Visita di Accreditamento secondo il modello AVA2
La visita di Accreditamento Periodico dell'Università di Pisa e dei suoi corsi di studio si è svolta dall'11 al 15 marzo 2019 (leggi il Rapporto Finale ANVUR, approvato con Delibera del Consiglio Direttivo ANVUR n. 294 del 17/12/2019).
L'Università di Pisa ha conseguito l'accreditamento periodico della Sede e dei Corsi di studio dall'Anno Accademico 2019/20 al 2023/24 con Decreto Ministeriale n. 227 del 19 giugno 2020.
Le verifiche per l'accreditamento periodico vengono svolte con visite in loco condotte da Commissioni di Esperti Valutatori (CEV) e dedicate alla verifica dell'AQ di ateneo e di alcuni CdS e dipartimenti scelti dall'ANVUR in modo da ottenere la maggiore rappresentatività dal punto di vista delle aree disciplinari, della tipologia dei CdS (triennali, magistrali e a ciclo unico) e, per i Dipartimenti, sulla base degli esiti dell'ultima VQR.
Il numero dei CdS e dei Dipartimenti individuati varia, in base alla loro numerosità, secondo uno schema previsto dell'ANVUR. Nel caso dell'Ateneo di Pisa, la visita ha coinvolto 12 CdS e 3 Dipartimenti. I Dipartimenti sono selezionati tra quelli con almeno un CdS oggetto di visita.
La verifica per l'accreditamento periodico tiene conto di:
- analisi dei dati della relazione annuale del NdV
- analisi dei dati della relazione annuale della CPDS
- risultanze dell'attività di monitoraggio e di controllo della qualità dell'attività didattica e di ricerca svolta
- valutazione delle informazioni contenute nelle Schede Uniche Annuali dei CdS (SUA-CdS) e nei Rapporti di Riesame
- valutazione delle informazioni contenute nelle Schede Uniche Annuali della Ricerca e della Terza Missione dei Dipartimenti (SUA-RD e SUA-TM)
- indicatori previsti per la valutazione periodica.
Attraverso le verifiche dei requisiti per l'AQ, le visite concorrono a determinare se gli Organi di Governo dell'Ateneo hanno messo in funzione un sistema di AQ appropriato e credibile.
La visita si articola in tre fasi: esame a distanza sulla documentazione resa fornita dall'Ateneo, visita in loco, stesura della relazione finale da parte della CEV.
Ogni CEV si compone di Esperti di sistema, Esperti disciplinari ed Esperti studenti iscritti all'Albo degli esperti per la valutazione che, con ruoli diversi, hanno i seguenti compiti:
- svolgere l'esame a distanza
- partecipare alla visita in loco, per la sua intera durata
- contribuire, nell'ambito della propria competenza, alla stesura della relazione finale, approvandone collegialmente il contenuto.
Per ogni CEV vengono designati da ANVUR un Presidente e un Coordinatore
Sulla base del numero dei CdS oggetto di visita, le CEV si organizzano in più sottogruppi (sottoCEV) in modo da poter visitare più CdS durante la stessa giornata. Nel caso della visita presso l'Ateneo di Pisa la CEV si suddividerà in 4 sottoCEV.
Le valutazioni formulate nella fase di esame a distanza, riviste e completate in seguito alle evidenze emerse durante la visita, costituiscono la base per la redazione della Relazione preliminare della CEV, che viene inviata dall'ANVUR all'Ateneo per presentare eventuali controdeduzioni. Al termine di questa fase, la CEV formula le sue Risposte, approva la Relazione finale che viene inviata all'ANVUR per la redazione del Rapporto sulla visita.
Il Rapporto esprime il giudizio dell'ANVUR riguardo al'Accreditamento periodico della Sede secondo la scala seguente:
Livello |
Giudizio |
Esito di accreditamento della Sede |
A |
Molto positivo |
Accreditamento periodico valido 5 anni |
B |
Pienamente soddisfacente |
Accreditamento periodico valido 5 anni |
C |
Soddisfacente |
Accreditamento periodico valido 5 anni |
D |
Condizionato |
Accreditamento temporalmente vincolato che, in caso di mancato superamento delle riserve entro il termine stabilito al momento della valutazione, comporta lo stesso esito del giudizio Insoddisfacente. |
E |
Insoddisfacente |
Soppressione della Sede |
Nel Rapporto dell'ANVUR, i CdS visitati riceveranno un giudizio positivo o negativo di accreditamento. Nel caso di giudizio negativo il CdS verrà soppresso.
Le valutazioni della CEV vengono trasmesse al Rettore allo scopo di segnalare le specifiche criticità e il loro livello di gravità. Il NdV è garante dell'applicazione delle eventuali raccomandazioni formulate dall'ANVUR sia sul funzionamento delle strutture centrali e periferiche sia dei singoli CdS fino all'accreditamento successivo.
Il Rapporto ANVUR viene trasmesso dall'ANVUR al MIUR accompagnato dalla proposta e dal giudizio di Accreditamento. L'Accreditamento viene concesso con decreto ministeriale.
L'Accreditamento periodico della Sede, che ha durata quinquennale, comporta l'Accreditamento periodico di tutti i suoi CdS per una durata massima di tre anni, ad eccezione di quelli valutati negativamente e soppressi. Passato il triennio, l'accreditamento del CdS viene rinnovato sulla base di una valutazione a distanza da parte dell'ANVUR. Di norma, tale valutazione si basa sulla verifica della permanenza dei requisiti di Accreditamento iniziale, sull'esito della valutazione interna del NdV, e sull'esito del monitoraggio dell'ANVUR. Qualora si riscontrino elementi critici, o su segnalazione del Ministero o del NdV, l'ANVUR può disporre una valutazione approfondita del corso. Se quest'ultima dà esito positivo, la durata dell'accreditamento del CdS viene automaticamente prorogata fino al termine dell'accreditamento della Sede; in caso contrario l'accreditamento viene revocato e il CdS soppresso.