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Comunicati stampa

Era una pianta già nota alla popolazione locale, ma ancora sconosciuta al mondo della scienza: grazie a una ricerca condotta da due giovani studiosi del dipartimento di Biologia, il ricercatore Lorenzo Peruzzi e il dottorando Angelino Carta, è stata identificata all’Isola d’Elba una nuova specie vegetale, Crocus ilvensis, una pianta che appartiene allo stesso genere dello Zafferano. Un piccolo tesoro botanico che si nascondeva sul Monte Capanne e che va ad arricchire la biodiversità delle isole dell’Arcipelago toscano.

La ricerca è iniziata nel 2007, quando lo studio preliminare di campioni provenienti dall’Isola d’Elba mostrò che essi non corrispondevano alle specie sino a quel momento segnalate per l'isola: “Effettivamente, sulla base di studi comparativi di tipo morfologico e cromosomico, è risultato che le piante dell'Elba sono inquadrabili in una nuova specie endemica, mai precedentemente descritta”, ha spiegato Lorenzo Peruzzi.

I crochi appartengono alla famiglia delle Iridaceae e contano una novantina di specie, distribuite soprattutto nell’Europa orientale. La specie più conosciuta di questo genere è certamente lo zafferano comune (Crocus sativus), originario dell'Asia e ampiamente coltivato per uso alimentare. In Italia sono presenti 15 specie spontanee di zafferano, alcune delle quali endemiche, cioè esclusive di una area geografica: C. etruscus (Toscana continentale), C. imperati e C. suaveolens (Italia centro-meridionale) e C. siculus (Sicilia), ai quali si aggiunge adesso lo Zafferano dell'Elba, C. ilvensis.

L’origine di questa specie è probabilmente da ricondurre all’evoluzione geologica dell’Elba. L’Isola è stata caratterizzata fin dalla sua formazione (circa sette milioni di anni fa) da parziali emersioni e sommersioni che potrebbero aver permesso prima la migrazione e, successivamente, l’evoluzione della pianta per isolamento geografico. Lo Zafferano dell'Elba è esclusivo dell’area occidentale dell’Isola (Capanne) e risulta incluso nel Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Inoltre piante vive e semi sono conservati presso l’Orto Botanico di Pisa e nella relativa Banca del Germoplasma.

I risultati della ricerca sono stati appena pubblicati su una rivista di spicco nell’ambito degli studi sulla biodiversità vegetale, il Nordic Journal of Botany pubblicato in Svezia.

Il 24 febbraio 2011 alle ore 9.00, presso la facoltà di Agraria dell'Università di Pisa in via del Borghetto 80, si terrà il convegno "Orti Spontanei", un workshop nazionale promosso dal dipartimento di Biologia delle piante agrarie e il Laboratorio Biolabs della Scuola Sant'Anna, con il patrocinio della facoltà di Agraria e della Società di ortoflorofrutticoltura italiana.

L'iniziativa è nata dal diffuso e crescente interesse verso la riscoperta dei sapori che un tempo facevano parte della tradizione culturale del nostro paese. L'incontro è gratuito e offre la possibilità di far incontrare etnobotanici, agronomi, biochimici e tecnologi alimentari e, al tempo stesso, di proporre a un pubblico appassionato alcune "antiche" novità.

L'erosione della biodiversità degli ecosistemi è ormai sempre più affiancata dalla perdita di quei saperi e sapori della tavola che un tempo facevano parte della quotidianità. In altre parole si può sintetizzare che la diffusa tendenza alla globalizzazione è arrivata ormai anche sulle nostre tavole. L'ambiente rurale Mediterraneo è da sempre ricco di profumi, aromi e gusti che rappresentano una risorsa genetica di una eccellenza alimentare che è oggi purtroppo solo un ricordo dei tempi passati.

Il workshop intende far "riemergere" l'antica cultura delle erbe, discutendo di prospettive future anche alla luce di una loro potenziale valorizzazione agronomica.

Riproponendo gusti dimenticati sulle nostre tavole, la giornata di studi ha inoltre l'obiettivo di creare una moderna "vetrina" di virtù nutraceutiche che la ricerca scientifica sta sempre più evidenziando. Sono infatti sempre maggiori le testimonianze scientifiche di quanto le erbe mai addomesticate dall'uomo siano ricche di componenti chimiche utili per il nostro benessere. Gli "orti spontanei" sono quindi una risorsa multifunzionale sia come strumento di socializzazione interpersonale all'aria aperta che come elemento di benessere da apprezzare sulle nostre tavole.

Le prospettive di internazionalizzazione e di cooperazione regionale per i dottorati di ricerca toscani saranno al centro della giornata di lavoro che si svolgerà, mercoledì 23 febbraio, alla Scuola Superiore Santa Chiara dell'Università di Siena. I rettori delle Università di Pisa, Firenze e Siena, i prorettori, i direttori di dipartimento, i presidi di facoltà, i direttori delle scuole di dottorato, si troveranno per fare il punto della situazione rispetto al terzo livello della formazione universitaria e per confrontarsi in un'ottica di collaborazione. All'incontro interverranno Alessandro Schiesaro, responsabile della segreteria tecnica per l'Università e la Ricerca del ministero dell'Istruzione, università e ricerca scientifica, e la vicepresidente della Regione Toscana, con delega all'Università, Stella Targetti.

L'iniziativa, frutto di un percorso avviato tra gli Atenei toscani da qualche mese, nasce dalla constatazione che l'evoluzione del dibattito scientifico e i cambiamenti nel contesto normativo pongono alle Università la necessità di considerare con attenzione la tradizionale forma di organizzazione dei dottorati. In questo senso, la maggiore integrazione fra i programmi di dottorato offerti da Università e Istituti di Formazione Superiore nel territorio toscano potrebbe costituire uno dei possibili percorsi di sviluppo. La giornata sarà dunque un momento importante di discussione e di condivisione, oltre che di approfondimento di temi cruciali per la crescita e la qualificazione degli Atenei toscani.

L’Università di Pisa rilancia le sue attività di ricerca e di internazionalizzazione e avvia un percorso di dialogo diretto con il personale docente nell’ottica di un ulteriore potenziamento di quelle attività. Martedì 22 febbraio 2011, nell’Aula Magna del Polo didattico “Carmignani” sono stati presentati gli scenari e gli strumenti dei settori della ricerca, del trasferimento tecnologico e delle relazioni internazionali.

Nel saluto introduttivo, il rettore Massimo Mario Augello ha sottolineato la posizione di eccellenza raggiunta dall’Università di Pisa nel settore della ricerca, come emerge dalle varie classifiche degli atenei realizzate sia a livello nazionale che internazionale.

Subito dopo sono intervenuti i prorettori per la Ricerca, Roberto Barale, per la Ricerca applicata e l’innovazione, Paolo Ferragina, e per l’Internazionalizzazione, Alessandra Guidi, che hanno illustrato le principali linee politiche su cui intendono impostare l’azione dell’Ateneo.

È quindi seguita la presentazione degli uffici da parte di Elena Perini, dirigente dell’Area ricerca e relazioni internazionali, e dei singoli responsabili di Ufficio e di Unità, che hanno delineato i rispettivi ambiti di competenza, le iniziative in programma e il ruolo di supporto che possono fornire ai docenti dell’Ateneo per potenziare le loro attività di ricerca e di internazionalizzazione.

All’incontro hanno partecipato numerosi docenti, che hanno manifestato interesse e apprezzamento per l’iniziativa e condivisione degli aspetti strategici di sviluppo dell’Ateneo.

Lunedì 28 febbraio, a partire dalle ore 9.15, nell’Aula magna storica del Palazzo La Sapienza di Pisa, si terrà il workshop internazionale “Truth, Proof and Consequence. Perspectives on Logic", promosso dai dipartimenti di Filosofia dell’Università di Pisa e di Firenze.

Il convegno, organizzato nell’ambito del progetto PRIN 2008 “Reasoning and Computing”, sarà presieduto da Andrea Cantini e da Enrico Moriconi, rispettivamente docenti di Logica a Firenze e Pisa, e prevede gli interventi di studiosi di atenei italiani e stranieri che si susseguiranno fino al pomeriggio. Nella sessione della mattina parleranno Agata Ciabattoni della Technische Universität di Vienna, Mario Piazza dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara e Lorenzo Tortora de Falco dell’Università Roma Tre.

Nel pomeriggio sono invece previsti gli interventi di Marcello D’Agostino dell’Università di Ferrara e Francesco Paoli dell’Università di Cagliari.

Lunedì 28 febbraio, alle ore 15.00, nella Sala dei Cavalieri dell’Ordine di Santo Stefano, in Piazza dei Cavalieri 1, si terrà la cerimonia di consegna dei diplomi della prima edizione del master di II livello “La disciplina dell’ambiente nello spazio europeo”.

All’incontro parteciperanno, la professoressa Virginia Messerini, direttrice del master,  il professor Fabio Merusi, la dottoressa Valentina Giomi e il manager didattico Claudia Salvadori.

Nella cerimonia di lunedì riceveranno il titolo gli allievi che hanno frequentato i corsi lo scorso anno: il master rappresenta una proposta formativa specializzante che intende promuovere la ricerca, lo studio, l’assistenza tecnica per lo sviluppo sostenibile e la divulgazione di conoscenze in materia di diritto ambientale e di tutela dell’ambiente maturate sul piano nazionale ed europeo, per la diffusione della cultura giuridico-ambientale.
Intanto sono ancora aperte le iscrizioni all’edizione 2010-2011 del master.

Chi fosse interessato può effettuare l’iscrizione fino a esaurimento posti e anche a master iniziato. La lezione inaugurale del master si terrà il prossimo 5 marzo alle 9.30 nell’aula 9 della facoltà di Giurisprudenza. Per maggiori informazioni consultare il sito www.unipi.it alla sezione Master oppure contattare il numero 050 2218852.

Gli studenti dell’Università di Pisa potranno continuare a utilizzare gli autobus della rete cittadina a costi molto contenuti. È questo il frutto dell’accordo raggiunto dall’Ateneo, dal Comune di Pisa, dalla CPT e dal DSU Toscana, che proroga fino a giugno le condizioni della vecchia convenzione, con la prospettiva di arrivare più in là a una soluzione integrata che riguardi gli studenti di tutte le sedi universitarie toscane.

A fine dicembre 2010 era scaduta la precedente convenzione biennale, resa possibile grazie al contributo economico dell’Università e del DSU. In sede di trattativa per il rinnovo dell’accordo erano emerse le difficoltà del DSU a garantire la sua quota di finanziamento, a seguito della riduzione delle risorse ministeriali per il diritto allo studio. Da qui l’impegno del prorettore per gli Studenti e per il diritto allo studio, Rosalba Tognetti, nell’assicurare un servizio essenziale e molto apprezzato dagli studenti universitari pisani. Nel giro di pochi anni, infatti, il numero di abbonamenti è cresciuto in modo continuo, fino a sfiorare nel 2010 la quota di 18 mila.

In base all’accordo, gli studenti iscritti all’Ateneo potranno così continuare ad acquistare un abbonamento mensile all’intera rete urbana di Pisa al costo di 12,50 euro, con uno sconto di oltre il 40% sul prezzo normale del biglietto. Per richiedere il tesserino di riconoscimento, lo studente dovrà recarsi agli uffici della CPT di piazza Sant' Antonio, compilare il modulo di richiesta, pagare 3 euro e consegnare una foto formato tessera, copia di un documento di identità e del libretto universitario. Qualora lo studente richieda l'invio del tesserino al proprio domicilio, dovrà corrispondere un ulteriore importo di 5,50 Euro. Se lo studente è già in possesso del tesserino di riconoscimento, può invece presentarlo insieme al libretto universitario e acquistare direttamente l'abbonamento.

Martedì 11 gennaio avrà inizio il nuovo ciclo di lezioni bibliche alla Facoltà di Lettere e Filosofia. La conversione come cambiamento radicale di vita è il tema degli incontri, promossi da un gruppo di docenti dell'Università di Pisa. Le lezioni del ciclo, dal titolo "Cambiar vita. Storie di santi e di peccatori dalla Bibbia ad oggi", si terranno tutti i martedì fino al 15 febbraio alle 17.15 a Palazzo Ricci.
Nel primo incontro Pier Giorgio Borbone, docente di Lingua e Letteratura Ebraica nell'Università di Pisa, tratterà del tema della conversione nella Bibbia.

Il programma completo è disponibile alla pagina http://www.unipi.it/ateneo/comunica/eventi/bibbiamultidisciplinare.htm_cvt.htm.

Il tema della conversione è al centro anche di un ciclo di proiezioni e analisi di sequenze cinematografiche, a ingresso libero, che comincia il 12 gennaio alle 20,30 al Cineclub Arsenale.

Il programma della prima serata è il seguente:
Cambiar vita: tra sacro e profano. Stefania Cappellini, docente di Storia dell’arte, analizzerà alcune sequenze da “Europa ‘51” (Rossellini 1952), “Mamma Roma” (Pasolini 1962), “La settima stanza” (Marta Mészaros 1995).
Tra dubbi e incertezze: la scelta di un cammino in salita. Beatrice Fonte, docente di Storia dell’arte, analizzerà alcune sequenze da “Anna” (Lattuada 1952), “Luci d’inverno” (Bergman 1963), “Storia di una capinera” (Zeffirelli 1993).
Proiezione del film di Rossellini "Europa ‘51".

Per informazioni: Cesare Letta Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Sarà l’illustre giornalista e scrittore Sergio Zavoli, attuale presidente della Commissione di Vigilanza sulla Rai, a tenere a battesimo la quarta edizione della Scuola dei Master della facoltà di Lettere e filosofia di Pisa. Venerdì 14 gennaio 2010, alle ore 15.30 al Polo Carmignani, Zavoli terrà la prolusione inaugurale della Scuola – che comprende i master in Comunicazione pubblica e politica di I e II livello, in Italiano scritto e comunicazione professionale di secondo livello, in Turismo e ambiente- Scuola EMAS SE-RA di I e II livello – dal titolo “Giornalismo e servizio pubblico”.
La lezione ripercorrerà le tappe professionali vissute dal giornalista all’interno del servizio pubblico, iniziate già nel 1947 come cronista radiofonico e poi continuate con la conduzione di importanti trasmissioni televisive. In Rai Sergio Zavoli ha ricoperto prestigiosi incarichi, tra i quali quello di presidente tra il 1980 e il 1986. Dal febbraio del 2009, inoltre, è alla presidenza della Commissione di Vigilanza Rai.
Zavoli si è impegnato anche nel campo politico: nel 2001 è stato eletto al Senato nelle liste dei Democratici di sinistra, nel 2006 in quelle dell'Ulivo e due anni dopo nel Partito democratico.
Dopo la relazione inaugurale, saranno consegnati i diplomi agli studenti che hanno conseguito i master nell’anno precedente. La cerimonia avverrà alla presenza dei rappresentanti dei molti enti pubblici, misti, enti parco, aziende private e associazioni con i quali i master della Scuola collaborano da tempo per lo svolgimento degli stage e per la realizzazione di importanti iniziative.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere a Federico Nobili, della segreteria dei master, al numero 050-2215006, oppure si può consultare il sito www.mastercp.unipi.it

L'Università di Pisa lancia il proprio sito iTunes U con libero accesso a un ampio materiale didattico audio e video riguardante lezioni, conferenze pubbliche, presentazioni e squarci di vita universitaria. L'Ateneo pisano è la prima università toscana e una delle prime in Italia ad aprirsi uno spazio in iTunes U, il portale della Apple dedicato al mondo della ricerca e dell'istruzione universitaria. L’iniziativa è stata presentata al Rettorato di Pisa, giovedì 13 gennaio 2011, dal prorettore vicario, professoressa Nicoletta De Francesco, e dalla professoressa Enrica Salvatori, responsabile per l’Ateneo del progetto iTunes U.

Il progetto favorisce l'apprendimento a distanza, consentendo un facile e continuo accesso al materiale didattico, tra cui lezioni audio-video per gli studenti, conferenze pubbliche e prodotti relativi a progetti di ricerca dei dipartimenti.

"L'Università di Pisa, fondata nel 1343, è una delle più antiche e prestigiose d'Italia, tradizionalmente all'avanguardia nel settore delle nuove tecnologie - ha dichiarato il rettore Massimo Mario Augello - e questo progetto è un ulteriore esempio di unione tra tradizione e innovazione".

Nel presentare l'iniziativa dell'Università di Pisa su iTunes U, il prorettore vicario Nicoletta De Francesco ha dichiarato: "Con questo sito l'Università fornisce agli studenti un ulteriore strumento di apprendimento e contemporaneamente riesce a raggiungere un pubblico vasto e vario - studenti potenziali, staff e cittadini in genere - perché chiunque abbia desiderio di apprendere deve avere la possibilità di migliorare le proprie conoscenze".
Per l'occasione del lancio su iTunes U, il sito dell'Università di Pisa è stato popolato con oltre 150 file, provenienti da facoltà scientifiche e umanistiche; un settore importante è coperto da materiali riguardanti il vasto patrimonio museale legato all'Ateneo; altri materiali saranno poi aggiunti su base mensile. Tra i podcast didattici si trovano per ora corsi di storia e di lingue e scorci video della vita universitaria, che delineano i profili e le esperienze degli studenti, oltre che audio-conferenze introduttive sulla scienza. Ognuno può scaricare gratuitamente questi file sul proprio computer e trasferirli, se lo desidera, su un dispositivo mobile; in questo modo può usufruire di tali contenuti quando e dove si desidera, a casa o nel corso degli spostamenti quotidiani.

Per Enrica Salvatori, responsabile del progetto iTunes U e membro del Centro Interdipartimentale di Servizi Informatici per l'Area Umanistica (CISIAU), "il podcasting, audio o video, è ormai diventato un potente strumento per la formazione permanente. Al CISIAU da anni cerchiamo di utilizzare al meglio le nuove tecnologie per favorire l'insegnamento, l'apprendimento e la ricerca. L'interfaccia di iTunes U consente la pubblicazione online di contenuti prodotti all'interno dell'Università in modo agile e sicuro al tempo stesso; inoltre, si integra bene con la piattaforma per l'e-learning ad accesso aperto che stiamo già utilizzando".
L'idea di avviare un sito pisano in iTunes U non nasce, infatti, dal nulla. Da tempo il CISIAU offre agli studenti delle facoltà umanistiche la possibilità di accedere tramite il web ai materiali didattici, tra cui alcuni corsi offerti in forma di podcast. Recentemente il Centro ha dato anche vita a un Laboratorio di Cultura Digitale, che ha prodotto e preparato i materiali per il sito iTunes U dell'Università di Pisa.

 

iTunes U e l'Università di Psa: informazioni generali e FAQ

Per raggiungere l'Università di Pisa su iTunes U nello spazio iTunes Store ci si deve collegare all'indirizzo http://itunes.apple.com/gb/institution/id394222197

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