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Giovedì, 17 Gennaio 2013 15:32

Riconoscimento lauree conseguite all’estero

La procedura di richiesta di riconoscimento di titoli accademici esteri che si conclude con il riconoscimento totale è aperta dal 16 settembre 2024 al 13 giugno 2025.

Come ottenere il riconoscimento in Italia di un titolo conseguito in un'università estera

Da questa procedura sono esclusi i corsi di laurea ad accesso programmato in:

  • Ingegneria edile e Architettura
  • Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria
  • Medicina veterinaria
  • Professioni sanitarie, comprensive di: 
    • laurea triennale e laurea magistrale in Scienze motorie
    • laurea triennale e laurea magistrale in Psicologia
  • altri corsi di laurea a numero programmato, dove è previsto l'accesso ad anni successivi al primo

la cui competenza è delle Segreterie studenti (si veda qui).

Possono presentare domanda di riconoscimento i cittadini italiani, i cittadini comunitari e i cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia. Si considerano cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia, ai sensi dell'art. 26 della Legge 30.7.2002 n. 189, i cittadini non comunitari titolari di permesso di soggiorno CE per soggiorni di lungo periodo o di permesso di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo, per motivi familiari, per asilo politico, per asilo umanitario o per motivi religiosi.

Prima di rivolgersi all’Università per presentare domanda ufficiale di riconoscimento del titolo di laurea estera secondo le modalità di seguito indicate, gli interessati devono individuare il corso di laurea dell’Università di Pisa con cui può essere comparato il titolo estero, per tipologia e per ambito disciplinare, consultando le pagine web:

https://www.unipi.it/index.php/lauree.

Dopo avere individuato il corso di studio di cui si vuole chiedere il riconoscimento, occorre contattare l'ufficio di riferimento, inviando a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. la documentazione, in formato .pdf e possibilmente in un unico invio, indicata ai punti 1., 2., 3. e 4., per avere conferma della sua correttezza e completezza. Ricevuta conferma della regolarità della documentazione, questa deve essere inviata al presidente del corso di studio per ottenere la prevalutazione didattica della domanda. 

Nella pagina relativa al corso di studio di interessa è presente il contatto del Presidente del corso di laurea a cui rivolgersi direttamente, tramite e-mail, per chiedere una prevalutazione didattica.

♦ Nel caso in cui la prevalutazioni indichi un riconoscimento parziale con esami da sostenere, il candidato dovrà rivolgersi alle segreterie studenti, competenti per l’immatricolazione con abbreviazione di corso all'Università di Pisa.

♦ Solo nel caso in cui la prevalutazione indichi invece il riconoscimento totale del titolo estero, potrà essere presentata domanda ufficiale di equipollenza, indirizzata al Magnifico Rettore, allegando la seguente documentazione:

  1. Titolo finale degli studi secondari in originale o copia autenticata, con relativa legalizzazione o timbro "apostille", traduzione ufficiale in lingua italiana e dichiarazione di valore rilasciata dalla Rappresentanza Diplomatica o Consolare italiana competente per territorio o in alternativa Dichiarazione di comparabilità ENIC-NARIC (andare su: www.cimea.it sotto servizi);
  2. Titolo accademico estero in originale o copia autenticata, con relativa legalizzazione o timbro "apostille", traduzione ufficiale in lingua italiana e dichiarazione di valore rilasciata non prima del 2020 dalla Rappraesentanza Diplomatica o Consolare Italiana competente per territorio o in alternativa, solo per il titolo accademico estero conseguito nei Paesi Extra-UE (non rientranti nei 55 Paesi della convenzione di Lisbona: Dichiarazione di comparabilità ENIC-NARIC (andare su: www.cimea.it sotto servizi);
  3. Certificato in originale o copia autenticata degli esami superati all'estero per conseguire il titolo accademico straniero con traduzione ufficiale in lingua italiana o in lingua inglese, in alternativa solo per i Paesi UE Diploma Supplement in originale o copia autenticata, in lingua inglese su carta intesta dell'Università estera con firma e timbro della stessa;
  4. Programmi di studio (su carta intestata dell'Università straniera o avvalorati con timbro dell'Università stessa) degli esami di cui sopra con relativa traduzione ufficiale o giurata in lingua italiana o in alternativa in lingua inglese;
  5. Esito della prevalutazione didattica (è sufficiente una semplice e-mail) del parere positivo del Presidente del corso di laurea di interesse;
  6. Copia di un documento di identità oppure copia del permesso o della carta di soggiorno dal quale si evinca chiaramente il motivo del rilascio dello stesso (per i cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti);
  7. Ricevuta del versamento di € 300,00 a titolo di oneri amministrativi, che deve essere effettuato tramite Bollettino Postale sul c/c n. 150565, intestato a: UNIVERSITÀ DI PISA - ACCREDITI VARI - SERVIZIO TESORERIA - Lungarno Pacinotti, 43, 56100 Pisa - Causale obbligatoria: RIC TITOLO LAUREA.  Per coloro che sono impossibilitati ad effettuare il pagamento con bollettino postale è possibile effetture il versamento con Bonifico Bancario, inviando la quietanza di pagamento di euro 300,00: IBAN IT37K0856270910000000115646 BIC/SWIFT BCCFIT33 Istituo cassiere: Banca di Pisa e Fornacette - conto intestato a: Università di Pisa, Lungarno Pacinotti, 43- 56126 Pisa - Causale: dati angrafici e codice RIC TITOLO LAUREA.

ATTENZIONEPrima di pagare la tassa, inviare la richiesta di riconoscimento del titolo estero in formato .pdf (possibilmente in un unico invio) all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e aspettare di avere la conferma che la domanda e la documentazione siano corrette e complete perché l'eventuale rinuncia alla procedura di riconoscimento non dà titolo a richiedere il rimborso di quanto già versato.

La documentazione completa, comprensiva anche di quanto indicato ai punti 5., 6. e 7., deve essere spedita per posta con la dicitura: Richiesta equipollenza titolo estero: Università di Pisa- Ufficio Relazioni Internazionali - Unità Mobilità Internazionale - Lungarno Pacinotti, 44 - 56126 - Pisa, oppure, in alternativa, può essere consegnata a mano alla Sezione Protocollo di Ateneo, in Lungarno Pacinotti, 43/44 - Uffici amministrativi - piano terra - atrio giardino interno, previo appuntamento contattando i numeri telefonici: 050 2212161 / 526 / 035. Il Protocollo è aperto nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00; il martedì e il giovedì anche di pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 17,00.

Per informazioni sulla documentazione da presentare scrivere utilizzando un normale indirizzo di posta (NO PEC) a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

L'Unità Mobilità Internazionale riceve SOLO SU APPUNTAMENTO, mediante le piattaforme Teams o Meet, da concordare scrivendo all'indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Giovedì, 17 Gennaio 2013 14:57

Tesi di Laurea all'estero

L'Università di Pisa ogni anno bandisce contributi di mobilità a laureandi che necessitino di svolgere parte della preparazione della loro tesi, per almeno due mesi continuativi, presso istituzioni, enti, imprese o aziende straniere, comunitarie, sopranazionali o internazionali con sede all'estero, di adeguato livello scientifico e culturale.

Le borse di studio conferite per la preparazione delle tesi di laurea all'estero, essendo assimilate ai redditi da lavoro dipendente, sono soggette a tassazione (vedi tabella).

Bando 2024

Nel 2024 sono banditi 20 contributi, ciascuno di 2.000,00 euro (lordo amministrazione), assegnati a laureandi delle lauree magistrali e lauree magistrali a ciclo unico.

Scarica il bando e i moduli

Graduatoria

Info e contatti

Unità Cooperazione Internazionale
Palazzo Modica, Piazza Torricelli n. 4 56126 Pisa
Tel. 050 2212227
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Giovedì, 17 Gennaio 2013 14:42

Programma Erasmus

Erasmus+ è il programma di finanziamento dell'UE per sostenere l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport in Europa. Il programma 2021-2027 pone un forte accento sull'inclusione sociale, sulle transizioni verdi e digitali e sulla promozione della partecipazione dei giovani alla vita democratica.

 

Bando Erasmus 2024

Bando Erasmus 2023

Bando Erasmus 2022

 

♦ Podcast

Andrea Cartia in conversazione con Lorenza Bizzari

 

Erasmus Day 2024: videocompilation 

Giovedì, 17 Gennaio 2013 12:33

Copertura assicurativa sanitaria

L'assistenza sanitaria spetta a tutti i cittadini europei (appartenenti a Stati membri dell'UE e Stati SEE) muniti di TEAM (Tessera Europea Assicurazione Malattie) o che si iscrivono al Servizio Sanitario Nazionale Italiano.

  • Se muniti di TEAM, i cittadini comunitari possono recarsi direttamente presso un qualsiasi medico di medicina generale, in orario ambulatoriale, avendo diritto a tutte le prestazioni necessarie, ma in forma occasionale (non è quindi possibile scegliere il proprio medico di famiglia).
    Per l'elenco dei medici e degli orari ambulatoriali di ricevimento, è possibile consultare la relativa pagina web.
    Lo studente dovrà presentarsi munito di tessera sanitaria e di una fotocopia della stessa (per evitare che il medico chieda il corrispettivo della visita).
  • Invece, un cittadino comunitario che voglia iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale Italiano (per patologie complesse che necessitano di prestazioni "residenziali" o per prendere la residenza anagrafica, per soggiorni superiori ai tre mesi) dovrà chiedere alla Cassa malattia del proprio Paese di appartenenza l'emissione dell'attestato E106 oppure E109 oppure S1 e presentarlo agli sportelli del Distretto di Via Garibaldi, 198. In presenza dei modelli indicati e del codice fiscale rilasciato dall'Agenzia delle Entrate, l'iscrizione è gratuita e si ha diritto a scegliere il proprio medico di medicina generale e alle prestazioni di base.

N.B. Stati UE: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Stati SEE (non membri UE): Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera.

Per i cittadini stranieri non comunitari (appartenenti a paesi al di fuori dell'Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo) la copertura assicurativa per prestazioni sanitarie o ricoveri ospedalieri è necessaria per ottenere un visto d'ingresso in Italia e/o il permesso di soggiorno. 

L'iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Nazionale deve essere effettuata presso il Distretto sanitario di Via Garibaldi 198, a Pisa. Il costo dell'iscrizione (per gli studenti) per il corrente anno è di 700€ (l'iscrizione sarà valida solo fino al 31 dicembre di ciascun anno, indipendentemente dalla data di iscrizione, e andrà rinnovata ogni anno). Il pagamento dell'iscrizione va effettuato tramite modello F24 (reperibile in qualsiasi ufficio postale), CODICE TRIBUTO: 8846; CODICE REGIONE: 17; ANNO DI RIFERIMENTO: 2024. La ricevuta del pagamento permetterà allo studente anche di effettuare, presso il Distretto sanitario di via Garibaldi 198, la scelta del medico di medicina generale, avendo diritto a tutte le prestazioni a titolo gratuito.

L’iscrizione al Servizio Sanitario nazionale garantisce agli stranieri parità di trattamento e piena uguaglianza di diritti e doveri rispetto ai cittadini italiani per quanto attiene all'assistenza sanitaria erogata in Italia (art. 62 del DPCM 12/01/2017).

Ai fini della richiesta/rinnovo del permesso di soggiorno la Questura accetta anche:

  • polizza assicurativa straniera, le cui forme di assistenza previste siano valide in Italia e che non dovranno comportare limitazioni o eccezioni alle tariffe stabilite per il ricovero ospedaliero urgente per tutta la sua durata;
  • polizza assicurativa con Enti o società nazionali accompagnata da una dichiarazione dell’ente assicuratore che specifichi l’assenza di limitazioni o eccezioni alle tariffe previste per il ricovero ospedaliero urgente per tutta la sua durata.

A titolo d'esempio è accettata la WAITALY, che costa euro 135 per un anno (per motivi di studio) e può essere attivata online:

https://www.waitaly.net/pacchetti-welcome/extra-ue-oltre-90-giorni/ 

Attenzione:

Le polizze sanitarie private:

  • non prevedono l’iscrizione al SSN né la scelta del medico di base;
  • di norma prevedono che lo studente paghi le spese e poi chieda il rimborso alla compagnia assicurativa.

Nota bene: lo studente in possesso di permesso di soggiorno per studio, che documenti lo svolgimento di attività lavorativa esibendo contratto di lavoro, ha diritto all'iscrizione gratuita al Servizio sanitario regionale. La documentazione va presentata all’ASL di via Garibaldi 198, Pisa.

Info e contatti

Distretto di Via Garibaldi, 198 56124 Pisa
Pagina web: https://www.ao-pisa.toscana.it/index.php?option=com_content&view=article&id=667:assistenza-sanitaria-agli-stranieri&catid=310&Itemid=194 

La delegazione alla Fundacao Candido Mendes, a RioProsegue l'attività di internazionalizzazione dell'Università di Pisa nei Paesi dell'America Latina: nel mese di dicembre Laura Nelli, responsabile per la promozione, e Fabiana Ubinha, coordinatrice dei progetti Brasile-Italia, hanno effettuato un tour nelle università del Brasile per presentare l'offerta formativa dell'Ateneo, stipulare accordi bilaterali tra le istituzioni e promuovere il programma "Scienza senza frontiere", grazie al quale nel corrente anno accademico 62 studenti brasiliani frequentano i nostri corsi di studio e a breve permetterà di accogliere i primi dottorandi.

"Scienza senza frontiere" è un'imponente iniziativa di mobilità e internazionalizzazione del sistema universitario e della ricerca brasiliano avviato dalla presidente Dilma Roussef nel 2011, che mira a promuovere esperienze di studio e ricerca all'estero per oltre 75.000 giovani brasiliani.

Universita Mato Grosso do SUlLa visita istituzionale ha riguardato in particolare dieci università negli Stati di Sao Paolo, Mato Grosso do Sul e Rio de Janeiro e i due centri di ricerca Embrapa Gado de Corte e Fundaçao André Tosello, entrambi del settore agro-zootecnico. Ai docenti e agli studenti brasiliani sono stati illustrati i corsi di laurea, i programmi di dottorato, i servizi dell'Ateneo e della città di Pisa oltre al sistema educativo italiano e alle modalità di accesso alla nostra università.

L'occasione è stata propizia per presentare il progetto di internazionalizzazione verso l'America Latina recentemente approvato dal Senato accademico che prevede l'esenzione dalle tasse universitarie per l'iscrizione alle lauree magistrali, un corso di lingua italiana al CLI, servizio mensa e wifi gratuiti. Dopo il Brasile l'attività di internazionalizzazione proseguirà verso altri Paesi dell'America Latina.

 

Ne hanno parlato: 
Tirreno Pisa
TirrenoPisa.it 
PisaToday.it
PisaInformaFlash.it
PianetaUniversitario.com 

Giovedì, 17 Gennaio 2013 08:13

AVIVA S.p.A.

AVIVA Italia S.p.A., presso l'Agenzia di Pisa – via Volpe, 84 – Ospedaletto – Pisa (codice 1835), metterà a disposizione i suoi prodotti assicurativi, a condizioni agevolate, per i dipendenti e il personale a contratto dell'Università di Pisa.

La convenzione è valida fino a diversa comunicazione da parte dell' Agenzia Assicurativa.

Sconti per il personale

Per i dipendenti e il personale a contratto dell'Ateneo sono previsti i seguenti sconti:

* RCA (auto / ciclomotori / motocicli): 20%

* Auto rischi diversi (incendio / furto / kasko): 50%

* Abitazione: 15%

* Infortuni: 15%

Come richiedere i servizi

Gli interessati potranno presentarsi presso l'Agenzia di Pisa – via Volpe, 84 – Ospedaletto – Pisa (codice 1835), esibendo il documento di appartenenza a una delle categorie indicate nell'accordo – tesserino universitario per il personale tecnico-amministrativo, certificato per il personale docente e ricercatore, copia del contratto di lavoro con l'Ateneo per le altre figure.

Contatti

AVIVA Agenzia di Pisa, via Volpe 84 – Ospedaletto – Pisa
Telefono 050/983344 - Fax 050/9656906
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Mercoledì, 16 Gennaio 2013 12:07

Permesso di soggiorno per studio

I cittadini stranieri non UE/EEA (appartenenti a Paesi al di fuori dell'Unione Europea e Stati EEA), che arrivano in Italia per immatricolarsi/scriversi all'Università, o comunque in possesso di Visto di tipo D, hanno l'obbligo, di richiedere il permesso di soggiorno entro 8 giorni lavorativi dall'ingresso nel nostro Paese (D. lgs. 286/98).

Per ritirare il modulo di Domanda di Permesso di soggiorno e compilarlo correttamente, è possibile rivolgersi ai Patronati che offrono assistenza gratuita, chiedendo un appuntamento, oppure andando negli Uffici postali appositamente indicati, (per cittadini extracomunitari ritirare la busta gialla con KIT di Domanda).

Prima di recarsi ai Patronati è necessario:

  • Avere il codice fiscale (una tessera magnetica che riporta un codice personale, composto da lettere e numeri).
    Per ottenere il codice fiscale, puoi rivolgerti all’Ambasciata o Consolato italiano nel tuo Paese di residenza prima dell’arrivo in Italia (altamente consigliato). In alternativa, all'arrivo in Italia, puoi seguire le istruzioni alla relativa pagina.
    Attenzione: l’unico codice fiscale ufficiale è quello rilasciato dall’Agenzia delle entrate o dalle Ambasciate italiane. Il codice fiscale generato da ALICE o da Universitaly non è ufficiale.
  • Avere un’assicurazione sanitaria pubblica o privata che non abbia limitazioni o eccezioni alle tariffe stabilite per il ricovero ospedaliero urgente per tutta la sua durata:
        a) L'iscrizione volontaria al Servizio Sanitario pubblico nazionale italiano deve essere effettuata presso il Distretto sanitario di Via Garibaldi 198, a Pisa. Il costo dell'iscrizione (per gli studenti) per il corrente anno è di 700€ (l'iscrizione sarà valida solo fino al 31 dicembre di ciascun anno, indipendentemente dalla data di iscrizione, e andrà rinnovata ogni anno). Il pagamento dell'iscrizione va effettuato tramite modello F24 (reperibile in qualsiasi ufficio postale), CODICE TRIBUTO: 8846; CODICE REGIONE: 17; ANNO DI RIFERIMENTO: 2024. Il costo, non frazionabile, è relativo al periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre (e quindi indipendentemente dalla data di sottoscrizione).
    Attenzione: conservare la ricevuta postale del pagamento. Servirà poi per l’iscrizione presso l’ASL (Azienda sanitaria locale) e la scelta del medico di famiglia.
        b) le assicurazioni sanitarie private non devono comportare limitazioni o eccezioni alle tariffe stabilite per il ricovero ospedaliero urgente per tutta la sua durata e quindi non devono esser previsti limiti di 30 o 40 o 60 mila euro ai ricoveri ospedalieri. La Questura accetta, per esempio, la copertura assicurativa sanitaria privata della Waitaly, che costa euro 135,00 per un anno.

Patronati suggeriti:

  • Patronato ACLI, Via Francesco da Buti, 20 (vicino a Piazza Guerrazzi), tel. 050 913108, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Patronato INCA, Viale Bonaini, 71 - 1° piano (vicino alla stazione ferroviaria), tel. 050 515217, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
  • Patronato UIL, Via Cisanello, 145 - tel. 050 25000, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Patronato ENAC/CAF UCI, Via Catalani, 37 (traversa di via C. Battisti), tel. 050 5205494, riceve senza appuntamento (lun-ven 09-12 /14-17).

Documentazione richiesta per la compilazione della domanda di Permesso di soggiorno

  1. passaporto;
  2. fotocopia delle pagine del Passaporto con i dati personali anagrafici e di quella con il Visto di ingresso e del timbro posto alla frontiera al momento dell'entrata in Italia (negli aeroporti, all’ingresso nel gate No Schengen, anche se si proviene da un Paese Schengen);
  3. una marca da bollo da € 16,00 (da acquistare presso i tabacchini o gli Uffici Postali);
  4. il visto di studio tipo D, non scaduto, è sufficiente per spedire il kit di richiesta di rilascio del Permesso di soggiorno alle Poste. Poi, al successivo appuntamento in Questura sarà necessario portare il Certificato di Iscrizione all’Università di Pisa, che si può scaricare dal Portale ALICE, quando si è conclusa l’iscrizione/immatricolazione all’Università di Pisa. Se invece sei studente Erasmus o di scambio o visiting non UE occorre invece la lettera di accettazione da parte del Dipartimento universitario di appartenenza;
  5. polizza assicurativa o assicurazione sanitaria (vedi sopra);
  6. certificato di vincita di Borsa di Studio (nel caso di ottenimento di Borsa) o prova di sufficienti mezzi e risorse economiche durante il soggiorno in Italia, pari ad almeno 468,10 euro mensili, per ogni mese di durata dell'anno accademico, da documentare con rimesse, depositi bancari, conti correnti (chiedere l'estratto conto alla propria banca);
  7. codice fiscale (vedi sopra);
  8. documentazione relativa all’alloggio a Pisa (nella domanda alle Poste si può allegare un documento provvisorio, per esempio il soggiorno in un hotel, ma all’appuntamento in Questura occorre portare il contratto d’affitto o la dichiarazione di ospitalità).

Nota bene: le copie di alcuni di questi documenti vanno inclusi nel kit di domanda del Permesso di Soggiorno.

Dopo la compilazione, il kit di domanda deve essere spedito per posta tramite un Ufficio Postale, che rilascerà due Ricevute, una con la data dell’appuntamento in Questura per il rilievo delle impronte digitali e il controllo della documentazione, e l’altra dove sono indicate le Username e Password personali.

Le due ricevute sono molto importanti, perché dimostrano che il kit di domanda di Permesso di Soggiorno è stato inoltrato correttamente e permettono la legalità del soggiorno.

Sul Portale Immigrazione, utilizzando la password e l'id presenti sulla propria ricevuta postale (non va inserito il trattino), è possibile visionare l’inoltro della domanda, l’eventuale carenza documentale e lo stato della pratica per il rilascio del Permesso di soggiorno. Se il documento è pronto verrà fornito anche l'indirizzo dell'Ufficio dove ritirarlo.

I costi:

  • € 16,00 per la Marca da bollo;
  • € 30,00 al momento della spedizione della Domanda all'Ufficio Postale;
  • € 70,46 per il bollettino postale accluso alla richiesta del Permesso di soggiorno.

La ricevuta postale dell’appuntamento in Questura e quella del pagamento dell’assicurazione sanitaria (quella pubblica, non la privata) permetteranno ora di recarsi presso un Distretto sanitario per la scelta del medico di medicina generale, avendo diritto a tutte le prestazioni a titolo gratuito, e successivamente a ritirare la tessera sanitaria.

Per ulteriori chiarimenti (sull’iscrizione al Servizio sanitario pubblico) recarsi presso il distretto sanitario di Via Garibaldi, 198 a Pisa.

All’appuntamento in Questura firmerai anche l’Accordo di Integrazione, che è un accordo fra lo Stato italiano ed il cittadino straniero che entra in Italia per la prima volta. Con la stipula dell’Accordo lo straniero si impegna a raggiungere specifici obiettivi di integrazione, da conseguire nel periodo di validità del permesso di soggiorno, partecipando anche ad una sessione di formazione civica e di informazione sulla vita in Italia.

Attenzione: se sei uno studente arrivato in Italia con visto per studio, già iscritto presso un Ateneo italiano, e chiedi la RINUNCIA AGLI STUDI per effettuare una nuova iscrizione presso la stessa o altra Università, non potrai utilizzare lo specifico permesso di soggiorno per studio rilasciato in occasione della precedente immatricolazione e servirà un nuovo visto per studio.

Rinnovo del permesso di soggiorno per studio

I permessi di soggiorno per motivi di studio sono rinnovati agli studenti che nel primo anno di corso abbiano superato una verifica di profitto (un esame) e negli anni successivi almeno due verifiche (due esami). Per gravi motivi di salute o di forza maggiore, debitamente documentati, il permesso di soggiorno può essere rinnovato anche allo studente che abbia superato una sola verifica di profitto, fermo restando il numero complessivo di rinnovi. Essi non possono essere comunque rilasciati per più di tre anni oltre la durata del corso di studio.

Il permesso di soggiorno può essere ulteriormente rinnovato per conseguire il titolo di specializzazione o il dottorato di ricerca, per la durata complessiva del corso, rinnovabile per un anno (art. 46, comma 4, D.P.R. 394/99).

La richiesta per il rinnovo deve essere presentata prima della scadenza del permesso. I costi e le modalità per il rinnovo sono gli stessi come per la prima richiesta del permesso di soggiorno.

Documentazione richiesta

  • permesso di soggiorno in scadenza
  • 1 marca da bollo da € 16,00
  • passaporto valido
  • fotocopia delle pagine del passaporto con i dati personali (anagrafici) e di quella con il Visto di ingresso e dei timbri posti alla frontiera al momento dell'entrata in Italia o nel primo Paese dell'area Schengen
  • certificato di iscrizione per l'anno in corso all'Università, con l’indicazione degli esami sostenuti e le date in cui si sono sostenuti gli esami (per gli iscritti alle lauree triennali e magistrali). Questo Certificato si può scaricare da ALICE, accedendo con le proprie credenziali. Anche gli iscritti al Dottorato possono scaricare dal Portale Alice il Certificato di iscrizione al corrente anno accademico (senza elenco degli esami)
  • copertura assicurativa sanitaria per l'anno in corso, valida almeno fino al 31 dicembre del corrente anno
  • certificato di vincita di Borsa di Studio (nel caso di ottenimento di Borsa) o prova di sufficienti mezzi e risorse economiche durante il soggiorno in Italia, pari ad almeno 468,10 euro mensili, per ogni mese di durata dell'anno accademico, da documentare con rimesse, depositi bancari o altro
  • documentazione relativa all'alloggio a Pisa (contratto d'affitto o dichiarazione di ospitalità).

Info e contatti

Ufficio Relazioni Internazionali
Unità Promozione Internazionale
Piazza Torricelli, 4 56126 Pisa
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.      

Mercoledì, 16 Gennaio 2013 11:39

Visto d'ingresso per motivi di studio

Visto d'ingresso

Il visto d'ingresso è l'autorizzazione concessa ai cittadini stranieri non comunitari (appartenenti a Paesi al di fuori dell'Unione Europea e dello Spazio Schengen) per l’accesso, transito o soggiorno in Italia.

Il visto viene rilasciato dalle Ambasciate e Consolati Italiani nel territorio di residenza del cittadino straniero. L’elenco delle Ambasciate e Consolati italiani è visionabile al link: www.esteri.it/it/ministero/struttura/laretediplomatica/.

I cittadini di alcuni Paesi sono esenti dall’obbligo di visto per soggiorni non superiori a 90 giorni (ogni 180 giorni) nel territorio dei Paesi Schengen, Italia inclusa (elenco al sito web della Farnesina). L’esenzione non vale per ingressi in Italia motivati da cure mediche o dall'esercizio di un’attività remunerata.

Per tutti i soggiorni di lunga durata (oltre 90 giorni), lo straniero deve sempre munirsi di visto.

In caso di soggiorni di durata superiore a tre mesi, e comunque qualora siano in possesso di visto di tipo D, i cittadini stranieri non comunitari devono richiedere il permesso di soggiorno entro 8 giorni lavorativi dal loro ingresso in Italia.

Documenti necessari per richiedere il visto per motivi di studio

Il visto per studio consente l'ingresso in Italia, ai fini di un soggiorno di lunga durata ma a tempo determinato, allo straniero che - nell’ambito della quota stabilita dal decreto di cui all’articolo 39, comma 4 del testo unico 286/1998 e successive modifiche ed integrazioni, ed alle condizioni stabilite dal provvedimento di cui all’articolo 46, comma 2 del D.P.R. 394/1999 e successive modifiche ed integrazioni - intenda seguire corsi universitari.

I candidati con cittadinanza NON UE che devono richiedere un visto di studio ai fini dell’iscrizione ai seguenti corsi universitari: Laurea, Laurea magistrale, Laurea magistrale a ciclo unico, Master universitario di primo e di secondo livello, Corso propedeutico – Foundation Course, Dottorato di ricerca, Diploma di specializzazione, Corso di perfezionamento, Corso di lingua e cultura italiana, Corso singolo e stage, periodo di mobilità) devono, precedentemente alla richiesta del visto, presentare domanda di preiscrizione sul portale ministeriale UNIVERSITALY.

I candidati a corsi universitari per i quali è prevista una precedente ammissione da parte del competente Consiglio di corso di studio ai fini dell’immatricolazione devono obbligatoriamente caricare sul portale Universitaly anche la lettera di ammissione ricevuta dal corso richiesto (per ulteriori informazioni sulla documentazione da allegare in caso di preiscrizione a Dottorato o Master, contattare l’Ufficio Dottorato o l’Ufficio Master).

Sul portale Universitaly occorre registrarsi, e poi selezionare l’Università di Pisa, il Corso di studi prescelto, la lingua del Corso, l’Ambasciata o Consolato italiano nel proprio Paese di residenza dove si farà richiesta del visto (nella domanda di preiscrizione non indicare il codice fiscale, se non si possiede già, e l’ID dell’Ateneo prescelto.

La domanda di preiscrizione sarà valutata dall’Università di Pisa e, successivamente alla sua validazione, inoltrata alla sede diplomatica italiana (Ambasciata/Consolato) competente per la richiesta di visto.

Al momento della validazione della domanda lo studente riceverà una notifica dal Portale Universitaly e troverà il Sommario in pdf sulla propria pagina di Universitaly, in fondo alla stessa. Dal momento della validazione della domanda di preiscrizione il candidato potrà presentare richiesta di visto all’Ambasciata competente allegando, in aggiunta ai documenti richiesti a tal fine dalla sede diplomatica italiana, anche il Sommario suddetto.

I documenti da produrre per ottenere un visto per studio sono principalmente:

  • formulario per la domanda del visto d’ingresso
  • fotografia recente in formato tessera
  • documento di viaggio in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto
  • disponibilità in Italia di adeguato alloggio
  • pre-iscrizione al corso da seguire in Italia (Sommario sul Portale Universitaly)
  • assicurazione sanitaria, se lo straniero non ha diritto all’assistenza sanitaria in Italia in virtù di accordi o convenzioni in vigore con il suo Paese
  • dimostrazione della disponibilità in Italia dei mezzi di sostentamento, pari a non meno di € 448,52 per ogni mese di durata dell’anno accademico. Tale disponibilità può essere comprovata mediante:
    • esibizione di mezzi personali o familiari
    • garanzie economiche fornite da Istituzioni ed Enti italiani di accertato credito, da Governi locali, o da Istituzioni ed Enti stranieri considerati affidabili dalla Rappresentanza diplomatica italiana.

I requisiti e le procedure per il rilascio del visto sono indicati da un apposito provvedimento, pubblicato annualmente dal MIUR, d’intesa con il MAECI ed il Ministero dell’Interno.

Per tutti i dettagli sul rilascio dei visti per l’Italia: http://vistoperitalia.esteri.it/home/it

Info e contatti

Ufficio per le Relazioni Internazionali
Unità Promozione Internazionale

Piazza Torricelli, 4 56126 Pisa
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Lunedì, 14 Gennaio 2013 11:33

Allianz S.p.A.

Allianz S.p.A. div. Subalpina, presso l'Agenzia di Pisa – via Volpe, 84 – Ospedaletto – Pisa (codice 5820), metterà a disposizione i suoi prodotti assicurativi, a condizioni agevolate, per i dipendenti in servizio a tempo indeterminato dell'Università di Pisa e loro familiari conviventi con qualifica di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato.

La convenzione è valida fino a diversa comunicazione da parte dell' Agenzia Assicurativa.

Sconti per il personale

Sono previsti i seguenti sconti:

• Garanzia R.C.A.

Tariffa Unificata Allianz in vigore al momento dell'emissione della polizza
Bonus/Malus Autovetture
Autovetture uso privato, fuoristrada omologati come autovetture: sconto 12%

• Garanzie A.R.D.

Tariffa Ufficiale Allianz in vigore al momento dell'emissione della polizza, limiti e massimali di tariffa
Incendio/furto
Autovetture in servizio privato, Veicoli ad uso promiscuo e fuoristrada (fino a 9 posti e 35 q.li p.c.p.c.): sconto 30%

Come richiedere i servizi

Gli interessati potranno presentarsi presso l'Agenzia di Pisa – via Volpe, 84 – Ospedaletto – Pisa (codice 5820), esibendo il documento di appartenenza a una delle categorie indicate nell'accordo – tesserino universitario per il personale tecnico-amministrativo, certificato per il personale docente e ricercatore.

Contatti

Antonini Assicurazioni – Agente Luca Antonini
Via Volpe, 84 – 56121 - Ospedaletto – Pisa
Tel. 050/983344 – 050/982943 Fax 050/9656906
Mail. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Orario di apertura: Lunedì – Venerdì / 9,00 : 13,00 – 15,00 : 18,00

 

Lunedì, 14 Gennaio 2013 10:34

Hardwired for jealousy

Donatella MARAZZITI The brains of the obsessively jealous are specially programmed to generate their out of control behavior, says a new study. Understanding how the brains of stalkers function could lead to medication to control extreme forms of jealous behavior.

A team of researchers from the Departments of Neuroscience and Psychiatry at the University of Pisa, Italy, claim they have discovered the areas of the brain responsible for making us jealous and of triggering the kind of delusional jealousy that drives stalkers – also known as Othello's syndrome after the Shakespeare character who kills his wife due to jealousy.

The researchers are keen to widen their research to examine the areas of the brain associated with being in love to see how these connect to the jealousy centers.

In a new article in the journal CNS Spectrums, which is published by Cambridge University Press, the researchers examined MRI brain scans and trawled through research into neurological and psychiatric disorders that are accompanied by delusional jealousy to reach their conclusions.

While acknowledging that jealousy is a fundamental of human experience, the authors sought to pinpoint what is happening in the brain when jealousy turns into a dangerous obsession that may result in extremely aggressive behavior, such as stalking, suicide, or murder.

The neural roots of jealousy are located in the area of the brain called the ventromedial prefrontal cortex, which is found roughly just above the forehead. In this region we process emotions and reflect on ourselves and others. Here we process thoughts and feelings of the one we love and predict scenarios of how we would feel about his or her possible loss.

The obsessively jealous brain appears to have three characteristics: it is prone to believe the relationship with the loved one is the only thing of any importance; it misinterprets innocent behaviors, thoughts, and feelings of the loved one; and it feels the potential loss of the loved one as a life-shattering catastrophe. This in turn can prompt extreme reactions like stalking or even murder.

The researchers believe that, in some people, this process may become ingrained, leading to a destructive 'habit' of jealousy becoming hardwired in the brain. They want to do more research on this aspect and also investigate how medication can help.

The brain dimension could also explain why extreme delusional forms of jealousy are common in psychiatric disorders such as schizophrenia and alcoholism, and also in neurological disorders such as Alzheimer's and Parkinson's.

Team researcher Donatella Marazziti said the study of jealousy is just beginning: "Jealousy has long attracted the interest of both psychiatrists and psychologists, but it is only recently that it has captured the attention of neuroscience – the science of the nervous system including the brain. It has also been 'hidden' in wider classifications of disorders such as depression, obsessive-compulsive disorder or paranoia. Our research shows that it really deserves a category of its own – especially in its extreme forms when it provokes terrifying behaviors such as stalking or drives people to suicide or murder."

Marazziti continued, "The study of the roots of jealousy in the brain is just beginning. Ultimately we would like to be able to understand it well enough to be able to control its more extreme forms. However, much more work needs to be done to understand the biological roots of this emotion that still represents a great mystery of human nature."

(Cambridge University Press' Press Release)

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