Conclusa la prima missione del progetto Erasmus plus K107 in Etiopia
Seminari e incontri di formazione su temi come la museologia, l’educazione ambientale e la biodiversità, osservazioni etologiche, riconoscimento e raccolta di materiale botanico e altro ancora. Sono state moltissime le attività realizzate nel corso della prima missione del progetto Erasmus plus K107 in Etiopia che si è svolta alla fine del 2019. Per l’Università di Pisa hanno preso parte all’iniziativa la professoressa Elisabetta Palagi del Dipartimento di Biologia e la dottoressa Giada Cordoni dello staff del Sistema Museale di Ateneo e dell’Orto e Museo Botanico. Questo primo contatto ha gettato le basi per future collaborazioni e scambi interculturali in ambito naturalistico e a maggio 2020 sette docenti dell’Università di Addis Ababa saranno ospiti dell’Ateneo.
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“La creazione di una cultura della conservazione e della salvaguardia della natura è possibile solo promuovendo e sviluppando l’educazione e la formazione non solo a livello universitario ma anche scolastico. I bambini e i ragazzi, che rappresentano le componenti “più fertili e duttili” del futuro tessuto sociale di un paese, sono stati tra i protagonisti di questa prima missione africana – dicono Elisabetta Palagi e Giada Cordoni - Come aiuto concreto, ma anche con il preciso scopo di sensibilizzazione e riduzione delle barriere culturali, abbiamo svolto attività ludico-didattiche con i ragazzi di due scuole delle zone rurali dell’altopiano di Kundi e della città di Ankober a cui abbiamo donato, grazie all’aiuto di numerose persone dentro e fuori l’Ateneo pisano, libri e materiale scolastico”
"Per il successo di questa prima missione - concludono Elisabetta Palagi e Giada Cordoni - vogliamo ringraziare la professoressa Chiara Bodei, presidente del Sistema Museale di Ateneo, e il professor Lorenzo Peruzzi, direttore dell’Orto e Museo Botanico, nonché l’Unità Programmi Internazionali di Cooperazione, Formazione e Mobilità per l’attività di coordinamento del progetto.
L’Unipi ricorda il "Giorno della Memoria"
Fittissimo il calendario degli appuntamenti dal 20 al 30 gennaio a Pisa (oltre un appuntamento a Ferrara) per celebrare il Giorno della Memoria istituito il 27 gennaio per commemorare le vittime dell'Olocausto. L’Ateneo, in particolar modo attraverso il Cise (Centro interdipartimentale di studi ebraici) e il Cug (Comitato unico di Garanzia), partecipa alle varie iniziative insieme agli enti, istituzioni e associazioni del territorio pisano – Comune, Prefettura, Questura, Provincia, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Ufficio scolastico regionale, Comunità Ebraica, Anpi sezione di Pisa, Cineclub Arsenale e Coop Culture.
Il rettore Paolo Mancarella e il direttore del Centro interdipartimentale di studi ebraici, Fabrizio Franceschini, hanno sottolineato in un videomessaggio l’importanza di ricordare la ricorrenza del 27 gennaio e illustrato l’impegno dell’Università di Pisa a tenere viva la memoria, soprattutto verso le giovani generazioni.
Ecco il calendario completo delle iniziative 2020.
Lunedì 20 gennaio alle 10, Palazzo dei Congressi (vedi fotogallery)
Tatiana Bucci, superstite della Shoah, incontra gli studenti delle scuole di Pisa
Intervengono: Michele Conti, Sindaco di Pisa, Giuseppe Castaldo, Prefetto di Pisa, Massimiliano Angori, Presidente della Provincia di Pisa, Paolo Mancarella, Rettore Università di Pisa, Maurizio Gabbrielli, Presidente Comunità Ebraica di Pisa, Bruno Possenti, Presidente Anpi Pisa, Laura Geloni, Presidente Aned Sez. di Pisa, Giacomo Tizzanini, Dir. Ufficio Scolastico di Pisa Apre e coordina la discussione Fabrizio Franceschini, Direttore del CISE
Mercoledì 22 gennaio alle 17, al MEIS - Museo Nazionale dell'Ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara, si tiene la presentazione di due volumi di Fabrizio Franceschini dedicati a Frida Misul (Livorno 1919-1992), deportata ad Auschwitz ed autrice di uno dei primi resoconti letterari italiani sull'esperienza dei campi di sterminio.
Giovedì 23 gennaio alle 18.30, Cinema Arsenale Vicolo Scaramucci
Proiezione del film su Vera Vigevani Jarach "Vera, nunca más el silencio" di Manuela Irianni (Argentina, 2019). Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti
Venerdì 24 gennaio alle 9.30, Aula Magna nuova della Sapienza
Incontro con Vera Vigevani Jarach, esule in Argentina dopo le leggi razziali e Madre de Plaza de Mayo Linea Fundadora, sul tema "Tante voci una storia: gli ebrei italiani in Argentina tra leggi razziali e dopoguerra"
Sabato 25 gennaio dalle 9.30, Camera del Lavoro di Pisa - Viale Bonaini
"America Latina, oggi" - Incontro con Vera Vigevani Jarach Madre de Plaza De Mayo
Domenica 26 gennaio alle 17.30, Teatro Sant’Andrea di Pisa
Letture e canzoni in occasione del Giorno della Memoria
Lunedì 27 gennaio Celebrazione - Giorno della memoria 2020
dalle ore 9 alle ore 11: Visita guidata per le scuole alla Sinagoga di via Palestro. A cura di Coop Culture, la cooperativa che gestisce le visite al monumento.
ore 10 - Questura di Pisa: Il Prefetto di Pisa Giuseppe Castaldo e il Questore di Pisa Paolo Rossi depongono una corona d'alloro alla targa commemorativa di Angelo de Fiore, Giusto tra le Nazioni e già Questore di Pisa. A cura della Questura di Pisa
ore 10.30 - Stazione Leopolda: Intervengono: Michele Conti, Sindaco di Pisa Giuseppe Castaldo, Prefetto di Pisa Massimiliano Angori, Presidente della Provinicia di Pisa Paolo Mancarella, Rettore Università di Pisa Maurizio Gabbrielli, Presidente Comunità Ebraica di Pisa Bruno Possenti, Presidente Anpi Pisa Laura Geloni, Presidente Aned Sez. di Pisa Giacomo Tizzanini, Dir. Ufficio Scolastico di Pisa
A seguire Canti e melodie della tradizione ebraica - Duo Adar Demetra Fogazza voce e flauto - Andrea Gottfried pianoforte
ore 16-19 Aula Magna Storica della Scuola Superiore Sant’Anna: "Memoria delle Vite Sospese. Esperienza virtuale". Incontro con Gianni Lucchesi, Chiara Evangelista, Camilla Tanca, Barbara Henry, Michele Emdin, Massimo Bergamasco
Martedì 28 gennaio alle 15, Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie
Proiezione del film "Una donna. Poco più di un nome" di Ornella Grassi, dedicato alla figura di Enrica Calabresi. Seguirà tavola rotonda. L'evento è organizzato dal Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo, insieme al Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali (DiSAAA).
Mercoledì 29 gennaio alle 11, Scuola Normale Superiore Sala Azzurra
“Antisemitismo e Shoah nel discorso pubblico” Gadi Luzzatto Voghera, Direttore Fondazione CDEC (Fondazione Centro Documentazione Comunità Ebraica Contemporanea). Ingresso libero.
Alle ore 21, alla Gipsoteca di Arte Antica: Spettacolo diretto da Piero Nissim "Le canzoni di Frida" Concerto dei canti di Frida Misul.
Giovedì 30 gennaio ore 10, Aula magna del Dipartimento di Filologia Letteratura e Linguistica, Palazzo Matteucci
Lezione magistrale di Liliana Picciotto Fargion, del CDEC Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, sul tema "Donne, Shoah, Resistenza". Presentazione dei volumi "Frida Misul, Canzoni tristi, Il diario inedito del Lager" e "Per Frida Misul. Donne e uomini ad Auschwitz", a cura di Fabrizio Franceschini, Livorno, Salomone Belforte & C., 2019. Intervengono: Paolo Mancarella, Rettore Università di Pisa, Michele Conti, Sindaco di Pisa, Giuseppe Castaldo, Prefetto di Pisa, Massimiliano Angori, Presidente Provincia di Pisa, Maurizio Gabbrielli, Pres. Comunità Ebraica di Pisa.
Avviso di fabbisogno interno per un incarico per il restauro e messa in sicurezza dei preparati anatomici del Museo di Anatomia
Per 63 volontari è partita l'esperienza del servizio civile regionale in Ateneo
Hanno iniziato la loro esperienza venerdì 17 gennaio i 63 volontari, giovani dai 18 ai 29 anni, che per un anno svolgeranno il servizio civile regionale nelle diverse sedi dell'Università di Pisa. La prima giornata, al Polo Fibonacci, è stata dedicata alla formazione obbligatoria, curata dal CISP-Centro Interdisciplinare di Scienze per la Pace.
Gli 11 progetti di servizio civile regionale dell'Ateneo, presentati sempre dal CISP e dallo stesso gestiti e coordinati, riguardano il Sistema Museale di Ateneo, il Museo di Calci, l'Orto Botanico, il Sistema Bibliotecario di Ateneo, il Centro Linguistico di Ateneo, il Centro Avanzi, la direzione Didattica, quella Edilizia e Telecomunicazione e quella di Area medica, l'Ufficio comunicazione, i dipartimenti di Farmacia, Filologia, letteratura e linguistica, Ingegneria civile e industriale, Scienze della terra, oltre alla Fondazione Arpa.
Durante i prossimi mesi i giovani avranno l'opportunità di vivere, all’interno delle varie realtà universitarie, un percorso di alto valore formativo e di impegno civile, oltre che significativamente professionalizzante, come risulta dal fatto che alcuni giovani volontari, a partire dalla prima esperienza del 2015, hanno colto dopo il servizio civile e grazie a esso, delle interessanti occasioni di lavoro tuttora in essere. L'esperienza si consolida dunque come un importante punto di riferimento per la promozione di valori di impegno civile, solidarietà, partecipazione, inclusione e utilità sociale dei servizi resi dall'Ateneo. Inoltre rafforza l'impegno formativo delle giovani generazioni, potenziandone le capacità professionali e di inserimento lavorativo, con importanti ricadute sul territorio. In questo ambito il CISP si attestata come polo di riferimento nazionale nell’ambito delle attività di documentazione e studio dei processi di pace, anche in relazione al servizio civile sia regionale che nazionale.
Invest Your Talent in Italy. Call for the a.y. 2020/2021 published
Ministry of Foreign Affairs and of International Cooperation has published the call for the for the assignment of scholarships for the Program Invest Your Talent in Italy for the academic year 2020/2021, which are destined to students from the following countries: Azerbaijan, Brazil, Colombia, Egypt, Ethiopia, India, Indonesia, Iran, Ghana, Kazakhstan, Mexico, People’s Republic of China, Tunisia, Turkey and Vietnam.
The call is available at the dedicated pageon the Farnesina website. Interested students can complete the online application until the 27th of February 2020, h. 12:00.
Scholarships will be awarded to students pre-enrolled to one of the study programmes which join Invest Your Talent in Italy program. The University of Pisa is part of the project with the following programmes held in English language which belong to the areas of Economics-Management and Engineering ITC:
- Master of Science in Artificial Intelligence and Data Engineering (LM)
- Master of Science in Bionics Engineering (LM)
- Master of Science in Computer Engineering (LM)
- Master of Science in Computer Science (LM)
- Master of Science in Computer Science and Networking (LM)
- Master of Science in Data Science and Business Informatics (LM)
- Master of Science in Exploration and Applied Geophysics (LM)
- Master of Science in Materials&NanoTechnology (LM)
- Master of Science in Nuclear Engineering (LM)
- Master of Science in Space Engineering (LM)
Students who are interested have to submit separately two different applications for:
1) the scholarship, on the Farnesina website
2) the admission to the study programme chosen out of the list through the portal https://applymscenglish.unipi.it/.
In the a.y. 2020/2021, the first two eligible candidates selected by the Technical Committee of IYT, but not winners of the Ministerial scholarship, have the opportunity to receive a monthly scholarship of 900 euros, for the duration of 9 months (which can only be renewed once) from UNIPI, if they have chosen and have been admitted to a Master’s degree programme at the University of Pisa.
40 contributi per studenti in difficoltà economica: due bandi all’Università di Pisa
Sono stati pubblicati sul sito dell’Università di Pisa due bandi per l’assegnazione di contributi a favore di studenti in gravi difficoltà economiche, entrambi in scadenza il prossimo 17 febbraio. A disposizione ci sono un totale di 60.000 euro da assegnare, sino a esaurimento, in contributi di 1.500 euro ciascuno a iscritti all’Università di Pisa nell’anno accademico 2019/2020. Possono partecipare al bando studenti che si trovino in gravi difficoltà economiche per un notevole aumento delle spese sostenute o per una notevole diminuzione del reddito familiare a disposizione. L’ISEE non deve superare i 18.000 euro.
Il primo bando, promosso direttamente dall’Ateneo, è rivolto agli iscritti a qualsiasi corso di laurea triennale e magistrale ed è disponibile al link https://www.unipi.it/index.php/servizi-e-orientamento/item/17114-bando-contributi-2019.
Il secondo bando è promosso dalla Fondazione Premi, borse di studio e provvidenze dell’Università di Pisa e ha delle limitazioni per quanto concerne gli aventi diritto, dovute a vincoli imposti dalla provenienza dei fondi su cui gravano queste borse. Tutti i dettagli sono descritti nel bando pubblicato al link https://www.unipi.it/index.php/offerta/item/17117.
Progetti di ricerca europei: boom di finanziamenti nel triennio 2017-2019
I dati [1] sui progetti di ricerca europei vinti dall’Università di Pisa nel corso del 2019 evidenziano un consolidamento del trend in crescita e, nel confronto tra l’ultimo triennio (2017-2019) - nel quale sono stati attivati dall’attuale governance di Ateneo gli incentivi alla progettazione europea - e il precedente triennio (2014-2016) mostrano una fortissima crescita, con un significativo “boom” dei progetti coordinati dal nostro Ateneo.
I progetti di ricerca europei vinti dall’Università di Pisa sono 163 (nell’arco temporale della programmazione europea in corso, ovvero dal 2014 ad oggi), per un contributo europeo complessivo pari a 55 milioni di euro: soltanto nel 2019 sono stati vinti 47 nuovi progetti europei di ricerca, di cui 37 nell’ambito di Horizon 2020 e 10 in ulteriori programmi europei (PRIMA, ERA-NET COFUND, LIFE ed ESA), per un finanziamento complessivo di 17,2 milioni di euro, confermando la media annuale di finanziamenti europei per la ricerca triplicata rispetto agli anni precedenti (nel 2015, 2016, 2017 si attestava sui 6 milioni di euro).
Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
Nell’ultimo anno sono ulteriormente cresciuti i progetti coordinati dal nostro Ateneo: 17 nel 2019 a fronte dei 12 vinti nel 2018, con una percentuale di progetti coordinati sulla totalità dei progetti vinti che è salita dal 22,27% nel 2018 al 36,17% nel 2019:
Fig. 5
Di grande rilievo è la crescita della capacità progettuale europea del nostro Ateneo che emerge dal confronto tra i dati del triennio 2014-2016 e i dati del triennio 2017-2019, nel quale sono stati attivati gli incentivi alla progettazione europea: raddoppiato il tasso di successo (n° progetti finanziati/n° proposte presentate), che dal 10,09% (2014-2016) è salito al 22,33%; più che raddoppiati, da 44 a 119, i progetti di ricerca finanziati dall'Unione Europea e balzati da 6 a ben 34 quelli vinti in qualità di coordinatori:
Fig. 6
Fig. 7
Fig. 8
Il contributo complessivo ottenuto dall’Unione Europea per i progetti di ricerca è triplicato tra il primo ed il secondo triennio, crescendo da 13,1 a 41,7 milioni di euro ed è quasi sestuplicato per i progetti coordinati, saltando da 3,3 a 19,8 milioni di euro:
Fig. 9
Fig. 10
Altrettanto significativo è il dato relativo ai più prestigiosi finanziamenti europei per la ricerca di eccellenza, i grant conferiti dallo European Research Council: i 6 ERC grant attivi ad oggi presso il nostro Ateneo sono stati ottenuti nel triennio 2017-2019:
Fig. 11
Tali risultati sono certamente il frutto dell’impegno sempre crescente dei nostri docenti nella progettazione europea e della loro capacità di esprimere al meglio le nostre eccellenze di ricerca.
Senza dubbio, inoltre, gli ottimi risultati dell’ultimo triennio si devono anche all’investimento attuato dal nostro Ateneo con le misure di incentivazione e supporto alla progettazione europea attivate dal 2017, investimento che già in soli 3 anni ha mostrato il benefico effetto moltiplicatore di risorse e di opportunità:
- BIHO, il Bando Incentivi di Ateneo Horizon e Oltre che premia il coordinamento dell’Università di Pisa di progetti di ricerca europei: tra il 2017 e il 2019 sono stati assegnati ai docenti di UNIPI 67 incentivi, per un investimento dell’Ateneo di oltre 2,9 milioni di euro;
- il servizio di supporto alla redazione di proposte progettuali, attivato dal 2018 presso la Direzione Servizi per la Ricerca e il Trasferimento Tecnologico: dall’avvio del servizio sono state prese in carico 254 proposte progettuali (189 soltanto nel 2019), di cui 27 sono state finanziate e, tra queste, 14 in qualità di coordinatori;
- la misura di incentivazione della chiamata diretta, in termini di punti organico, come professore associato/ordinario per i vincitori dei finanziamenti ERC ha già permesso alla nostra Università di acquisire 2 brillanti studiosi con i loro prestigiosi grant, ai quali nel 2020 se ne aggiungerà un terzo, portando così a sette gli ERC grant attivi presso il nostro Ateneo;
- Net4UNIPI, il Bando per la partecipazione a network europei per la ricerca attivato nel 2019, volto a rafforzare gli interessi del nostro Ateneo in tavoli e consessi europei, anche per incrementare il numero di proposte progettuali: le 4 nuove adesioni a reti particolarmente strategiche si aggiungono al “portafoglio” di reti, associazioni e tavoli in ambito di ricerca e politiche della ricerca alle quali il nostro Ateneo già aderisce attivamente;
- nel 2019 è stata infine realizzata la prima procedura relativa alla misura di incentivazione che prevede il cofinanziamento, in termini di punti organico, di un ricercatore ai sensi dell’art. 24, comma 3, lett. b), legge 240/2010 per il dipartimento ed il settore scientifico-disciplinare del docente responsabile scientifico di un progetto Horizon 2020 coordinato a livello europeo dall’Università di Pisa.
L’auspicio è di continuare a rafforzare, anche in vista del prossimo programma quadro europeo per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2021-2027, Horizon Europe, la competitività internazionale dell’Ateneo nel produrre ricerca e innovazione di eccellenza.
I dati appena illustrati dimostrano che l’investimento messo in atto dal nostro Ateneo è già stato ampiamente “ripagato” dagli eccellenti risultati ottenuti, sia in termini finanziari che di crescita di competenze progettuali e di capacità competitiva del nostro Ateneo.
Per approfondimenti
I progetti europei di ricerca dell’Università di Pisa
Gli ERC Grant vinti all’Università di Pisa
Il sostegno dell’Università di Pisa alla progettazione e al networking europei
[1] I dati, aggiornati al 3 gennaio 2020, sono estratti dal Funding & Tenders Portal, il portale della Commissione europea che veicola i bandi di Horizon 2020 e di alcuni altri programmi e iniziative europee di finanziamento, come le principali Public-Private Partnership e Joint Technlogies Intiatives: 3rd Health Programme, Asylum, Migration and Integration Fund, Internal Security Fund Police, Research Fund for Coal & Steel, Rights, Equality and Citizenship Programme, Union Civil Protection Mechanism, Clean Sky 2, Bio-Based Industries JU, Euratom, ECSEL, IMI2.
A tali dati sono stati aggiunti i dati pervenuti alla Direzione Servizi per la Ricerca ed il Trasferimento Tecnologico relativi ai progetti vinti dal nostro Ateneo in risposta ai bandi competitivi dei programmi europei PRIMA e LIFE, della European Space Agency (ESA) ed ai bandi della tipologia ERA NET COFUND.