Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi
Mercoledì, 03 Settembre 2014 08:18

Dire il desiderio: le forme retoriche dell'amore

selena_simonattiE' un testo quasi del tutto sconosciuto e anche sul suo autore si hanno pochissime notizie. Si tratta del "Diálogo de amor" di Damasio de Frías, poeta e umanista di Valladolid, libro che si conserva manoscritto presso la Biblioteca Nazionale di Madrid e in un'edizione a stampa del 1593 subito messa all'indice dalla Chiesa. Selena Simonatti (foto), ricercatrice del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell'Università di Pisa e fra i fondatori del neonato Centro di Studi Rinascimentali Italo-iberici di Barcellona, è una delle pochissime studiose ad essersi confrontata con questa opera. La sua ricerca, presentata al convegno internazionale «Decir el deseo» / «Dire il desiderio» svoltosi a Barcellona 2013, è ora pubblicata insieme agli altri interventi del simposio nella sezione monografica dell'ultimo numero della "Rivista di Filologia e Letterature Ispaniche". Il dialogo di Damasio de Frías studiato da Selena Simonatti racconta il corteggiamento amoroso fra il magister amoris Dameo e la bella e sprezzante Dorida. L'opera si inserisce in una tradizione consolidata, ma segna tuttavia una svolta cruciale nelle retorica amorosa, mitigando la visione dell'amore puramente platonico con quella aristotelica, dove quindi, pur non negando l'anima, si inserisce nel discorso erotico anche il corpo.

dialogo_de_amor"Nella voce del personaggio maschile – spiega Selena Simonatti– si fondono l'istanza neo-platonica e la visione aristotelica; nelle battute della donna si scorgono invece i segnali della tradizione lirica amorosa petrarchista e dei codici dell'amore cortese. Dórida li invoca per difendersi dalle istanze più eterodosse del suo corteggiatore e maestro, che sostiene l'unione indissolubile tra corpo e anima, negando le proprietà esclusivamente spirituali dell'amore, come quando afferma che 'voler godere soltanto dell'anima, senza far caso al corpo, è come mangiare la carne senza masticare'".

«L'amore ai tempi della Controriforma», questo il titolo del contributo di Selena Simonatti, sottolinea infine come l'ipotesi conciliatrice di Frías conservi le sembianze di un compromesso che consente di salvare il desiderio in tempi poco propizi a una sua libera proclamazione: il testo offre essenzialmente la proposta di 'disciplinare il desiderio' mediante lo strumento che la Chiesa tridentina metteva a disposizione per sacralizzare la carne, ovvero il matrimonio. L'opera dell'autore di Vallladolid rielabora proprio in questa chiave la tradizione letteraria del dialogo d'amore, di cui rappresenta, sul versante spagnolo, uno dei più elaborati (e sconosciuti) esempi di psicologia amorosa alle soglie dell'età barocca.

Ne hanno parlato:
Il Tirreno Pisa
Controcampus.it
PaginaQ.it
GoNews.it
PisaInformaFlash.it
TgRegione.it
StampToscana.it


Martedì, 02 Settembre 2014 13:48

La «Notte dei Musei» in Ateneo

Sabato 17 maggio è "Notte dei Musei" anche all'Università di Pisa. Il Museo degli Strumenti per il Calcolo in via Bonanno Pisano, 2/B, Pisa organizza "Prepare to be invaded - La Notte dei Vecchi Videogiochi" un torneo in cui i concorrenti dovranno battersi a "Space invaders". La sfida, aperta a tutti e gratuita, comincia alle 16 e fra una gara e l'altra, sino a mezzanotte, sono previste visite guidate alle sale del museo, ospiti e interventi a sorpresa oltre ad un focus speciale su "Galileo e il compasso" in cui si spiegheranno le vicende dello scienziato relative alla realizzazione del compasso geometrico e militare.

Serata di musica ad ingresso gratuito nella Gipsoteca di Arte antica nella chiesa di San Paolo all'Orto dove dalle 21.15 si svolgerà un concerto di Settimino di fiati della Filarmonica Pisana. In programma musiche di Beethoven, Mascagni, Schubert e Verdi dirette dal maestro Paolo Carosi.

Ingresso libero sino a mezzanotte anche al Museo della Grafica in Lungarno Galileo Galilei 9 dove sono in corso le mostre "All Our Yesterdays (1839-1939)", "Questione di carattere", "Giorgio Michetti. La carica dei 101" e "Pisa all'acquaforte" di Franco Anichini. Dalle 21 cocktail party nel giardino interno di Palazzo Lanfranchi offerto a tutti i visitatori che potranno anche partecipare all'evento digitale Kaleidoscope, un'iniziativa lanciata dal Ministero Francese della Cultura. I visitatori sono invitati a farsi un MuseumSelfie (cioè un autoscatto da realizzare col proprio smartphone davanti all'opera d'arte preferita), e grazie ad una App gratuita gli autoritratti convergeranno in un grande "poster" digitale live, visibile sul web e proiettato nella sala conferenze del Museo. Per partecipare, basta scaricare l'applicazione MobilActif (disponibile gratuitamente su Apple Store e Android Market).

Ingresso libero sino a mezzanotte e visite guidate anche alle Collezioni egittologiche in via San Frediano 12 e apertura straordinaria sino alle 24 pure per il Museo di Storia Naturale in via Roma 79 a Calci dove, oltre all'esposizione permanente, sarà possibile visitare le mostre "Kenamun. L'undicesima mummia", "Abissi" e "Gandhi e tessitori della pace".

L'Università di Pisa e il Settore Tecnico della Federazione Italiana Giuoco Calcio si alleano per far crescere il master pisano in Teoria e tecniche della preparazione atletica nel calcio, riconoscendo ai suoi allievi, unico caso in Italia, la licenza di preparatore atletico del settore giovanile. L'accordo, che è annuale con possibilità di rinnovo automatico, è stato sottoscritto dal rettore Massimo Augello e dal direttore del master, il professor Marco Gesi, che con il professor Gino Santoro sarà il referente per l'Ateneo pisano; dal presidente del Settore tecnico, Gianni Rivera, e dal direttore della Scuola allenatori, Renzo Ulivieri, per la FIGC.

Oltre a certificare la qualità del master, la convenzione avvia una più ampia collaborazione tra Ateneo e FIGC per sviluppare progetti congiunti di ricerca, di formazione e di aggiornamento rivolti alle diverse figure professionali del calcio, anche attraverso corsi a cui potranno partecipare gli studenti pisani. A questo proposito, i due enti s'impegnano a mettere a disposizione le rispettive strutture, i mezzi e il personale.

Il master in Teoria e tecniche della preparazione atletica nel calcio, titolo congiunto con l'Università di Verona, fa parte, insieme ad altri percorsi formativi universitari, del progetto "Sport and Anatomy", nato nel 2007 e che ha come principale obiettivo quello di formare in modo specifico giovani laureati da proporre al mondo del lavoro nell'ambito della preparazione atletica nel calcio e della riabilitazione sportiva, mettendo a confronto e individuando le sinergie delle rispettive figure professionali. Il progetto comprende, tra gli altri, il master in Fisioterapia sportiva e quello in Idrokinesiterapia, oltre al corso di perfezionamento in Anatomia e manipolazione della fascia.

Il brand "Sport and Anatomy", che lo scorso inverno è diventato anche una trasmissione televisiva, annovera oltre 400 allievi, provenienti anche da fuori dei confini nazionali, oltre 250 professionisti diplomati e 150 tra società sportive, enti/aziende convenzionate in Italia e all'estero. I suoi allievi hanno affiancato atleti alle Olimpiadi di Londra del 2012 (vantando medaglie d'oro e d'argento), ai tornei di tennis Master 1000, in Formula 1, al Tour de France, agli europei di hockey su ghiaccio, ai campionati italiani di beach tennis. Molti di loro, grazie a questi percorsi formativi, svolgono la propria professione in società sportive che partecipano ai massimi campionati nazionali.

Si terrà giovedì 15 maggio, alla Camera dei Deputati, la presentazione del volume di Elettra Stradella su "L'elezione del Presidente della Repubblica: spunti dall'Europa, prospettive per l'Italia", edito dalla Pisa University Press. L'iniziativa si svolgerà nella Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio, a partire dalle ore 16. Con l'autrice, che è ricercatore di Diritto pubblico comparato all'Università di Pisa e affiliate researcher della Scuola Superiore Sant'Anna, discuteranno del libro il ministro per le Riforme costituzionali, Maria Elena Boschi, e i professori Paolo Carrozza, della Scuola Sant'Anna, Andrea Giorgis, della Commissione Affari Costituzionali, e Niccolò Zanon, membro del Consiglio Superiore della Magistratura.

Il volume di Elettra Stradella si propone di riflettere sul rapporto tra modalità di elezione del Presidente della Repubblica e funzioni presidenziali. Osservando in chiave comparativa le diverse esperienze repubblicane europee, l'autrice individua alcuni possibili schemi interpretativi delle relazioni tra elezione e poteri presidenziali. Il libro ripercorre quindi la questione dell'elezione del Presidente della Repubblica in Italia, analizzandola sulla base dei quattro indicatori delle candidature, del procedimento, dell'insediamento e del mandato. L'obiettivo finale è quello di comprendere la ratio dei vari interventi riformatori, delineando così le possibili prospettive evolutive del sistema italiano. "Proprio la pluralità delle possibili intersezioni tra elezione e poteri, tra effetti del procedimento elettorale prescelto e ruolo assegnato al Capo dello Stato all'interno dell'ordinamento - scrive Elettra Stradella - rende l'analisi particolarmente significativa nell'ambito del dibattito sulle riforme costituzionali della forma di governo in Italia, e impone, al contempo, l'utilizzo della comparazione quale strumento di verifica degli effetti delle molteplici soluzioni esistenti all'interno dei diversi tessuti politici e istituzionali coesistenti in Europa".

Giovedì 15 maggio, a partire dalle ore 10, al Polo Piagge dell'Università di Pisa (in via Matteotti 3), si terrà la giornata conclusiva di "Primo incontro con la scienza", l'iniziativa organizzata da Pianeta Galileo per promuovere la lettura di opere di divulgazione scientifica tra gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta la Toscana. I ragazzi della macroarea pisana (Pisa, Livorno, Massa Carrara e Lucca) incontreranno gli autori dei libri suggeriti loro a inizio anno, "Storia matematica della rete", di Linda Pagli e Fabrizio Luccio – entrambi docenti dell'Ateneo pisano - e "Pianeti per caso" di Alessandra Celletti ed Ettore Perozzi.

Durante l'incontro, gli studenti potranno presentare agli autori i loro elaborati e dialogare con loro in un dibattito aperto. La soddisfazione dei lettori, come risulta da numerose testimonianze è molto alta e l'iniziativa è profondamente apprezzata anche degli autori dei testi di divulgazione scientifica che, ogni anno, raccontano l'emozione di incontrare i giovani lettori e di misurarsi con le inaspettate, curiose e talvolta molto divertenti domande.

Il progetto "Pianeta Galileo" è promosso dal Consiglio della Regione Toscana, in collaborazione con le Università di Firenze, Pisa e Siena e con l'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e MIUR. Per l'Ateneo pisano i docenti che hanno curato l'iniziativa sono i delegati del rettore Chiara Bodei e Marco Maria Massai. "Primo incontro con la scienza" coinvolge oltre 1.300 studenti provenienti da tutta la Toscana.

È stato definito dalla stampa il "decifratore di enigmi" e domenica 11 maggio Fabio Fazio lo ha invitato in trasmissione a "Che tempo che fa" per raccontare la sua storia: Daniele Metilli, studente del corso di laurea di Informatica umanistica dell'Università di Pisa, già laureato in Ingegneria informatica al Politecnico di Milano e allievo del primo anno della Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dell'Archivio di Stato di Milano, è riuscito a decifrare una scrittura misteriosa utilizzata per commentare un'edizione dell'Odissea di Omero stampata nel 1504 a Venezia, vincendo un concorso indetto dalla Biblioteca dell'Università di Chicago.

Daniele Metilli, 31 anni, originario di Borgomanero (Novara), insieme alla graphic designer Giulia Accetta, ha intuito che quelle parole a margine dei versi di Omero erano espressione di un sistema stenografico diffuso in Francia nell'Ottocento. Facendo una ricerca su internet, Daniele si è imbattuto in una tabella con un codice che sembrava identico, scoprendo che era quello inventato da Jean Félicité Coulon de Thévenot (1754-1813) nel tardo Settecento, e a lungo in uso nell'Ottocento. Le annotazioni sarebbero per lo più traduzioni in francese di parole e frasi dal testo originale dell'Odissea.

I ricercatori italiani hanno risolto il mistero anche grazie a una data leggibile ("25 aprile 1854") e a un'edizione del 1819, riveduta da un professore di stenografia, N. Patey, disponibile on-line. Aiutati da due traduzioni francesi dell'Odissea di Omero, una del 1842, l'altra del 1854-1866, hanno portato a termine il lavoro di traduzione delle annotazioni prima di tutti gli altri, impiegando poche ore per intuire l'origine dei simboli che contornavano il testo in greco.

Martedì, 02 Settembre 2014 13:41

La notte dei vecchi videogiochi

In occasione della "Notte dei Musei", sabato 17 maggio il Museo degli Strumenti per il Calcolo (via Bonanno Pisano, 2/B, Pisa) organizza "la notte dei vecchi videogiochi", un torneo a premi in cui i concorrenti dovranno battersi a "Space invaders". La partecipazione al torneo è gratuita previa iscrizione tramite una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. da inviare entro il 17 maggio alle 14.

Sabato 17 maggio la gara comincerà alle 16 con le qualificazioni, quindi dalle 20 in poi i gironi eliminatori sino alla premiazione che avverrà a mezzanotte. Fra una fase del torneo e l'altra del torneo tutte le sale del museo saranno aperte e si alterneranno ospiti a sorpresa per fare quattro chiacchiere sui videogiochi. Alla Notte parteciperà anche il FabLab che stamperà le medaglie per i vincitori e mostrerà le meraviglie della stampa 3D.

Dall'8 al 13 maggio l'Università di Pisa partecipa agli Italian Days on Higher Education che si stanno svolgendo in Vietnam nelle città di Hanoi e Ho Chi Minh. Alla fiera sono presenti altri 23 atenei dell'associazione Uni-Italia che ha organizzato e coordinato gli incontri con studenti vietnamiti interessati a studiare in Italia e con le maggiori università del paese. In occasione di questo evento, l'Ateneo pisano ha creato un pacchetto servizi dedicato a tutti gli studenti vietnamiti interessati a immatricolarsi a una laurea triennale, magistrale o a ciclo unico.

Ad Hanoi la delegazione pisana ha già incontrato tre delle più importanti università vietnamite. Con la Hanoi University of Science and Technology e la National University of Civil Engineering sono iniziate le prime trattative per scambi istituzionali di studenti, docenti e staff e per valutare la possibilità di rilasciare titoli doppi e congiunti. In questa occasione è stato inoltre firmato un accordo quadro con il rettore della Phong Dong University Hanoi, una delle più antiche e prestigiose del Vietnam.

Domenica 11 maggio, Daniele Metilli, studente del corso di laurea di Informatica umanistica dell'Università di Pisa, già laureato in Ingegneria informatica al Politecnico di Milano e allievo del primo anno della Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dell'Archivio di Stato di Milano, sarà ospite della trasmissione "Che tempo che fa" in onda su Rai Tre a partire dalle 20.10. Lo studente è stato invitato perché, insieme alla ricercatrice Giulia Accetta, ha vinto il concorso indetto dalla Biblioteca dell'Università di Chicago per decifrare una scrittura misteriosa utilizzata per commentare un'edizione dell'Odissea di Omero stampata nel 1504 a Venezia.

La notizia è già uscita su vari siti internazionali (NBC News, Fox News, CNET, Discovery e altri) e anche su Rai News.

Partiranno lunedì 12 maggio e si concluderanno giovedì 15 le "Giornate della valutazione degli studenti", che mirano a informare gli iscritti ai corsi di laurea e di laurea magistrale dell'Università di Pisa della possibilità di compilare i questionari di rilevazione relativi agli insegnamenti impartiti nel secondo semestre. Fino allo scorso anno i questionari venivano distribuiti in copia cartacea, mentre da quest'anno si compilano solo on line, collegandosi al sito http://www.questionario.unipi.it. La compilazione sta progressivamente diventando obbligatoria, attraverso il collegamento all'iscrizione telematica agli esami.

Durante le "Giornate della valutazione degli studenti", nei dipartimenti e nei poli didattici dell'Ateneo saranno allestiti stand informativi con postazioni informatiche nei quali studenti counceling e part-time saranno a disposizione per dare informazioni sui questionari e coinvolgeranno i loro colleghi nella valutazione on line.

Le sedi in cui saranno presenti gli stand sono il Polo Fibonacci (dipartimenti di Biologia, Informatica, Matematica e Fisica), il Polo Piagge (Giurisprudenza e Scienze politiche), il Polo B di Ingegneria (dipartimenti dell'area di ingegneria), la Scuola medica e il Polo Porta Nuova (dipartimenti dell'area medica), il Palazzo Boileau e il Palazzo Ricci (dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica), l'ex sede Guidotti in via Trieste 38 (dipartimento di Civiltà e forme del sapere), le sedi dei dipartimenti di Chimica e chimica industriale, Economia e management, Farmacia, Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali, Scienze della terra e Scienze veterinarie in via Agnelli.

"Al di là del fatto che la compilazione dei questionari diventerà presto obbligatoria, come richiesto dall'Agenzia nazionale di valutazione - ha detto la professoressa Dianora Poletti, presidente del Presidio della Qualità dell'Ateneo - è importante che gli studenti acquisiscano la consapevolezza che i loro giudizi hanno un grande valore e sempre più saranno utilizzati per migliorare il livello della formazione e dei servizi che forniamo".

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa