Avviso di fabbisogno interno per una unità di personale per il supporto nell’attività di ideazione, comunicazione e promozione dei progetti didattici con gli istituti scolastici per le Collezioni Egittologiche
Welcome Week Erasmus Students 2019/2020
Dal 10 al 15 febbraio si tiene a Pisa la “Welcome Week Erasmus Students 2019/2020”, una settimana di eventi per accogliere gli studenti Erasmus.
Il programma è organizzato dall’associazione Erasmus Student Network (ESN), riconosciuta dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ come partner ufficiale per la promozione del Programma Erasmus, in collaborazione con l’Università di Pisa .
L’evento è uno dei frutti della convenzione che Erasmus Student Network e Università di Pisa hanno stipulato per l’organizzazione di attività relative al programma Erasmus.
Programma
10 febbraio, 17.30
Aula Magna del Polo Piagge
Conferenza di Benvenuto e Aperitivo Meet your friends
Gli studenti saranno informati su tutti gli aspetti riguardanti la mobilità e la vita a Pisa e incontreranno sia il personale dell’Università che lo staff dell’Associazione.
11 febbraio
Visita della città di Pisa e festa per la notte di Carnevale
12 febbraio
Pranzo Unipi e Flag Party
13 febbraio
Sport Day
14 febbraio
Gita a Lucca e Like Party
15 febbraio
Serata a Firenze
Orari e luoghi di incontro per le attività saranno pubblicati sulla pagina facebook dell’associazione.
Siglato il Patto di Gemellaggio tra la Certosa di Pisa e la Certosa di San Lorenzo di Padula
Presso Padula (Sa) ha avuto luogo la cerimonia ufficiale della firma del Patto di Gemellaggio tra la Certosa di Pisa a Calci e la Certosa di San Lorenzo di Padula.
Dichiarata patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal 1998, la Certosa di Padula è il più antico monastero certosino della Campania (nel 1306 la posa della prima pietra), nonché il più grande in tutta Italia, con una superficie di oltre 50mila metri quadri: vanta, inoltre, il chiostro più grande d’Europa.
Presenti alla firma, insieme ai direttori delle Certose e ai Sindaci di Calci e di Padula anche la direttrice del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa Elena Bonaccorsi.
Oltre a ricordare le bellezze storiche, artistiche e architettoniche della Certosa di San Lorenzo di Padula, la professoressa Bonaccorsi si è soffermata sul legame instaurato tra le due istituzioni e, soprattutto, tra le due comunità: legame a un tempo culturale e umano, come auspicato dall’associazione degli “Amici del Vallo di Diano in Toscana”, che ha promosso l’iniziativa.
“Dell’ospitalità delle persone e del clima che si è respirato nei tre giorni di visita posso solo dire che i nostri ospiti hanno preso alla lettera la parola ‘gemellaggio’: ci hanno fatto sentire a casa” dichiara Bonaccorsi “Fra le Certose italiane e europee sono sempre esistiti legami, spirituali certamente ma anche culturali, economici, di fraternità. Conoscerci è il primo passo per capirci, apprezzarci, sentire che facciamo parte di qualcosa di più grande. Il nostro viaggio a Padula è stato un po’ questo. E adesso, aspettiamo a Calci la delegazione campana, alla quale faremo apprezzare la “nostra” Certosa, nello stesso clima di amicizia e di progettualità.”
Incarico presso il Dip. di Informatica per attività di collaborazione part-time rivolta al sostegno e tutorato agli studenti del primo anno del corso di laurea in Informatica per il supporto alle attività di programmazione
A due spin-off dell’Ateneo il premio innovazione della Camera di Commercio di Pisa
Ci sono due spin-off dell’Università di Pisa sul podio del Premio Innovazione che ogni anno la Camera di Commercio di Pisa destina alle imprese innovative che hanno innovato processi, prodotti o sperimentato nuove formule imprenditoriali. Le aziende vincitrici sono IngeniArs, premiata nella categoria piccola e media impresa con 15.000 euro, e qbrobotics, premiata nella categoria micro-impresa con 7.500 euro (in questo caso a parimerito con l’azienda KODE). Giunto alla sua sedicesima edizione, il Premio ha visto concorrere ben 29 imprese.
"Mi complimento con la Camera di Commercio di Pisa - dichiara il professor Marco Raugi, prorettore dell’Università di Pisa per la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico - per questa iniziativa che da alcuni anni intende premiare l’innovazione delle realtà imprenditoriali del nostro territorio. Inoltre, come delegato al Trasferimento Tecnologico dell’Ateneo pisano, mi fa particolarmente piacere che quest’anno siano state premiate due spin off dell’Università di Pisa a testimonianza dell’impegno che l'Ateneo pone nello stimolare lo spirito imprenditoriale dei docenti per la valorizzazione dei prodotti della ricerca”.
La consegna del premio a IngeniArs.
La selezione è stata effettuata da un comitato tecnico, composto dal presidente della Camera di Commercio di Pisa Valter Tamburini e da rappresentanti del mondo accademico, dell’economia e da esperti di innovazione quali il professor Marco Raugi dell’Università di Pisa, il professor Pasqualantonio Pingue della Scuola Normale Superiore, la professoressa Alessandra Patrono della Scuola Superiore Sant’Anna assieme ai rappresentanti del mondo dell’economia Francesco Ciampi, Jonni Guarguaglini, Riccardo Toncelli, Francesco Oppedisano e, per la Camera di Commercio, Andrea Zavanella. A ritirare il premio per KODE S.r.l. Marco Calderisi, per QROBOTICS S.r.l Fabio Bonomo mentre a salire sul palco per INGENIARS S.r.l. sono stati Luca Fanucci e Giuseppe Gentile.
“Si tratta di un’iniziativa – afferma il presidente della Camera di Commercio di Pisa, Valter Tamburini – con la quale la Camera di Commercio intende dare giusta evidenza a quelle imprese che lavorano quotidianamente per affermare la propria posizione sui mercati ricercando e pianificando l’innovazione in modo sistematico, ma anche all’importanza della risorsa umana, quale fattore indispensabile affinché l’innovazione non solo sia prodotta ma anche interiorizzata e continuamente aggiornata all’interno della vita dell’azienda”.
La consegna del premio a qbrobotics.
Nella mattinata sono stati consegnati anche i Premi di Studio “G.Fascetti” e “G.Bernardini”, rivolti ai migliori diplomati negli Istituti Tecnici e d’Arte della provincia di Pisa. Un modo per dare risalto all’eccellenza nei suoi momenti più significativi, quello della formazione delle risorse umane e quello dell’innovazione nell’attività di impresa.
La cerimonia di premiazione si è svolta nell’ambito del convegno “L’innovazione che paga: tra case history e nuove opportunità”, un evento che ha efficacemente contestualizzato le due premiazioni. Gli attuali scenari globali collocano l'innovazione tra le opzioni prioritarie per competere efficacemente e garantire successo all’impresa, un convincimento, questo, che oggi non appartiene più soltanto alle grandi aziende. Esistono inoltre opportunità di finanziamento, fondi, agevolazioni a sostegno dell’innovazione che devono essere conosciuti per essere intercettati e il convegno ha approfondito questo tema estendendo l’attenzione su tre “case history” di imprese pisane innovative di successo: Spazio Dati srl, Netresults srl e Italprogetti spa.
Notevole interesse ha suscitato inoltre l'esperienza dell'impresa pisana 40South Energy Italia che ha sviluppato una tecnologia capace di sfruttare il moto ondoso per produrre energia elettrica, soprattutto con riferimento alle opportunità finanziarie derivate da Invitalia Ventures, la SGR (Società di Gestione del Risparmio) controllata da Invitalia che è l'Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, di proprietà del Ministero dell'Economia. Un approfondimento specifico ha infine riguardato "Smart & Start le opportunità di agevolazione 2020": il bando a sostegno della nascita e della crescita delle start-up innovative ad alto contenuto tecnologico anch’esso gestito da Invitalia.
INGENIARS
Nata nel 2014 come spin-off dell’Università di Pisa, Ingeniars è un'azienda specializzata nella progettazione e commercializzazione di sistemi elettronici, informatici e di servizi innovativi a elevato contenuto tecnologico. L'azienda sviluppa sistemi Hardware e Software e soluzioni ICT in ambiti strategici quali quelli dell'aerospazio (soluzioni per le comunicazioni ad alta velocità) e della telemedicina (soluzioni per il monitoraggio da remoto dei principali parametri vitali e dello stile di vita di pazienti cronici).
Motivazione. L’azienda è stata premiata per aver progettato e realizzato una linea di prodotti di avanguardia per il mercato europeo nell’ambito delle comunicazioni ad alta velocità a bordo di satelliti. Ingeniars è stata in grado di sviluppare e implementare all’interno delle proprie soluzioni lo standard di comunicazione satellitare di ultima generazione SpaceFibre, una tecnologia di frontiera destinata a divenire il nuovo stato dell’arte per le comunicazioni aerospaziali. Questo aspetto colloca un’azienda di Pisa in una posizione di primo piano all’interno del mercato aerospaziale mondiale.
QBROBOTICS
Nata nel 2011 come spin-off dell’Università di Pisa – Centro di Ricerca “E. Piaggio” e dell’Istituto Italiano di Tecnologia, qbrobotics è una realtà di riferimento nel campo della soft-robotics, per i settori del biomedicale, della robotica di servizio e dell'automazione industriale. Principio guida di ogni prodotto di qbrobotics (attuatori, mani artificiali, dispositivi elettronici) è la replica a livello di robot dei principi naturali del movimento umano, con l'obiettivo di sviluppare tecnologie collaborative in grado di interagire con l'essere umano.
Motivazione. L’azienda è stata premiata per aver sviluppato e avviato la commercializzazione della linea di prodotti “qb SoftHand”, trasformando il proprio modello di business da azienda di ricerca e sviluppo ad azienda di produzione. I prodotti qb SoftHand, derivati dallo studio dei principi del controllo motorio umano, tendono a replicare il movimento della mano umana grazie ad un sistema a tendini azionato da un solo motore. Le mani robotiche di QB sono impiegate in diversi settori, dalle applicazioni nella produzione “Industry 4.0” all’utilizzo negli ambiti della ricerca scientifica e del settore dell’educational.
Premi Telethon per tre ricercatrici che si siano distinte nel campo delle patologie ad esordio neonatale
Si comunica che anche quest’anno, in collaborazione con Telethon, Farmindustria ha istituito 3 premi per la ricerca da destinare a tre giovani ricercatrici che si siano distinte nel campo delle patologie ad esordio neonatale, con la pubblicazione di un lavoro scientifico rilevante nel 2019.
A tale riguardo si indica di seguito il link al bando sul sito Telethon, con l’obiettivo di favorire la più ampia partecipazione delle ricercatrici interessate:
https://www.telethon.it/cosa-facciamo/gestione-della-ricerca/bandi-di-ricerca/
Si segnala che le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il giorno 11 febbraio 2020 ore 12.00.
Nasce MEET: dall’incontro di quattro prestigiosi Atenei, una formazione medica all’altezza delle nuove tecnologie
L’Università di Pavia, l’Università di Pisa, la Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa e la Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, dal prossimo anno accademico proporranno ai loro studenti di Medicina e Chirurgia un programma comune di insegnamenti denominato MEET, Medicine Enhanced by Engineering Technologies.
L’obiettivo è quello di integrare la formazione del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia con un percorso di eccellenza, ampliando le conoscenze dei futuri medici sulle nuove tecnologie che sempre più impattano l’attività clinica, sia diagnostica che terapeutica.
“La crescente complessità della medicina pone il nostro sistema sanitario davanti a nuove sfide, alle quali è nostro dovere dare una risposta adeguata in termini di alta formazione – ha commentato il rettore dell’Università di Pisa, Paolo Mancarella – MEET nasce da questa consapevolezza e, mettendo a sistema le competenze di due Atenei prestigiosi e di due altrettanto prestigiose Scuole, punta a formare l'eccellenza medica del futuro: una nuova generazione di professionisti che deve necessariamente avere un orizzonte di conoscenze ampio e multidisciplinare”.
Telemedicina, chirurgia robotica, intelligenza artificiale, big data & deep learning, protesica, stampa 3D, wearable sensors: sono moltissime le nuove tecnologie che potenziano l’attività medica, ma che richiedono una loro comprensione per potere essere adeguatamente utilizzate a beneficio della qualità di vita del paziente ed in un modo che sia eticamente responsabile ed economicamente sostenibile.
Per rispondere a questa esigenza e preparare al meglio i medici del futuro, le due Università e le due Scuole Universitarie Superiori di Pavia e Pisa hanno unito le loro competenze in modo da offrire una preparazione integrativa agli studenti di merito di Medicina e Chirurgia.
I contenuti sono mirati alle esigenze specifiche di formazione tecnologica e gestionale del medico: dalla biomeccanica alla strumentazione biomedica, dalle bioimmagini alla robotica e alla chirurgia assistita, dalla stampa 3D ai big data e all’intelligenza artificiale, oltre a insegnamenti riguardanti il management sanitario, gli aspetti etici della medicina e delle tecnologie biomediche.
“Si tratta di un percorso integrativo destinato agli studenti di alto merito, che mette in campo le competenze e le strutture di avanguardia nel campo della ricerca dei quattro atenei coinvolti, per formare futuri medici capaci di operare nel sistema sanitario e consapevoli dei vantaggi e delle opportunità che l’innovazione tecnologica può offrire”, ha detto Sabina Nuti rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
I docenti di MEET saranno dei quattro Atenei, mantenendo la relativa affiliazione, ma costituiranno un corpo docente unitario.
Le lezioni si terranno prevalentemente in presenza a Pavia e Pisa, con un’ampia parte dedicata all’utilizzo di strumenti e all’acquisizione di competenze tecniche avanzate. Saranno anche previste lezioni a distanza in modalità e-learning, così che gli studenti possano beneficiare delle docenze differenziali presenti nei quattro Atenei.
Attraverso MEET gli studenti acquisiranno 60 crediti extracurriculari (che, cioè, si aggiungono a quelli del normale corso di laurea in Medicina e Chirurgia), ma che consentiranno, dopo la laurea, di conseguire un Master di secondo livello congiunto dei quattro Atenei coinvolti.
Potrà partecipare a MEET una selezione degli studenti iscritti ai Corsi di laurea in Medicina e Chirurgia di Pavia e Pisa scelti tra i più meritevoli e motivati.
“E’ con grande gioia – ha dichiarato il rettore dell’Università di Pavia Francesco Svelto – che annunciamo l’avvio di un nuovo percorso formativo MEET. Un percorso integrato e interdisciplinare, che integra la conoscenza medica con la tecnologia dell’ingegneria. MEET è anche l’incontro di quattro atenei che con dinamismo e grande volontà di cooperare hanno, in tempi rapidi unito il loro bagaglio di conoscenza e ricerca, per la formazione dei medici del futuro.”
"E' indubbio che la tecnologia, la gestione della complessità, gli aspetti etici legati al progresso tecnologico e all'innovazione siano entrati nella vita di tutti con crescente impatto – ha concluso Riccardo Pietrabissa rettore della Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia - Fra le diverse professioni, quella del medico è fra le più esposte a tali innovazioni ed è quindi sempre più necessario creare nel medico una più consapevole capacità di usare, gestire e migliorare la tecnologia. Per questo motivo i quattro atenei hanno deciso di proporre un percorso non medico agli allievi più capaci e meritevoli dei corsi di laurea in medicina e chirurgia di Pavia e Pisa, percorso che valorizza le competenze di bioingegneria, di management sanitario e di bioetica già presenti nei quattro atenei e che si concluderà con il rilascio di un Master."
Didascalia foto: da sinistra Riccardo Pietrabissa, Paolo Mancarella, Francesco Svelto, Sabrina Nuti