Ecografia di base
Sede
Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina
Obbiettivo del corso
Il corso ha come obiettivo l’acquisizione di nozioni teorico-pratiche, ma prevalentemente pratiche, dell’Ecografia di Base in particolare addominale, small parts (tiroide e mammella), nonché vascolare. Il corso, istituito nel 1980 è probabilmente uno dei più longevi della nostra scuola ed ha sempre conseguito un discreto successo di discenti da tutta Italia e di ogni Specialità . Fa anche parte della parte pratica di Ecografia di Base del Diploma di Ecografia della Società Italiana di Ultrasuonologia in Medicina e Biologia (SIUMB).
Requisiti per l'ammissione
Sono ammessi i candidati, anche cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, in possesso, alla data di scadenza del Bando, del seguente Diploma di Laurea o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero:
- Laurea in Medicina e Chirurgia
Durata
Il corso inizierà il 1° marzo 2024 e terminerà il 30 novembre 2024. Per un totale di 98 ore.
Scadenza domanda di ammissione
19 febbraio 2024
Costo
€ 1900,00
Bando e moduli
- Bando Ecografia di Base
- Modulo A – Bollo su istanza di ammissione
- Modulo B – Bollo su attestato di frequenza
Elenco degli ammessi oltre la scadenza del bando
Contatti
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Bandi per personale dei servizi generali e tecnici, cat. B, part-time presso il Centro di Ricerche Agro-ambientali "E. Avanzi"
Ammissione a Medicina e Chirurgia, Neri (UniPi): “Sì al numero programmato, ma è importante la curvatura biomedica”
Grande preoccupazione da parte della comunità accademica e un “no” deciso all’abolizione del numero programmato. È questa la posizione espressa ieri dal professor Emanuele Neri, Presidente della Scuola di Medicina dell’Università di Pisa, in audizione alla VII Commissione del Senato riunita per discutere le proposte di legge per la riforma del concorso di ammissione al Corso di laurea in Medicina e Chirurgia.
Due i Disegni di Legge al centro del dibattito: il DDL 915, a firma della senatrice Carmela Bucalo (FdI), che propone lo spostamento del test di ammissione alla fine di un primo semestre a cui tutti gli studenti accedono iscrivendosi liberamente, e il DDL 942, presentato dal senatore Roberto Marti (Lega), che propone la completa abolizione del numero chiuso.
Durante la sua audizione, il professor Neri ha espresso le preoccupazioni della comunità accademica in merito ai due DDL. In particolare, sull’ipotesi dello spostamento del test alla fine del primo trimestre, secondo un modello simile a quello francese, in cui lo sbarramento è al completamento del primo anno accademico.
“Spostando il test alla fine del primo trimestre si rimanda solo il problema e si obbliga lo studente ad un’attesa di qualche mese che gli farà comunque perdere un anno accademico, qualora non riuscisse a superare la selezione”, ha spiegato il Presidente della Scuola di Medicina di Pisa che ha anche espresso parare contrario per quanto riguarda l’abolizione completa del test.
“L’attuale situazione logistica degli Atenei italiani non consente di sostenere un aumento drastico della popolazione studentesca che, si stima, sarebbe cinque volte superiore all’attuale – ha ricordato il professor Neri alla Commissione – Un aumento insostenibile non solo per la mancanza di aule, ma anche perché non permetterebbe una didattica di qualità che, anche per legge, richiede un determinato rapporto docenti-studenti. Un aumento degli studenti significherebbe, dunque, dover aumentare il numero docenti e il supporto amministrativo, con un notevole impegno di risorse finanziarie”.
Il professor Emanuele Neri ha poi ricordato l’importanza del progetto “Biologia con curvatura biomedica", che il Ministero dell’istruzione e del Merito ha promosso nei Licei classici e scientifici per consentire agli studenti un primo orientamento nella scelta del percorso universitario.
L’audizione è consultabile al seguente link: https://webtv.senato.it/4621?video_evento=244659
Ammissione a Medicina e Chirurgia, Neri (UniPi): “Sì al numero programmato, ma è importante la curvatura biomedica”
Grande preoccupazione da parte della comunità accademica e un “no” deciso all’abolizione del numero programmato. È questa la posizione espressa ieri dal professor Emanuele Neri, Presidente della Scuola di Medicina dell’Università di Pisa, in audizione alla VII Commissione del Senato riunita per discutere le proposte di legge per la riforma del concorso di ammissione al Corso di laurea in Medicina e Chirurgia.
Due i Disegni di Legge al centro del dibattito: il DDL 915, a firma della senatrice Carmela Bucalo (FdI), che propone lo spostamento del test di ammissione alla fine di un primo semestre a cui tutti gli studenti accedono iscrivendosi liberamente, e il DDL 942, presentato dal senatore Roberto Marti (Lega), che propone la completa abolizione del numero chiuso.
Durante la sua audizione, il professor Neri ha espresso le preoccupazioni della comunità accademica in merito ai due DDL. In particolare, sull’ipotesi dello spostamento del test alla fine del primo trimestre, secondo un modello simile a quello francese, in cui lo sbarramento è al completamento del primo anno accademico.
“Spostando il test alla fine del primo trimestre si rimanda solo il problema e si obbliga lo studente ad un’attesa di qualche mese che gli farà comunque perdere un anno accademico, qualora non riuscisse a superare la selezione”, ha spiegato il Presidente della Scuola di Medicina di Pisa che ha anche espresso parare contrario per quanto riguarda l’abolizione completa del test.
“L’attuale situazione logistica degli Atenei italiani non consente di sostenere un aumento drastico della popolazione studentesca che, si stima, sarebbe cinque volte superiore all’attuale – ha ricordato il professor Neri alla Commissione – Un aumento insostenibile non solo per la mancanza di aule, ma anche perché non permetterebbe una didattica di qualità che, anche per legge, richiede un determinato rapporto docenti-studenti. Un aumento degli studenti significherebbe, dunque, dover aumentare il numero docenti e il supporto amministrativo, con un notevole impegno di risorse finanziarie”.
Il professor Emanuele Neri ha poi ricordato l’importanza del progetto “Biologia con curvatura biomedica", che il Ministero dell’istruzione e del Merito ha promosso nei Licei classici e scientifici per consentire agli studenti un primo orientamento nella scelta del percorso universitario.
L’audizione è consultabile al seguente link: https://webtv.senato.it/4621?video_evento=244659
Giornate Galileiane, Pisa torna a celebrare il grande scienziato
Pisa torna a rendere omaggio al grande scienziato Galileo Galilei. Per il sesto anno consecutivo, il prossimo 15 febbraio la città celebra la giornata in cui Galileo Galilei nacque, nel 1564, con un ricco programma di eventi curato da Comune di Pisa, Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno, Direzione regionale musei della Toscana, Museo Nazionale di Palazzo Reale, Scuola Normale Superiore, Archivio di Stato di Pisa, Università di Pisa, Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa, Museo degli Strumenti di Fisica-Ludoteca Scientifica (Sistema Museale di Ateneo), Museo della Grafica, EGO - Osservatorio Gravitazionale Europeo, in collaborazione con associazione Astrofili Pisani “Galileo Galilei”, Collego, Mura di Pisa (Coop Culture, Itinera e Promocultura), Teatri della Resistenza, Gipsoteca di Arte Antica, Edizioni ETS.
Il programma delle iniziative che si tengono a Pisa dal 15 al 20 febbraio è stato presentato questa mattina a Palazzo Gambacorti. Erano presenti in conferenza stampa l’assessore al turismo Paolo Pesciatini, il delegato del Rettore dell’Università di Pisa ai rapporti con il territorio Marco Macchia, il soprintendente Valerio Tesi, il direttore del Museo degli strumenti di Fisica e docente di Fisica dell’Università di Pisa Sergio Giudici, il direttore del Museo nazionale di Palazzo Reale Pierluigi Nieri, il direttore dell’Archivio di Stato di Pisa Jaleh Bahrabadi, il direttore Alessandro Tosi e il presidente del museo della Grafica Elena del Rosso, per Ego Virgo Vincenzo Napolano, per le Mura di Pisa Raffaele Zortea, per i Teatri della Resistenza, Dario Focardi e Riccardo Di Nasso di Collego.
“Le giornate galileiane – dichiara l’assessore Paolo Pesciatini -, istituite nel 2019, hanno visto ogni anno aumentare il numero delle iniziative, assumendo oltre al carattere di divulgazione e trasferimento delle conoscenze, quello di attrazione turistica. Quest’anno ricorrono i 460 anni dalla nascita di Galileo. Il programma è ricchissimo e comprende osservazioni astronomiche dalla torre del Cantone e dalle Mura, esperimenti galileiani, laboratori, itinerari ludici e Lego in Logge dei Banchi, incontri alla Gipsoteca, mostre all'Archivio di Stato, concerti dedicati alla musica del tempo e alle opere del padre Vincenzo e performance teatrali di quadri viventi che coinvolgono i musei cittadini. Questi ultimi realizzati da “Tableaux Vivants” e dedicati alla figura di Artemisia Gentileschi, figlia del pisano Orazio: prima donna ammessa nel 1616 all'Accademia delle Arti e del disegno di cui era membro anche Galileo dal 1613 con il quale instaurò una corrispondenza epistolare. Con queste giornate vogliamo celebrare Galileo anche per la sua visione unitaria della cultura scientifico-umanistica, messaggio quanto mai attuale, di cui la nostra città, Pisa, che gli ha dato i natali, è ancora oggi massima espressione in virtù della sua Università e di tutti i centri del sapere e di ricerca”.
“Un programma particolarmente ricco quest’anno – spiega il direttore del Museo degli strumenti di Fisica e docente di Fisica dell’Università di Pisa Sergio Giudici - in cui abbiamo voluto coinvolgere anche la Soprintendenza di Pisa e il Museo Nazionale di Palazzo Reale perché alcune fonti biografiche di Galileo ci dicono che nel 1610 Galileo incontra il Granduca di Toscana, con molta probabilità proprio a Palazzo Reale, e in particolare nella Torre del Cantone, per mostragli il telecopio e fargli vedere i satelliti di Giove. Abbiamo voluto quindi aprire la torre al pubblico per replicare l’incontro tra Galileo e il Granduca, rendendo possibile ai partecipanti l’osservazione con gli strumenti del Museo degli strumenti di Fisica e della Ludoteca Scientifica. Ci saranno poi le attività sulle Mura di Pisa con iniziative per le scuole, esperimenti galileiani e passeggiate teatrali, oltre a due iniziative musicali perché alla famiglia Galilei si deve anche la nascita dell’acustica musicale.”
Programma completo degli eventi
Giovedì 15 febbraio
ore 15.00
Museo degli Strumenti di Fisica-Ludoteca Scientifica. Cittadella Galileiana, Largo Renzo Spadoni
Inaugurazione delle Giornate Galileiane e nuova esposizione degli strumenti provenienti dalla Specola Pisana e dallo Studio di Fisica
Saluti istituzionali: Paolo Pesciatini (assessore al turismo del Comune di Pisa), Lorenzo Peruzzi (presidente del Sistema Museale di Ateneo), Ufficio Scolastico Provinciale di Pisa. Introduzione alle Giornate Galileiane e visita guidata all’esposizione permanente a cura di Claudio Luperini, curatore della collezione.
Dalle ore 17.00
Soprintendenza ABAP Pisa - Livorno e Museo Nazionale di Palazzo Reale, Lungarno Pacinotti, 46
Una storia cosmica, Galileo e il Granducato di Toscana
Visita performativa e osservazioni astronomiche dalla Torre del Cantone, a cura dei Teatri della Resistenza e degli astrofili del Dipartimento di Fisica e del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa.
Replica dell’incontro tra Galileo e il granduca di Toscana, osservazione al telescopio dei Satelliti Medicei dalla Torre del Cantone con la strumentazione messa a disposizione dal dipartimento di Fisica si potranno osservare i Satelliti di Giove.
Orario degli accessi (ogni 45 minuti): ore 17:00, 17:45, 18:30, 19:15
Visite su prenotazione al numero 050 2214861
La Torre del Cantone è accessibile con una salita di circa cento gradini. Sono previste attività astronomiche accessibili alle persone con disabilità. Costi: 5 euro, 2 euro per i visitatori di età compresa tra i 18 e 25 anni, gratuito per i minori di anni 18.
Giovedì 15, venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 febbraio
ore 9.00 - 18.00
Archivio di Stato, Lungarno Mediceo, 17
Gli anni pisani di Galileo. Mostra documentaria
La mostra ripercorre, tramite gli originali conservati nell’Istituto, alcune tappe della formazione e della carriera accademica dello scienziato, a partire dal suo primo percorso formativo nella scuola pubblica “di primo grado”, passando per la sua immatricolazione all’Ateneo pisano, fino alla sua permanenza a Pisa in qualità di docente, alla scoperta del suo rapporto con la città e delle influenze che questa ebbe nella sua esperienza scientifica. Ore 11.00 e 16:00 Visite guidate in tutte le giornate con accesso libero (max 30 persone).
Venerdì 16 febbraio
ore 10.00-17.00
Mura di Pisa – Piazza dei Miracoli
Tra terra e cielo: dagli esperimenti galileiani ai monumenti di Pisa e le stelle
A cura della Ludoteca Scientifica
- Ore 10:00 - 14:00, accesso riservato alle scuole su prenotazione (ingresso da Torre Piezometrica).
Prenotazioni su www.muradipisa.it
Gli accessi sono previsti ogni 30 minuti
- Ore 14:00 - 17:00, accesso a ingresso libero (ingresso da Torre Santa Maria).
Prenotazioni su www.muradipisa.it
Costi: 5 euro, gratuito per scuole, residenti del Comune di Pisa e bambini fino a 8 anni.
Tra gli esperimenti legati alla figura di Galileo, la Ludoteca Scientifica mostrerà un esperimento sull’isocronismo del pendolo e lo studio del moto dei gravi sul piano inclinato, la cui replica è stata realizzata dall’officina del Dipartimento di Fisica. Il racconto della storia e della vita di Galileo non sarebbe completo senza una dimostrazione del funzionamento del cannocchiale e senza il suo uso proiettando le macchie solari. L’esperienza sarà completata dai legami tra l’architettura di Piazza dei Miracoli e la volta celeste.
Ore 10.00-13.00 e 15.00-19.00
Logge dei Banchi
GALILEO EXPERIENCE: Lego, laboratori, mostre e itinerari inusuali con il grande scienziato
A cura di Collego, Associazione Astrofili Pisani “Galileo Galilei”
- Ore 10:00 – 11:00 Laboratorio Lego Space (bambini)
- Ore 11:00 – 12:00 Galileo e la Luna 1610 la sfera perfetta si infrange (tutti)
- Ore 12:00 – 13:00 Scopri il Telescopio (tutti)
- Ore 15:00 – 16:00 Astro Kids il cannocchiale di Galileo + gioco a quiz – (bambini)
- Ore 16:00 – 17:00 Laboratorio Lego Astro Speed – (bambini)
- Ore 17:00 – 18:00 Galileo e Giove: i 4 astri erranti (tutti)
- Ore 18:00 – 19:00 Galileo quiz a premi (tutti)
- Ore 16:30 – Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri, piazza dei Cavalieri
- Ore 18:30 – Cripta della Chiesa di San Pietro in Vinculis (San Pierino) via Cavour
Performance di Tableaux vivants. I mille volti di Artemisia
Rappresentazione teatrale delle opere di Artemisia Gentileschi. Accesso gratuito
Sabato 17 Febbraio, ore 10.00-13.00 e 15.00-19.00
Logge dei Banchi
GALILEO EXPERIENCE: Lego, laboratori, mostre e itinerari inusuali con il grande scienziato
A cura di Collego, Associazione Astrofili Pisani “Galileo Galilei”
- Ore 10:00 – 11:00 Astro Kids il cannocchiale di Galileo + gioco a quiz (bambini)
- Ore 11:00 – 12:00 Galileo ed il Sole: Macchine ed altri accidenti (tutti)
- Ore 11:00 – 12:00 Laboratorio Lego Space (bambini)
- Ore 12:00 – 13:00 Osservazione Solare (tutti)
- Ore 15:00 – 16:00 Galileo e la Luna 1610 la sfera perfetta si infrange (tutti)
- Ore 16:00 – 17:00 Astro Kids il cannocchiale di galileo + gioco a quiz – (bambini)
- Ore 17:00 – 18:00 Misuriamo la Luna: calcolo delle altezze dei monti lunari secondo il metodo galileiano (esperti)
- Ore 18:00 – 19:00 Galileo quiz a premi (tutti)
- Ore 16.00-19.30 Mura di Pisa
- Ore 16.00-18.00 (ingresso da Torre Piezometrica)
Performance teatrale e osservazioni astronomiche delle macchie solari (ingresso da Torre Piezometrica)
Ore 18.30-19.30
Osservazioni astronomiche (ingresso da Torre di Santa Maria)
Prenotazione su www.muradipisa.it Costo: 5 euro
Ore 18.00
Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium, piazza San Paolo all’Orto, 21
Mappe della Terra, mappe del cosmo: da Galileo alle onde gravitazionali
A cura di Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO), con Alessandro De Angelis (Università di Padova e Lisbona) e Irene Fiori EGO/VIRGO. Modera Vincenzo Napolano (EGO/VIRGO)
Domenica 18 febbraio, ore 19.00
Museo della Grafica-Palazzo Lanfranchi, Lungarno Galileo Galilei, 9
Concerto dell’ensemble PassiSparsi “Vincenzo Galilei, il dissonante”
A seguire brindisi in onore di Galileo Galilei
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili
Martedì 20 febbraio, ore 18.00
Palazzo della Carovana, Sala degli Stemmi, piazza dei Cavalieri, 7
Il recitar cantando: la nascita dell’Opera e dell’Acustica musicale
Introduzione al concerto serale. Relatore Sergio Giudici, Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa. Ingresso libero e gratuito.
Ore 21.00
Teatro Verdi, via Palestro, 40
Le nuove musiche. La rivoluzione della monodia accompagnata nel Seicento italiano I concerti della Normale.
I Bassifondi
Monica Piccinini, soprano
Molti secoli fa non esisteva alcuna differenza tra la musica” classica” che si ascoltava nelle corti davanti a un selezionato gruppo di persone e la musica” popolare” che veniva eseguita per strada. Nel caso delle composizioni di questo concerto, tutte scritte nel 1600, ci troviamo di fronte a della musica fresca, orecchiabile, spesso attraversata da ritmi di danza. Melodie che vedono strumenti oggi insoliti come il colascione, la tiorba, la sordellina e una musica per un pubblico ben più numeroso della nicchia di appassionati a cui viene solitamente proposto.
Biglietti in vendita al Teatro e su Vivaticket
Firmata una convenzione tra Università di Pisa e Toyota Material Handling Manufacturing Italy
È stata firmata martedì 6 febbraio nella Sala Mappamondi del rettorato una convenzione quadro tra Università di Pisa e Toyota Material Handling Manufacturing Italy, del gruppo Toyota Industries Corporation. La società, con sede a Bologna, è leader mondiale nella produzione di carrelli elevatori per la movimentazione delle merci. L’accordo è stato sottoscritto dal rettore Riccardo Zucchi e, per Toyota Material Handling Manufacturing Italy (TMHMI), dall’Ing. Francesco Mastroianni, R&D Director e delegato dall’azienda, e avrà una durata di cinque anni. Alla firma erano presenti anche l’Ing. Tommaso Pesso, Advanced Technology Senior Manager di TMHMI, Corrado Priami, prorettore per la valorizzazione della conoscenza e suo impatto, il professor Giovanni Lutzemberger, presidente del corso di laurea in Ingegneria dell’Energia, il professor Rocco Rizzo, direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni, Cristiana Barghini, coordinatrice per i servizi per il trasferimento tecnologico e lo staff dell’Unità Servizi per il trasferimento tecnologico. La nuova convenzione va ad estendere attività di collaborazione già esistenti con l’area di Ingegneria, andando a coprire potenzialmente tutto l’Ateneo.
A partire da oggi, TMHMI e l’Università di Pisa potenzieranno le loro collaborazioni, riconoscendo l’alto valore della ricerca nel settore dell’energia, nell’elettrificazione con tecnologie di futura generazione, nella guida autonoma e nel digital twin. Grazie alla convenzione, potranno essere supportati tirocini per tesi di laurea, finanziati dottorati e attività di ricerca, allo scopo di potenziare la strategia di innovazione dell’azienda e valorizzare le competenze nel mondo della ricerca.
“In un’epoca in cui l'innovazione e lo sviluppo tecnologico giocano un ruolo centrale nel progresso socio-economico, è importante che l'Università svolga un ruolo attivo, stimolando il dialogo con il mondo esterno, condividendo e valorizzando le proprie conoscenze – ha dichiarato il rettore Riccardo Zucchi – Questa collaborazione non solo contribuisce a generare risultati tangibili in termini di ricerca applicata e innovazione tecnologica, ma arricchisce anche l'esperienza formativa degli studenti che hanno l’opportunità di entrare in contatto con grandi realtà aziendali. La valorizzazione dei talenti e delle conoscenze attraverso la collaborazione con il mondo produttivo è un investimento a lungo termine nella crescita e nel successo sia degli studenti, che delle imprese coinvolte. Siamo fermamente convinti che solo attraverso la collaborazione sinergica potremo affrontare le sfide complesse della società contemporanea e contribuire in modo significativo al progresso scientifico, tecnologico ed economico della nostra società”.
“La Collaborazione fra Toyota Material Handling Manufacturing Italy ed il Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni parte dal 2018, con il finanziamento di attività di ricerca e borse di dottorato – ha dichiarato il direttore R&D TMHMI Francesco Mastroianni – Questa collaborazione si sta sempre più allargando includendo oggi altri ambiti di ricerca che coinvolgono anche il Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale, e il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione. Toyota Material Handling crede nella necessità di una stretta collaborazione fra le eccellenze universitarie e l’industria per riuscire nelle sfide di un modo sempre più complesso e competitivo”.
Bando per il Programma Summer Students al Fermilab 2024
L'Università di Pisa organizza un workshop di tre giorni al Dipartmento di Fisica nel Luglio 2024.
Tutte le informazioni e il bando al link: https://www.pi.infn.it/~donati/Didattica/PisaFermilabSummerSchool.html
Studenti da 11 università per la Winter School UniPi sulle Bioplastiche
Si è appena conclusa con successo la prima edizione della Winter School Unipi targata CISUP e DCCI, dal titolo “Advanced techniques for the analysis of novel materials strategic for sustainability transitions. 1 – BIOPLASTICS”. La scuola ha offerto un programma multidisciplinare a tempo pieno di una settimana presso il Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale (DCCI) dell'Università di Pisa. Dedicata alla formazione degli studenti con background tecnico-scientifico sugli avanzamenti dell'analisi dei materiali di interesse chimico ambientale, la Winter School di questo anno si è rivolta allo studio delle bioplastiche.
Gli studenti hanno avuto accesso a strumentazioni all'avanguardia presenti presso il DCCI, la maggior parte delle quali fa parte del CISUP. Questi sono stati: (a) pirolisi analitica - gas cromatografia - spettrometria di massa (Py-GC/MS) con sistema micro UV-irradiator, (b) spettrometro di massa Vocus 2R CI-TOF, (c) Spettrometro NMR a stato solido Bruker Avance NEO 500, (d) Strumentazione per Analisi Termogravimetrica - Gas cromatografia / Spettrometro di massa TGA-GC/MS - TGA8000-Claurus 690 GC/Claurus SQ 8T MS + Analizzatore termogravimetrico / Spettroscopia infrarossa a trasformata di Fourier TGA/FTIR - Q5000 IR / Cary 640.
Oltre a due lezioni introduttive sulle proprietà e strategie di produzione delle bioplastiche, sono state fornite agli studenti informazioni dettagliate su tecniche avanzate e, in particolare, sulle suddette strumentazioni. Le lezioni hanno previsto sia un'introduzione teorica (con un focus sulle applicazioni) in aula, che pratica in laboratorio, accompagnata da spiegazioni su come analizzare criticamente i dati.
Hanno partecipato alla scuola 16 studenti di diverse nazionalità (8) e provenienze (7 università italiane e 4 estere, oltre a un’azienda privata). La maggior parte degli studenti sta svolgendo il dottorato di ricerca su tematiche affini all’argomento della scuola, ma non di carattere prettamente chimico. Gli studenti hanno particolarmente apprezzato il fatto che la maggior parte delle ore di docenza prevedessero dimostrazioni pratiche svolte in laboratorio, accompagnate da elaborazione dati individuale. La strumentazione impiegata è risultata di grande interesse grazie alla varietà e all’elevatissimo livello tecnico.
L'Università di Pisa a Pontedera per ricordare i 'Caduti nelle patrie battaglie'
Era presente anche il labaro dell'Università di Pisa alla cerimonia di sabato 3 febbraio a Pontendera, quando è stata ricollocata e scoperta, sotto le logge del Palazzo Pretorio in piazza Curtatone, la lapide che commemora i pontederesi Caduti nel Risorgimento. Qui, oltre alla lapide che ricorda i concittadini che si sacrificarono per l'indipendenza dell'Italia, è stato posizionato anche un pannello esplicativo che racconta presente e passato. Già in passato, qui si trovava un monumento ai Caduti, rimosso nel 1947 e sostituito l'anno successivo dalla lapide che, a sua volta, era stata tolta alcuni anni fa per lavori di ristrutturazione dell'immobile. "Riscopriamo un pezzo di storia cittadina - ha detto il vicesindaco di Pontedera Alessandro Puccinelli, ringraziando tutti i soggetti che hanno contribuito all'iniziativa.
Alla cerimonia erano presenti i vertici provinciali dell'Istituto del Nastro Azzurro, con il presidente Alberto Andreoli che ha reso omaggio al labaro dell’Università di Pisa (Medaglia d'Oro al Valor Militare) per la Battaglia di Curtatone e a quello dei Bersaglieri, ricordando in particolare la figura del Bersagliere Giovanni Boldrini (Medaglia d'Argento al Valor Militare) e le figure del Cavalier Leonardo Bettini e del compianto Professor Mario Montorzi.
Presenti i rappresentanti dell'associazione nazionale Bersaglieri di Pisa e Pontedera, l'Università di Pisa col professor Marco Macchia, delegato del Rettore per rapporti con il territorio, insieme ai membri del comitato scientifico per le celebrazioni di Curtatone e Montanara, Michele da Caprile, Massimo Caboara e Simone Capaccioli. Oltre a Simone Giugni per la Camera Civile di Pisa, Riccardo Ghilli per l'Ordine provinciale degli Avvocati e una nutrita rappresentanza di studenti della scuola Gandhi.
“Questo momento - ha commentato il professor Marco Macchia - è per tutti noi particolarmente ricco di significato. La storica battaglia di Curtatone e Montanara è, infatti, per la nostra comunità un evento attraverso il quale si è modellata la stessa natura e identità dell’Università di Pisa e dei valori che la animano. Questo è il messaggio che mantenendo vivo il ricordo e l’insegnamento di Curtatone e Montanara, vogliamo tramandare alle giovani generazioni”.
Importante la presenza dei ragazzi per sugellare una giornata veramente intensa che ha portato i giovani, assieme a molte altre persone, anche in una passeggiata alla scoperta dei luoghi risorgimentali di Pontedera con la sapiente guida degli storici Michele Quirici e Roberto Cerri. "Il ritorno della targa ai Caduti del Risorgimento chiude un iter che siamo riusciti a portare a termine grazie alla disponibilità di enti e istituzioni coinvolte, che ringraziamo per il lavoro di squadra svolto in maniera concorde", ha concluso Puccinelli.
Gherardo Colombo ospite del ciclo Sguardi nel futuro
L’evento sarà trasmesso in streaming, la partecipazione in presenza di studentesse e studenti Unipi è previa registrazione.
Il prossimo appuntamento a febbraio è il 23 con Umberto Agrimi, dell’Istituto Superiore di Sanità, con un intervento su “One Health: l’occasione per ripensare il rapporto dell’uomo con il Pianeta”.
Sguardi nel futuro ha già ospitato personalità come Nicola Armaroli del CNR-ISOF, la senatrice a vita Elena Cattaneo, Roberto Battiston, già Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Fosca Giannotti, professoressa di Informatica alla Scuola Normale Superiore, e Gianfausto Ferrari, presidente Digital Universitas, fondatore di Talent Garden e Superpartes Innovation Campus, e la presidente del CNR Maria Chiara Carrozza Ad oggi sono circa 1000 le studentesse e gli studenti che hanno partecipato ai vari eventi del ciclo.
“Sguardi nel futuro” è una iniziativa a cura del professore Dario Pisignano, del Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura (CIDIC) dell’Università di Pisa, e del divulgatore e giornalista Piero Bianucci.