Ultrasky: alla scoperta del Blu Egizio dalle Arti alle Scienze
Mostra collettiva al Museo della Grafica
Giovedì 21 novembre, alle ore 16.00, sarà inaugurata presso il Museo della Grafica la mostra collettiva dal titolo "Ultrasky: alla scoperta del Blu Egizio dalle Arti alle Scienze", che rimarrà visibile fino a domenica 26 gennaio 2025.
L'esposizione esplora la storia e la tecnologia del Blu Egizio attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea.
Il Blu Egizio, un materiale dall’elevata sostenibilità e con proprietà ottiche sorprendenti, andò perduto nel Medioevo riaffiorando sporadicamente nel Rinascimento come testimoniato dal recente rinvenimento negli affreschi di Raffaello a Villa Farnesina. Dimenticato, è stato riscoperto nell’800 e negli ultimi anni ha attirato una grande attenzione nella comunità scientifica internazionale per le sue potenziali applicazioni in vari campi, dalla produzione di energia, alla sensoristica e alla medicina.
Nella mostra sono visibili le opere di nove artisti contemporanei hanno reinterpretato il Blu Egizio declinandolo in nove differenti espressioni artistiche, creando opere originali che mostrano la bellezza e la versatilità di
questo pigmento. Viola Alpi (moda), il collettivo CaCO3 (mosaico moderno), Andrea Chidichimo (pittura), Stefano Conticelli (design e installazioni), Giuliano Giuman (vetro), Kamilia Kard (arte digitale), Matteo Peducci (scultura), Erica Tamborini (ceramica e arti plastiche) e Franco Vitelli (intarsio cosmatesco).
"Ultrasky" offre un’esperienza immersiva che combina l’estetica dell’arte con il rigore della scienza. La luce infrarossa del Blu Egizio sarà svelata ai visitatori grazie a visori di ultima generazione, rivelando così aspetti nascosti delle opere d’arte.
Questa mostra itinerante è stata organizzata da BLUENET, la più grande rete al mondo di studiosi dedicati al Blu Egizio, in collaborazione con Adamantio srl e con il supporto di Eni S.p.A.
Curatori sono il critico d’arte Rolando Bellini, il tecnologo Marco Nicola e il Linceo Antonio Sgamellotti.