Domenica 13 ottobre torna la Pisa Half Marathon
Si terrà domenica 13 ottobre la tredicesima edizione della Pisa Half Marathon (www.mezzamaratonapisa.it), la corsa nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore della donazione di organi e di tessuti quale atto preliminare e indispensabile per la realizzazione dei trapianti d’organo e di tessuti. Pisa è centro di riferimento nazionale nel settore dei trapianti, avendo attivato dal 1972 quelli di rene e dal 1996 quelli di pancreas e di fegato. Le principali novità in campo trapiantologico introdotte in Italia negli ultimi venti anni sono state proposte o applicate per la prima volta a Pisa.
Alla conferenza di presentazione della mezza maratona, tenuta mercoledì 2 ottobre a Palazzo alla Giornata, sono intervenuti il rettore Paolo Mancarella, il sindaco Michele Conti, il questore Paolo Rossi, i prorettori Paolo Ferragina e Marco Gesi, il professor Ugo Boggi, organizzatore della manifestazione, il presidente dell'Associazione per Donare la Vita onlus, Giuseppe Bozzi, il presidente di Acque Spa, Giuseppe Sardu, i rappresentanti delle altre istituzioni cittadine e degli sponsor che hanno supportato l'iniziativa.
L'edizione 2019, che sta avendo un numero molto elevato di iscrizioni con partecipanti provenienti da 24 nazioni, celebra i 50 anni del primo corso di laurea in Informatica in Italia, inaugurato all’Università di Pisa nel 1969: il logo di "Informatica50" sarà infatti presente sia sulle magliette degli atleti che percorreranno la gara di 21 chilometri, sia sulla medaglia che sarà consegnata a tutti i partecipanti.
L’Ateneo partecipa inoltre all'evento sportivo con il proprio Centro di medicina riabilitativa "Sport and Anatomy” che, oltre ad assistere gli atleti prima della gara, organizza l'incontro dal titolo "Quando lo sport fa bene", in programma sabato 12 alle ore 17 in Piazza Vittorio Emanuele, con esperti del settore e medici specialisti.
Tra le novità di maggior rilievo ci sarà la corsa 10 chilometri che affiancherà la tradizionale mezza maratona, con una parte competitiva e una parte non competitiva, pensata in particolare per spingere i giovani a praticare sport e per chi vuole divertirsi correndo in compagnia: in questo caso non è necessario il certificato medico né alcun tesseramento, e il costo è di 12 euro.
La 10 chilometri e la mezza maratona partiranno da via Contessa Matilde, nei pressi dell’Istituto Tecnico da Vinci, rispettivamente alle ore 9,10 e alle ore 9,30, mentre l'arrivo è posto nella splendida cornice di Piazza dei Miracoli, proprio all'ombra della Torre pendente, dopo un cammino snodato tra il Parco di San Rossore e le vie del centro storico. L'arrivo in Piazza dei Miracoli avverrà da via Cardinale Maffi e non più da via Santa Maria. Il percorso della mezza maratona, da sempre piatto e scorrevole, è stato ulteriormente migliorato e velocizzato eliminando il passaggio su due ponti negli ultimi chilometri.
I trofei in palio riprendono, nella parte grafica, l'immagine stilizzata di una foglia a forma di cuore ritrovata tra gli oggetti di Francesco Avino, il volontario della Pubblica Assistenza tragicamente scomparso in un incidente stradale alla vigilia dell’edizione 2017 della mezza maratona. Oltre ai migliori atleti, saranno premiati i rappresentanti più veloci dei dipendenti e degli studenti dell'Università di Pisa, sia tra gli uomini che tra le donne.
Sono confermate le marce ludico-motorie della Pisa Family Run, con possibili distanze di 4, 10 e 14 chilometri. Partecipando a questi percorsi ci sarà anche l’opportunità di visitare le antiche mura, viaggiando nel tempo alla scoperta della Pisa medievale, con scorci inediti e la prospettiva dall’alto di Piazza dei Miracoli. La partecipazione alle marce ludico-motorie, per le quali non è prevista una classifica individuale ma un premio di partecipazione per tutti, non è soggetta alle norme mediche che si applicano alle altre gare. Il costo dell’iscrizione è di 3,5 euro.
Tra le novità dell’edizione 2019 c’è anche la sede dell’Expo (11-12 ottobre) che è stata posizionata nella centralissima piazza Vittorio Emanuele, davanti alla stazione Ferroviaria, e all’inizio di Corso Italia. Da qui, alle ore 10 di sabato 12, partirà la corsa dedicata agli studenti delle scuole di Pisa (Pisa Half Marathon Running School) a cui sono attesi oltre mille giovani speranze del podismo.
Confermata l’ormai storica collaborazione con la Onlus Regalami un Sorriso di Piero Giacomelli, grazie alla quale sarà disponibile un servizio pace maker con 8 treni di lepri fra le 1.24 e le 2.00 ore e il servizio fotografico gratuito.
La Pisa Half Marathon è promossa dall’Associazione per Donare la Vita Onlus (http://www.perdonarelavitaonlus.it/) e realizzata dal Gruppo Podistico Leaning Tower Runners, composto a sua volta da volontari molti dei quali sanitari o ex-sanitari impegnati nel mondo dei trapianti. Ha inoltre il contributo di molteplici forze del volontariato locale e il contributo fattivo delle Istituzioni, delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate. Fondamentale è infine il ruolo dei tre title sponsor: Ford Blubay, Unicredit e San Rossore Sport Village.
Nella foto in alto, da sinistra: Ferragina, Boggi, Sardu, Rossi, Conti, Mancarella, Gesi e Bozzi.
Nella foto in basso, da sinistra: Ferragina, Mancarella e Boggi.
Prove delle Opere al Verdi aperte e gratuite per studenti: "L'Empio punito" e "Don Giovanni"
La Fondazione Teatro di Pisa offre agli studenti universitari la possibilità di assistere gratuitamente alle prove liriche delle sue due produzioni della Stagione 2019/20 al Teatro Verdi:
L’empio punito, di Alessandro Melani (1699)
martedì 8 ottobre ore 16-19;
Don Giovanni, di Wolfgang Amadeus Mozart (1787)
martedì 21 gennaio ore 16-19.
Prenotazione obbligatoria: per L’empio punito entro venerdì 4 ottobre ore 12, per Don Giovanni venerdì 17 gennaio ore 12, compilare la scheda allegata e inviarla al settore della comunicazione Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
A Pisa la XXIV edizione del convegno di Onomastica letteraria
Dal 3 al 5 ottobre Palazzo Boilleau sede del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa (Via Santa Maria, 85) ospita la XXIV edizione del convegno di Onomastica letteraria. L’appuntamento con esperti provenienti da tutta l’Italia è organizzato l'associazione Onomastica & Letteratura, nata 25 anni in seno alla Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Ateneo pisano. Ogni anno viene invitato uno scrittore a parlare dei nomi dei suoi e quest'anno, giovedì 3 ottobre alle 12, interviene lo scrittore fiorentino Marco Vichi, l'autore dei gialli che hanno come protagonista il commissario Bordelli, molto apprezzato da Andrea Camilleri.
Un team di studenti Unipi vince la tappa fiorentina di “Campunimakers”
Un team di studenti dell’Università di Pisa ha vinto la tappa fiorentina di “Campunimakers”, il primo torneo italiano di realizzazione di progetti dell’Internet of Things (IoT) dedicato agli studenti universitari. Il team era composto da Emanuele Luzzati, studente iscritto al terzo anno di Ingegneria aerospaziale, Ivan Villani giunto quasi al termine del corso di laurea in Fisica e iscritto alla magistrale in Materials and Nanotechnology, e Davide Manzini, iscritto alla magistrale in Fisica della Materia. Il campionato si articola in alcune tappe locali e una finale nazionale, a cui adesso possono accedere i tre pisani: i partecipanti alla gara, divisi per ciascuna tappa in team di tre elementi, dovevano progettare e costruire un dispositivo in un tempo massimo di 8 ore, utilizzando delle componenti elettroniche fornite dall’organizzazione.
Alla competizione di Firenze si sono iscritti nove team e la traccia della prova era "Prediction", inteso come predizione, monitoraggio. «Abbiamo realizzato un device che valutasse l'integrità strutturale di materiali compositi e l'eventuale presenza di agenti contaminanti (come ad esempio infiltrazioni di umidità) per predirne l'eventuale crollo – spiegano i ragazzi - Il punto centrale di quanto abbiamo realizzato era un'analisi delle vibrazioni per determinare la formazioni di micro fratture nel materiale, analizzando lo spettro (tramite analisi di Fourier) del sistema messo in oscillazione con una forzante nota (la vibrazione è stata generata con uno smartphone)».
L'analisi è stata condotta su un campione di materiale composito realizzato dai ragazzi con i materiali a disposizione: teflon, alluminio da cucina, colla, nastro biadesivo. Dopo aver raccolto, per mezzo di un accelerometro/giroscopio un set di dati relativo al campione in condizioni standard, sono stati raccolti altri set di dati per un campione con carico applicato e un campione a cui è stato tagliato via un pezzo (per simulare una crepa). Secondo punto chiave del nostro progetto è stato la misura di umidità effettuata in diversi modi: capacità tra due armature (è stato stimato tramite best fit il tempo di scarica del circuito RC, in cui il condensatore era costituito dal campione di materiale composito) e un igrometro, montato all'interno del materiale.
Campunimakers è organizzato da Math2B, spin off di Alumni Mathematica che si occupa della progettazione ed organizzazione di contest e serious games per studenti, laureandi, laureati ed imprese. Per ogni tappa locale e per la fase finale sono previsti premi. La finale si svolgerà il 13 dicembre allo SMAU Napoli in uno showdown davanti alle più importanti aziende dell’IT e dell’open innovation. Ogni fase locale è sponsorizzata da alcune aziende: la tappa di Firenze aveva come sponsor Lilly e QiBit.
Un team di studenti Unipi vince la tappa fiorentina di “Campunimakers”
Un team di studenti dell’Università di Pisa ha vinto la tappa fiorentina di Campunimakers, il primo torneo italiano di realizzazione di progetti dell’Internet of Things (IoT) dedicato agli studenti universitari. Il team era composto da Emanuele Luzzati, studente iscritto al terzo anno di Ingegneria aerospaziale, Ivan Villani giunto quasi al termine del corso di laurea in Fisica e iscritto alla magistrale in Materials and Nanotechnology, e Davide Manzini, iscritto alla magistrale in Fisica della Materia. Il campionato si articola in alcune tappe locali e una finale nazionale, a cui adesso possono accedere i tre pisani: i partecipanti alla gara, divisi per ciascuna tappa in team di tre elementi, dovevano progettare e costruire un dispositivo in un tempo massimo di 8 ore, utilizzando delle componenti elettroniche fornite dall’organizzazione.
Alla competizione di Firenze si sono iscritti nove team e la traccia della prova era "Prediction", inteso come predizione, monitoraggio. «Abbiamo realizzato un device che valutasse l'integrità strutturale di materiali compositi e l'eventuale presenza di agenti contaminanti (come ad esempio infiltrazioni di umidità) per predirne l'eventuale crollo – spiegano i ragazzi - Il punto centrale di quanto abbiamo realizzato era un'analisi delle vibrazioni per determinare la formazioni di micro fratture nel materiale, analizzando lo spettro (tramite analisi di Fourier) del sistema messo in oscillazione con una forzante nota (la vibrazione è stata generata con uno smartphone)».
L'analisi è stata condotta su un campione di materiale composito realizzato dai ragazzi con i materiali a disposizione: teflon, alluminio da cucina, colla, nastro biadesivo. Dopo aver raccolto, per mezzo di un accelerometro/giroscopio un set di dati relativo al campione in condizioni standard, sono stati raccolti altri set di dati per un campione con carico applicato e un campione a cui è stato tagliato via un pezzo (per simulare una crepa). Secondo punto chiave del nostro progetto è stato la misura di umidità effettuata in diversi modi: capacità tra due armature (è stato stimato tramite best fit il tempo di scarica del circuito RC, in cui il condensatore era costituito dal campione di materiale composito) e un igrometro, montato all'interno del materiale.
Campunimakers è organizzato da Math2B,spin off di Alumni Mathematica che si occupa della progettazione ed organizzazione di contest e serious games per studenti, laureandi, laureati ed imprese. Per ogni tappa locale e per la fase finale sono previsti premi. La finale si svolgerà il 13 dicembre allo SMAU Napoli in uno showdown davanti alle più importanti aziende dell’IT e dell’open innovation. Ogni fase locale è sponsorizzata da alcune aziende: la tappa di Firenze aveva come sponsor Lilly e QiBit
Yuri Mahatma 4tet in concerto
Martedi 22 ottobre alle 21:45, all'Ex WIde (Vicolo Franceschi 13), l’ Associazione studentesca “Isola del jazz” presenta il concerto del Yuri Mahatma 4tet:
Yuri Mahatma Chitarra
Astrid Sulaiman Piano
Helmy Agustrian Contrabbasso
Ib Putu Brahmanta Batteria
Nato a Jakarta, capitale dell'Indonesia, il chitarrista e compositore jazz Yuri Mahatma è uno dei pochi chitarristi del jazz dritto/post-bop del paese. Ha iniziato a suonare la chitarra a 14 anni, influenzato dalla sorella, cantante jazz professionista. Successivamente, nel 1991, ha avuto la possibilità di studiare da un famoso chitarrista jazz olandese, Martijn Van Iterson a Leiden.
Ora Yuri risiede nell'isola di Bali, in Indonesia.
La musica del Yuri Mahatma Quartet, "straight and stretch", è arricchita con lo stile ritmico balinese tradizionale unico suonato dalla sezione ritmica. Il gruppo, eccellenza del jazz indonesiano, nell'unica tappa in Europa, interpreterà gli standards del straight-a-head-jazz.
Il concerto è organizzato con il contributo dell'Ateneo per le attività studentesche autogestite (rif. attività n. 1885).
Info:
Jessica Agostini
Associazione Isola del Jazz
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Lukas Oravec Italian 4tet in concerto
Giovedì 12 dicembre alle 21:45, all'Ex WIde (Vicolo Franceschi 13), l’ Associazione studentesca “Isola del jazz” presenta il concerto del Lukas Oravec Italian 4tet:
Lukas Oravec: Tromba e Filicorno
Daniele Gorgone: Piano
Marco Piccirillo: Contrabbasso
Pasquale Fiore: Batteria
Lukas Oravec, trombettista di origine slovacca, con il suo quartetto italiano propone un repertorio di composizioni originali. Sonorità american mainstream anni 2000 con frequenti cambi di metro e scomposizioni ritmiche si alternano a elaborati arrangiamenti di grandi standard della tradizione jazzistica e coinvolgenti ballad dei più grandi autori della musica afro americana per eccelenza.
Un quartetto che colpisce per affiatamento, grande senso dell' interplay, con improvvisazioni complesse ed allo stesso tempo coivolgenti ed emozionanti.
Il concerto è organizzato con il contributo dell'Ateneo per le attività studentesche autogestite (rif. attività n. 1886).
Info:
Jessica Agostini
Associazione Isola del Jazz
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Lukas Oravec Italian 4tet in concerto
Giovedì 12 dicembre alle 21:45, all'Ex WIde (Vicolo Franceschi 13), l’ Associazione studentesca “Isola del jazz” presenta il concerto del Lukas Oravec Italian 4tet:
Lukas Oravec: Tromba e Filicorno
Daniele Gorgone: Piano
Marco Piccirillo: Contrabbasso
Pasquale Fiore: Batteria
Lukas Oravec, trombettista di origine slovacca, con il suo quartetto italiano propone un repertorio di composizioni originali. Sonorità american mainstream anni 2000 con frequenti cambi di metro e scomposizioni ritmiche si alternano a elaborati arrangiamenti di grandi standard della tradizione jazzistica e coinvolgenti ballad dei più grandi autori della musica afro americana per eccelenza.
Un quartetto che colpisce per affiatamento, grande senso dell' interplay, con improvvisazioni complesse ed allo stesso tempo coivolgenti ed emozionanti.
Il concerto è organizzato con il contributo dell'Ateneo per le attività studentesche autogestite (rif. attività n. 1886).
Info:
Jessica Agostini
Associazione Isola del Jazz
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