Festival delle Geografie
Incontri, seminari ed eventi online
Prende avvio il 22 aprile la quinta edizione del Festival delle Geografie di Levanto, realizzato con il patrocinio delle Università di Pisa e di Genova e con il coinvolgimento dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG), dell'Associazione SOS Geografia, della Regione Liguria, del Comune di Levanto, della direzione scolastica ligure, del Cai e del Fai di La Spezia.
In programma seminari, interventi e tavole rotonde, con l’obiettivo della disseminazione culturale ad ampio spettro e con quello più specifico della formazione didattica (gli appuntamenti del 22 e del 23 aprile si configurano anche come corso di aggiornamento per insegnanti).
L’intero programma e il modulo di iscrizione al corso di formazione erogato da AIIG si trovano al sit:o https://www.aiig.it/2021/04/11/festival-delle-geografie-di-levanto/.
L’iscrizione è effettuabile anche dalla piattaforma SOFIA (ID: 56296) del MIUR.
Maggiori informazioni sulla diretta streaming si trovano alla pagina: https://www.facebook.com/festivaldellegeografie
L’Università di Pisa è presente con l’intervento di Donatella Fantozzi, “Geografia e competenze di cittadinanza”, e quello di Paolo Macchia, “Per una lettura simbolica della città”.
“La Geografia – spiega Sergio Giudici (Università di Pisa), fisico e membro del comitato scientifico – impiega una grande varietà di strumenti, da quelli materiali come il teodolite, la bussola e le mappe a quelli immateriali dell’antropologia e dell’ermeneutica e tutti sono indispensabili per comprendere la complessa relazione tra uomo e territorio. Esiste, pertanto, una pluralità di Geografie: astronomica, matematica, umana, economica, politica e molte altre ancora. Nel suo insieme, il sapere geografico gode di buona salute sebbene alcune sofferenze derivino dalla frammentazione della materia per effetto della sua stessa trasversalità. L’obiettivo del Festival, soprattutto del suo sforzo didattico, è quello di far percepire nuovamente l’unità in ciò che sembra diviso”.
Il festival, ideato da Laura Canale di Officine del Levante, ha un comitato scientifico di cui fanno parte: Sergio Giudici, Università di Pisa, Riccardo Canesi, docente e consigliere AIIG, Giovanni Donadelli, docente dell’Università di Padova e curatore del Museo della Geografia di Padova, Michele Gerace, fondatore della Scuola della Complessità.
Un ringraziamento particolare va a Maria Antonella Galanti, che in molte occasioni ha indicato nel pensiero di Edgar Morin la guida teorica non solo per costruire un discorso sulla geografia ma soprattutto per educare alla complessità e alle differenze.