Incarico presso il Dipartimento di Matematica per: “Coordinamento scientifico, realizzazione e cura della grafica del giornalino divulgativo “Matematica, il giornalino degli Open Days” e delle relative raccolte online
Borsa di studio presso presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione sulla tematica “Sensori Passivi a radio frequenza”
Le Università toscane per l'infanzia: parte a maggio il progetto “UNI.T.I.”
Parte dalle Università di Firenze, Pisa e Siena, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Toscana, il progetto “UNI.T.I. - UNIversità Toscane per l’Infanzia”.
UNI.T.I. mette in campo le competenze e l’esperienza di ricerca in didattica dei docenti delle tre Università toscane per la formazione e l’aggiornamento professionale degli insegnanti di scuola dell’infanzia. A monte del progetto c’è la condivisione da parte di tutti i soggetti promotori del ruolo cruciale dal punto di vista formativo di questo segmento scolare: ruolo troppo spesso dimenticato anche nel dibattito attuale sulla scuola in tempi di emergenza Coronavirus.
Il Progetto rappresenta, inoltre, una prima iniziativa di erogazione congiunta tra i tre Atenei toscani e l’USR di percorsi di formazione insegnanti in servizio condivisi e coordinati a livello regionale. L’auspicio è che da questa prima esperienza possa svilupparsi una collaborazione duratura su questo fronte tra i soggetti in gioco, che risponda alle esigenze formative avvertite dal mondo della scuola del nostro territorio.
Oltre che agli insegnanti in servizio della scuola dell’infanzia, i seminari sono aperti agli studenti delle Università di Firenze, Pisa e Siena. Al termine l'USR rilascerà una certificazione a tutti i partecipanti.
UNI.T.I. prevede la realizzazione di tre incontri, tenuti in modalità Webinar, che mireranno ad approfondire tematiche particolarmente significative quali: la continuità educativa e il ruolo della scuola dell'infanzia (12 maggio), la partecipazione e l’inclusione (19 maggio), le emozioni e lo sviluppo del bambino (26 maggio).
I seminari si svolgeranno tramite la piattaforma GoToWebinar, messa a disposizione dall’USR Toscana, che permette l’iscrizione fino a 500 persone. Ogni incontro si svolgerà dalle ore 16 alle ore 18,30 e sarà organizzato in 20 minuti di seminario tenuto da tre esperti universitari e 20 minuti dedicati alle risposte alle domande poste dai partecipanti, selezionate da un moderatore.
L’iscrizione ai singoli eventi è obbligatoria e assolutamente gratuita.
Per iscriversi occorre collegarsi ai seguenti link e compilare il relativo modulo:
Incontro del 12 maggio: https://attendee.gotowebinar.com/register/3156281574904521483
Incontro del 19 maggio: https://attendee.gotowebinar.com/register/5248512564585641227
Incontro del 26 maggio: https://attendee.gotowebinar.com/register/2562817974789430795
Il progetto “UNI.T.I.” è stato sviluppato da un Gruppo promotore composto dai delegati alla formazione insegnanti dei tre Atenei, i professori Giovanna Del Gobbo dell’Università di Firenze, Pietro Di Martino dell’Università di Pisa e Emilio Mariotti dell’Università di Siena, e dal direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, Ernesto Pellecchia.
Il Comitato scientifico è formato dai professori Clara Silva dell’Università di Firenze, Donatella Fantozzi dell’Università di Pisa e Alessandra Romano dell’Università di Siena.
"I sommersi e i salvati" di Primo Levi, presentazione on line della nuova edizione
Martedì 5 maggio dalle 9,15, in diretta su Youtube, si terrà la presentazione della nuova edizione commentata di Primo Levi, "I sommersi e i salvati" (Torino, Einaudi Scuola 2019) con la partecipazione delle curatrici Martina Mengoni e Roberta Mori.
L'evento è a cura dei professori Fabrizio Franceschini e Fabio Levi, rispettivamente direttori del Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici dell’Università di Pisa e del Centro Internazionale di Studi Primo Levi di Torino.
Per seguire la presentazione collegarsi al link: https://youtu.be/bkFRAwuxREI
Ateneo in lutto per la scomparsa del professor Silvano D’Alto
È scomparso a Montecatini, dopo lunga malattia, all’età di 82 anni, il professor Silvano D’Alto. Architetto e sociologo, allievo di Giovanni Michelucci, è stato per lungo tempo docente di Sociologia urbana e di Sociologia dell’ambiente al dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa e membro della Fondazione Giovanni Michelucci di Fiesole.
Originario di Sarzana, D’Alto è stato un uomo di grande generosità e di rara sensibilità. Si era laureato in Architettura a Firenze e dopo alcuni anni dedicati alla professione e all’insegnamento nelle scuole superiori aveva cominciato a collaborare con l’allora dipartimento di Sociologia dove aveva iniziato un lungo rapporto di collaborazione e amicizia con il professor Gian Franco Elia, di cui sarà consigliere ascoltato quando Elia divenne rettore dell’Ateneo pisano.
Longilineo, ossuto, con una candida capigliatura che era il suo tratto distintivo, ha insegnato per tanti anni presso l’Università trasmettendo a generazioni di studenti l’amore per lo studio dello spazio urbano. Instancabile e curioso viaggiatore ha condotto con grande passione ricerche nella savana venezuelana, a Caracas, in Ungheria e in Inghilterra da cui sono derivate numerose pubblicazioni. Tra gli argomenti dei suoi studi ricorre il tema del rapporto urbano e sociale tra centro e periferia per ridare senso e dignità a quest’ultima, come ha detto in uno degli ultimi interventi pubblici: “Avendo riguardo a connettere tutto quello che in periferia è disconnesso o meglio aspetta di essere connesso con forza e con dolcezza di senso”.
È anche per questa delicatezza d’animo e di linguaggio che di lui resta il ricordo di un uomo che ha dedicato tutta la vita alla ricerca del senso profondo delle cose e alla cura degli altri.
Ranking RUR: l’Università di Pisa nella Top-5 degli atenei italiani
È stato pubblicato nei giorni scorsi il Round University Ranking (RUR), una classifica mondiale di università redatta da un'agenzia russa (RUR).
L'Università di Pisa raggiunge il 234° posto a livello mondiale e si attesta nella Top-5 degli atenei italiani, quinta dopo la Scuola Normale di Pisa, l’Università di Padova, l’Università di Trieste e l’Università di Firenze. Da segnalare è l’ottima performance dell’Ateneo pisano nella ricerca, dove risulta all’80esimo posto a livello mondiale, secondo in Italia dopo l’Università di Padova e primo tra gli atenei toscani.
Il ranking RUR misura le performance di oltre 1100 università di tutto il mondo, considerando indicatori relativi agli ambiti della didattica, della ricerca, dell'internazionalizzazione e della sostenibilità finanziaria. I dati utilizzati per la compilazione di questa classifica includono i risultati una indagine sulla reputazione delle università aggiornata annualmente e che ha visto la raccolta di oltre 70000 rispondenti negli ultimi dieci anni; dati bibliometrici sulle pubblicazioni scientifiche ottenuti da database quali Scopus e WebOfScience; dati statistici sulla popolazione docente e studentesca degli atenei; dati finanziari.
Le Università toscane per l'infanzia: parte a maggio il progetto “UNI.T.I.”
Parte dalle Università di Firenze, Pisa e Siena, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Toscana, il progetto “UNI.T.I. - UNIversità Toscane per l’Infanzia”.
UNI.T.I. mette in campo le competenze e l’esperienza di ricerca in didattica dei docenti delle tre Università toscane per la formazione e l’aggiornamento professionale degli insegnanti di scuola dell’infanzia. A monte del progetto c’è la condivisione da parte di tutti i soggetti promotori del ruolo cruciale dal punto di vista formativo di questo segmento scolare: ruolo troppo spesso dimenticato anche nel dibattito attuale sulla scuola in tempi di emergenza Coronavirus.
Il Progetto rappresenta, inoltre, una prima iniziativa di erogazione congiunta tra i tre Atenei toscani e l’USR di percorsi di formazione insegnanti in servizio condivisi e coordinati a livello regionale. L’auspicio è che da questa prima esperienza possa svilupparsi una collaborazione duratura su questo fronte tra i soggetti in gioco, che risponda alle esigenze formative avvertite dal mondo della scuola del nostro territorio.
Oltre che agli insegnanti in servizio della scuola dell’infanzia, i seminari sono aperti agli studenti delle Università di Firenze, Pisa e Siena. Al termine l'USR rilascerà una certificazione a tutti i partecipanti.
UNI.T.I. prevede la realizzazione di tre incontri, tenuti in modalità Webinar, che mireranno ad approfondire tematiche particolarmente significative quali: la continuità educativa e il ruolo della scuola dell'infanzia (12 maggio), la partecipazione e l’inclusione (19 maggio), le emozioni e lo sviluppo del bambino (26 maggio).
I seminari si svolgeranno tramite la piattaforma GoToWebinar, messa a disposizione dall’USR Toscana, che permette l’iscrizione fino a 500 persone. Ogni incontro si svolgerà dalle ore 16 alle ore 18,30 e sarà organizzato in 20 minuti di seminario tenuto da tre esperti universitari e 20 minuti dedicati alle risposte alle domande poste dai partecipanti, selezionate da un moderatore.
L’iscrizione ai singoli eventi è obbligatoria e assolutamente gratuita.
Per iscriversi occorre collegarsi ai seguenti link e compilare il relativo modulo:
Incontro del 12 maggio: https://attendee.gotowebinar.com/register/3156281574904521483
Incontro del 19 maggio: https://attendee.gotowebinar.com/register/5248512564585641227
Incontro del 26 maggio: https://attendee.gotowebinar.com/register/2562817974789430795
Il progetto “UNI.T.I.” è stato sviluppato da un Gruppo promotore composto dai delegati alla formazione insegnanti dei tre Atenei, i professori Giovanna Del Gobbo dell’Università di Firenze, Pietro Di Martino dell’Università di Pisa e Emilio Mariotti dell’Università di Siena, e dal direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, Ernesto Pellecchia.
Il Comitato scientifico è formato dai professori Clara Silva dell’Università di Firenze, Donatella Fantozzi dell’Università di Pisa e Alessandra Romano dell’Università di Siena.
Protocollo di sicurezza anti-contagio. Le misure per gli ambienti di lavoro dell'Ateneo nella Fase 2
https://alboufficiale.unipi.it/blog/2020/05/03/decreto-rettorale-di-emanazione-del-protocollo-di-sicurezza-anti-contagio-fase-2/
Ateneo in lutto per la scomparsa del professor Silvano D’Alto
È scomparso a Montecatini, dopo lunga malattia, all’età di 82 anni, il professor Silvano D’Alto. Architetto e sociologo, allievo di Giovanni Michelucci, è stato per lungo tempo docente di Sociologia urbana e di Sociologia dell’ambiente al dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa e membro della Fondazione Giovanni Michelucci di Fiesole.
Originario di Sarzana, D’Alto è stato un uomo di grande generosità e di rara sensibilità. Si era laureato in Architettura a Firenze e dopo alcuni anni dedicati alla professione e all’insegnamento nelle scuole superiori aveva cominciato a collaborare con l’allora dipartimento di Sociologia dove aveva iniziato un lungo rapporto di collaborazione e amicizia con il professor Gian Franco Elia, di cui sarà consigliere ascoltato quando Elia divenne rettore dell’Ateneo pisano.
Longilineo, ossuto, con una candida capigliatura che era il suo tratto distintivo, ha insegnato per tanti anni presso l’Università trasmettendo a generazioni di studenti l’amore per lo studio dello spazio urbano. Instancabile e curioso viaggiatore ha condotto con grande passione ricerche nella savana venezuelana, a Caracas, in Ungheria e in Inghilterra da cui sono derivate numerose pubblicazioni. Tra gli argomenti dei suoi studi ricorre il tema del rapporto urbano e sociale tra centro e periferia per ridare senso e dignità a quest’ultima, come ha detto in uno degli ultimi interventi pubblici: “Avendo riguardo a connettere tutto quello che in periferia è disconnesso o meglio aspetta di essere connesso con forza e con dolcezza di senso”.
È anche per questa delicatezza d’animo e di linguaggio che di lui resta il ricordo di un uomo che ha dedicato tutta la vita alla ricerca del senso profondo delle cose e alla cura degli altri.