzo del dio. In effetti, questo vasto complesso, composto da tre ampie aree aperte sulle quali si aprono piccole stanze secondo una planimetria peculiare, può essere difficilmente identificato come semplice domus.
Sarà possibile seguire il progetto e la campagna di scavo 2021 sul nuovo sito web (www.praediaproject.com) e sui profili Instagram (www.instagram.com/praediaproject, #PRAEDIA) e Twitter (@PraediAproject).
Incarico di lavoro autonomo nell’ambito del progetto di ricerca “VARIDIGE, Valutazione dei rischi in ottica di genere - Inail”, avente per oggetto “Revisione informatica dello strumento VARIDIGE”,
Incarico individuale, da conferirsi da parte del Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale, dal titolo “ Attività di ricerca per AM_”
borsa di ricerca per lo svolgimento di una attività di ricerca consistente in “Analisi e ricerca sui Descrittori di Dublino e sulle buone pratiche in area SSH
Richieste per assegni familiari
Per ottenere l'assegno per il nucleo familiare, a decorrere dal 1° luglio 2021, o per rideterminarne l’importo, è necessario presentare richiesta alla Direzione del Personale attraverso il seguente link: https://su.unipi.it/assegnifamiliari
Per inviare la richiesta occorre:
- accedere al link;
- autenticarsi mediante le proprie credenziali di Ateneo;
- compilare debitamente i campi del modulo, prestando particolare attenzione ai campi obbligatori;
- cliccare sul pulsante "Invia" presente in calce al modulo.
leggi i dettagli su:
Contributo del CUG per campi estivi
Il Comitato Unico di Garanzia dell'Università di Pisa offre, anche per l'anno 2021, un contributo economico a tutti i componenti della comunità universitaria pisana (personale docente e tecnico-amministrativo, studenti, dottorandi, specializzandi, assegnisti di ricerca, borsisti) che iscrivono i propri figli e le proprie figlie ai campi estivi.
Leggi i dettagli:
https://cug.unipi.it/contributi/item/269-contributo-economico-per-campi-estivi.html