Avviso di fabbisogno interno per un incarico per l' attività di ricerca nell’ambito del Servizio di Radioprotezione. N. Prot. 6406
Avviso di fabbisogno interno per predisposizione di materiale didattico, supporto e coordinamento alle attività di insegnamento nell'ambito del progetto finanziato dal Modulo Jean Monnet
Avviso d fabbisogno interno per supervisione/supporto anche propedeutico alla didattica nell'ambito del progetto Polo Universitario Penitenziario di Pisa
Nasce la rete Unisport Italia: il professor Marco Gesi eletto nel comitato di coordinamento
Venerdi 14 dicembre, presso l’Università la Sapienza di Roma, si è svolta la prima assemblea di “Unisport Italia”, la neo-costituita rete tra 42 università italiane, che ha il fine di valorizzare le potenzialità – anche quelle ancora parzialmente inespresse - dello sport universitario come strumento efficace e trasversale di formazione, ricerca, innovazione e di arricchimento dell’esperienza universitaria. Il professor Marco Gesi, prorettore dell’Università di Pisa con delega alle attività sportive, è stato eletto membro del comitato di coordinamento.
Nel corso dell’assemblea, a cui hanno partecipato 23 rappresentanti delle università che sostengono il progetto, sono stati definiti gli obiettivi strategici per il triennio 2019-21 e sono stati formati i gruppi interni che lavoreranno alla realizzazione di tali obiettivi. Come presidente per il primo triennio è stato scelto il professor Paolo Bouquet dell’Università di Trento. Di particolare significato anche la discussione sulle modalità di inclusione di una significativa rappresentanza degli studenti nell’assemblea, nel comitato di coordinamento e nei gruppi di lavoro di Unisport Italia.
La prossima assemblea si svolgerà nei primi mesi del 2019. In tale occasione si avvieranno anche i contatti con i principali interlocutori istituzionali di Unisport Italia, sia in campo politico che in campo sportivo. Tra i principali interlocutori istituzionali c'è l'Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
«Mi auguro che Unisport Italia possa contribuire allo sviluppo di una nuova cultura dello sport in Italia, favorendo l’avvio di iniziative che utilizzino lo sport per lo sviluppo economico e sociale del Paese, la definizione di progetti specifici su temi verticali di interesse nazionale e europeo, lo sviluppo dello sport universitario come sport per tutti e la promozione di stili di vita attivi», ha commentato il professor Gesi.
Chiusure delle sale studio per le vacanze di Natale
Sala Studio Polo Piagge
Chiuso dal 22 dicembre al 3 gennaio
Dal 4 al 6 gennaio aperto 8.30-20.30
Sala Studio Polo Etruria
Chiuso dal 22 dicembre al 3 gennaio
Dal 4 al 6 gennaio aperto 8.30-20.30
Sala Studio Polo Porta Nuova
Chiuso dal 22 dicembre al 3 gennaio
Dal 4 al 6 gennaio aperto 8.30-20.30
Sala studio Pacinotti
Chiuso dal 22 dicembre al 3 gennaio
Dal 4 al 6 gennaio aperto 8.30-20.30
Sala Studio Palazzo Ricci
Chiuso dal 22 dicembre al 6 gennaio
Studenti in sfida per conoscere la realtà delle imprese
Studenti a lezione e in sfida per conoscere la realtà delle imprese. È arrivato alla settima edizione il “Business Plan in Progress”, progetto dell’insegnamento di Finanza Aziendale corso progredito (laurea magistrale in Banca, finanza aziendale e mercati finanziari) dell’Università di Pisa, che prevede la vera e propria stesura di progetti di impresa. Gli studenti, sotto la guida delle professoresse Giovanna Mariani e Ada Carlesi, hanno sviluppato business plan su progetti assegnati da imprenditori e manager. In questa sessione hanno partecipato il Gruppo Lapi con Paolo Matteini, la Netresults con Enrico La Vela, la società Aferpi con Sarah Bussotti e Riccardo Grilli, il Gruppo PES con Andrea Tattanelli e UniCredit con il regional manager Centro Nord, Andrea Burchi, che hanno assegnato progetti di diversificazione produttiva, di valutazione di operazioni di M&A, per l’analisi di spin-off aziendali, di nuove imprese. Gli studenti hanno potuto contare sul supporto di ex-studenti e dottorandi del dipartimento di Economia e Management. Degna di nota anche la collaborazione di Claudio Cocchi, mentor di startup di Federmanager, che ha supportato gli studenti nell’attività di analisi della startup Bluebilova per la redazione del business plan. L'iniziativa ha coinvolto in tutto 37 studenti e 6 imprese.
Lunedì 17 dicembre sono stati presentati i “pitch”, gli elaborati realizzati dagli studenti, alla presenza delle imprese promotrici e, per UniCredit, del regional manager Andrea Burchi, di Stefano Centelli, area manager Pisa, Lucca e Massa, e di David Bellofatto, HR Retail Centro Nord, che hanno valutato come miglior progetto LapiPet, presentato da Alessio Pantani, Giulia Piozzi, Fabio Malloggi, Valentina Puntoni, Francesco Pupparo e centrato sul lancio di un nuovo prodotto per la somministrazione di farmaci ad animali. Per i ragazzi, l’avere realizzato l’elaborato migliore potrà costituire una carta in più per accedere al processo di recruiting per eventuali posizioni di stage aperte all’interno del gruppo bancario.
"Il progetto Business Plan in Progress che ci vede coinvolti al fianco dell’Università di Pisa, centro di eccellenza e una delle più antiche università d’Europa, rappresenta un impegno della nostra banca sul territorio per valorizzare i giovani talenti che saranno i manager e i professionisti di domani – afferma Andrea Burchi, regional manager Centro Nord UniCredit – Siamo una banca commerciale specializzata per segmenti di clientela. La specializzazione ci impone la ricerca di capitale umano di qualità e con competenze specifiche. Proprio questo è il messaggio che voglio dare agli studenti: occorre essere solidi oggi nel proprio percorso di studi come un domani sarà fondamentale offrire professionalità e proattività per entrare nel mondo del lavoro con successo. Spero che la nostra collaborazione in questo progetto sia uno stimolo per gli studenti, motivandoli ulteriormente a cercare un proprio percorso professionale presso una grande azienda. UniCredit è un Gruppo paneuropeo, dunque le prospettive di crescita al suo interno si aprono anche sui mercati internazionali”.
Hanno assistito alla discussione dei pitch anche il professor Marco Raugi, prorettore al trasferimento tecnologico, che ha sottolineato il valore che tali collaborazioni rivestono per gli studenti oramai vicini all’ingresso del mondo del lavoro e per il nostro Ateneo. A testimonianza dell’importanza riconosciuta all’iniziativa da parte del mondo imprenditoriale hanno portato il proprio contributo Patrizia Pacini, presidente dell’Unione Industriali Pisana e il vice presidente Confindustria Livorno Massa Carrara, Stefano Santalena, che ha fornito agli studenti interessanti commenti sulla visione del mondo imprenditoriale.
“Informati e vaccinati” vince il Premio nazionale Dosi di divulgazione scientifica
Pier Luigi Lopalco, professore di Igiene generale e applicata dell’Università di Pisa, ha vinto il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2018 Giancarlo Dosi con il suo libro “Informati e vaccinati” (Carocci, 2018). La finale si è svolta il 13 dicembre al CNR di Roma e nel corso della serata è stato consegnato anche uno speciale riconoscimento alla virologa Ilaria Capua per il suo contributo fondamentale nella divulgazione scientifica in Italia.
Pier Luigi Lo palco si è classificato primo nella sezione “Scienza della vita e della salute” con il suo excursus storico sulla lotta fra l’Uomo e i microbi che evidenzia come nel corso del XX secolo, grazie alla vaccinazione, le condizioni igieniche sanitarie siano migliorate a livello globale e come invece, in alcune scuole di pensiero dovute a disinformazione, i vaccini siano guardati con sospetto.
A votare in sala era presente una giuria di 150 persone presieduta da Giorgio De Rita (Segretario Generale Censis).
Il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica, giunto quest’anno alla sesta edizione, è organizzato dall’Associazione Italiana del Libro con il contributo di BPER Banca e dell’AIRI (Associazione Italiana per la Ricerca Industriale). Hanno concesso il loro patrocinio per l’edizione 2018 il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e l’UNINETTUNO (International Telematic University).
Dall'Ateneo 40mila libri per i 17mila studenti delle scuole della provincia di Pisa
Sono in tutto 40mila i libri che l’Università di Pisa ha già cominciato a distribuire nelle scuole secondarie della provincia di Pisa per ricordare l’80° dalla firma delle leggi razziali. L’iniziativa, in accordo con l’Ufficio scolastico regionale della Toscana-ambito territoriale per la provincia di Pisa, è nata nell’ambito di San Rossore 1938, la rassegna voluta dall’Università di Pisa in collaborazione con Normale, Sant'Anna, IMT di Lucca e con l’adesione di Ucei e Crui.
Le pubblicazioni sono state presentate il 18 dicembre al Rettorato dell’Università di Pisa alla presenza del rettore Paolo Mancarella, del provveditore agli studi Giacomo Tizzanini, di Giuseppe Sardu presidente di Acque spa e del portavoce del rettore Davide Guadagni.
Sono quindi due i libri che andranno ai circa 17mila studenti delle secondarie di secondo grado, cioè ragazzi e ragazzi dai 14 ai 18 anni, mentre in quelle di primo grado la distribuzione sarà per classi. Si tratta di “Fuori da scuola” che racconta la storia degli studenti e dei docenti pisani allontanati dalle aule in conseguenza del loro essere ebrei e di “Una giornata particolare” che documenta la Cerimonia del ricordo e delle scuse del 20 settembre in Ateneo con gli interventi di Paolo Mancarella, Noemi Di Segni, Liliana Segre e i messaggi del Quirinale, del Miur e della scrittrice premio Strega Helena Janeczek.
Da sinistra, Alfredo De Girolamo, Maurizio Bandecchi, Valeria Raglianti, Michele Emdin, Giuseppe Sardu, Giacomo Tizzanini, Paolo Mancarella, sandra Lischi, Davide Guadagni, Maria Grazia Marino
“Uno degli elementi più significativi sarà il raggiungere così capillarmente i ragazzi – ha detto il rettore Paolo Mancarella - per tramandare la memoria è giusto fare anche così specialmente in questi tempi, il libro “Una giornata particolare” verrà inoltre distribuito agli oltre seicento ragazzi e ragazze che andranno ad Auschwitz con il treno organizzato dalla regione a gennaio”.
Alle pubblicazioni distribuite nelle scuole se ne aggiungono inoltre altre tre, nate sempre nell’ambito di San Rossore 1938: “Diario di un’infamia” curato da Bruno Manfellotto e Fabio Demi e realizzato in collaborazione con Acque spa, in cui attraverso alcune storie pisane si racconta la genesi delle leggi; “Campioni di altruismo” di Alfredo De Girolamo con le storie dei “Giusti tra le nazioni” toscani, persone non ebree che hanno contribuito a salvare vite di ebrei durante il periodo della persecuzione; e infine “Due anniversari” che sarà distribuito come strenna natalizia dell’ateneo pisano e in cui si ricordano il 70° della Costituzione e l’80° delle leggi razziali.
Oltre a questi libri, il programma di “San Rossore 1938 ha dato vita a una serie di iniziative: due cerimonie, una conferenza internazionale, quattro mostre, un ciclo di film, letture, spettacoli, incontri sui territori e nelle scuole.
“San Rossore 1938” è stato realizzato grazie al contributo di: Regione Toscana, Fondazione Pisa, Toscana aeroporti, Acque, Comune di Pisa, Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, Fondazione Livorno, Fondazione Cassa di risparmio di San Miniato, Banca di Pisa e Fornacette, Banca popolare di Lajatico, Ufficio scolastico provinciale, Ente Parco, Rotary club Pisa. Mediapartner Rai Cultura.
San Rossore 1938: 40mila libri distribuiti ai 17mila studenti delle scuole della provincia di Pisa
Saranno in tutto 40mila i libri che l’Università di Pisa ha già cominciato a distribuire nelle scuole secondarie della provincia di Pisa per ricordare l’80° dalla firma delle leggi razziali. L’iniziativa, in accordo con l’Ufficio scolastico regionale della Toscana-ambito territoriale per la provincia di Pisa, è nata nell’ambito di San Rossore 1938, la rassegna voluta dall’Università di Pisa in collaborazione con le Scuole pisane e l’IMT di Lucca e con l’adesione di Ucei e Crui.
Le pubblicazioni sono state presentate il 18 dicembre al Rettorato dell’Università di Pisa alla presenza del rettore Paolo Mancarella, del provveditore agli studi Giacomo Tizzanini, di Giuseppe Sardu presidente di Acque spa e del portavoce del rettore Davide Guadagni.
Sono quindi due i libri che andranno ai circa 17mila studenti delle secondarie di secondo grado, cioè ragazzi e ragazzi dai 14 ai 18 anni, mentre in quelle di primo grado la distribuzione sarà per classi. Si tratta di “Fuori da scuola” che racconta la storia degli studenti e dei docenti pisani allontanati dalle aule in conseguenza del loro essere ebrei e di “Una giornata particolare” che documenta la Cerimonia del ricordo e delle scuse del 20 settembre in Ateneo con gli interventi di Paolo Mancarella, Noemi Di Segni, Liliana Segre e i messaggi del Quirinale, del Miur e della scrittrice premio Strega Helena Janeczek.
“Uno degli elementi più significativi sarà il raggiungere così capillarmente i ragazzi – ha detto il rettore Paolo Mancarella - per tramandare la memoria è giusto fare anche così specialmente in questi tempi, il libro “Una giornata particolare” verrà inoltre distribuito agli oltre seicento ragazzi e ragazze che andranno ad Auschwitz con il treno organizzato dalla regione a gennaio”.
Alle pubblicazioni distribuite nelle scuole se ne aggiungono inoltre altre tre, nate sempre nell’ambito di San Rossore 1938: “Diario di un’infamia” curato da Bruno Manfellotto e Fabio Demi e realizzato in collaborazione con Acque spa, in cui attraverso alcune storie pisane si racconta la genesi delle leggi; “Campioni di altruismo” di Alfredo De Girolamo con le storie dei “Giusti tra le nazioni” toscani, persone non ebree che hanno contribuito a salvare vite di ebrei durante il periodo della persecuzione; e infine “Due anniversari” che sarà distribuito come strenna natalizia dell’ateneo pisano e in cui si ricordano il 70° della Costituzione e l’80° delle leggi razziali.
Oltre a questi libri, il programma di “San Rossore 1938 ha dato vita a una serie di iniziative: due cerimonie, una conferenza internazionale, quattro mostre, un ciclo di film, letture, spettacoli, incontri sui territori e nelle scuole.
“San Rossore 1938” è stato realizzato grazie al contributo di: Regione Toscana, Fondazione Pisa, Toscana aeroporti, Acque, Comune di Pisa, Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, Fondazione Livorno, Fondazione Cassa di risparmio di San Miniato, Banca di Pisa e Fornacette, Banca popolare di Lajatico, Ufficio scolastico provinciale, Ente Parco, Rotary club Pisa. Mediapartner Rai Cultura.
INVITO STAMPA San Rossore 1938: presentazione delle 5 pubblicazioni nate dalla rassegna, due delle quali, per un totale di 40mila copie, sono in distribuzione nelle scuole secondarie della provincia di Pisa
Martedì 18 dicembre alle 12,30 nella sala Mappamondi del Rettorato dell’Università di Pisa (lungarno Pacinotti 43) saranno presentate le 5 pubblicazioni edite dalla Pisa University Press nate nell’ambito della rassegna “San Rossore 1938”.
“Fuori da scuola. 1938 studenti e docenti ebrei espulsi dalle aule pisane” a cura di Alessandra Peretti e Stefano Sodi e “Una giornata particolare” con le immagini e gli interventi della Cerimonia del ricordo e delle scuse del 20 settembre scorso sono in distribuzione in 40mila copie nelle scuole secondarie della provincia di Pisa.
A questi libri se ne aggiungono altri tre: “Diario di un’infamia. Le leggi le vite violate, il ricordo” a cura di Bruno Manfellotto e Fabio Demi e realizzato in collaborazione con Acque spa, “Due anniversari. 80° delle leggi razziali 70° della Costituzione” con una premessa di Paolo Mancarella e un’introduzione di Michele Battini e infine “Campioni di altruismo. Storie di vite che ne hanno salvate altre: i Giusti delle Nazioni in Toscana” di Alfredo De Girolamo.
Saranno presenti il rettore dell’Università di Pisa Paolo Mancarella, gli autori e i curatori dei volumi e i rappresentanti delle istituzioni e degli enti che hanno contribuito alla buona riuscita di San Rossore 1938.