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Comunicati stampa

Su nel cielo c'è una nuova classe di stelle e a individuarla è stato un esperimento internazionale a cui ha partecipato anche l'Università di Pisa. La scoperta riguarda OGLE-BLG-RRLYR-02792, una stella che si comporta apparentemente come una RR Lyrae, le stelle variabili pulsanti che presentano variazioni periodiche della luminosità, ma che in realtà si è scoperto essere profondamente diversa. La stella individuata si presenta agli occhi dei telescopi con le stesse caratteristiche pulsazionali delle RR Lyrae comuni ma ha una struttura e una storia evolutiva completamente diverse.

I risultati della scoperta sono stati pubblicati sulla rivista "Nature" in un articolo dal titolo "RR-Lyrae-type pulsations from a 0.26-solar-mass star in a binary system", di cui è autore anche Pier Giorgio Prada Moroni, ricercatore al dipartimento di Fisica. "Nell'articolo presentiamo la scoperta del primo sistema binario contenente una RR Lyrae avvenuta nell'ambito dell'esperimento OGLE (Optical Gravitational Lensing Experiment) guidato dall'Università di Varsavia", spiega Prada Moroni. "Gli spettri sono stati osservati con due grandi telescopi che si trovano in Cile, il Magellan Clay, con uno specchio di 6.5 metri di diametro, presso l'osservatorio di Las Campanas e il Very Large Telescope di 8.2 metri dell'ESO (European Organisation for Astronomical Research in the Southern Hemisphere). Con nostra grande sorpresa, questa stella variabile è risultata molto meno massiccia (2-3 volte) delle RR Lyrae comuni: la sua massa è infatti 0.26 masse solari, invece di 0.5-0.7 masse solari".

La piccola stella che vediamo oggi è ciò che resta di una stella molto più grande (1.4 masse solari) a cui la compagna nel sistema binario ha strappato così tanta materia da impedirle di seguire una normale evoluzione. Quest'oggetto costituisce la prima evidenza di una nuova classe di stelle variabili pulsanti. La stella sta evolvendo verso il suo stadio finale, lo stadio di nana bianca con un nucleo di elio. Questi oggetti, nella loro fase più brillante potrebbero contribuire in modo non trascurabile all'eccesso ultravioletto osservato in molte galassie.

Tra le stelle pulsanti, un ruolo di primissimo piano è svolto dalle RR Lyrae, stelle vecchie e brillanti, caratteristiche delle popolazioni stellari più antiche della nostra e delle altre galassie. Queste stelle sono molto importanti perché sono delle ottime candele campione, ossia oggetti che possono essere utilizzati per misurare le distanze astronomiche, misure da cui dipendono le nostre conoscenze sull'espansione dell'Universo. Le variazioni periodiche della loro luminosità sono causate da processi fisici che avvengono nei loro strati esterni, quindi non sono dovute a cause geometriche come nel caso delle variabili a eclisse.

"La luminosità intrinseca delle RR Lyrae dipende dalla massa e dal periodo di pulsazione", specifica Prada Moroni. "Mentre il periodo di pulsazione è relativamente facile da misurare, una determinazione dinamica diretta della massa è molto più difficile perché richiede l'osservazione di RR Lyrae in sistemi binari ad eclisse".

Il contributo del ricercatore dell'Università di Pisa è stato quello di fornire i modelli teorici che descrivono la struttura e l'evoluzione delle stelle necessari all'interpretazione di queste osservazioni, risultato della pluriennale, e riconosciuta a livello internazionale, tradizione di evoluzione stellare teorica sviluppata presso il dipartimento di Fisica. "A differenza delle RR Lyrae comuni, che traggono energia sia dalla combustione termonucleare di elio in carbonio e ossigeno nel nucleo che dalla combustione di idrogeno in elio in un sottile guscio adiacente al nucleo stesso, la nuova stella variabile è troppo piccola per aver innescato la fusione termonucleare dell'elio e quindi ha un'unica sorgente di energia nucleare, la fusione dell'idrogeno nel sottile guscio che circonda il nucleo di elio. Questa scoperta dimostra che esistono stelle variabili che imitano il comportamento delle RR Lyrae classiche ma che hanno un'origine e una struttura interna completamente diverse".

L'articolo su Nature: http://www.nature.com/nature/journal/v484/n7392/full/nature10966.html

Rettori Augello e CarrozzaL'Università di Pisa, la Scuola Superiore Sant'Anna e la Scuola Normale Superiore, insieme alla Regione Toscana, agli Atenei di Firenze e Siena, all'Università per Stranieri di Siena e all'azienda per il Diritto allo Studio Universitario, hanno lanciato "Toscana Università Orientamento" (TUO), un progetto che mira a facilitare gli studenti del quarto e quinto anno delle scuole superiori nello scegliere i percorsi formativi successivi al diploma. La presentazione delle nuove iniziative per l'orientamento universitario è avvenuta lunedì 16 aprile 2012, attraverso una videoconferrenza che ha riunito i vertici delle diverse istituzioni coinvolte. Nella sede della presidenza della Regione erano presenti la vicepresidente con delega a Istruzione e Università, Stella Targetti, insieme al rettore fiorentino Alberto Tesi, al presidente del DSU, Marco Moretti, e al rettore dell'Università per Stranieri, Massimo Vedovelli. In teleconferenza da Pisa vi erano il rettore dell'Università, Massimo Augello, e il rettore della Scuola Sant'Anna, Maria Chiara Carrozza. Da Siena era collegato il rettore di quell'Ateneo, Angelo Riccaboni.

Sul progetto "TUO" la Regione ha deciso di investire importanti risorse europee: si tratta, in due anni, di 400 mila euro provenienti dal FSE, il Fondo Sociale Europeo, utilizzati per orientare un numero consistente di giovani toscani a continuare i loro studi nel modo più efficace possibile "aiutandoli a decidere cosa fare da grandi per scegliere cosa studiare". Centrale, nel progetto, è non solo il rapporto fra i giovani e gli spazi universitari, ma soprattutto la relazione tra i futuri laureati e i professionisti di oggi. "Dobbiamo aiutare i nostri ragazzi a fare la scelta giusta in un momento importante ma anche complicato nella loro vita – ha detto la vicepresidente Targetti – nella consapevolezza che dovranno misurarsi con un mercato del lavoro sempre più competitivo e dalla dimensione sempre più internazionale".

Videoconferenza

Gli studenti potenzialmente interessati al "TUO" sono quelli del quarto e quinto anno delle scuole superiori toscane: circa 7 mila giovani in 175 autonomie scolastiche. Il progetto è partito proprio oggi, a Firenze, con la prima delle tre azioni previste: il "TUO day". Gli altri due "TUO day" sono previsti alla Stazione Leopolda di Pisa mercoledì 18 aprile e a Siena venerdì 20. L'orario è dalle 10 alle 20 e ciascuno dei tre appuntamenti prevede, attorno alle 18.30, un intermezzo con musica e aperitivo. In ciascuna delle tre sedi ci saranno dai 25 ai 30 stand: 11, uguali in ogni sede, presentano il panorama toscano e gli altri danno notizie sulle offerte specifiche del territorio. L'iniziativa si svolge in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale, che nelle scorse settimane ha fatto circolare la notizia in tutte le scuole superiori toscane ottenendo prenotazioni da oltre 2.000 studenti, di cui più di 1.500 si riferiscono all'appuntamento pisano. È attivo, anche grazie al web e a un profilo Facebook (www.facebook.com/tuoday), un passaparola che sta facendo circolare la possibilità.

Oltre al "TUO day" esistono altre due azioni nel "decidere cosa fare da grande per scegliere cosa studiare" (è il sottotitolo dell'intero progetto): il "TUO test" e il "TUO @uni". "TUO test" è un questionario, che consentirà ai ragazzi di auto-valutare le proprie abilità, competenze e conoscenze personali: aiuterà a metterli in grado di definire aspettative sul lavoro e priorità esistenziali in modo da renderli più consapevoli del contesto di riferimento nel quale si muovono. Per "TUO@uni" sarà invece necessario aspettare l'estate: a cavallo fra luglio e agosto, alcune residenze universitarie di Firenze, Pisa e Siena ospiteranno full-immersion di cinque giorni con lezioni, dibattiti e presentazioni. 300 studenti passeranno una settimana in una sede universitaria, avendo modo di confrontarsi con docenti, esperti ed ex studenti che metteranno a disposizione la diretta esperienza maturata sul campo).

"Vogliamo vincere la sfida di un orientamento efficace anche attraverso il nostro fare sistema", ha detto Stella Targetti, ringraziando "un sistema pubblico che non solo esprime un insieme di ricerca e alta formazione in grado di competere e portare ricchezza al territorio, ma che è anche capace di fare squadra superando autoreferenzialità e individualismo".

Videoconferenza 1"Il progetto TUO - ha dichiarato il rettore Massimo Augello - è una dimostrazione del buon lavoro che stiamo facendo insieme come università toscane e con la Regione, con l'obiettivo di promuovere e valorizzare iniziative comuni nei settori dell'orientamento, della didattica, della ricerca e del trasferimento tecnologico. Siamo particolarmente soddisfatti di come si sta configurando la giornata pisana del 18 aprile, che ha più di 1.500 studenti iscritti, perché presenteremo la nostra offerta formativa sulla base dei nuovi dipartimenti, che nel giro di qualche mese andranno a sostituire le facoltà, e con un'attenzione specifica alle possibilità di inserimento lavorativo dei giovani laureati".

"Avviare contatti – ha commentato il rettore della Scuola Sant'Anna, Maria Chiara Carrozza - fare sistema e valorizzare l'esperienza nel campo della formazione e della ricerca sono ormai una necessità, oltre che soprattutto una grande opportunità per le università toscane che, grazie alla 'regia' e al coordinamento della Regione, possono presentare la loro offerta in maniera congiunta, a una vasta platea di studenti che stanno per concludere le scuole medie superiori. Le azioni di orientamento rivestono una particolare importanza perché permettono ai giovani, che rappresentano il nostro futuro, di scegliere bene il percorso universitario, assecondando i desideri personali e le aspirazioni lavorative. Per questo motivo è intenzione della Scuola superiore Sant'Anna potenziare le attività di orientamento, in particolare quelle dedicate a settori tematici ben precisi. La Scuola, di recente, ha ospitato giornate tematiche dedicate a Ingegneria, Medicina, Scienze Agrarie, durante le quali i partecipanti hanno conosciuto meglio le attività di ricerca condotte in questi settori. La ricerca, quindi, è diventata anche un valido strumento per fare orientamento".

Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa 1 (19/04)
Tirreno Pisa 2 (19/04)
PisaInformaFlash.it (19/04)

Repubblica Firenze
Unità Toscana
Tirreno Pisa
InToscana.it
PisaNotizie.it
PisaInformaFlash.it 

Lunedì, 16 Aprile 2012 12:44

Un nuovo centro di eccellenza a Ingegneria

turbomacchineUn'intesa per lo sviluppo e il consolidamento della presenza del Nuovo Pignone in Toscana e per stimolare la ricerca industriale e sperimentale e il trasferimento tecnologico, coinvolgendo anche le piccole e medie imprese dell'indotto appartenenti al settore della tecnologia ingegneristica. Questo l'obiettivo che si propone il protocollo d'intesa firmato oggi da Regione Toscana, Nuovo Pignone, Università di Firenze, Università di Pisa e PontLab srl.

Gli interventi previsti dall'intesa, che la Regione si impegna a cofinanziare per 2 milioni e 200 mila euro, prevedono un investimento complessivo di 2 milioni e 700 mila euro. Serviranno per realizzare tre laboratori nati dal potenziamento di laboratori universitari esistenti negli atenei fiorentino e pisano e che già operano nei settori di interesse del Nuovo Pignone e dal potenziamento dell'attività del laboratorio misto pubblico-privato, Pont Lab.

A Pisa verrà creato un centro di eccellenza per lo sviluppo e la caratterizzazione di cuscini idrodinamici avanzati per impiego su turbomacchine industriali di ultima generazione, ad elevata efficienza e densità di potenza. Il laboratorio sarà realizzato al dipartimento di Ingegneria meccanica, nucleare e della produzione.

Gli interventi previsti dal protocollo si inseriscono all'interno del progetto di espansione e consolidamento della propria base produttiva ed ingegneristica nonché della rete regionale di ricerca industriale e sperimentale da parte della multinazionale Nuovo Pignone – parte del gruppo GE Oil&Gas, che conta oggi in Toscana più di 4000 addetti – chiamato progetto Atene (Advanced Technologies for Energy Efficiency). Atene prevede il coinvolgimento dei laboratori con competenze specifiche in discipline ritenute strategiche per le finalità del progetto stesso. In parallelo al progetto Atene, è stato siglato, lo scorso anno, l'accordo di programma fra azienda, Regione, istituzioni locali che consente, grazie ad un investimento complessivo di 13 milioni, lo sviluppo, l'industrializzazione e il consolidamento occupazionale del polo Nuovo Pignone di Massa- Carrara e grazie anche al quale il gruppo prevede di incrementare la produzione ed export rafforzando la propria presenza sul territorio. Nell'intesa firmata oggi, Nuovo Pignone si impegna ad adoperarsi per assicurare ai laboratori altamente tecnologici, nonché alle Pmi dell'indotto tecnologico, un flusso di commesse continuato nel tempo.

La Regione, per parte sua, ha inserito il potenziamento dei laboratori all'interno della sua strategia per l'innovazione e il trasferimento tecnologico che prevede la qualificazione di centri di competenza, pubblici o pubblico-privati. Si impegna anche a favorire le Pmi dell'indotto tecnologico mettendo in campo strumenti e incentivi di politica industriale e di politica attiva del lavoro, incentivi per l'occupazione e servizi qualificati a favore delle aziende di nuova costituzione che investono in attività innovative a seguito della ricerca effettuata dai laboratori previsti dall'intesa.

Ne hanno parlato:
Repubblica Firenze
Corriere Fiorentino
Corriere Toscana
Unità Toscana
QN
Tirreno Pisa
PisaNotizie.it 

Tg:
RaiTre TGR Toscana
RTV 38
Italia7
Toscana TV
TVR Teleitalia 

Premiazione studenti disagiatiCinquantamila euro in sostegno di studenti disagiati: la Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus, in collaborazione con l'Università di Pisa, ha consegnato borse di studio di 1500 e 2000 euro a 33 giovani iscritti all'Ateneo che si trovano in condizioni di disagio o difficoltà economica. Alla cerimonia in rettorato erano presenti il rettore Massimo Augello, il prorettore per gli studenti Rosalba Tognetti, Pierangelo Azzali e Giuseppe Milazzo, rispettivamente segretario e consigliere di Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus.

Il rettore Augello ha ringraziato la Fondazione per la sensibilità e l'impegno dimostrati nel sostenere il percorso formativo degli studenti che hanno partecipato al bando per l'anno accademico 2011-2012: «L'iniziativa della Fondazione Intesa Sanpaolo è un'azione concreta di sostegno al diritto allo studio», ha commentato il rettore. «Le borse sono state assegnate a giovani che, nonostante le difficoltà, si stanno impegnando nel conseguire un titolo di studio importante come la laurea. Questi ragazzi hanno infatti dimostrato di essere studenti meritevoli e di aver conseguito almeno 20 crediti formativi per ogni anno di iscrizione».

Premiazione studenti disagiatiLa Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus ha tra le sue finalità l'intervento a favore dell'istruzione, dell'arte e della cultura, laddove vengano riscontrate situazioni di difficoltà. Particolare attenzione è stata rivolta agli studenti universitari istituendo, già con altre università italiane, borse di studio mirate a questo scopo: «Nell'attuale momento di crisi economica, la nostra mission assume un valore particolare», hanno commentato Pierangelo Azzali e Giuseppe Milazzo. «I nostri contribuiti vanno ad aiutare le fasce sociali più deboli in un ambito, quello dello studio e della formazione, fondamentale per i giovani".

 

Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa
PisaInformaFlash.it

veterinariaL'Università di Pisa partecipa alla "XIV Settimana della Cultura", il programma ministeriale che mira a promuovere la conoscenza dei beni culturali. Per nove giorni, dal 14 al 22 aprile 2012, in tutta Italia saranno aperti gratuitamente musei, ville, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali. Sono tante le strutture museali dell'Ateneo che aderiscono all'iniziativa, proponendo un ricco e variegato calendario di eventi, tutti gratuiti.

Il Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi inaugurerà sabato 14 aprile, alle ore 18.00, la mostra dal titolo "Paolo Ciampini. I segni del volto", con una selezione di trenta acqueforti dell'autore. Altro appuntamento del museo è fissato per venerdì 20 con la conferenza "Se mi ami sbadiglia!" dedicata alle ricerche condotte dai primatologi Elisabetta Palagi e Ivan Norscia. Sono previsti per il 21, alle ore 15.30, i laboratori di quartiere "Dal Museo al Ponte: Pisa ed il suo territorio" (informazioni al tel.050 2216066/67).

Il Museo degli Strumenti per il Calcolo ha fissato per sabato 14, alle 16.30, una presentazione dal titolo "Cronologia dell'informatica: the Directors' cut", che fa da introduzione alla mostra "La CEP prima della CEP" (info e prenotazioni al tel.050 2213178).egitto

Il Museo di Storia Naturale e del Territorio dell'Università, situato alla Certosa di Calci, ha in programma dal 16 al 21 una serie di attività didattiche rivolte alle scuole e mirate ad approfondire le esposizioni e le collezioni del museo, con particolare riferimento a quelle della zoologia, mineralogia e paleontologia.

Il Museo Anatomico Veterinario ha organizzato dal 16 al 20 dei laboratori didattici di osteologia per lo studio degli animali domestici (info e prenotazioni al tel.050 2216856).

Il giorno 19, alle ore 16 e alle ore 17, sono inoltre programmate delle visite guidate per scoprire le collezioni Egittologiche dell'Università di Pisa in via San Frediano, una delle più ricche collezioni di antichità egiziane della Toscana (prenotazioni al tel.050 2215579).

Tra le iniziative infine un seminario del professor Gianfranco Natale sull'anatomista e patologo Filippo Pacini, di cui ricorre il bicentenario della nascita, promosso dal Museo di Anatomia Umana per martedì 17 alle ore 15.30.

booksSi sono insediati mercoledì 11 aprile 2012, alla presenza del rettore Massimo Augello, gli organi direttivi della Pisa University Press, la nuova casa editrice dell'Università di Pisa. Membri del Consiglio di Amministrazione sono la professoressa Ada Carlesi, che ne è il presidente, il professor Francesco Barachini e i dottori Giovanni Stea, Riccardo Grasso e Giovanna Mariani. La professoressa Carlesi è anche il presidente del Comitato scientifico della società, di cui fanno parte i professori Paolo Rossi, Giacomo Lorenzini, Ewa Karwacka, Enrico Moriconi, Gianfranco Fioravanti, Raffaele Donnarumma, Amelio Dolfi, Giuseppe Buttazzo e Umberto Breccia. Il professor Saulle Panizza è stato nominato direttore editoriale della società.

Nei prossimi mesi la casa editrice ha in programma una serie di iniziative più specifiche di presentazione all'intera comunità universitaria.

La Pisa University Press nasce con l'obiettivo di valorizzare da un punto di vista editoriale l'ampia e multiforme produzione culturale dell'Ateneo e del territorio pisano. La società intende diventare un punto di riferimento all'interno del panorama dell'editoria universitaria italiana, garantendo sia un'ampia distribuzione del proprio catalogo, sia una qualità editoriale pienamente conforme ai parametri scientifici riconosciuti a livello di valutazione della ricerca.

Giovedì, 12 Aprile 2012 15:28

Professor Franco Strumia

strumiaIl Prof. Franco Strumia è nato a Annicco (CR) il 7 giugno 1939.

Professore di I fascia dal 1 novembre 1980, ha insegnato Fisica generale presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell'Università di Pisa.
È stato Direttore del Dipartimento di Fisica, Direttore del Centro Interdipartimentale di Storia Naturale e del territorio e Prorettore alla ricerca scientifica.
È stato insignito dell'Ordine del Cherubino.

Giovedì, 12 Aprile 2012 15:23

Professor Umberto Santarelli

santarelliIl Prof. Umberto Santarelli è nato a Firenze il 5 gennaio 1934.
Professore di I fascia dal 1 marzo 1971, ha insegnato Storia del diritto italiano presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pisa.
È stato Presidente del Corso di Laurea in Scienze giuridiche, Direttore del Seminario per le scienze giuridiche e politiche, Preside della Facoltà di Giurisprudenza.
È stato insignito dell'Ordine del Cherubino.

Giovedì, 12 Aprile 2012 15:19

Professor Franco Russo

RussoIl Prof. Franco Russo è nato a Nola (NA) il 27 maggio 1937.

Professore di I fascia dal 1 novembre 1980, ha svolto insegnamenti nel settore di Ingegneria delle Telecomunicazioni presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa.

È stato Direttore dell'Istituto di Elettronica e Telecomunicazioni, Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione: Elettronica, Informatica, Telecomunicazioni, Direttore del Centro Enrico Piaggio, Consigliere di amministrazione e Prorettore vicario.

È stato insignito dell'Ordine del Cherubino.

Giovedì, 12 Aprile 2012 15:13

Professor Bruno Pellegrini

pellegriniIl Prof. Bruno Pellegrini è nato a Montescudaio (PI) l'8 luglio 1936.

Professore di I fascia dal 1 novembre 1976, ha insegnato Elettronica presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa.
È stato Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica.
È stato insignito dell'Ordine del Cherubino.

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