Incarico per 2 medici veterinari liberi professionisti esperti nell’ambito dell’ortopedia clinica e chirurgica dei piccoli animali
Incarico presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale per "Valutazione della presenza degli effetti collaterali di tipo endocrino, tiroidei, surrenalici, ipofisari, gonadici e pancreatici
Contributo spese anziani/disabili 2018 – Pubblicazione aventi diritto al contributo
SI è conclusa la valutazione delle richieste per il contributo , offerto dal CUG, destinato alla copertura di spese per l’acquisto di beni o prestazione di servizi sostenute per la cura e l’assistenza di persone anziane e soggetti portatori di disabilità certificate, facenti parte del nucleo familiare.
Al seguente link: http://alboufficiale.unipi.it/wp-content/uploads/2019/06/DD_approvazione_atti_bis.pdf è pubblicata la Disposizione direttoriale di approvazione degli atti della commissione con l'elenco degli eventi diritto.
Contributo spese anziani/disabili 2018 – Pubblicazione aventi diritto al contributo
SI è conclusa la valutazione delle richieste per il contributo , offerto dal CUG, destinato alla copertura di spese per l’acquisto di beni o prestazione di servizi sostenute per la cura e l’assistenza di persone anziane e soggetti portatori di disabilità certificate, facenti parte del nucleo familiare.
Al seguente link: http://alboufficiale.unipi.it/wp-content/uploads/2019/06/DD_approvazione_atti_bis.pdf è pubblicata la Disposizione direttoriale di approvazione degli atti con l'elenco degli eventi diritto.
Bando per 2 sussidi per la partecipazione gratuita alla “Scuola estiva della Società italiana delle storiche – Edizione 2019”
L’Edizione 2019 della Scuola estiva della SIS si svolgerà a Firenze nei giorni 28 agosto-1 settembre 2019, presso il Centro Studi CISL, via della Piazzola, 71 Firenze ed avrà come titolo “Democrazie fragili – Populismo, razzismo, anti-femminismo”.
I sussidi di studio sono destinati, uno per ciascuno, a:
- Laureate/i da non più di tre anni presso l’Università di Pisa con curricula coerenti all’oggetto del bando.
- Dottorande/i iscritte/i a corsi di dottorato presso l’Università di Pisa,
e sono destinati a coprire integralmente le spese di iscrizione alla Scuola, i materiali didattici messi a disposizione della/del corsista, il vitto e l’alloggio in camera singola per l’intera durata della Scuola presso il Centro Studi suddetto.
L’Università di Pisa firma un accordo con il Ministero dell’Educazione Superiore, Scienza e Tecnologia della Repubblica Dominicana
Una delegazione dell’Università di Pisa, composta dal professor Francesco Marcelloni, prorettore per la Cooperazione e le relazioni internazionali, Laura Nelli, responsabile dell’Unità Promozione internazionale e Paola Capellini, responsabile dell’Unità Cooperazione internazionale, si è recata a Santo Domingo per firmare un accordo tra l'Università di Pisa e il Ministero dell’Educazione Superiore, Scienza e Tecnologia (MESCYT) della Repubblica Dominicana. La delegazione è stata accolta da Alejandrina German, ministra del MESCYT, da Narciso Reyes, viceministro per le Relazioni internazionali del MESCYT, da Alba Maria Cabral Peña-Gómez, ambasciatrice della Repubblica Dominicana in Italia e da Mario Beccia, funzionario dell’Ambasciata Italiana a Santo Domingo.
L’accordo prevede che il MESCYT finanzi venti borse di studio per gli studenti dominicani distribuite nelle coorti accademiche 2019-2021 all’interno di programmi di laurea magistrale nelle aree di Agricoltura e Veterinaria, Ingegneria, Scienze Giuridiche, Economiche e Sociali, Matematica, Fisica.
“Questo accordo – afferma il professor Marcelloni – è uno dei risultati di un costante lavoro effettuato negli ultimi mesi per incrementare le relazioni con i paesi latino americani. Grazie all’attività delle unità che si occupano della promozione e della cooperazione internazionale della nostra università e in particolare di Belkis Hernandez, sono stati organizzati numerosi incontri con le ambasciate dei paesi latino americani in modo da stabilire contatti con i loro ministeri dell’Educazione superiore e le loro università. Per quanto riguarda la Repubblica Dominicana, devo ringraziare l’ambasciatrice Maria Cabral Peña-Gómez, che ha creduto da subito in questo accordo e grazie al suo prezioso lavoro diplomatico lo ha reso possibile, e Johanne Peña Arias dell’ambasciata della Repubblica Dominicana a Roma”.
La delegazione dell’Università di Pisa ha anche incontrato esponenti di diverse università e istituti della Repubblica Dominicana (Universidad Nacional Pedro Henríquez Ureña, Universidad Iberoamericana, Instituto Tecnológico De Santo Domingo, Instituto Tecnológico De Las Americas, Autoridad Dominicana De Asuntos Marítimos, Sociedad Dominicana De Física, Universidad Católica Tecnológica De Barahona) con cui sono stati firmati accordi di collaborazione accademica e discusso future collaborazioni in vari ambiti, quali biologia marina, fisica, ingegneria, matematica, medicina, nanotecnologie, sismologia, turismo.
Il professor Marcelloni ha anche tenuto due conferenze riguardanti l’intelligenza artificiale, e in particolare l’estrazione automatica di opinioni dall’analisi dei tweet, presso l’Instituto Tecnológico De Las Americas e l’Universidad Nacional Pedro Henríquez Ureña. Le conferenze sono state anche un’occasione per presentare ai numerosi studenti presenti l’offerta didattica e le eccellenze dell’Università di Pisa.
Ateneo e Calearo Antenne: uno sguardo condiviso verso il futuro dei veicoli innovativi
Venerdì 7 giugno si è tenuto il workshop intitolato “ICT Innovation on Vehicular Technology and Applications” organizzato alla Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa e sponsorizzato dall’azienda vicentina Calearo Antenne SpA, leader nel settore della progettazione e produzione di antenne per applicazioni automotive. Hanno partecipato molte aziende, soprattutto toscane, ricercatori e docenti universitari. Un momento di incontro tra accademia e industria, per condividere la propria visione su veicoli a motore elettrico, auto a guida autonoma, treni ad alta velocità, comunicazioni V2X, 5G e comunicazioni veicolari, e reti di sensori per il controllo attivo dell’aerodinamica.
L’idea del workshop è nata nell’ambito di due progetti PRA (Progetti di Ricerca di Ateneo) finanziati dall’Ateneo pisano: CONCEPT (COmmunication and Networking for vehicular CybEr-Physical sysTems) e E-TEAM (Enabling TEchnologies for smArt vehicles and Mobility), coordinati rispettivamente dal professor Paolo Nepa e dal professor Sergio Saponara, entrambi docenti del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione, uno dei 180 dipartimenti in Italia ad aver ricevuto il titolo di “dipartimento di eccellenza” con il progetto CrossLab.
“Le diverse tematiche coinvolte nella progettazione e nello sviluppo dei veicoli del futuro impongono una stretta collaborazione tra accademia e industria, tra esperti di diversi settori scientifici e tecnologici, tra produttori di componenti per l’industria automobilistica e fornitori di servizi; entrambi i progetti PRA, CONCEPT e E-TEAM, condividono questa visione di network di persone”, ha sottolineato il professor Paolo Nepa.
I due progetti PRA coinvolgono oltre trenta docenti e ricercatori di diversi settori scientifico disciplinari, quali Elettromagnetismo Applicato, Elettronica, Telecomunicazioni. “Ancora un esempio virtuoso di come l’interazione tra i vari gruppi di ricerca del nostro Ateneo porti ad ottenere risultati importanti nella nostra comunità”, ha aggiunto la professoressa Claudia Martini, prorettrice per la ricerca in ambito nazionale.
Per Calearo Antenne SpA è un’ulteriore spinta verso la ricerca e l’innovazione sul mondo automotive, un aspetto essenziale soprattutto per quelle aziende che realizzano gran parte del proprio fatturato all’estero. Il Centro ricerche di Isola Vicentina (VI) collabora da anni con il gruppo di ricerca del prefessor Paolo Nepa, docente di campi elettromagnetici e antenne, e ha finanziato un contratto per un ricercatore universitario che nei prossimi tre anni si occuperà di “Tecnologie abilitanti e antenne innovative per i sistemi di connettività wireless nel settore automotive”. “Il contributo dell’Università è importante per poter affrontare le nuove sfide che si presentano quotidianamente nel mondo dell’industria”, ha commentato Roberto Mestriner, Chief Executive Manager dell’azienda vicentina.
“Il successo del Workshop è stato ottenuto grazie alle aziende e ai ricercatori che hanno voluto partecipare condividendo le proprie idee, i propri progetti, le proprie visioni sul mondo dell’automotive e del veicolare”, ha concluso Andrea Michel, ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, tra gli organizzatori del workshop. “Soltanto una solida sinergia tra mondo della ricerca e imprese potrà dare maggiore slancio allo sviluppo di nuove tecnologie per migliorare la vita di tutti noi”.
È questo lo spirito condiviso dalle aziende intervenute, che sono state Calearo Antenne, Aitronik s.r.l, Pitom, PurePower Control, Magna Mechatronics, Autostrade Tech S.p.A, Intel, Marelli, Rheinmetall, Italcertifer S.p.A. Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Intecs, Evidence, ResilTech ed IDS. Gli organizzatori stanno già pensando alla prossima edizione del workshop.
Emodinamica pisana: eseguiti negli ultimi mesi due impianti di valvola mitralica senza incisione della parete toracica
Due interventi all’avanguardia effettuati negli ultimi mesi confermano la S.D. di Emodinamica dell’Azienda ospedaliera pisana come centro europeo di riferimento per il trattamento percutaneo – senza cioè incisione chirurgica – della patologia cardiaca strutturale, e in particolare per quella valvolare. L’equipe diretta dalla professoressa Anna Sonia Petronio ha eseguito due impianti di valvola mitralica (Tendyne) inserendo una cannula nell’apice del ventricolo sinistro attraverso una piccola incisione della parete toracica, senza interrompere la circolazione corporea. I pazienti sono stati dimessi dopo una breve degenza post-operatoria senza la necessità di una riabilitazione cardiologica.
«Siamo uno tra i pochi centri in Italia ed Europa che ha iniziato a impiantare, mediante la collaborazione con la Cardiochirurgia e la Cardioanestesia, protesi valvolari mitraliche per via transcatetere – spiega la professoressa Petronio – Questo ci sta permettendo di curare con buoni risultati pazienti che per l'elevato rischio cardiochirurgico non avrebbero avuto alcuna alternativa terapeutica».
Ad oggi sono stati effettuati circa 1000 interventi di impianto percutaneo di protesi valvolari aortiche per il trattamento della stenosi aortica e più di 200 interventi di impianto di riparazione dell’insufficienza valvolare mitralica. La S.D. di Emodinamica è tra i pionieri per il trattamento percutaneo della valvola tricuspidale, nuova frontiera della cardiopatia strutturale. Tali risultati hanno fatto sì che la struttura sia stata e sia tuttora coinvolta in importanti studi multicentrici di carattere internazionale, e rappresenti un centro di sperimentazione per nuovi device e nuove tecniche di carattere innovativo in questo campo.
In ragione della esperienza maturata in questo settore, il Centro è da alcuni anni sede di corsi di formazione rivolti a professionisti del settore sia italiano che estero, europeo e non, offrendo ai medici la possibilità di poter partecipare attivamente alle procedure ed è coinvolto da due anni nel master del Sant’Anna per l’interventistica strutturale.
Il rettore Paolo Mancarella sottolinea che «si tratta di un’ulteriore dimostrazione che i nostri professionisti in questo settore sono un’eccellenza a livello internazionale. Per mantenere tali livelli e progredire ulteriormente, è necessario però sostenere con le dovute risorse – umane, finanziarie e logistiche – gruppi come quello coordinato dalla prof.ssa Petronio, a cui va il mio ringraziamento a nome di tutta la comunità accademica. Come è ormai prassi consolidata, Unipi e AOUP sapranno condividere ulteriori pecorsi di sviluppo del settore, contrastando qualunque forma di resistenza alla prevalenza sempre e comunque del merito, nel quale credo fermamente».
Emodinamica pisana: eseguiti due impianti di valvola mitralica senza incisione della parete toracica
Due interventi all’avanguardia effettuati negli ultimi mesi confermano la S.D. di Emodinamica dell’Azienda ospedaliera pisana come centro europeo di riferimento per il trattamento percutaneo – senza cioè incisione chirurgica – della patologia cardiaca strutturale, e in particolare per quella valvolare. L’equipe diretta dalla professoressa Anna Sonia Petronio ha eseguito due impianti di valvola mitralica (Tendyne) inserendo una cannula nell’apice del ventricolo sinistro attraverso una piccola incisione della parete toracica, senza interrompere la circolazione corporea. I pazienti sono stati dimessi dopo una breve degenza post-operatoria senza la necessità di una riabilitazione cardiologica.
«Siamo uno tra i pochi centri in Italia ed Europa che ha iniziato a impiantare, mediante la collaborazione con la Cardiochirurgia e la Cardioanestesia, protesi valvolari mitraliche per via transcatetere – spiega la professoressa Petronio – Questo ci sta permettendo di curare con buoni risultati pazienti che per l'elevato rischio cardiochirurgico non avrebbero avuto alcuna alternativa terapeutica».
Impianto di protesi mitralica transcatetere con la Collaborazione del gruppo della Cardiochirurgia e della Cardioanestesia.
Ad oggi sono stati effettuati circa 1000 interventi di impianto percutaneo di protesi valvolari aortiche per il trattamento della stenosi aortica e più di 200 interventi di impianto di riparazione dell’insufficienza valvolare mitralica. La S.D. di Emodinamica è tra i pionieri per il trattamento percutaneo della valvola tricuspidale, nuova frontiera della cardiopatia strutturale. Tali risultati hanno fatto sì che la struttura sia stata e sia tuttora coinvolta in importanti studi multicentrici di carattere internazionale, e rappresenti un centro di sperimentazione per nuovi device e nuove tecniche di carattere innovativo in questo campo.
Personale della SD di Emodinamica diretta dalla professoressa Anna Sonia Petronio.
In ragione della esperienza maturata in questo settore, il Centro è da alcuni anni sede di corsi di formazione rivolti a professionisti del settore sia italiano che estero, europeo e non, offrendo ai medici la possibilità di poter partecipare attivamente alle procedure ed è coinvolto da due anni nel master del Sant’Anna per l’interventistica strutturale.
Il rettore dell'Università di Pisa Paolo Mancarella sottolinea che «si tratta di un’ulteriore dimostrazione che i nostri professionisti in questo settore sono un’eccellenza a livello internazionale. Per mantenere tali livelli e progredire ulteriormente, è necessario però sostenere con le dovute risorse – umane, finanziarie e logistiche – gruppi come quello coordinato dalla professoressa Petronio, a cui va il mio ringraziamento a nome di tutta la comunità accademica. Come è ormai prassi consolidata, Unipi e AOUP sapranno condividere ulteriori pecorsi di sviluppo del settore, contrastando qualunque forma di resistenza alla prevalenza sempre e comunque del merito, nel quale credo fermamente».
L'equipe di Cardiochirurgia e il team Tendyne.