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Comunicati stampa

Un seminario per suggellare lo storico rapporto che lega l’Università di Pisa e l'Accademia Navale. È quanto si è svolto mercoledì pomeriggio a Livorno presso il Polo Universitario Sistemi Logistici di Villa Letizia, dove gli studenti del Polo e quelli dell’Accademia hanno potuto seguire due panel dedicati alla “Logistica come fattore critico di successo”.

"L'Università di Pisa ha un rapporto privilegiato con l'accademia Navale di Livorno ormai da anni, in uno scambio reciproco di valori e conoscenze – ha dichiarato il Direttore del Polo Universitario Sistemi Logistici, Gianluca Dini, nel suo discorso di apertura - Siamo felici che da oggi questo rapporto si allarghi anche al Polo Sistemi Logistici, partner naturale dell'istituzione livornese per quanto concerne gli argomenti afferenti alla logistica". 

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"Questa nuova collaborazione rafforza ancor di più il rapporto di attiva e proficua collaborazione che unisce l’Università di Pisa e l’Accademia Navale fin dal dopoguerra – ha sottolineato Marco Macchia delegato dell'Università di Pisa per i Rapporti con il Territorio – Ma il percorso che iniziamo con il seminario di oggi arricchisce ulteriormente anche il legame che abbiamo con Livorno e il suo territorio. Un legame basato su una reciprocità di cui l’esperienza del Polo di Villa Letizia è certamente una delle espressioni migliori, ma che passa anche dai 6.000 studenti residenti a Livorno e provincia iscritti al nostro Ateneo”.

 “Con questa iniziativa proseguiamo sulla linea del rafforzamento della lunga e fruttuosa collaborazione tra l’Accademia Navale e l’Università di Pisa – ha concluso il Contrammiraglio Lorenzano Di Renzo - con l’obbiettivo di favorire l’osmosi tra i due prestigiosi Istituti e di ampliare l’offerta formativa di livello universitario su Livorno, in modo da offrire ai ragazzi del territorio, che intendono proseguire gli studi, l’opportunità di farlo senza dover necessariamente migrare in altri luoghi, affrontando i relativi costi e disagi. Una iniziativa, questa del seminario sulla logistica, che riguarda un settore in decisa crescita, ricco di opportunità professionali e che si inserisce perfettamente nel quadro delle esigenze della città e del suo porto commerciale - uno dei più importanti del Mediterraneo - in cui la logistica gioca un ruolo cruciale nell’interconnessione tra produttori ed utenti di beni e servizi".

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Due i panel proposti durante la giornata: uno presentato dal professor Marco Frosolini su “Strumenti e metodi avanzati al servizio della Logistica del futuro: applicazione della simulazione alla sicurezza dei porti e delle aree retroportuali in caso di eventi critici" e uno dal titolo "Misure di efficientemente logistico in ambito della F. A. - Case study: Il nuovo ciclo logistico per l'approvvigionamento e distribuzione del vestiario ordinario al personale del Corpo delle Capitaneria di Porto", a cura del CA (CP) Paolo Lavorenti, capo del 5° reparto amministrazione e logistica del Comando Generale del Corpo delle Capitaneria di Porto.

Al via le iscrizioni ai campi estivi dei musei dell’Università di Pisa, otto settimane all’insegna del gioco, tra arte, scienza, natura e sport per bambini e bambine dai 6 agli 11 anni. In occasione delle vacanze estive il Sistema Museale di Ateneo (SMA) apre le porte del Museo della Grafica, della Gipsoteca di Arte Antica, dell’Orto e Museo Botanico e del Museo degli Strumenti di Fisica – Ludoteca Scientifica. Le attività sono realizzate con il supporto degli operatori del CUS Pisa Junior, proseguendo in questo modo la proficua collaborazione tra le due strutture universitarie giunta al nono anno.

La presentazione delle iniziative si è svolta venerdì 19 maggio alle 11,30 all’Orto e Museo Botanico. La presentazione delle iniziative si è svolta venerdì 19 maggio alle 11,30 all’Orto e Museo Botanico. Sono intervenuti Francesco Aiello, referente attività educative Orto e Museo botanico, Sergio Giudici, direttore della Ludoteca scientifica, Sabrina Balestri, coordinatrice organizzativa Sistema museale di Ateneo, Fabiana Fiorelli, referente attività educative Museo della Grafica, Renato Curci, responsabile attività educative Cus Junior Pisa e Valeria Minucci responsabile centri estivi Cus Junior Pisa.

 

Il calendario completo delle attività va da giugno a settembre per un totale di otto campi estivi. Ecco dunque l’offerta in dettaglio.

Al Museo della Grafica (Palazzo Lanfranchi, Lungarno Galileo Galilei, n. 9 Pisa) gli appuntamenti sono tre: dal 10 al 14 luglio con “La macchina del tempo”, dal 17 al 21 luglio con “Tutti in scena…a passeggio per Londra!” e dal 4 all’8 settembre con “Tutti in scena…non è come sembra!”. Il campo estivo della Gipsoteca di Arte Antica (Piazza San Paolo all’Orto 20, Pisa) è dal 3 al 7 luglio sul tema “Atleti e sport nel mondo antico”: dal lunedì al giovedì il campo si svolgerà presso il CUS, dove un’operatrice museale svolgerà due ore di attività, indicativamente dalle 10 alle 12 e il venerdì i partecipanti visiteranno la Gipsoteca accompagnati dagli operatori del CUS.

I campi organizzati all’Orto e Museo Botanico (Via Roma 56, Pisa) sono due: dal 19 al 23 giugno su “Piante per tutti gli usi…e i gusti” e dal 26 giugno al 30 giugno su “Piante dai continenti…e oltre”. La Ludoteca Scientifica - Museo degli Strumenti di Fisica (Area dei Macelli 2/B – Via Nicola Pisano 25 - Largo Padre Renzo Spadoni) propone due appuntamenti: il 12 - 16 giugno dedicato a “Escursione geologica nel Sistema Solare” e il 3 - 7 luglio su “Un sole che spacca le pietre: rocce, minerali e vulcani”.

 

Possono partecipare ai campi estivi bambine e bambini dai 6 agli 11 anni che hanno frequentato il primo anno della scuola primaria e in possesso del certificato medico per attività sportiva non agonistica

I campi si svolgeranno dalle ore 8:00 alle ore 14:30, la merenda e il pranzo a sacco sono a cura della famiglia. Il pranzo per le bambine e i bambini che partecipano al campo della Gipsoteca di Arte Antica è offerto dal CUS ed è compreso nel costo settimanale. Il costo settimanale è di 115 € (110 € per le figlie e i figli dei dipendenti dell’Università di Pisa, della Scuola Normale Superiore Sant’Anna e del Comune di Pisa) e comprende la quota d’iscrizione al CUS Pisa.Le iscrizioni e il pagamento vanno effettuati presso la segreteria del CUS Pisa, via Chiarugi 5, Pisa. Le bambine e i bambini vanno accompagnati e ripresi presso i musei sede di svolgimento dei campi, ad eccezione del campo della Gipsoteca di Arte Antica che si svolge presso il CUS.

 

Fra le attività infine anche i campi estivi del Cus Pisa Junior (Via Federico Chiarugi 5, Pisa), giunti quest’anno alla ventesima edizione, che propongono varie attività sportive in sinergia con il Sistema Museale di Ateneo. Gli appuntamenti per giovani sportive e sportivi dai 4 ai 14 anni sono 8: dal 12 al 16 giugno, dal 19 al 23 giugno e dal 26 al 30 giugno; dal 3 al 7 luglio, dal 10 al 14 luglio e dal 17 al 21 luglio e dal 24 al 28 luglio; dal 4 al 8 settembre. Per maggiori informazioni su costi e orari: http://cuspisa.unipi.it/

C’è anche un docente dell’Università di Pisa nel neo-istituito CLEP, il comitato per l’individuazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali appena istituito dal Ministro per le Autonomie Territoriali, Roberto Calderoli. Il professor Emiliano Frediani, ordinario di Diritto amministrativo al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo pisano, è stato nominato nel gruppo di esperti che riunisce 61 tra le massime autorità e vertici del campo amministrativo e accademico, del diritto costituzionale, europeo e internazionale, dell’economia e della matematica. Il CLEP, presieduto dal professor Sabino Cassese, Giudice emerito della Corte costituzionale, ha iniziato i suoi lavori lo scorso 9 maggio presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Nella sua attività didattica e di ricerca il Professor Frediani si occupa di vari temi di diritto amministrativo generale e speciale, tra i quali la dialettica tra cittadino ed amministrazione pubblica, le trasformazioni del potere amministrativo, i contratti pubblici, gli strumenti di regolazione e tutela ambientale, il Terzo settore e la gestione dei servizi alla persona. Tra le sue pubblicazioni più recenti si richiamano i due lavori monografici dedicati alla co-progettazione dei servizi sociali (Giappichelli, 2021) e allo studio delle decisioni amministrative in materia di ambiente (Il Mulino, 2019).

 

Nel maggio del 1993, un’autobomba esplose in via dei Georgofili a Firenze sventrando la sede dell’Accademia, di cui la strada prende il nome, e gli edifici prospicenti, danneggiando gravemente un’ala del museo degli Uffizi ed alcune sue inestimabili opere. Nell’esplosione persero la vita la famiglia Nencioni e Dario Capolicchio, ventenne, studente universitario. La deflagrazione dell’autobomba segnò la storia del Paese, come la lunga scia di attentati che avevano già insanguinato l’anno precedente la città di Palermo e poi, risalendo lo stivale, altre città, come Roma a Milano. Le stragi e la violenza terroristica di matrice mafiosa di quegli anni inaugurarono però una nuova stagione, questa volta dell’antimafia, che portò ad un rafforzamento degli strumenti di prevenzione e contrasto penale, e ad una mobilitazione organizzata dal basso della società civile.

A trent’anni da quegli avvenimenti, il convegno intende favorire un dialogo multidisciplinare, aperto alle esperienze sia delle istituzioni impegnate nell’azione di prevenzione e contrasto del fenomeno mafioso, sia del mondo dell’associazionismo antimafia, sul nesso tra la violenza terroristica e stragista, da una parte, e la tenuta e risposta democratica delle istituzioni e della società civile italiana, dall’altra.

Le giornate di studio si rivolgono ad un pubblico ampio, nel tentativo di attivare una riflessione collettiva sui temi delle mafie e delle antimafie in Toscana.

Martedì, 23 maggio, l’Università ospiterà un momento di dibattito sul nesso tra memoria, stragi e monitoraggio civico contro le mafie con alcune scuole secondarie della provincia di Pisa.

Mercoledì, 24 maggio, sono invece previste due tavole rotonde. Al mattino, inizio ore 10:00, in collaborazione con Avviso Pubblico (Enti locali contro mafie e corruzione) si terrà un dibattito sull’evoluzione delle mafie in Toscana a trent’anni dalle stragi, e sul riconoscimento delle minacce che queste organizzazioni pongono all’integrità della pubblica amministrazione, dell’economia e della società civile in una regione come la Toscana. Nel pomeriggio, inizio ore 14:30, verrà ospitato un momento di approfondimento scientifico sulla strategia stragista delle mafie italiane e sull’impatto delle bombe mafiose sulle stesse organizzazioni criminali, sulla risposta antimafia delle istituzioni italiane e sui meccanismi di costruzione di una memoria collettiva da parte della società civile del Paese.

Giovedì, 25 maggio, si svolgerà un workshop nel quale verranno presentate alcune ricerche in corso sui processi di diffusione territoriale delle mafie in Italia e all’estero, e sui meccanismi di risposta istituzionale e di mobilitazione dal basso a trent’anni dalla stagione delle stragi.

Le due tavole rotonde di mercoledì 24 maggio saranno anche in diretta online sul canale YouTube del Master APC (https://www.youtube.com/@mastrerapc7932).

 

Il comitato Unico di Garanzia (Cug) dell’Università di Pisa ha donato i volumi della sua collana di studi “Genere, soggettività, diritti”, editi dalla casa editrice Pisa University Press, alla Biblioteca SMS del Comune di Pisa. Da oggi la collezione della biblioteca si arricchisce di nuovi libri dedicati all’inclusione, alla parità di genere e ai diritti con l’obiettivo di migliorare il benessere collettivo, la convivenza civile e la crescita culturale della cittadinanza.
L’iniziativa è stata promossa dalla dottoressa Francesca Pecori responsabile dell’ufficio per l’Eguaglianza e le Differenze (UED) dell’Ateneo pisano.

 

Il Comitato Unico di Garanzia opera infatti attivamente non solo nel contesto universitario ma anche sul territorio destinando parte delle sue risorse culturali, scientifiche ed economiche al Public Engagement convinto che, alla base di una società innovativa e sostenibile, siano i valori di parità di genere e pari opportunità.

“Il CUG intende proseguire nella direzione già tracciata da anni nella promozione, organizzazione e sostegno della cultura dell’eguaglianza favorendo la diffusione dei saperi nonché valorizzando le conoscenze nel contesto dello sviluppo culturale dei territori – dice la presidente professoressa Elena Dundovich - Proprio a tale fine è stato recentemente istituito anche l’Ufficio per l’Eguaglianza e le Differenze che supporta le nostre molteplici iniziative”.

 

arpat2A distanza di un anno e mezzo dalla sottoscrizione dell’accordo quadro tra l’Università di Pisa e l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana nell’ambito della ricerca, formazione, elaborazione e diffusione della conoscenza, martedì 16 maggio si è tenuto un incontro a Palazzo alla Giornata tra il rettore Riccardo Zucchi, insediatosi da pochi mesi, e il direttore generale di ARPAT, Pietro Rubellini, per fare il punto sulle collaborazioni realizzate o in corso di realizzazione.

Sia il rettore che il direttore generale hanno espresso soddisfazione per le attività sviluppate, che vanno dalla stipula degli accordi di ricerca congiunti come quello sulla caratterizzazione del KEU con il Dipartimento di Scienze della Terra, che si configura come un’occasione importante per il monitoraggio e la gestione di un delicato tema ambientale. Altrettanto significativa è stata la collaborazione dell’Ateneo alla realizzazione delle giornate scientifiche di ARPAT destinate al personale interno e finalizzate a indagare quali siano gli effetti diretti e indiretti provocati dal cambiamento climatico. Nell’edizione 2022, infatti, hanno riscosso particolare interesse le lezioni incentrate sulla transizione energetica con approfondimenti sulla geotermia e sull’energia nucleare.

Per quanto riguarda la ricerca, gli obiettivi da perseguire attraverso l’accordo quadriennale sono quelli di migliorare la comunicazione e lo scambio di informazioni fra imprese e strutture di ricerca, stimolare singoli progetti di ricerca applicata e, più in generale, puntare alla promozione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. Nel campo della formazione saranno ulteriormente implementati tirocini e stage, tesi di laurea e di dottorato presso ARPAT, oltre all’istituzione di specifiche borse di studio da svolgersi in strutture aziendali. Si mirerà, infine, a favorire la nascita di collaborazioni nel campo dell’elaborazione e diffusione della conoscenza scientifica in materia di protezione ambientale.

“La collaborazione con ARPAT – ha dichiarato il rettore Riccardo Zucchi – rientra nelle cosiddette attività di Terza Missione, che stiamo potenziando perché riteniamo essenziale il contributo che l’Università può garantire allo sviluppo e alla crescita della società, tanto più se legato a tematiche quali l’ambiente e lo sviluppo sostenibile.

“È stata una grande soddisfazione per me e per l’Agenzia incontrare il rettore – ha detto il direttore generale Pietro Rubellini - ricevendo apprezzamenti significativi per il lavoro di ricerca e didattico portato avanti insieme in questi anni e per il programma futuro fissato con l’accordo quadro che si riconferma in tutti i suoi aspetti”.

Il comitato Unico di Garanzia (Cug) dell’Università di Pisa ha donato i volumi della sua collana di studi “Genere, soggettività, diritti”, editi dalla casa editrice Pisa University Press, alla Biblioteca SMS del Comune di Pisa. Da oggi la collezione della biblioteca si arricchisce di nuovi libri dedicati all’inclusione, alla parità di genere e ai diritti con l’obiettivo di migliorare il benessere collettivo, la convivenza civile e la crescita culturale della cittadinanza.
L’iniziativa è stata promossa dalla dottoressa Francesca Pecori responsabile dell’ufficio per l’Eguaglianza e le Differenze (UED) dell’Ateneo pisano.

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Da sinistra Giovanna Colombini (Biblioteca Sms), Francesca Pecori (Università di Pisa), Elena Dundovich (Università di Pisa), Fabrizio Mangione (Biblioteca Sms)


Il Comitato Unico di Garanzia opera infatti attivamente non solo nel contesto universitario ma anche sul territorio destinando parte delle sue risorse culturali, scientifiche ed economiche al Public Engagement convinto che, alla base di una società innovativa e sostenibile, siano i valori di parità di genere e pari opportunità.

“Il CUG intende proseguire nella direzione già tracciata da anni nella promozione, organizzazione e sostegno della cultura dell’eguaglianza favorendo la diffusione dei saperi nonché valorizzando le conoscenze nel contesto dello sviluppo culturale dei territori – dice la presidente professoressa Elena Dundovich - Proprio a tale fine è stato recentemente istituito anche l’Ufficio per l’Eguaglianza e le Differenze che supporta le nostre molteplici iniziative”.

 

Al via i campi estivi nei musei dell’Università di Pisa, otto settimane all’insegna del gioco, tra arte, scienza, natura e sport per bambini e bambine dai 6 agli 11 anni. In occasione delle vacanze estive il Sistema Museale di Ateneo (SMA) apre le porte del Museo della Grafica, della Gipsoteca di Arte Antica, dell’Orto e Museo Botanico e del Museo degli Strumenti di Fisica – Ludoteca Scientifica. Le attività sono realizzate con il supporto degli operatori del CUS Pisa Junior, proseguendo in questo modo la proficua collaborazione tra le due strutture universitarie giunta al nono anno.

La presentazione delle iniziative si è svolta venerdì 19 maggio alle 11,30 all’Orto e Museo Botanico. Sono intervenuti Francesco Aiello, referente attività educative Orto e Museo botanico, Sergio Giudici, direttore della Ludoteca scientifica, Sabrina Balestri, coordinatrice organizzativa Sistema museale di Ateneo, Fabiana Fiorelli, referente attività educative Museo della Grafica, Renato Curci, responsabile attività educative Cus Junior Pisa e Valeria Minucci responsabile centri estivi Cus Junior Pisa.

Obiettivo di questi campi "scientifici" e' quello di arricchire il bagaglio culturale dei nostri bambini attraverso una visione complessiva dello spazio in cui agisce la motricità umana: dalla pratica dell’esercizio fisico allo studio anatomico, alla storia dello sport nell’antichità, alla raffigurazione del corpo nell’arte, alle leggi fisiche del movimento, all’ambiente naturale. In altre parole " mens sana in corpore sano".

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Da sinistra, Francesco Aiello, Sergio Giudici, Sabrina Balestri, Fabiana Fiorelli, Renato Curci e Valeria Minucci

Il calendario completo delle attività va da giugno a settembre per un totale di otto campi estivi. Ecco dunque l’offerta in dettaglio.

Il programma museo per museo

Al Museo della Grafica (Palazzo Lanfranchi, Lungarno Galileo Galilei, n. 9 Pisa) gli appuntamenti sono tre: dal 10 al 14 luglio con “La macchina del tempo”, dal 17 al 21 luglio con “Tutti in scena…a passeggio per Londra!” e dal 4 all’8 settembre con “Tutti in scena…non è come sembra!”.

Il campo estivo della Gipsoteca di Arte Antica (Piazza San Paolo all’Orto 20, Pisa) è dal 3 al 7 luglio sul tema “Atleti e sport nel mondo antico”: dal lunedì al giovedì il campo si svolgerà presso il CUS, dove un’operatrice museale svolgerà due ore di attività, indicativamente dalle 10 alle 12 e il venerdì i partecipanti visiteranno la Gipsoteca accompagnati dagli operatori del CUS.

I campi organizzati all’Orto e Museo Botanico (Via Roma 56, Pisa) sono due: dal 19 al 23 giugno su “Piante per tutti gli usi…e i gusti” e dal 26 giugno al 30 giugno su “Piante dai continenti…e oltre”. La Ludoteca Scientifica - Museo degli Strumenti di Fisica (Area dei Macelli 2/B – Via Nicola Pisano 25 - Largo Padre Renzo Spadoni) propone due appuntamenti: il 12 - 16 giugno dedicato a “Escursione geologica nel Sistema Solare” e il 3 - 7 luglio su “Un sole che spacca le pietre: rocce, minerali e vulcani”.

 

Come partecipare

Possono partecipare ai campi estivi bambine e bambini dai 6 agli 11 anni che hanno frequentato il primo anno della scuola primaria e in possesso del certificato medico per attività sportiva non agonistica
I campi si svolgeranno dalle ore 8:00 alle ore 14:30, la merenda e il pranzo a sacco sono a cura della famiglia. Il pranzo per le bambine e i bambini che partecipano al campo della Gipsoteca di Arte Antica è offerto dal CUS ed è compreso nel costo settimanale. Il costo settimanale è di 115 € (110 € per le figlie e i figli dei dipendenti dell’Università di Pisa, della Scuola Normale Superiore Sant’Anna e del Comune di Pisa) e comprende la quota d’iscrizione al CUS Pisa.
Le iscrizioni e il pagamento vanno effettuati presso la segreteria del CUS Pisa, via Chiarugi 5, Pisa. Le bambine e i bambini vanno accompagnati e ripresi presso i musei sede di svolgimento dei campi, ad eccezione del campo della Gipsoteca di Arte Antica che si svolge presso il CUS.

 

Il Cus Pisa Junior

Fra le attività infine anche i campi estivi del Cus Pisa Junior (Via Federico Chiarugi 5, Pisa), giunti quest’anno alla ventesima edizione, che propongono varie attività sportive in sinergia con il Sistema Museale di Ateneo. Gli appuntamenti per giovani sportive e sportivi dai 4 ai 14 anni sono 8: dal 12 al 16 giugno, dal 19 al 23 giugno e dal 26 al 30 giugno; dal 3 al 7 luglio, dal 10 al 14 luglio e dal 17 al 21 luglio e dal 24 al 28 luglio; dal 4 al 8 settembre. Per maggiori informazioni su costi e orari: http://cuspisa.unipi.it/

Promuovere la diffusione della cultura della qualità e illustrare alcune indicazioni operative previste dal nuovo Modello di Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento (AVA 3) delle Università Italiane delle Università Italiane e utili ai fini di un complessivo miglioramento continuo delle attività dell’Ateneo pisano. Sono questi gli obiettivi principali del percorso informativo/formativo sul Modello AVA3 che si è aperto ieri, giovedì 18  maggio 2023, nell’aula 6 del Palazzo La Sapienza, con un primo incontro rivolto ai Coordinatori dei Corsi di dottorato.

“La scelta di iniziare proprio dai Corsi di Dottorato non è casuale – ha spiegato nella sua introduzione la professoressa Roberta Moruzzo, Delegata per la qualità e promotrice dell’incontro assieme al Presidio della Qualità di Ateneo – Tra i tanti elementi di novità introdotti dal Modello AVA3, infatti, vi è proprio l’estensione di quelli che sono i requisiti Anvur per l’accreditamento delle Università anche ai Corsi di dottorato. Era opportuno quindi dar loro precedenza visto che per le altre strutture AVA3 è sostanzialmente un aggiornamento del modello precedente”.

“Il percorso che inauguriamo oggi – ha aggiunto la Delegata – servirà a mettere tutte le strutture dell’Ateneo a conoscenza di cosa il modello prevede così da facilitare, nei prossimi mesi e anni, il lavoro di progettazione, gestione, autovalutazione e miglioramento del Sistema di Assicurazione della Qualità (AQ) in vista del nuovo processo di accreditamento dell’Università di Pisa, previsto nel primo semestre del 2026”.

Tra le principali novità introdotte dal Modello AVA 3, rilasciato dall’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) a febbraio 2023 e illustrato, questa mattina, dalla professoressa Simonetta Bassi, presidente del Presidio della Qualità, una maggior attenzione alla coerenza fra l'architettura della governance di Ateneo, le strategie che vengono da essa definite e le risorse disponibili.

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Il nuovo modello punta, infatti, verso una maggior integrazione tra quella che è la Pianificazione strategica e il Piano della performance, in modo che gli Atenei vadano verso l’individuazione di obiettivi (strategici e operativi) e di indicatori che siano coerenti all'interno dei vari strumenti di programmazione.

Oltre all’estensione dei requisiti di accreditamento ai dottorati, il nuovo modello prevede anche dei requisiti specifici per i Corsi di Studio in Medicina e Chirurgia e che questi siano sempre oggetto di visita, a differenza dei criteri di scelta adottati per gli altri Corsi di Studio.

Maggior attenzione è data, inoltre, a quelli che sono i requisiti di sede e a cui sarà collegato il giudizio finale della Commissione degli Esperti di Valutazione (CEV) la cui composizione, con l’adozione del modello AVA 3, vede l’introduzione anche di un esperto per la sostenibilità economico-finanziaria.

Tutte novità, ha spiegato la Delegata per la qualità, in linea con quanto richiesto dall’ENQA (European Association for Quality Assurance in Higher Education) e dal “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati” (DM 226/2021).

L’incontro ha visto la partecipazione attiva di 50 persone tra Coordinatori dei Corsi di Dottorato e personale degli uffici di supporto oltre al Prorettore per il Dottorato di Ricerca, Prof. Bernardo Tellini.

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