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Comunicati stampa

Con una cerimonia telematica molto sentita e seguita da 250 utenti collegati con l’aula virtuale in diretta streaming, l’Università di Pisa ha conferito martedì 7 aprile la laurea alla memoria in Scienze agrarie a Christin Tadjuidje Kamdem, lo studente scomparso nella notte tra 22 e 23 marzo all'Ospedale di Cisanello. Nato a Bahiala in Camerun nel 1990, Tadjuidje Kamdem è stato il primo studente universitario e una delle più giovani vittime del Coronavirus in Italia.

laurea memoria

“Se tutto fosse andato come doveva – ha detto il rettore Paolo Mancarella, in un discorso tenuto prima in francese e poi in italiano - oggi, in questo preciso momento, Christin avrebbe dovuto varcare le porte ‘virtuali’ di questa nostra Aula Magna per discutere la sua tesi e realizzare il suo sogno più grande: diventare dottore in Scienze agrarie. Il destino ha voluto che quello che doveva essere un giorno di festa e gioiose lacrime divenisse un momento di doloroso ricordo e di celebrazione. A noi il dovere di non disperdere gli sforzi di questo ragazzo che la nostra comunità è onorata di aver avuto tra i suoi membri”.

tadjuidje

La cerimonia in memoria di Tadjuidje Kamdem ha preceduto la discussione di nove tesi di laurea in Scienze agrarie, tenute sempre in modalità telematica alla presenza virtuale di tutti membri della Commissione. È stata aperta ed è stata presieduta dalla professoressa Lucia Guidi, presidente del corso di laurea, e oltre al rettore ha visto gli interventi del professor Alberto Pardossi, direttore del dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali, e del professor Marco Mazzoncini, ordinario di Agronomia e coltivazioni erbacee e relatore della tesi di Tadjuidje Kamdem.

Al termine i familiari dello studente camerunense - presenti in collegamento streaming, così come gli amici dell’Associazione studenti camerunensi di Pisa - hanno inviato un messaggio nella chat della riunione per dire “Grazie al rettore, al relatore di Christin e anche a tutti i membri della commissione di laurea. Le vostre parole ci sono arrivate al cuore”.

Leggi il ricordo di Christin Tadjudje Kamdem dell'Associazione Sante Malatesta Onlus.

Tutti coloro che nell’anno 2019 hanno percepito redditi di lavoro dipendente o assimilato, redditi da lavoro autonomo, borse di studio o di ricerca assoggettate e esenti, hanno la possibilità di scaricare la CU 2020 accedendo al portale di ateneo https://cedolino.unipi.it  ed autenticandosi con le credenziali in loro possesso.

Per ottenere la CU2020, nel caso non si riesca ad accedere al portale, è possibile scrivere all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

The University of Pisa has adhered to the ‘Manifesto dell'Università inclusiva’ promoted by the UN High Commission for Refugees, which aims to facilitate access by refugees to university education and research, and to promote social integration and active participation in academic life.

The Manifesto was presented in Rome on 31 October  and the University of Pisa was among the first twenty universities to uphold the Manifesto, in the wake of the numerous activities carried out in this field and in keeping with the commitment demonstrated through the recent participation in the University for Peace Network promoted by the CRUI. 


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Some moments of the presentation in Rome with Professor Enza Pellecchia and Professor Marcello Di Filippo on the left

The ‘Manifesto dell’Università inclusiva’ focuses on the condition of young people who have been granted international protection that intend to continue their studies and research in the host country, and arises from the knowledge that the cultural, technical and intellectual experiences gained by the refugees in various parts of the world can be a valuable asset for Italy. There are two recurring themes in the testimony of the students who have completed or are completing their studies: the assertion that ‘the right to study is the right to dream’ and the desire not to be merely the recipient of help from the Italians but to give their own contribution to the development of the country which has hosted them, as soon as possible.

The presentation seminar, which was attended by Professor Enza Pellecchia and Professor Marcello Di Filippo representing the University of Pisa, was also an ideal opportunity in which to share experiences and good procedures that the Italian universities had developed from hosting student refugees. Professor Di Filippo illustrated the University of Pisa’s projects, highlighting the importance of the technical and humanitarian contribution offered by the staff of the International Office and the successful cooperation between the Administrative offices, the departments, the Observatory on European Migration law and CISP. The intervention also dwelled on the consideration of various elements to consolidate and improve the activities, which stimulated a constructive debate. Among these  the connection with the welcome centres run by the SPRAR, confirmation and development of the Bando CRUI/Ministero dell’Interno/Andusi per titolari di protezione, university corridors, and synergy with the medical area to support trauma victims.

In the coming months, the Manifesto will be presented in Pisa during an event organized in collaboration with the UN High Commission for Refugees and the Italian University for Peace Network.

L'Università di Pisa conferirà la laurea alla memoria in Scienze Agrarie allo studente Christin Tadjuidje Kamdem, scomparso nella notte tra il 22 e il 23 marzo all'Ospedale di Cisanello, dove era stato ricoverato dieci giorni prima, e una delle più giovani vittime del Coronavirus in Italia. Nato a Bahiala (Camerun) il 28 maggio 1990, Tadjuidje Kamdem aveva già terminato tutti gli esami ed era prossimo alla discussione della tesi.

Il conferimento avverrà, in modalità "a distanza", il 7 aprile prossimo alle ore 14.30, ossia nel giorno e nell'orario preciso in cui il giovane studente camerunense avrebbe dovuto sostenere il suo esame finale per il conseguimento del titolo di dottore in Scienze Agrarie.

Per chi volesse seguire la cerimonia in streaming questo è il link:
http://unipi.it/LaureeAgraria7aprile2020

Nelle ultime settimane l’Università di Pisa ha attivato una serie di interventi per facilitare gli studenti nel loro percorso di studi e alleggerire i costi a carico delle loro famiglie, in modo da limitare, per quanto possibile, le conseguenze dell’emergenza causata dal Coronavirus.

Il Consiglio di Amministrazione del 13 marzo ha previsto agevolazioni relative al pagamento e alle scadenze della contribuzione universitaria per l’anno accademico 2019/2020, con la possibilità di:

  •  pagare la seconda rata fino al 15 maggio 2020 senza l’applicazione di alcuna mora;
  •  presentare in ritardo la richiesta di riduzione delle tasse fino al 15 maggio con l’indennità di mora dimezzata (euro 150 e non euro 300 come previsto dal Regolamento sulla contribuzione universitaria).

Il rettore ha prorogato al 15 giugno 2020 l'ultima sessione delle prove finali per il conseguimento del titolo di studio relative all'anno accademico 2018/2019, prevedendo alcune agevolazioni per quanto riguarda i termini di presentazione on line del frontespizio della tesi e della copia del libretto universitario. Per maggiori informazioni consultare la pagina degli Esami di Laurea.

Al tempo stesso, il decreto ha posticipato le seguenti scadenze per il pagamento della contribuzione studentesca:

  • terza rata dal 15 maggio al 30 maggio;
  • quarta rata dal 15 luglio al 31 luglio 2020.

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