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Il Gruppo PharmaNutra S.p.A. è il partner principale del Master Marketing Management dell’Università di Pisa per l'a.a. 2021-202.  Fondato nel 2003 dai fratelli Andrea e Roberto Lacorte, il Gruppo  è diventato nel giro di breve tempo una delle realtà italiane più apprezzate del settore farmaceutico e nutraceutico, grazie ai prodotti realizzati con tecnologie innovative e brevettate e a una continua attività di Ricerca & Sviluppo. E così dopo aziende come Barilla, Sammontana, Decathlon, Unicoop Firenze, Lucart, Vianova ed Extra Group, sarà quindi l’eccellente realtà pisana a coinvolgere gli allievi della XV edizione del Master nello sviluppo di un progetto di marketing che li accompagnerà per tutta la durata del corso. I futuri allievi, infatti, indosseranno le vesti di consulenti per PharmaNutra e affronteranno problemi ed esigenze aziendali reali attraverso un lavoro di tipo applicativo, di gruppo e per la massima parte da remoto.

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"La main partnership del prossimo Master Marketing Management dell’Università di Pisa è un ulteriore conferma della solidità del legame tra PharmaNutra e l’Ateneo diretto dal Professor Paolo Maria Mancarella. Abbiamo sempre lavorato a stretto contatto con l’UNIPI sul fronte scientifico, con ottimi risultati, ed estendere questa collaborazione anche nell’ambito del marketing e della comunicazione, non può che rafforzare ulteriormente questa importante e preziosa collaborazione. Non vediamo l’ora di poter accogliere gli studenti nel nostro contesto e ci sentiamo onorati di poter dare questa opportunità a giovani brillanti e preparati, che rappresentano il futuro del nostro Paese”, ha dichiarato Roberto Lacorte, Vicepresidente di PharmaNutra.

La collaborazione con PharmaNutra rappresenta, come osserva il prof. Daniele Dalli, Direttore del Master, "un’opportunità importante per gli allievi e per il master in generale di lavorare con le eccellenze del territorio sia in chiave di ricerca e formazione, ma soprattutto in una prospettiva di placement. Gli allievi hanno l’opportunità di mostrare quello che valgono a una realtà industriale in crescita e alla ricerca di talenti e l’azienda ha l’occasione di osservare i profili degli allievi alla prova con la soluzione di problemi concreti in prospettiva di recruiting. Più in generale, la partnership tra il Master e Pharmanutra costituisce l’occasione per valorizzare competenze e abilità da ambo le parti, Università e realtà imprenditoriali del nostro territorio”.

La nuova edizione del master, che si terrà in modalità a distanza, partirà il 3 dicembre 2021 e manterrà la struttura part time con lezioni il venerdì e il sabato. Le iscrizioni terminano il 26 ottobre 2021 alle ore 13:00. È possibile richiedere informazioni al numero 050.2216167, inviando un’e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure prenotando un colloquio informativo con il Direttore tramite il sito www.mastermanagement.it.

 

eye5Le nostre pupille rivelano la facilità con cui facciamo i conti. È questo il risultato di uno studio condotto dall’Università di Pisa in collaborazione con l’Università di Firenze dal titolo “The pupil responds spontaneously to perceived numerosity”, appena pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature Communications. I ricercatori hanno sfruttato una proprietà recentemente scoperta delle pupille, cioè che la loro grandezza non viene regolata solamente dalla luce, ma anche da fattori cognitivi e percettivi. Di fronte a immagini contenenti un numero variabile di punti da 18 a 24, isolati o collegati da delle linee per generare un’illusione visiva chiamata “illusione da connessione”, è stato osservato che le pupille si dilatano maggiormente osservando insiemi di elementi più numerosi.

“Quando ci guardiamo attorno percepiamo immediatamente le forme, le dimensioni, il movimento e il colore di ciò che ci circonda. Con altrettanta immediatezza percepiamo anche il numero di oggetti o persone che abbiamo di fronte - spiega il professor David Burr dell’Università di Firenze, corresponding author del lavoro - Questa abilità, che condividiamo anche con altri animali, è molto importante da un punto di vista evolutivo: in base a quanti nemici ho di fronte posso decidere se attaccare o scappare, oppure posso scegliere di stare o meno in un luogo in base alla quantità di cibo o di partner che stimo di poter trovare. L’informazione numerica è così importante che si pensa esista un vero e proprio “senso del numero” che ci consente di stimarla rapidamente”.

Data l’importanza di saper percepire le quantità numeriche in modo immediato, i ricercatori si sono chiesti se questa abilità fosse in grado di guidare delle risposte fisiologiche automatiche anche molto primordiali. Per trovare una risposta, hanno mostrato ad alcuni volontari adulti le immagini con punti isolati o collegati da linee, generando un’illusione per cui, quando i punti sono collegati da linee, vengono percepiti come se fossero meno di quanti non siano in realtà. Mentre i volontari osservavano passivamente queste immagini i ricercatori misuravano il loro diametro pupillare, senza che fosse loro specificato di dare attenzione al numero di punti.

“I risultati hanno mostrato che sebbene il numero di pixel (bianchi o neri) fosse lo stesso in tutte le immagini e la luce totale fosse quindi costante, il diametro della pupilla variava in base al numero percepito di punti – racconta la professoressa Paola Binda dell’Università di Pisa - La variazione del diametro della pupilla era massima quando i volontari osservavano insiemi molto numerosi e minimo quando osservavano quelli poco numerosi. Inoltre la risposta pupillare era uguale quando i volontari osservavano insiemi con un numero diverso di punti che però venivano percepiti come uguali grazie all’illusione”. 

“Questo risultato ci fa capire che l’informazione numerica è intrinsecamente collegata alla salienza percettiva: uno stimolo più numeroso è percepito come più forte - conclude la dottoressa Elisa Castaldi, dell’Università di Firenze, che ha appena concluso nell’Ateno pisano un progetto Marie Curie Individual Fellowship proprio su questo argomento - Inoltre, questi risultati mostrano come l’informazione numerica venga percepita in modo talmente immediato e spontaneo da riuscire a modulare una risposta totalmente involontaria come quella pupillare alla luce. I risultati di questa ricerca hanno importanti implicazioni in quanto dimostrano che il diametro della pupilla può essere utilizzato come indicatore oggettivo di come percepiamo i numeri. Questa abilità è compromessa in persone con discalculia, un disturbo specifico dell’apprendimento della matematica e con questa tecnica in futuro potrebbe essere possibile identificare precocemente bambini che svilupperanno questo disturbo, anche prima che venga insegnata loro la matematica a scuola. Il metodo è infatti molto semplice: la persona deve solo guardare lo schermo e le risposte vengono registrate automaticamente senza che debba fare o dire niente.” 

Gli altri ricercatori coinvolti nello studio sono la dottoressa Antonella Pomè dell’Università di Firenze, e il dottor Guido Marco Cicchini del CNR, esperti nel campo della percezione della numerosità specialmente con l’illusione di connessione.

La ricerca è frutto di una rete di eccellenza che coinvolge i due atenei toscani e altrettanti progetti finanziati dalla Commissione Europea: il progetto Pupiltraits (finanziato con circa 1.5 milioni di euro per una durata di 5 anni) e il progetto DYSC-EYE-7T (finanziato con circa 170 mila euro per una durata di 2 anni), entrambi ospitati all’Università di Pisa e coordinati dalla professoressa Paola Binda e dalla dottoressa Elisa Castaldi rispettivamente, e il progetto GenPercept (finanziato con circa 2.5 milioni di euro per una durata di 5 anni,) ospitato all’Università di Firenze con titolare il professor David C. Burr.

Sono ben 100 e provengono da 35 paesi le studentesse e gli studenti iscritti all’edizione 2021/2022 del Foundation Course dell’Università di Pisa, il primo programma in Italia dal 2016 ad offrire la possibilità agli studenti con titolo estero di mettersi in regola con i requisiti minimi richiesti dalla nostra legislazione per l’iscrizione all’università.

L’edizione passata del Foundation Course aveva visto la partecipazione di 50 studenti provenienti da 20 paesi che, a causa dell’emergenza Covid-19, hanno dovuto seguire le lezioni in via telematica. Ai tradizionali paesi (Indonesia, Pakistan, Kazakhstan, Egitto, Uzbekistan, Brasile, Perù, Russia, Libano, Kuwait, Ecuador, Thailandia, Rwanda, Bielorussia, Azerbaijan, Kirgizistan, Sri Lanka, Bangladesh, Botswana, Ucraina) quest’anno si sono aggiunti: Armenia, Australia, Bulgaria, Colombia, India, Iraq, Giordania, Nigeria, Serbia, Sudan, Tajikistan, Tanzania, Turchia, Stati Uniti e Zimbabwue.

La nuova edizione del Foundation Course è stata inaugurata a distanza il 23 settembre con un “Virtual Welcome Day” che ha coinvolto tutti i partecipanti e i referenti dell’Ateneo che seguono il progetto: la professoressa Silvia Bruti, direttrice del Centro Linguistico Interdipartimentale, il professor Arturo Marzano, coordinatore del Foundation Course Humanities, il professor Marco Polini, coordinatore del Foundation Course Science, la dott.ssa Paola Cappellini, responsabile dell’Unità cooperazione internazionale, il dott. Adio Terranova e la dott.ssa Arianna Biancani, referenti organizzativi del Foundation Course.

Grande è la soddisfazione dell’Università di Pisa che, nonostante le difficoltà e il clima di incertezza internazionale dovuto all’emergenza sanitaria, per questa edizione ha raggiunto l’iscrizione di 100 studenti, il doppio rispetto allo scorso anno.

Per questa edizione sono state messe a disposizione tre modalità di fruizione del corso: online, blended e in presenza. La maggioranza degli studenti, nonostante l’incertezza dovuta al COVID-19, ha deciso di seguire l’intero percorso a Pisa, che verrà offerto rispettando tutti i parametri di sicurezza e distanziamento previsti grazie alle aule messe a disposizione da parte dell’Ateneo.

Il Foundation Course è un programma della durata di un anno, suddiviso in due percorsi principali (Humanities e Science), il quale ha lo scopo di integrare la preparazione e colmare le eventuali lacune formative degli studenti internazionali intenzionati a iscriversi presso una università italiana. Nell’ambito di entrambi i percorsi, è previsto anche lo studio della lingua italiana per il raggiungimento del livello B2, requisito indispensabile per l’accesso a un corso di laurea tenuto in lingua italiana.

L’inizio delle lezioni di lingua italiana è previsto per il 4 ottobre, mentre quelle di Humanities e Science partiranno la settimana successiva.

Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, sarà ospite dell'Università di Pisa per discutere di Dual Career e dell'idea di formare una commissione che elabori delle linee guida a livello nazionale per coniugare l’impegno nello studio universitario con quello sportivo di alto livello. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con il Centro di Medicina Riabilitativa "Sport and Anatomy" dell'Ateneo pisano, si terrà giovedì 14 ottobre, alle ore 16, nell'Aula Magna Nuova del Palazzo La Sapienza.

Dopo i saluti istituzionali del rettore Paolo Maria Mancarella e del sindaco Michele Conti, l'introduzione al tema sarà affidata al prorettore con delega allo Sport dell’Università di Pisa, Marco Gesi. Subito dopo interverranno i rappresentanti delle federazioni interessate: Antonio Dima, presidente del Centro Universitario Sportivo Italiano (CUSI); Laura Capranica, president of the European Student Athlete Network (EAS); Paolo Bouquet, presidente Unisport Italia. Le relazioni di Salvatore Sanzo, consigliere nazionale del CONI, e di Sara Morganti, medaglia di bronzo alle recenti paralimpiadi di Tokyo, faranno da premessa alle riflessioni conclusive del presidente CONI, Giovanni Malagò.

Al termine dei lavori saranno consegnate le benemerenze CONI.

"Il dibattito sulle Dual Career e l'elaborazione di Linee guida nazionali sul tema - ha sottolineato il professor Marco Gesi nel presentare il workshop - sono di grande interesse per l'Ateneo pisano, che insieme ad altre cinquanta università fa parte di Unisport Italia, la Rete accademica che si propone di valorizzare le potenzialità dello sport universitario come strumento efficace e trasversale di formazione, ricerca, innovazione e di miglioramento del benessere e dell’esperienza universitaria in generale. Siamo quindi molto orgogliosi di poter organizzare a Pisa un confronto di così alto livello e grati al presidente Malagò di aver accettato l'invito a partecipare”.

Si terrà alla presenza del Presidente della Repubblica, on. Sergio Mattarella, l’inaugurazione dell’anno accademico 2021/2022 dell’Università di Pisa, il 678° dalla sua fondazione. La cerimonia si svolgerà lunedì 18 ottobre al PalaCus di Pisa, con inizio alle ore 11.

"Una grande emozione e un grande onore. - ha commentato il rettore Paolo Mancarella - Poter inaugurare il nuovo Anno Accademico alla presenza del Presidente della Repubblica, ha per tutti noi un valore che va ben oltre la mera retorica istituzionale. Le parole del Presidente, in questi anni, ci hanno sostenuto nei momenti più difficili e poterlo accogliere nella nostra Università per la cerimonia più importante è anche l'occasione di dirgli grazie. Oltre a permetterci di dare un segnale di ottimismo per il futuro ancor più forte a tutta la nostra comunità che, proprio in queste settimane, è tornata ad animare le aule e le strutture dell'Ateneo. Il 18 ottobre sarà una grande giornata per l'Università di Pisa e per tutta la città".

La giornata pisana del Capo dello Stato inizierà alle ore 10 con la visita del Palazzo della Sapienza, simbolo e sede storica dell’Ateneo, che di recente è tornato a risplendere dopo una profonda ristrutturazione durata alcuni anni. Il Presidente Mattarella, accompagnato dal rettore Paolo Maria Mancarella, si soffermerà nelle due Aule Magne prima di inaugurare simbolicamente la nuova Biblioteca di Scienze giuridiche, economiche e sociali.

Il corteo si sposterà quindi al PalaCus di via Federico Chiarugi per la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2021/2022, in programma alle ore 11. Alla presenza del Presidente Mattarella, il Coro e l’Orchestra dell’Università di Pisa eseguiranno l’Inno di Mameli. Subito dopo interverrà il Ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, e il rettore Paolo Maria Mancarella leggerà il suo Indirizzo di saluto.

Seguiranno gli interventi di Giovanni Passalacqua (studente), Elena Orbini Michelucci (personale tecnico-amministrativo), Leonardo Massantini (dottorando in Filosofia), Daniele Mazzei (ricercatore senior di Informatica) e di Paola Binda (professoressa associata di Fisiologia).

Chiuderanno la cerimonia il Coro e l’Orchestra dell’Ateneo con l’esecuzione dell’Inno universitario.

In considerazione della situazione pandemica e delle esigenze di sicurezza, l’accesso al PalaCus sarà consentito a un numero limitato di invitati, in possesso di Green Pass, mentre la cerimonia sarà trasmessa in diretta streaming sul canale: http://call.unipi.it/UnipiInaugurazioneAA2122 e sul canale http://call.unipi.it/UnipiInaugurazioneAA2122LIS con traduzione simultanea nella Lingua Italiana dei Segni.

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ACCREDITI GIORNALISTI

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà presente a Pisa il prossimo 18 ottobre, e si recherà nella prima mattinata presso il Palazzo "La Sapienza" sede storica dell'Ateneo, poi presso il PalaCus di Pisa e a seguire presso la Villa del Gombo al Parco S. Rossore.

Giornalisti, fotografi e cineoperatori interessati possono chiedere all'Ufficio stampa della Prefettura l’accredito.

L'accredito potrà essere richiesto per un unico evento e limitatamente alla parte esterna o interna del luogo per il quale viene richiesto . Più precisamente: esterno del Palazzo " La Sapienza ", esterno o interno del PalaCus di Pisa, esterno o interno della Villa del Gombo presso il Parco San Rossore.

Le richieste di accredito devono essere effettuate tramite il sito web della Prefettura compilando i campi nella maschera raggiungibile al seguente collegamento:

http://www.prefettura.it/pisa/index.php?f=Spages&id_form=83&id_sito=1209&nodo=332542168&s=formsito.php

Le richieste dovranno pervenire entro e non oltre il 13 ottobre p.v.

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