Finanziato uno studio AOUP su diabete e rischio cardiovascolare
È uno degli 11 progetti dell'Aoup, finanziati nell'ambito del Bando "Ricerca finalizzata e Giovani ricercatori 2011-2012" del Ministero della salute, e riguarda i meccanismi a lungo termine di prevenzione o remissione del diabete dopo chirurgia bariatrica. Il presentatore capofila è la dottoressa Stefania Camastra (nella foto) da anni impegnata in ambito clinico e scientifico nel campo dell'obesità nell'Unità operativa di Medicina generale 3 universitaria diretta dal professor Eleuterio Ferrannini.
Il titolo del progetto è: "Long term mechanisms of diabetes prevention and remission after bariatric surgery: study of glucose metabolism, insulin secretion and cardiovascular risk 7 years after Roux-en Y Gastric bypass".
Lo studio sarà effettuato in un gruppo di pazienti diabetici e non diabetici sottoposti, oltre 7 anni fa a Pisa, ad intervento di bypass gastrico Roux-en-Y, uno tra i più diffusi interventi di chirurgia dell'obesità. Si propone di determinare se il miglioramento metabolico e la remissione del diabete, già evidenziato sugli stessi soggetti dopo un anno dall'intervento, sia mantenuto nel lungo termine. Si vuole inoltre studiare, utilizzando specifici test metabolici che prevedono l'utilizzo di traccianti e l'analisi attraverso modelli matematici, se i cambiamenti endocrino-metabolici siano correlati a variazioni dell'accumulo di grasso in organi quali fegato, pancreas e cuore e/o ad un particolare assetto cardiovascolare e infiammatorio.
Il gruppo di studio è composto oltre che dalla dottoressa Camastra e dal professor Ferrannini, dal dottor Marco Anselmino, direttore dell'Unità operativa di Chirurgia bariatrica dell'Aoup, con il quale la Medicina generale 3 ha da anni una solida collaborazione clinica e scientifica, e dalla dottoressa Virna Zampa (Unità operativa di Radiodiagnostica 1 diretta dal Prof. Carlo Bartolozzi) che, con l'ausilio della Risonanza magnetica 3 Tesla, fornirà una quantificazione del contenuto di grasso a livello addominale e in organi quali fegato e pancreas e del contenuto di grasso a livello epicardico.
Al progetto di ricerca partecipa anche l'Ifc-Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa con il quale la Medicina generale 3 ha un'esperienza di collaborazione pluriennale, come documentato dalle ricerche inerenti il metabolismo del glucosio effettuate dal professor Ferrannini e dalla dottoressa Camastra con la dottoressa Amalia Gastaldelli, responsabile del Laboratorio di rischio cardiometabolico dell'Ifc ed esperta nello studio del metabolismo mediante l'utilizzo di traccianti.
In un clima di crescente entusiasmo nei confronti della chirurgia bariatrica, efficace mezzo per ridurre le complicanze dell'obesità, il finanziamento ottenuto dal Ministero della Salute consentirà di contribuire alla conoscenza dei meccanismi di azione e degli effetti a lungo termine di uno tra gli interventi più diffusi, con possibili risvolti sulle future indicazioni alla chirurgia e sulle strategie di follow-up post chirurgico. (Ufficio stampa AOUP)
Al via le prove per i corsi di laurea ad accesso programmato
Debutta ad aprile il concorso di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato e per gli aspiranti medici, veterinari e architetti dell'Università di Pisa sta per arrivare il giorno della prova. Si inizia martedì 8 aprile con il concorso per Medicina e Chirurgia e Odontoiatria che, come l'anno scorso, si terrà presso il "Pisa Fiere", situato sulla Strada Statale 1 Aurelia 9, Località i Mortellini (Pisa), a circa 200 metri dal Ristorante "Re di Puglia".
Per raggiungere la sede della prova l'Università di Pisa invita i candidati a seguire le indicazioni pubblicate sul sito internet http://www.unipi.it/matricolandosi. Nei pressi della sede concorsuale, infatti, non è consentita né la sosta, né la fermata. Pertanto, chi proviene con mezzo proprio deve raggiungere il parcheggio del negozio IKEA (Via Gargalone) dal quale sarà operativo un servizio di bus navetta: dalle 8 alle 10 per l'andata e dalle 12.30 alle 14 per il ritorno. Sarà comunque garantito il trasporto per tutti i candidati. Per chi arriva in treno alla stazione FS di Pisa Centrale, saranno disponibili autobus dedicati con partenza dal terminal della CPT in Piazza Sant'Antonio (in prossimità della stazione) con partenza dalle 7.30 alle 9.00. Il servizio di autobus sarà garantito anche al termine della prova per raggiungere la stazione FS di Pisa Centrale.
Le stesse indicazioni valgono per il concorso di ammissione a Medicina veterinaria, in programma mercoledì 9 aprile, sempre presso il "Pisa Fiere". L'appuntamento con la prova per Ingegneria edile architettura è invece giovedì 10 aprile, al Biennio di Ingegneria in via Giunta Pisano 28.
I numeri
Per l'anno accademico 2014/2015 sono 1803 i candidati che si contenderanno i 250 posti disponibili per il corso in Medicina e Chirurgia e i 15 in Odontoiatria. L'anno scorso gli iscritti al concorso erano 2062.
Sono 59 i posti disponibili per Medicina veterinaria con 610 candidati, rispetto ai 780 dell'anno scorso.
Per Ingegneria edile architettura sono attesi 79 candidati, rispetto ai 127 dell'anno scorso, con 78 posti disponibili.
Ex Spin-off dell'Università di Pisa
Digipath S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2022
Well-Fare S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2022
PlayeRank S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2022
NetResults S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2022
Marwan Technology S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2021
Tea Sistemi S.p.A.
Ultimo anno di accreditamento: 2021
Safeaty S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2021
Biobeats S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2020
AM Testing S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2018
Biocare Provider S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2018
Chema S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2018
Echoes S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2018
Econboard S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2018
Phymtech
Ultimo anno di accreditamento: 2018
PlasmaTech S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2018
Ivtech
Ultimo anno di accreditamento: 2017
Jos Technology
Ultimo anno di accreditamento: 2017
Kyunsis
Ultimo anno di accreditamento: 2017
Radiometrics S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2017
Terra Energy S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2017
TVT S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2017
WiTech S.p.A.
Ultimo anno di accreditamento: 2017
Extrasolution S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2016
BTM S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2013
Adatec S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2013
Alta S.p.A.
Ultimo anno di accreditamento: 2013
Sorta S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2013
Toscana Biomarkers S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2013
Advanced Catalysts S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2011
Lobim S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2011
Ideability S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2009
Crystal Italia
Ultimo anno di accreditamento: 2007
P.I.S.A. S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2007
XRD Tools S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2007
Proteogen Bio S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2006
Ride The Wave S.r.l.
Ultimo anno di accreditamento: 2006
Autobus - Autolinee Toscane
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Al via gli Open Day della Ricerca
Tornano giovedì 10 e venerdì 11 aprile gli Open Day della Ricerca, la manifestazione promossa dall'Università di Pisa per aprire virtualmente le porte dei propri laboratori e mostrare a tutta la cittadinanza il lavoro e le persone protagonisti di questo settore. Insieme agli stand della ricerca, che quest'anno si snoderanno tra Piazza dei Cavalieri e il Polo Carmignani, il programma prevede la presentazione di alcune tra le più innovative iniziative scientifiche dell'Ateneo: studi interdisciplinari che uniscono saperi umanistici e applicazioni multimediali, esempi di spin-off di successo e progetti nati nell'ambito di programmi di collaborazione internazionale. Le due giornate saranno inoltre caratterizzate dai dibattiti pomeridiani, che avranno come filo conduttore il tema dell'etica e che, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, rinnovano il legame con i "Dialoghi dell'Espresso".
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La kermesse sarà inaugurata giovedì 10 aprile, alle ore 15, con l'apertura degli stand, che illustrano in forma divulgativa la ricchezza e la varietà delle ricerche condotte nei dipartimenti dell'Università. Alle 16, al Polo Carmignani, ai saluti delle autorità seguirà l'incontro con Marco Pratellesi, direttore della divisione digitale del gruppo "L'Espresso" e tra i maggiori esperti italiani di giornalismo on line, che parlerà di "Etica 2.0. La comunicazione nell'era di internet". Subito dopo, sul palco si alterneranno la professoressa Laura Giarrè, dell'advisory board della "Andrea Bocelli Foundation", e due ricercatori dell'Ateneo, l'economista Simone D'Alessandro e l'ingegnere biomedico Arti Ahluwalia. Il dialogo, che sarà coordinato dal prorettore alla Comunicazione, Marco Guidi, avrà per titolo "Eticamente: la ricerca che fa bene". La giornata si chiuderà con la presentazione di GaragErasmus, la rete professionale della generazione Erasmus, a cura dell'executive chairman, Francesco Cappè, e con un momento in collaborazione con Radioeco, la web radio ufficiale degli studenti dell'Università di Pisa.
La mattinata di venerdì sarà incentrata su tre talk rivolti a un pubblico non specialistico e di giovani, che presenteranno alcuni casi di ricerche innovative e di successo dell'Università di Pisa. Si inizierà alle ore 10 con "Humanities, linguistica e applicazioni multimediali": il prorettore alla Ricerca, Roberto Barale, e il responsabile Ricerca e Sviluppo di Nextworks, Nicola Ciulli, dialogheranno con i professori Gabriele Gattiglia, Alessandro Lenci, Enrica Salvatori e Mirko Tavoni. Alle ore 11 toccherà a "Spin-off: performance di creatività e innovazione", con il prorettore alla Ricerca applicata e all'Innovazione, Paolo Ferragina, che introdurrà i rappresentanti di BioCare, E-SPres3D, ExtraSolution, IV Tech e JOS Technology. Alle ore 12, "Meet the MIT Project" metterà a confronto il prorettore all'Internazionalizzazione, Alessandra Guidi, con alcuni degli studiosi pisani che stanno sviluppando progetti di ricerca insieme a colleghi del prestigioso MIT di Boston: Valentina Domenici, Gianluca Fiori, Michele Lanzetta e Marta Pappalardo. I tre incontri saranno coordinati dal giornalista Walter Daviddi.
La sessione pomeridiana del venerdì, con inizio alle ore 16, sarà dedicata all'incontro dal titolo "Spioni, spiati. Etica e democrazia", organizzato nell'ambito del ciclo dei "Dialoghi dell'Espresso". L'apertura dei lavori sarà affidata al rettore Massimo Augello e al direttore de "L'Espresso", Bruno Manfellotto. Subito dopo, la giornalista Stefania Maurizi intervisterà Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, che sarà in video collegamento dall'ambasciata dell'Ecuador a Londra in cui è rifugiato da alcuni anni. La discussione sarà quindi sviluppata e approfondita con gli interventi dei giuristi Stefano Rodotà e Michele Ainis e del filosofo Remo Bodei, professore emerito dell'Università di Pisa.
Ne hanno parlato:
L'espresso
Tirreno Pisa
Nazione Pisa
Ansa.it
RepubblicaFirenze.it
InToscana.it
PaginaQ.it
TirrenoPisa.it
NazionePisa.it
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PisaInformaFlash.it
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L'Idrovolante Innovativo Toscano dell'Università di Pisa debutta in Europa
Dopo la presentazione che si è svolta all'Università di Pisa il 2 aprile, l'idrovolante innovativo toscano farà il suo debutto in Europa ad Aero, la fiera internazionale di aeronautica, che si svolge a Friedrichshafen in Germania dal 9 al 12 aprile. Il velivolo è il risultato del progetto IDINTOS, co-finanziato dalla Regione Toscana e coordinato da Aldo Frediani professore di Aeroelasticità presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell'Università di Pisa.
"Il nostro obiettivo – ha spiegato Aldo Frediani – era di realizzare e sperimentare in volo di un idrovolante ultraleggero PrandtlPlane completamente innovativo, con minori consumi, minore impatto ambientale e notevolmente più sicuro di uno velivolo tradizionale corrispondente. IDINTOS è dotato di un motore da 100 HP con due eliche intubate movimentate con cinghie dentate; il motore è posizionato in fusoliera dietro la cabina di pilotaggio".
L'Ateneo pisano ha partecipato al progetto terminato nell'agosto del 2013 con i dipartimenti di Ingegneria Civile e Industriale (DICI) e di Ingegneria dell'Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni (DESTEC) avvalendosi della collaborazione dell'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Firenze, e di un pool di imprese del territorio, CGS Group, Edi Progetti, Dielectrik, MBVision, Daxo e Humanware. In particolare il DICI ha svolto la progettazione aeromeccanica del velivolo e realizzato il modello per le prove in galleria del vento, svolgendo le attività di analisi e coordinando tutte le attività del progetto.
"Oltre alla creazione del prototipo – ha concluso Frediani - l'obiettivo generale di IDINTOS è di porre le basi per la realizzazione di un polo per la produzione di velivoli leggeri in Toscana, rilanciando la gloriosa tradizione aeronautica di un tempo che andava dalle Officine Gallinari e alla CMASA a Marina di Pisa fino alla Piaggio di Pontedera".
Ne hanno parlato:
Corriere.it
Tirreno Pisa
Tirreno.it
Nazione Pisa
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RepubblicaFirenze.it
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Gonews.it
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Quattro giovani ingegneri pisani diventano 'EMSNE Alumni'
Sono quattro i giovani ingegneri pisani selezionati quest'anno per l'assegnazione della certificazione di European Master of Science in Nuclear Engineering (EMSNE) rilasciata dalla European Nuclear Education Network (ENEN). Simone Gianfelici, Marigrazia Moscardini, Simone Pupeschi e Lucia Sargentini, laureati in Ingegneria Nucleare all'Università di Pisa, fanno parte dei sedici selezionati provenienti da vari paesi europei che a settembre ritireranno il riconoscimento presso la sede della IAEA a Vienna e vanno ad aggiungersi a numerosi altri laureati pisani che in passato hanno ricevuto la stessa certificazione.
La certificazione EMSNE viene assegnata ai laureati che possiedono un curriculum studi che include le materie rilevanti per la formazione in ingegneria nucleare e che hanno svolto un periodo di studio o di tesi all'estero e rappresenta un "quality label" in campo europeo e internazionale. La notizia dell'assegnazione è stata data dal vicepresidente dell'Associazione, il professor Javier Dies, durante l'assemblea generale di ENEN, tenutasi il 7 marzo 2014 a Essen, in Germania, sotto la guida del suo presidente, il professor Walter Ambrosini dell'Università di Pisa.
Il conseguimento della certificazione EMSNE da parte dei quattro laureati pisani testimonia l'ottimo livello raggiunto dagli studi in Ingegneria Nucleare presso l'Università di Pisa. La recente introduzione dell'insegnamento dei corsi in lingua inglese ha reso ancora più attrattiva la sua offerta didattica in questo settore, permettendo ai laureati italiani e stranieri di inserirsi immediatamente nel contesto internazionale che caratterizza le discipline nucleari.
Ai quattro nuovi "EMSNE Alumni", che si aggiungeranno ai "testimonial" del corso di laurea magistrale in Ingegneria Nucleare, vanno i migliori auguri per la loro carriera e la loro vita.
Nella foto: in alto, da sinistra, Simone Gianfelici e Lucia Sargentini; in basso, da sinistra, Marigrazia Moscardini e Simone Pupeschi.
Ne hanno parlato:
Nazione Pisa
PaginaQ
Controcampus.it
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PisaInformaFlash.it
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JOS, the 'energy surface' which recharges mobile phones and tablets
Has technology invaded our homes and offices with cables and battery chargers? The problem can be solved by JOS, the first "energy pad" with an original design, developed by a startup from the University of Pisa's PhD Plus course which aims to teach entrepreneurship encouraging talent, creativity and innovation.
JOS Technology Srls, incubated at the Cerfitt di Pont-Tech and a former winner of the Start Cup Toscana 2013, will take part in the "Fa' la Cosa Giusta" fair – Green Makers area – from 28th to 30th March in Milan, where the new version of JOS (Just One System), will be presented. With this extremely innovative illuminating engineering and recharging system it is possible to power and recharge electrical and electronic devices without the need for power cables.
By choosing the best and safest materials, the startup has designed an electrifiable, very low-tension pad on which it is possible to connect at the same time a large number of electrical and electronic devices such as smartphones, tablets, notebooks, digital cameras, loud speakers, small electrical appliances, and led lighting systems. In addition, the pad can be customized with a choice of different shapes and colours to suit personal needs and taste.
With a mixture of invention, design and creative recycling, Jos Technology will take part in Milan in synergy with the makers of FabLab Pisa, proposing a common scenario: the products put forward by the company will be illustrated by the makers through various demonstrative phases typical of the short supply chain of self-production such as 3D printing and extrusion to recycle the various materials.
The JOS Technology team is made up of young people from different professions: Marco Ariani, an architect and designer, is the manager of the company; Eleonora Romiti, who has a degree in History of Art and Museography, is the communication manager; the designer Stefania Sagliocco cooperates on the commercial side; the engineers Gualtiero Fantoni and Daniele Mazzei deal with research and development. The JOS idea, now a patented system, was conceived by Marco Ariani: "As often happens, the inspiration came from a direct confrontation with simple experience," explains the startupper. "Being left-handed, the built-in light fonts on work stations, predestined for right-handed people, created shadows. And so I thought up JOS, a micro-perforated, low-tension, electrified pad on which it is possible to place electrical devices for powering and recharging without cables, in any position and grouping desired."
The JOS technology is looking ahead: in fact, the team is engineering further versions among which figure a portable pad with a built-in battery and direct photovoltaic power, and the JOS DATA, similar to a hub which will not only transport electrical energy but also data, and finally the JOS SCOTCH, where the system's utility will be transferred onto an extremely flexible base.
JOS, la 'superficie di energia' che ricarica cellulari e tablet
La tecnologia ha invaso le nostre case e i nostri uffici con cavi e caricatori di batterie? Per risolvere il problema arriva JOS, la prima "superficie di energia" dal design originale, sviluppata da una startup nata dalle fila del PhD Plus, il percorso di formazione promosso dall'Università di Pisa che insegna a fare impresa puntando su talento, creatività e innovazione.
La JOS Technology Srls, incubata presso il Cerfitt di Pont-Tech e già vincitrice della Start Cup Toscana 2013, parteciperà alla fiera "Fa' la Cosa Giusta" – area Green Makers – in programma dal 28 al 30 marzo a Milano, dove presenterà al mercato la nuova versione di JOS (Just One System), il sistema illuminotecnico e di ricarica estremamente innovativo, su cui è possibile alimentare e ricaricare dispositivi elettrici ed elettronici senza l'uso di cavi.
Scegliendo i materiali più belli e sicuri, la startup ha progettato un pannello elettrificabile a bassissima tensione su cui è possibile collegare contemporaneamente una grande quantità di dispositivi e utenze elettriche ed elettroniche, come smartphone, tablet, notebook, fotocamere digitali, casse stereo, piccoli elettrodomestici, sistemi di illuminazione a led. Inoltre la piattaforma è personalizzabile nella forma e nei colori a seconda delle esigenze e dei gusti personali.
Coniugando invenzione, design e riciclo creativo, Jos Technology interverrà a Milano in sinergia con i makers del FabLab Pisa, proponendo uno scenario condiviso: i prodotti proposti dall'azienda saranno seguiti dai makers nelle varie fasi dimostrative tipiche della filiera corta dell'autoproduzione, come lo stampaggio 3D e l'estrusione per il recupero dei vari materiali.
Il team di JOS Technology è composto da giovani con professionalità molto diverse: Marco Ariani (foto), architetto e progettista, è l'amministratore dell'azienda; Eleonora Romiti (foto), laureata in Storia dell'Arte e Museografia, è la communication manager; la designer Stefania Sagliocco collabora per la parte commerciale; gli ingegneri Gualtiero Fantoni e Daniele Mazzei si occupano di ricerca e sviluppo. L'idea di JOS, oggi sistema brevettato, è nata da Marco Ariani: "Come spesso accade, l'intuizione è arrivata da un confronto diretto con una semplice esperienza – spiega lo startupper – Da mancino, ogni fonte luminosa predisposta sui tavoli da lavoro, pensata per destri, produceva ombra. È così che ho pensato a JOS, un pannello microforato elettrificato a bassissima tensione su cui è possibile posizionare dispositivi elettrici per l'alimentazione e la ricarica senza cavi, in qualunque posizione e composizione si preferisca".
E la tecnologia JOS guarda avanti: il team, infatti, sta ingegnerizzando ulteriori versioni tra cui un pannello portatile con batteria integrata, con fotovoltaico diretto, e il JOS DATA, simile a un hub che veicolerà non soltanto energia elettrica ma anche dati, e infine il JOS SCOTCH, dove l'utilità del sistema verrà trasferita su un supporto estremamente flessibile.
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In onda il nuovo Tiggì Unipi di 50 Canale
È ai nastri di partenza Tiggì Unipi, il nuovo telegiornale frutto della collaborazione tra l'emittente televisiva 50 Canale e l'Università, che mira ad approfondire le principali tematiche del mondo studentesco e universitario. Il progetto è stato presentato mercoledì 26 marzo dal rettore Massimo Augello, dal prorettore alla Comunicazione, Marco Guidi, dall'amministratore delegato di 50 Canale, Nicola Rossi, e dagli studenti che compongono la redazione, Federica Calvia, Irene Cava, Chiara Cervasio e Simone Papale.
La prima puntata del telegiornale, che avrà cadenza quindicinale, andrà in onda giovedì 27 marzo, alle ore 21.30, e sarà visibile anche in streaming sul sito www.50canale.tv. Tra gli argomenti dei servizi, un approfondimento sulla crisi economica e sui riflessi che essa ha sulla vita degli studenti, la questione degli appelli d'esame a Lettere e Economia e la presentazione degli eventi e delle mostre in città, tra le quali in particolare l'esposizione a Palazzo Blu su "Balle di scienza" e la mostra fotografica su "Fenomenologia della fine".
Tiggì Unipi è un telegiornale universitario, che tratterà le principali tematiche del mondo studentesco e non solo, soffermandosi anche sugli eventi culturali e sulla vita fuori dalle aule universitarie. Non mancheranno, infine, rubriche fisse e l'intervista con un ospite in studio.
"Abbiamo creduto da subito a questa iniziativa - ha detto il rettore Augello - come opportunità per rafforzare ancora di più il nostro legame con la città di Pisa e il suo territorio, collaborando con una realtà importante nel panorama informativo locale". Il prorettore Guidi e l'amministratore delegato Rossi hanno poi sottolineato l'autonomia con cui opererà la redazione di Tiggì Unipi e la funzione formativa dell'attività svolta, che servirà a tutti gli studenti interessati per acquisire esperienze, competenze e professionalità aggiuntive rispetto a quanto previsto dai loro rispettivi corsi di studio.
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