Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi
Comunicati stampa

È stato assegnato a Jacopo Soldani il “Christos Nikolaou Memorial Ph.D. Award”, il premio per la miglior tesi di dottorato nell’area del service-oriented e cloud computing. Jacopo Soldani ha conseguito il dottorato in Informatica (corso dottorale regionale “Pegaso”) presso il dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, dove ora è ricercatore post-doc nel gruppo “Service-oriented, Cloud and Fog Computing”.

La tesi, supervisionata dal professor Antonio Brogi del dipartimento di Informatica, propone nuove soluzioni per automatizzare il dispiegamento e la gestione di applicazioni multi-componente su piattaforme cloud. Il premio è stato assegnato da una commissione internazionale di esperti del settore, che ha riconosciuto l’originalità e l’innovatività delle soluzioni proposte da Soldani.

Il premio verrà ufficialmente consegnato il prossimo 25 giugno, a Creta, durante il “12th Symposium and Summer School On Service-Oriented Computing”. In tale occasione Jacopo Soldani terrà una relazione in cui presenterà i suoi risultati su “Modelling, analysing and reusing composite cloud applications”.

 

Martedì 24 aprile IngeniArs S.r.l., spin-off dell’Università di Pisa, organizzerà il workshop sui sistemi di comunicazione di ultima generazione a bordo di satelliti. L’evento, che si terrà al Centro Congressi Le Benedettine, vedrà la partecipazione delle eccellenze nel mercato spazio nazionale e internazionale, tra cui Thales Alenia Space, National Instruments e Leonardo. Immancabile la presenza dell’Agenzia Spaziale Italiana e dell’Agenzia Spaziale Europea, a testimonianza del ruolo che stanno assumendo nelle missioni spaziali sistemi di comunicazione di bordo ad alta velocità, quali quelli basati sullo standard "SpaceFibre". L’iniziativa sarà coordinata dal primo astronauta italiano della storia, Franco Malerba, che sta mettendo la sua esperienza a disposizione di IngeniArs nel percorso di affermazione di questa giovane e brillante Start-Up nel mercato internazion.
“IngeniArs - ha detto infatti Franco Malerba - sta dimostrando di avere tutte le competenze e le capacità per far crescere il proprio ruolo nel panorama spazio sia italiano che internazionale. Questo Workshop conferma l’eccellenza del lavoro svolto da IngeniArs e contribuisce a consolidare l’importanza prospettica di 'SpaceFibre' nelle roadmap spazio italiane e internazionali. La comunità degli esperti protagonisti di 'SpaceFibre' in questa fase di definizione e di prime implementazioni è necessariamente una élite di pionieri e Ingeniars ne fa pienamente parte”.
Il professor Luca Fanucci, docente dell’Università di Pisa e CEO di IngeniArs, ha ricordato che l'azienda "nasce nel 2014 dal desiderio di mettere le conoscenze ed esperienze di noi soci fondatori al servizio di settori innovativi quali lo spazio, la telemedicina e l’automotive. Un importante fattore di accelerazione per l’azienda è rappresentato dalla vittoria dei programmi Horizon 2020 SME Instrument Fase 1 e Fase 2 dell’Unione Europea, che ci hanno permesso, tra le altre cose, di assumere brillanti dottori di ricerca e laureati provenienti dall’Ateneo Pisano. Offrire opportunità di lavoro ad alta qualificazione sul territorio pisano è per noi motivo di grande orgoglio”.
L’implementazione della tecnologia di nuova generazione "SpaceFibre", oggetto del workshop, è prevista dal progetto Horizon 2020 SIMPLE (Spacefibre IMPLementation design & test Equipment), attraverso la realizzazione dei prodotti SpaceFibre IP-core, SpaceFibre Analyser Box e SpaceFibre Analyser PXI entro la fine del 2018. Ciò permetterà a IngeniArs di arricchire il proprio portafoglio prodotti con un’offerta unica e altamente innovativa, in grado di rispondere al meglio alle future esigenze del mercato spazio.
Il professor Marco Raugi, prorettore alla Ricerca applicata e al trasferimento tecnologico dell’Ateneo, ha sottolineato come “IngeniArs sia una delle spin-off di talento dell’Università di Pisa, a conferma del ruolo fondamentale della ricerca e del trasferimento tecnologico portato avanti dall’Ateneo. L’impegno dell’Ateneo è quello di creare le condizioni sempre migliori per favorire la nascita e lo sviluppo di iniziative imprenditoriali come IngeniArs, che possano affermarsi nel panorama nazionale e internazionale, nonché offrire un futuro lavorativo ai numerosi giovani talentuosi che l’Università è in grado di formare”.

Si è svolto venerdì 20 aprile, nell’Aula Magna del Polo Didattico delle Piagge, il primo incontro di matching di trasferimento tecnologico e placement fra le industrie dei comparti chimico petrolifero ed ecologia ambiente di Confindustria Livorno Massa Carrara e l’Università di Pisa, con la partecipazione degli studenti dei dipartimenti di Chimica e Chimica industriale e di Ingegneria civile e industriale.
Primo appuntamento di un articolato programma di iniziative previste dalla convenzione siglata fra la Confindustria della Costa e l’Università, l’incontro di oggi ha avuto l’obiettivo di illustrare le attività dei comparti, favorendo l’interscambio e la collaborazione riferiti a progetti di ricerca e al trasferimento tecnologico per agevolare la conoscenza delle rispettive opportunità in termini di domanda e offerta di professionalità.
«L’iniziativa di oggi è, per i nostri studenti e docenti, un’opportunità molto importante per stabilire un forte collegamento con le imprese del territorio – ha commentato il professor Marco Raugi, prorettore per la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico dell’Ateneo pisano - ed è anche la prima iniziativa, nata all'interno della convenzione UniPi-ConfLIMS, che vuole stimolare il collegamento tra università e impresa attraverso il doppio canale del trasferimento tecnologico e del placement, due azioni che a nostro avviso hanno aspetti che si compenetrano. Il trasferimento tecnologico, infatti, può avvenire non solo attraverso il trasferimento di progetti di ricerca nel mondo produttivo, l’avvio di start up e la nascita di brevetti, ma anche attraverso l’inserimento dei nostri giovani in aziende con propensione all’innovazione e alla ricerca.
L'evento odierno mira a far nascere una forte sinergia tra Università di Pisa e imprese del territorio – continua Raugi – gli studenti del dipartimento di Chimica e chimica industriale e dei corsi di studio in Ingegneria chimica potranno capire meglio quali profili professionali sono di maggiore interesse per le aziende del settore e, attraverso dei questionari, potranno segnalare la loro disponibilità a colloqui conoscitivi; i dipartimenti interessati avranno la possibilità di presentare la propria offerta di competenze verso le imprese; le imprese potranno segnalare tematiche di loro interesse per possibili collaborazioni con l'Università di Pisa».
“Gettare un "ponte" tra ricerca e sviluppo industriale, migliorando l'efficacia del transfer tecnologico e di conoscenza tra Università e Industrie è l'obiettivo principale dell'accordo, che mette al centro la sinergia tra il mondo produttivo e quello accademico - ha dichiarato Stefano Santalena, vicepresidente di Confindustria LI-MS all’apertura dei lavori - Se il nostro territorio vuole giocare la sfida della competitività, deve accelerare con forza sulla dimensione dell’innovazione, nella logica irrinunciabile di un’Industria 4.0. Per la prima volta abbiamo l’occasione di lavorare concretamente per migliorare la collaborazione tra le nostre rispettive realtà e, a giudicare dalla partecipazione di oggi, abbiamo avuto la conferma che sia stata avvertita da tutti come un’opportunità da non perdere”.
All’incontro sono intervenuti: Marco Raugi, prorettore UNIPI alla ricerca applicata e al trasferimento tecnologico; Stefano Santalena, vicepresidente di Confindustria LI-MS con delega al coordinamento delle Imprese Multinazionali; Carlo Luison, BDO Italia, che ha presentato il Bilancio di Sostenibilità del Comparto Chimico e Petrolifero Toscano, ormai giunto alle XVIII edizione; Andrea Pucci, Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale UNIPI e Roberto Mauro, Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale UNIPI. Ha concluso i lavori Fabrizio Loddo, presidente della sezione Chimici & Petroliferi Confindustria LI-MS. Ha coordinato i lavori Umberto Paoletti, direttore generale di Confindustria LI-MS.
Durante l’incontro è stato previsto uno spazio, nel quale le Aziende associate a Confindustria LI - MS, insieme ad una rappresentanza di Aziende associate a Confindustria Toscana Sud, si sono presentate agli studenti presenti: AMBIENTE SC, AMCOR FLEXIBLES VENTURINA, ENI REFINING & MARKETING, VENATOR ITALY, INEOS MANUFACTURING ITALIA, NUOVA SOLMINE, PRYSMIAN CAVI E SISTEMI ENERGIA ITALIA, REA IMPIANTI, SOLVAY SOLUTIONS ITALIA, TERMISOL TERMICA e TRELLEBORG SEALING SOLUTIONS ITALIA.

image001È stato assegnato a Jacopo Soldani il “Christos Nikolaou Memorial Ph.D. Award”, il premio per la miglior tesi di dottorato nell’area del service-oriented e cloud computing. Jacopo Soldani ha conseguito il dottorato in Informatica (corso dottorale regionale “Pegaso”) presso il dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, dove ora è ricercatore post-doc nel gruppo “Service-oriented, Cloud and Fog Computing”.

La tesi, supervisionata dal professor Antonio Brogi del dipartimento di Informatica, propone nuove soluzioni per automatizzare il dispiegamento e la gestione di applicazioni multi-componente su piattaforme cloud. Il premio è stato assegnato da una commissione internazionale di esperti del settore, che ha riconosciuto l’originalità e l’innovatività delle soluzioni proposte dal dr. Soldani.

Il premio verrà ufficialmente consegnato il prossimo 25 giugno, a Creta, durante il “12th Symposium and Summer School On Service-Oriented Computing”. In tale occasione Jacopo Soldani terrà una relazione invitata in cui presenterà i suoi risultati su “Modelling, analysing and reusing composite cloud applications”.

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa