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È stato assegnato alla studentessa Karen Lemmetti di Camaiore il premio “Qualità 2011” per aver conseguito il punteggio più alto nell’elaborato d’esame del corso di Teoria e tecnica della qualità tenuto dalla professoressa Angela Tarabella all’interno del corso di laurea in Economia aziendale. L’iniziativa – ideata dallo stesso docente, ha trovato pieno consenso all’interno della facoltà di Economia e il sostegno della preside, Dianora Poletti, che lo ha istituito per il secondo anno consecutivo.

Il 12 maggio è stata stipulata una convenzione tra la facoltà di Economia dell’Università di Pisa, siglata dalla preside Dianora Poletti, e gli ordini dei dottori commercialisti ed esperti contabili di cinque province, Pisa, Lucca, Livorno, La Spezia e Massa-Carrara, rappresentati dai propri presidenti, Riccardo Bartolommei, Bruno Franceschi, Riccardo Vitti, Bruno Munda, Roberto Marrani.

Con tale accordo è stata recepita, a livello locale, la “convenzione quadro” tra il Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili del 13 ottobre 2010, la quale ha fissato le condizioni minime per la realizzazione di percorsi formativi espressamente finalizzati all’accesso alla professione di dottore commercialista ed esperto contabile e disciplinato alcuni aspetti dell’esame di stato e del tirocinio professionale, con l’obiettivo di ottimizzare i tempi agevolando il percorso per l’accesso all’esercizio della professione e incentivando il conseguimento della laurea magistrale.

In particolare, sono stati individuati due corsi di laurea triennale (“Economia aziendale”, curriculum “Libera professione” e curriculum “Management & controllo”; “Economia e commercio“, percorso formativo in “Economia e diritto delle imprese”) e un corso di laurea magistrale (“Consulenza professionale alle aziende”) che, permettendo di acquisire le conoscenze e competenze professionali richieste dalla convenzione, consentiranno l’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato per l’accesso all’Albo (sezione A e/o B) dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Esonero che potrà già essere applicato a partire dalla sessione degli esami di Stato del mese di novembre 2011.

Inoltre, gli iscritti al corso di laurea magistrale in “Consulenza professionale alle aziende” potranno svolgere un biennio del periodo triennale di tirocinio professionale nel corso del periodo di studi finalizzato all’acquisizione della laurea magistrale stessa.

Per favorire i programmi di scambio universitario internazionale, le parti si sono altresì impegnate a garantire che i periodi di studio svolti dagli studenti iscritti all’estero non determineranno la sospensione del tirocinio e a integrare i corsi di laurea con contenuti che garantiscano l’uniformità dei percorsi di accesso alla professione a livello europeo.
All’incontro erano presenti anche i professori Marco Allegrini, Riccardo Cambini e Francesco Poddighe, presidenti dei corsi di studio convenzionati. Tali iniziative confermano l’intento della facoltà di Economia di Pisa di agevolare l’entrata nel mondo del lavoro dei propri studenti, nonché di consolidare il proprio legame col tessuto professionale ed economico locale

Lunedì 16 maggio alle ore 21.00, nella piazza antistante la chiesa di San Michele degli Scalzi, il Coro dell’Università di Pisa e il Crocchio Goliardi Spensierati inaugureranno la “Settimana delle Piagge”, che ogni anno si svolge in occasione della festa di Sant’Ubaldo, con lo spettacolo "Gli studenti pisani a Curtatone. L'epopea del '48 in musica e vernacolo". Insieme alle sezioni maschili del Coro dell'Università, si esibiranno gli attori Lorenzo Gremigni, Leonardo Ferri, Fabiano Cambule e gli strumentisti Chiara Mariani (pianoforte), Gabriele Cavallo (clarinetto), Giulia Pochini (clarinetto). Dirigerà il maestro Stefano Barandoni. La cittadinanza è invitata.

Si svolgerà in due giornate - lunedì 16 e martedì 17 marzo - nella Aula Magna nuova del palazzo la Sapienza di Pisa, il convegno nazionale “BenEssere. Tra differenze e disuguaglianze di genere in salute”, organizzato dal Comitato Pari Opportunità dell’Università di Pisa, dall’Associazione Italiana di Sociologia e dalla Società della salute pisana.

Il seminario – che si aprirà lunedì 16 alle ore 9.30 con i saluti istituzionali del prorettore vicario dell’Università di Pisa Nicoletta De Francesco, del preside della facoltà di Medicina Mario Petrini, dell’assessore regionale alla Salute Daniela Scaramuccia, del sindaco Marco Filippeschi e dal direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria pisana Carlo Tomassini – si articolerà in tre sessioni con gli interventi di numerosi studiosi del panorama nazionale.

Le prime due parti del convegno si terranno lunedì 16 maggio: la prima, dal titolo “Il benessere fisico”, sarà introdotta alle ore 10.30 dalla vicepresidente dell’Associazione italiana di Sociologia Paola Di Nicola, mentre la seconda - “Il benessere psichico” - verrà presentata e coordinata a partire dalle ore 15 dal direttore dell’Unità operativa di Psichiatria dell’Università di Pisa Liliana Dell’Osso. La terza e ultima sessione del convegno dedicata a “Il benessere lavorativo“ si terrà martedì 17 maggio a partire dalle ore 10 e sarà introdotta e coordinata da Rita Banchieri, presidente del Cpo dell’Università di Pisa.

Come molti saperi scientifici, anche la medicina è rimasta indifferente al concetto di genere influenzando le politiche sanitarie e la prevenzione sui luoghi di lavoro. Tale assenza ha prodotto disuguaglianze nell’accesso alla cura e nella promozione del benessere. L’obiettivo del convegno è quello di attuare una riflessione su questi temi attraverso un approccio interdisciplinare che consenta una migliore comprensione delle condizioni che favoriscono l’insorgenza delle malattie.

L’Università di Pisa è stata ammessa tra le quaranta amministrazioni pubbliche finaliste del Premio Qualità PPAA 2010-2011, il concorso promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica con l’obiettivo di riconoscere e valorizzare l’adozione da parte degli enti pubblici di modalità di gestione che mirano all’eccellenza. Il direttore amministrativo, Riccardo Grasso, ha ritirato il relativo attestato direttamente dalle mani del ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta, durante la cerimonia che si è svolta lunedì 9 maggio 2011 a Roma, nell’ambito della giornata inaugurale del Forum PA. Insieme al direttore era presente il coordinatore del progetto pisano, Vincenzo Tedesco.

Nello scorso novembre l’Ateneo pisano si è iscritto alla prima fase di valutazione del premio, elaborando un progetto descrittivo del funzionamento complessivo della propria organizzazione, sulla base del modello di autovalutazione CAF (Common Assessment Framework) predisposto dall’European Institute for Public Administration. Il progetto è stato valutato dal comitato tecnico-scientifico del premio, composto da rappresentanti del Dipartimento della Funzione Pubblica, di Confindustria, di Altro Consumo, di APQI e di FormezPA, e selezionato tra i quaranta finalisti, su una rosa complessiva di 221 partecipanti. L’Università di Pisa e quella di Ferrara sono gli unici atenei ammessi alla fase successiva su 16 atenei candidati.

A marzo l’Ateneo ha ricevuto la visita dei commissari incaricati di procedere alla selezione finale che, attraverso una valutazione condotta on desk e on site, miravano a ottenere feedback puntuali sulle performance di ogni organizzazione. Da questo lavoro è derivato l’elenco dei 14 enti premiati, tra i quali non figura l’Ateneo pisano, che pure ha ottenuto giudizi ottimi e l’attestato finale.

L’Università di Pisa riceverà ora il “Rapporto di valutazione”, che in pratica costituisce una consulenza gratuita e di elevata professionalità sui punti di forza e di debolezza dell’Ateneo e sulle aree di possibile miglioramento. Come amministrazione selezionata tra le 40 finaliste, infine, l’Ateneo potrà partecipare alla fase di valutazione di livello europeo.

Si terrà venerdì 13 maggio, alle ore 15 nell’Aula Magna della facoltà di Lingue e letterature straniere, una giornata di studio in onore di Ettore Cinnella, storico della Russia e dell’Unione Sovietica, che, dopo lunghi anni di docenza all’Università di Pisa, abbandona l’insegnamento.

L’incontro, organizzato dai colleghi del dipartimento di Storia e coordinato da Paolo Pezzino, docente di Storia contemporanea, prevede i seguenti interventi: Guido Carpi, “Come scrivere oggi una storia del marxismo russo”; Antonello Venturi, “Sulla difficoltà di definire il terrorismo socialista-rivoluzionario russo, 1901-1905”; Michele Battini, “La ‘Histoire du Socialisme Européen’. Le disavventure di un libro postumo di Élie Halévy”; Franco Andreucci, “ ‘Esempio luminoso, bandiera invincibile’: i saluti del Pci al Pcus nell’anniversario della Rivoluzione d’ottobre”.

Alla facoltà di Economia un incontro sul “Cloud Computing” Venerdì 13 maggio, alle ore 15.30, nell’Aula Magna della facoltà di Economia si terrà un seminario dal titolo “Cloud computing e processi di outsourcing dei servizi informatici. Profili giuridici e aziendali”.

Il seminario, organizzato e introdotto da Dianora Poletti, preside della facoltà, affronterà l’attualissimo tema del “Cloud Computing” dal punto di vista giuridico, aziendale, informatico e anche nei suoi risvolti applicativi. Interverranno Domenico Laforenza, direttore del CNR/IIT, Alessandro Mantelero del Politecnico di Torino, Carlo Caserio del dipartimento di Economia aziendale della facoltà di Economia e Mariano Ammirabile della Direzione servizi – IBM Italia. La partecipazione al seminario vale per il conseguimento dei crediti formativi degli avvocati di Pisa.

Torna al Salone del libro di Torino, con le ultime novità editoriali, la PLUS, casa editrice dell’Università di Pisa, che anche quest’anno partecipa alla fiera internazionale in programma al Lingotto Fiere dal 12 al 16 maggio, insieme alle University press italiane del Coordinamento UPI.

Tra i volumi esposti allo stand G21, nel padiglione 2, saranno presenti “L’Universo di Galileo, l’Universo oggi”, a cura di Vincenzo Cavasinni, Marco Maria Massai e Gloria Spandre, un libro per scoprire il rivoluzionario contributo di conoscenze che lo scienziato pisano ha lasciato con le rivelazioni sulla natura del cosmo; “Istituzioni à la Carte” di Saulle Panizza ed Elettra Stradella, un viaggio nella conoscenza degli ingranaggi delle Istituzioni e della Repubblica attraverso schede descrittive, tabelle e numerose vignette umoristiche che ne fanno un'opera di assoluta originalità e chiarezza; “Svetonio. Vita di Cesare”, la prima delle dodici biografie di imperatori scritte da Gaio Svetonio Tranquillo, che la PLUS ripropone in un’edizione tradotta e commentata da Carlotta Scantamburlo.

Giovedì 12 maggio alle 14.30, nell'Aula Pacinotti della facoltà di Ingegneria, l'ingegner Giuseppe Zampini, attuale AD di Ansaldo Energia e illustre ex allievo dell'Università di Pisa, terrà una conferenza dal titolo "L'inchino. Il futuro del mercato dell'energia a seguito dell'incidente nucleare in Giappone", un incontro per riflettere sul cambio di scenario sul fronte energetico dopo l'incidente nella centrale di Fukushima.

Dopo i saluti di Pierangelo Terreni, preside della facoltà di Ingegneria, la discussione sarà introdotta e moderata da Roberto Mirandola, docente di Progettazione di sistemi dell'Università di Pisa. Prima della conferenza Giuseppe Zampini sarà accolto in rettorato dal prorettore vicario Nicoletta De Francesco per i saluti ufficiali.

Giovedì 12 maggio alle ore 15.30, nell'Aula Massart della Scuola Medica, in via Roma 55, Rosalba Ciranni, storico della medicina presso il dipartimento di Oncologia, terrà la conferenza "L'ultima malattia di Giuseppe Mazzini. Una storia pisana", un racconto che nasce dalla testimonianza medica e umana di Giovanni Rossini, il medico che curò Mazzini durante l'ultimo mese di vita a Pisa, fissando i ricordi di quei giorni in uno scritto pubblicato nel 1872.

Proprio nel 1872, Giuseppe Mazzini, rilasciato dalla fortezza di Gaeta, si rifugia a Pisa. Inizialmente abita sotto mentite spoglie presso l'albergo Minerva, prospiciente la stazione ferroviaria, per poi trasferirsi in casa degli amici Nathan Rosselli in via della Maddalena al numero 39, oggi via Mazzini e sede della Domus Mazziniana.

La storia medica è arricchita da notizie tratte dai ricordi del professor Ferdinando Martini, incuriosito da quel "vecchietto di mediocre statura… di bella fisionomia… di pensosa gravità malinconica", e che per primo, attraverso il giornale "Fanfulla", comunicò al mondo la morte del rivoluzionario. Infine, grazie alla fondamentale collaborazione del professor Carlo Marini, pneumologo presso il dipartimento Cardiotoracico e vascolare, è stato possibile ridisegnare, in base agli elementi biografici e bibliografici, la diagnosi della malattia di cui Mazzini era affetto e la causa della morte.

La conferenza rientra tra gli eventi della manifestazione Amico Museo e la concomitante ricorrenza del 150° anniversario dell'Unità ha indotto il dipartimento di Morfologia umana diretto dal professor Antonio Paparelli e la facoltà di Medicina e chirurgia a scegliere alcuni contributi con cui ricordare l'evento.

Nel corso della stessa manifestazione verrà presentato il progetto "Proposta multimediale per le collezioni postunitarie del Museo di Anatomia umana" a cura del professor Gianfranco Natale e della dottoressa Alessandra Scucces del dipartimento di Morfologia umana. La giornata si concluderà con la consueta visita al Museo, guidata dal professor Natale.

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