Conferenza "Epistemologie del sud"
L'attività autogestita, organizzata con il finanziamento dell'Università di Pisa, corrispondente al rif 2131
Incarico per: "Perizia Giurata che rappresenti l’attestazione da parte di un soggetto professionalmente qualificato, esterno e indipendente dal Beneficiario sugli elementi fattuali riguardanti le spese rendicontate dal Dipartimento di Patologia Chiru
“Luna 50”, a Pisa il Festival dedicato ai 50 anni dallo sbarco sulla Luna
Dal 4 al 20 luglio Pisa celebra cinquanta anni dall’allunaggio con il festival “Luna50”, che comprende spettacoli, concerti, conferenze, tavole rotonde e osservazioni astronomiche che si terranno nei luoghi all’aperto della città e del suo litorale. Il programma di “Luna50”, ideata da Sergio Giudici e Paolo Pesciatini, e organizzato da Comune di Pisa e Università di Pisa, è stato presentato questa mattina in Palazzo Gambacorti. Nel comitato tecnico scientifico Chiara Bodei, Maria Antonella Galanti, Sergio Giudici e Sandra Lischi, e la collaborazione di di docenti di discipline scientifiche e umanistiche.
Primo appuntamento giovedì 4 luglio (Auditorium Cittadella Galileiana, ore 21:15) con la tavola rotonda, cui seguiranno appuntamenti ogni giorno fino alla ricorrenza dei 50 anni dallo sbarco, sabato 20 luglio, quando è in programma la sfilata per le vie del centro città dei figuranti di “Guerre Stellari”, mentre alla Cittadella Galileiana si svolgerà il laboratorio Lego (“costruisci il tuo razzo”) e il “Virtual luna park” con installazioni video, giochi, realtà aumentata, allunaggi veri e simulati.
"La collaborazione tra Amministrazione Comunale e Università di Pisa – ha detto l’assessore al turismo del Comune di Pisa, Paolo Pesciatini - continua in modo proficuo a dare risultati importanti ai fini della rigorosa divulgazione della conoscenza e della promozione della nostra offerta turistica. Infatti, dopo il successo della giornata dedicata alla nascita di Galileo, del febbraio scorso, adesso con “Luna50” abbiamo organizzato una rassegna che abbraccerà quasi tutto il mese di luglio per celebrare, in Città e sul Litorale, i cinquant'anni dell’allunaggio, con spettacoli, concerti, conferenze, osservazioni astronomiche. La Luna, ci parlerà attraverso l’arte, la scienza, la letteratura, il mito, la musica, essendo da sempre musa e fonte d’ispirazione. Da Pisa, città dei saperi umanistici e scientifici, l’astro narrante “dirà di più”, parafrasando Italo Calvino, a coloro, cittadini e turisti che vorranno partecipare a questi straordinari eventi. Pisa, dunque, ricorderà quella notte del 20 luglio 1969 che, “diversa da ogni altra notte del mondo”, secondo le parole di Giuseppe Ungaretti, permise all’uomo di raggiungere l’irraggiungibile, senza per questo fermare la fantasia".
"Esprimo grande soddisfazione a nome dell’Ateneo – ha detto la protettrice vicaria dell'Università di Pisa, Nicoletta De Francesco - per le iniziative di divulgazione scientifica che stiamo realizzando in collaborazione con il Comune, come è già avvenuto per la giornata di Galileo. La manifestazione "Luna50" nasce dall'apporto multidisciplinare di diversi docenti dell’Ateneo, che ringrazio, con tematiche che spaziano dalla fisica e dai settori scientifici a quelli umanistici, dalla musica al cinema, dall'arte alla letteratura".
Il festival si divide in sezioni dedicate a “Luna e scienza”, “Arte e cinema”, “Parole e musica”, “Osservazioni astronomiche”, “Eventi per famiglie e ragazzi”. “Luna50” prosegue anche nel mese di ottobre con una serie giornate di aggiornamento per docenti delle scuole secondarie di I e II grado.
(fonte: Ufficio Stampa Comune di Pisa)
Incarico presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione per “Sviluppo, tuning e integrazione di software destinato a supportare le funzionalità di individuazione di eventi su web e di monitoraggio di tematiche specifiche su dati da social...
Selezione di personale docente e dirigente scolastico in servizio presso le scuole dell’infanzia e primaria adibito allo svolgimento dei compiti di tutor coordinatore e organizzatore nel Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria
Conferenza "Femminismi decoloniali"
Martedì 25 giugno alle ore 16 terremo si terrà la conferenza "Femminismi decoloniali" organizzata dall'associazione "Pisa città di Frontiera". L'attività autogestita, organizzata con il finanziamento dell'Università di Pisa, corrispondente al rif 2125.
Riferimento 2125.
All’Università di Pisa bando di selezione per un tecnologo
L’Università di Pisa ha indetto una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il reclutamento di un tecnologo di secondo livello, a tempo determinato, per la durata di 18 mesi, con orario di lavoro a tempo pieno. La figura del tecnologo, introdotta recentemente nel panorama dei ruoli e dei servizi universitari, ha il compito di coadiuvare i team di ricerca dell’Università di Pisa nel reperimento di bandi e nella preparazione di proposte progettuali competitive riconducibili al dominio di ricerca dell’European Research Council (ERC) ‘Physical Sciences and Engineering’. La scadenza del bando, reperibile sull’Albo ufficiale online, è fissata a lunedì 8 luglio 2019.
Questa figura professionale dovrà collaborare alla redazione di progetti internazionali (particolare rilievo per H2020 e prossimo Horizon Europe), nazionali e regionali, con particolare riferimento alle componenti di ‘Impact’ e ‘Implementation’ o analogamente denominate, trasformando le idee dei ricercatori in proposte progettuali solide e competitive e assistendo i team di ricerca anche nella stesura della parte di innovazione, componenti cruciali per la valorizzazione dell’idea progettuale e per il buon esito della proposta stessa.
Il tecnologo collaborà quindi con i team di ricerca dell’Università di Pisa per la redazione di progetti di ricerca, con particolare riferimento a quelli internazionali di Horizon 2020 e quelli prossimi del Programma Quadro per la Ricerca e l'Innovazione dell’Unione Europea (FP9), oltre che per i bandi nazionali e regionali, trasformando le idee dei ricercatori in proposte progettuali solide e competitive.
La nuova figura andrà ad aggiungersi ai cinque tecnologi già operanti all’Università di Pisa che, con il loro lavoro, hanno contribuito a una netta crescita dei finanziamenti europei ottenuti nel 2018 all’Università di Pisa: i dati dicono che i progetti europei vinti lo scorso anno sono 41, contro i 27 vinti del 2017 e i 17 vinti nel 2016, con un contributo di oltre 17,4 milioni di euro, triplicato rispetto alla media dei tre anni precedenti (2015, 2016, 2017), quando si attestava sui 6 milioni di euro.
Staff training week delle università extra-EU del programma Erasmus+ KA107
Dal 10 al 14 giugno, l’Università di Pisa ha ospitato una staff training week a cui hanno partecipato i partner del programma di mobilità internazionale Erasmus+ KA107. Si tratta di un programma, ormai ben noto a livello mondiale, che apre le porte ai paesi “oltre l’Europa”, fornisce supporto alla mobilità internazionale per crediti di studenti e personale docente e amministrativo, allo scopo di sostenere lo sviluppo professionale e l’integrazione culturale dei beneficiari, e incrementare l’attrattività e la dimensione internazionale delle istituzioni di Istruzione Superiore partecipanti.
Il progetto relativo al biennio 2017-2019, nell’ambito del quale si è svolta la staff training week, è il terzo coordinato dall’Università di Pisa. Oltre alle mobilità degli studenti, preponderante a livello numerico e di investimento finanziario da parte dell’Agenzia Nazionale Erasmus, in ogni progetto vengono poi organizzati percorsi di formazione, incentrati sull’internazionalizzazione e dedicati al personale universitario. Queste staff week permettono agli ospiti stranieri di acquisire conoscenze relative alla gestione del progetto nella propria università, così come a “disseminare” i risultati ottenuti, sia a livello locale che nazionale.
In questa occasione si sono incontrati a Pisa docenti e personale amministrativo di nuomerose università extraeuropee, tra cui: Mongolian University of Science and Technology, Mongolian University of Life Sciences, National University of Mongolia, Savannakhet University (Laos), Tunis El Manar University (Tunisia), University of Kairouan (Tunisia), Cadi Ayyad University (Marocco) e Vietnam National University of Agriculture (Vietnam).
Oltre a personale amministrativo e docente, altre università hanno presentato anche cariche istituzionali: l’Alexandria University (Egitto) ha inviato il professor Mohamed Ibrahim, prorettore della sede distaccata di Matruh; la Al-Farabi University (Kazakhistan), il Direttore Zhaniya Abdiman. La International University of Kyrgyzstan è stata rappresentata dal rettore Ainura Adieva; la Naryn State University (Kyrgyzstan) dal prorettore Aigul Sarbagyshova. Per la Tajik State University of Commerce, infine, hanno partecipato il rettore Hamidullokhon Fakerov e il prorettore agli Affari Internazionali Zarrina Kadyrova.
Una staff week di ampio respiro internazionale, quindi, il cui programma ha visto presentazioni e discussioni seminariali, job shadowing e attività di networking, volte a stimolare la mobilità fra i paesi e ad individuare modi per renderla più facile e fruttuosa.
Le diverse unità dell’Ateneo che si occupano di promozione, cooperazione, programmi e ricerca internazionali e career service hanno presentato le strategie di internazionalizzazione, l’organizzazione dell’Ateneo pisano e i servizi offerti.
Una giornata, aperta all’intera comunità accademica, è poi stata dedicata alla presentazione delle istituzioni di provenienza, con l’intento di approfondire la conoscenza dei reciproci interessi di formazione e ricerca.
La riflessione sulle attività condotte e sulle iniziative ancora da intraprendere per il pieno raggiungimento dei risultati del programma ha trovato spazio nell’ultima parte della settimana, e ha integrato quella che è stata una parte molto importante dell’incontro di quest’anno: la visita ai Dipartimenti. Facilitata e sostenuta dai rispettivi Coordinatori di Area per l’Internazionalizzazione (CAI), la visita è stata richiesta e caldeggiata da tutti i colleghi stranieri: è infatti alla base di contatti più stretti tra l’Università di Pisa e le istituzioni partner all’interno del KA107, aprendo le porte a collaborazioni e progettualità fattive anche a livello di dipartimenti e di singoli professori.
Ulteriori informazioni sulla staff training week e sulle attività dell’Università di Pisa legate al programma Erasmus+ KA107 sono disponibili presso la pagina Facebook dell’Unità Programmi Internazionali di Cooperazione, Formazione e Mobilità.
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All’Università di Pisa bando di selezione per un tecnologo
L’Università di Pisa ha indetto una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il reclutamento di un tecnologo di secondo livello, a tempo determinato, per la durata di 18 mesi, con orario di lavoro a tempo pieno. La figura del tecnologo, introdotta recentemente nel panorama dei ruoli e dei servizi universitari, ha il compito di coadiuvare i team di ricerca dell’Università di Pisa nel reperimento di bandi e nella preparazione di proposte progettuali competitive riconducibili al dominio di ricerca dell’European Research Council (ERC) ‘Physical Sciences and Engineering’. La scadenza del bando, reperibile sull’Albo ufficiale online, è fissata a lunedì 8 luglio 2019.
Questa figura professionale dovrà collaborare alla redazione di progetti internazionali (particolare rilievo per H2020 e prossimo Horizon Europe), nazionali e regionali, con particolare riferimento alle componenti di ‘Impact’ e ‘Implementation’ o analogamente denominate, trasformando le idee dei ricercatori in proposte progettuali solide e competitive e assistendo i team di ricerca anche nella stesura della parte di innovazione, componenti cruciali per la valorizzazione dell’idea progettuale e per il buon esito della proposta stessa.
Il tecnologo collaborà quindi con i team di ricerca dell’Università di Pisa per la redazione di progetti di ricerca, con particolare riferimento a quelli internazionali di Horizon 2020 e quelli prossimi del Programma Quadro per la Ricerca e l'Innovazione dell’Unione Europea (FP9), oltre che per i bandi nazionali e regionali, trasformando le idee dei ricercatori in proposte progettuali solide e competitive.
La nuova figura andrà ad aggiungersi ai cinque tecnologi già operanti all’Università di Pisa che, con il loro lavoro, hanno contribuito a una netta crescita dei finanziamenti europei ottenuti nel 2018 all’Università di Pisa: i dati dicono che i progetti europei di ricerca vinti lo scorso anno sono 41, contro i 27 vinti del 2017 e i 17 vinti nel 2016, con un contributo di oltre 17,4 milioni di euro, triplicato rispetto alla media dei tre anni precedenti (2015, 2016, 2017), quando si attestava sui 6 milioni di euro.
Il bando è consultabile a questo link.