Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi
Comunicati stampa

Mercoledì 14 dicembre, alle ore 21, al Teatro Verdi di Pisa si terrà il Concerto di Natale del Coro e dell’Orchestra dell’Università di Pisa. Il Coro e l’Orchestra, preparati dai maestri Stefano Barandoni e Manfred Giampietro, eseguiranno, con la direzione di Stefano Barandoni, un’ampia selezione di brani dal melodramma Turandot di Giacomo Puccini, la suite “Mission” di Ennio Morricone e una selezione di canti tradizionali natalizi. Parteciperanno il soprano Maria Billeri, il tenore Max Jota, il basso Marco Innamorati e il tenore Mentore Siesto.

L'evento sarà a ingresso gratuito con biglietti che potranno essere prenotati, fino a un massimo di due, esclusivamente sul sito http://su.unipi.it/BookingCoroOrchestra a partire dalle ore 12 del 7 dicembre, fino a esaurimento dei posti.

 

Lunedì 5 dicembre alle 17.30 la Biblioteca di Antichistica dell’Università di Pisa (in via Santa Maria 44) ospita la tavola rotonda dal titolo "La Commune: l'evento, la narrazione, l'azione e la parola delle donne” dedicata a una lettura della Comune di Parigi del 1871 attraverso l'esperienza femminile. Partecipano Maria Borsò, del Centro Buonarroti Toscana e Segreteria SPI CGIL Pisa, e per l’Università di Pisa Gian Mario Cazzaniga, Vinzia Fiorino, Iacopo Leoni. Modera Antonietta Sanna.
La tavola rotonda è organizzata nell’ambito della mostra "La Commune", dedicata agli eventi parigini del 1871 e visitabile presso le Biblioteche di Filosofia e Storia (via Pasquale Paoli 9) e di Italianistica e Romanistica (in Piazza Torricelli 2) fino al 23 dicembre.
L’iniziativa è a cura del Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, Dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica e Sistema bibliotecario di Ateneo dell’Università di Pisa, Centro Filippo Buonarroti Toscana, Biblioteca Franco Serantini, ISSORECO Pisa, Amies et Amis de la Commune de Paris 1871.

Dalla notte del 20 novembre l’esercito turco ha ripetutamente bombardato centinaia di aree curde nel Nord-Est della Siria e nel Nord dell’Iraq, provocando morti anche tra i civili, danneggiando importanti infrastrutture, ospedali, silos con risorse alimentari. Oggetto degli attacchi è stato in particolare il territorio del Rojava, al confine nord-orientale della Siria.

Si tratta di attacchi condotti in violazione del diritto internazionale, su territori di Stati sovrani e senza il loro consenso, rivolti contro quelle stesse popolazioni curde che negli anni passati hanno svolto un ruolo fondamentale nel respingere il cosiddetto “Stato Islamico” e sono state supportate in ciò dalla comunità internazionale (valga per tutti ricordare la vasta solidarietà per la città di Kobane, sottoposta ad assedio per 134 giorni).

L’Università di Pisa esprime la propria forte riprovazione per questi attacchi, è solidale con le comunità curde colpite, chiede che si fermino tutte le operazioni militari nell’area e che si scongiuri una pericolosa escalation: occorre invece avviare un processo di reale pacificazione della regione, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati.

Come tutti gli anni le Residenze Universitarie chiuderanno durante il periodo natalizio, che quest'anno andrà dal 24 dicembre all'8 gennaio 2023: si tratta di un periodo un po' più lungo rispetto agli anni precedenti, al fine di perseguire un risparmio energetico e di razionalizzazione dei costi di gestione nonché in considerazione del fatto che fino al ponte dell'Epifania, anche negli anni precedenti, rientravano pochi studenti nelle strutture.

Come sempre, gli/le studenti che hanno esigenza di rimanere nelle case dello studente per motivi di studio o di eccessiva lontananza dalla propria dimora, avranno piena copertura rispetto alla necessità di alloggio, come ampiamente comunicato dal DSU, che ha anche indicato le modalità e i tempi per le richieste.

Sarà comunque oggetto di riflessione l'opportunità di ridurre per il futuro il periodo di chiusura delle residenze universitarie durante le festività natalizie, nell'ottica della collaborazione sempre più stretta e proficua tra l'Università di Pisa e il DSU Toscana per soddisfare il più possibile le esigenze degli/delle studenti, con il comune obiettivo di dare piena attuazione al diritto allo studio.

Leggi i dettagli sul sito del DSU

Dalla notte del 20 novembre l’esercito turco ha ripetutamente bombardato centinaia di aree curde nel Nord-Est della Siria e nel Nord dell’Iraq, provocando morti anche tra i civili, danneggiando importanti infrastrutture, ospedali, silos con risorse alimentari. Oggetto degli attacchi è stato in particolare il territorio del Rojava, al confine nord-orientale della Siria.

Si tratta di attacchi condotti in violazione del diritto internazionale, su territori di Stati sovrani e senza il loro consenso, rivolti contro quelle stesse popolazioni curde che negli anni passati hanno svolto un ruolo fondamentale nel respingere il cosiddetto “Stato Islamico” e sono state supportate in ciò dalla comunità internazionale (valga per tutti ricordare la vasta solidarietà per la città di Kobane, sottoposta ad assedio per 134 giorni).

L’Università di Pisa esprime la propria forte riprovazione per questi attacchi, è solidale con le comunità curde colpite, chiede che si fermino tutte le operazioni militari nell’area e che si scongiuri una pericolosa escalation: occorre invece avviare un processo di reale pacificazione della regione, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati.

nordest

Sono stati circa 80 i colloqui conoscitivi a cui hanno partecipato studenti, studentesse, laureati e laureate dei corsi di laurea in Ingegneria elettronica dell’Università di Pisa a margine dell’incontro con l’azienda STMicroelectronics organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione in collaborazione con il Career Service lo scorso giovedì 10 novembre. L’azienda, leader per la produzione di componenti elettronici a semiconduttore, aprirà un Design Center alle porte di Pisa, e sta selezionando ingegneri per la nuova sede (circa 50 nel giro di due anni) e per altri incarichi presso le 11 attuali sedi in Italia.

L’incontro, che si è tenuto nell’aula magna “Ulisse Dini” della Scuola di Ingegneria, è stato moderato dal professor Luca Fanucci e introdotto dai saluti istituzionali di Giuseppe Iannaccone, prorettore vicario, Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio Regionale Regione Toscana, Andrea Caiti, direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, e Sergio Saponara, presidente dei corsi di laurea aggregati di Ingegneria Elettronica.

"Le cronache degli ultimi anni e la situazione delicata in oriente hanno reso evidente all'opinione pubblica e ai decisori politici che i semiconduttori rappresentano il settore industriale globalmente più importante e più strategico. Dovete essere orgogliosi di farne parte e di poterne far parte – ha dichiarato il professor Giuseppe Iannaccone nel suo saluto – Purtroppo i paesi europei hanno investito poco negli ultimi decenni e la produzione in Europa è passata dal 30% dei primi anni 90 a meno dell'8% oggi, ma l'European Chips Act è indice di una nuova consapevolezza. Quello di oggi è un grande segnale di ottimismo: STMicroelectronics stabilisce un nuovo centro di progettazione a Pisa, per stare vicino alla fabbrica degli ingegneri, alla miniera dei talenti. L'università di Pisa è pronta in termini di formazione e ricerca a supportare il sistema economico nazionale ed europeo".

“Questo evento conferma l’apprezzamento del mondo industriale per la preparazione dei nostri studenti e l’efficacia delle azioni del nostro Ateneo nel creare opportunità di lavoro altamente qualificate nel territorio – ha aggiunto il professor Luca Fanucci – Attraverso i servizi del Career Service accompagniamo i nostri laureati nel mondo del lavoro riuscendo, come in questo caso, a offrire loro la possibilità di fare colloqui conoscitivi direttamente con le aziende”.

“È sempre bello tornare nell'aula magna di Ingegneria – ha dichiarato Antonio Mazzeo – Qui mi son formato, ho passato gli anni più belli e importanti della mia vita. Senza questo luogo non sarei la persona che son diventato. Uno dei motivi per cui faccio politica è proprio questo: restituire un pezzetto di tutto quello che ho ricevuto da Pisa. Università, ricerca, sviluppo, lavoro sono i nostri obiettivi. Compito della politica e delle istituzioni è quello di anticipare il futuro e di farsi trovare pronti al mondo che cambia e che si innova”.

Nell’aula magna di Ingegneria, il pubblico ha potuto assistere a una presentazione dell’azienda con cui il DII collabora già da molti anni e conoscere nello specifico le opportunità lavorative da loro offerte: il dottor Paolo Murari ha fatto una presentazione generale di STMicroelectronics e l’ingegner Mario Aleo ha parlato del futuro sito ST di Pisa. Hanno concluso gli interventi due testimonial, l'ingegner Andrea Sterpin e l’ingegner Giuseppe De Pinto. "Il mercato dei semiconduttori è in rapida evoluzione e richiede una costante attenzione nella selezione di nuovi e giovani talenti, ma anche un corretto blend con risorse esperte che possano creare una scuola per lo sviluppo di persone di talento – ha spiegato Paolo Murari – Il territorio di Pisa, grazie soprattutto alle sue scuole d’eccellenza, la mentalità innovativa collegata allo sviluppo di prodotti e soluzioni della Scuola di Ingegneria, il relativo ecosistema e networking che tale istituzione ha saputo garantire rappresentano le migliori basi per la creazione di una nuova product unit, che ST costruirà in questo formidabile territorio”.

Con l’aiuto dell’Università ST sta creando un centro di sviluppo prodotti, che include la ricerca di nuove tecnologie, lo studio di IP innovativi in ambito analogico e digitale e in genere lo sviluppo completo di ASIC. Tale centro di competenza dunque farà ricerca, ma anche studi applicativi e testing, insieme ovviamente alla attività di design analogiche e digitali. “Insieme a questo centro di eccellenza – conclude Mario Aleo – legato a doppio filo alla divisione di prodotti analog custom che presiedo, si formeranno anche dei team di ricerca e sviluppo legati alle tecnologie del gruppo AMS (Analog MEMS e Sensors) e un team dedicato allo sviluppo di sistemi e soluzioni innovativi”.

In occasione della Giornata internazionale dedicata alle persone con disabilità, indetta dalle Nazioni Unite per il 3 dicembre, l'Università di Pisa, attraverso le narrazioni di studenti con disabilità raccolte nella collana "Progetti di vita", vuole ricordare il suo sostegno a favore di tutte le persone che si impegnano nello studio universitario per costruire il proprio futuro.
"Progetti di vita", pubblicata dalla Pisa University Press e diretta dal professor Luca Fanucci e dalla professoressa Sandra Lischi, è a cura dell’Ufficio servizi per l’inclusione di studenti con disabilità (USID) dell’Ateneo, in collaborazione con il Polo comunicazione del Centro per l’innovazione e la diffusione della cultura (CIDIC). La collana viene pubblicata on line sulla piattaforma open access visibile all'indirizzo: https://progettidivita.unipi.it/.
Finora sono stati pubblicati i numeri su "Esperienze al tempo del Covid-19" e su "L'ingresso nel mondo del lavoro" ed è in via di definizione quello, in uscita all'inizio del nuovo anno, sul tema "Espressione letteraria e artistica".

Pubblichiamo di seguito un estratto della riflessione conclusiva del numero su "Espressione letteraria e artistica", a cura della professoressa Sandra Lischi. Le immagini nella Homepage e nell'articolo riproducono opere dell'artista Luca Casapieri e fanno parte dello stesso numero in via di pubblicazione.

Casapieri2

Tratto distintivo della collana è la narrazione in prima persona da parte di studentesse e studenti disabili dell’ateneo pisano, accompagnata da immagini e da un testo finale di commento da parte di un* espert* del Comitato Scientifico. I racconti, di grande efficacia, mettono in luce gli ostacoli di ogni tipo ma anche la determinazione, la volontà, la forza di queste persone, che sanno anche raccontarsi, a tratti, con una dose di leggerezza e autoironia, pur senza sottovalutare le difficoltà. Ne risultano anche illuminanti ritratti del mondo scolastico, del sostegno delle famiglie, degli ausili tecnologici e del supporto universitario; luci e ombre di un percorso che ha incontrato non pochi impedimenti e la cui narrazione ci aiuta a comprendere meglio e a mettere in atto (così ci auguriamo) nuovi comportamenti e modalità efficaci di sostegno e inclusione. Ma si tratta anche di vere e proprie “lezioni di vita”, formative per tutti.
Dopo il primo volume, dedicato alle esperienze di studenti e studentesse disabili nel confronto con il lungo periodo della pandemia, il secondo è stato incentrato sul rapporto università-mondo del lavoro, con testimonianze sull’esperienza formativa e le attività professionali intraprese dopo la laurea. Il terzo volume si occupa di “espressione letteraria e artistica”: quattro testimonianze che attestano passioni personali, a volte intrecciate con l’esperienza universitaria, nel campo della cultura e dell’espressione artistica. Così Giacomo Di Nuccio racconta della sua passione per la poesia e Luca Razzauti della sua vocazione alla scrittura, già concretizzatasi in un libro; Tommaso Fanucci narra la sua esperienza in quella che potremmo chiamare “didattica dell’arte” da lui ideata in occasione di uno stage universitario in una mostra di arte contemporanea, esperienza analizzata poi nella sua tesi di laurea; Luca Casapieri si dedica da tempo a una forma di arte figurativa che intreccia fotografia e pittura digitale. Sono attività che si legano al raggiungimento di possibilità effettive, anche con l’aiuto di specifiche tecnologie, e che danno esiti di grande intensità espressiva: “Un singolare e significativo connubio (scrive Francesca Corradi, curatrice del volume, nella sua introduzione) fra esperienza di disabilità e realizzazione dei propri talenti e delle proprie aspirazioni attraverso l’espressione letteraria e artistica.” E ancora dall’introduzione: “Luca, Giacomo, Luca e Tommaso rappresentano la magia di cui sono capaci l’espressione letteraria e artistica in tutte le sue forme: parole, colori, suoni, movimenti, forme. Nel momento in cui si crea un’espressione, si crea un’emozione. Ed è quello che i nostri protagonisti ci regalano in queste pagine.

Sandra Lischi
Codirettrice della collana "Progetti di vita"

“Smart Export – l’Accademia digitale per l’internazionalizzazione”, nata dalla collaborazione tra MAECI, Agenzia ICE e CRUI, è aperta agli studenti universitari, oltre che al personale docente e tecnico amministrativo.

Per presentare l’offerta formativa gratuita  è stato organizzato un webinar il 13 dicembre, dalle ore 15:30 alle ore 16:30, in cui i coordinatori scientifici delle business school coinvolte (Bologna Business School, Federica Web Learning – Università di Napoli Federico II, Luiss Business School, POLIMI Graduate School of Management, SDA Bocconi School of Management) illustreranno i percorsi formativi.

Per seguire il webinar basta iscriversi al seguente link: https://www.smartexportacademy.it/registrati/. Gli utenti già iscritti alla piattaforma smartexportacademy.it potranno accedere al webinar attraverso la sezione “area riservata”.

Ricordiamo che per la fruizione dei corsi è necessario iscriversi su smartexportacademy.it entro il 31/12/2022. Tutti i corsi resteranno comunque disponibili sulla piattaforma fino al 31/03/2023.

Da dicembre le studentesse e gli studenti iscritti all’Università di Pisa possono acquistare gli abbonamenti mensili urbani di Autolinee Toscane a prezzi agevolati, grazie alla convenzione sottoscritta dall’Ateneo pisano, dall’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana (ARDSU), dal Comune di Pisa e da Autolinee Toscane SpA. L’obiettivo è quello di promuovere la fruizione dei mezzi di trasporto collettivi, incentivando lo sviluppo di un tipo di mobilità sostenibile, e a migliorare i servizi a disposizione degli studenti universitari.

L’accordo, che resterà in vigore fino al 31 luglio del 2023, è stato presentato a Palazzo alla Giornata, giovedì 1 dicembre, dal rettore Riccardo Zucchi, dall’assessora regionale a Università e ricerca con delega per il Diritto allo Studio, Alessandra Nardini, dal sindaco di Pisa, Michele Conti, dal presidente dell’ARDSU, Marco Del Medico, e da Andrea Buonomini e Sandro Bartolucci, rispettivamente direttore commerciale, marketing e tecnologie e responsabile commerciale e sviluppo tecnologico di Autolinee Toscane SpA. Per l’Ateneo pisano sono intervenuti, inoltre, la prorettrice per la Coesione della comunità universitaria e il Diritto allo Studio, Enza Pellecchia, l'ex prorettore per gli Studenti e il Diritto allo Studio, Rossano Massai, e la mobility manager Elena Perini.

L’acquisto degli abbonamenti mensili urbani, che riguarda tutti gli studenti iscritti all’Università di Pisa, compresi i dottorandi, gli specializzandi, i perfezionandi e i visiting student, avrà un costo differenziato sulla base del reddito familiare ISEE. Per gli studenti con ISEE fino a 36.151,98 euro e con ISEE universitario fino a 36.001,00 euro residenti fuori Toscana, il prezzo è di 16 euro; per gli studenti con ISEE superiore a 36.151,98 euro il prezzo è di 22 euro. Il costo standard dell’abbonamento è di 35 euro.

Gli studenti interessati dovranno accedere al sito internet www-at-bus.it e registrarsi nella sezione “Acquista” (shop.at-bus.it), richiedendo l’ulteriore agevolazione “Studente” e seguendo le istruzioni per la registrazione. Una volta effettuato questo passaggio, sarà possibile acquistare l’abbonamento tramite il sito web, con lo sconto che sarà proposto in automatico dal sistema. L’abbonamento dovrà essere mensile e riferirsi alla città di Pisa.

“L’accordo odierno – ha dichiarato il rettore Riccardo Zucchi - è il punto di arrivo di un lungo e prezioso lavoro avviato dal precedente rettorato e in particolare dal professor Massai e dalla dottoressa Perini. Insieme alla nuova prorettrice per il Diritto allo Studio, Enza Pellecchia, e alla stessa dottoressa Perini stiamo operando – in collaborazione con la Regione, l’ARDSU, il Comune di Pisa e Autolinee Toscane - per migliorare ulteriormente la qualità dei trasporti e per sollecitare modifiche dei percorsi che vadano incontro alle esigenze della comunità studentesca”.

“In Toscana il diritto allo studio è un pilastro delle politiche regionali – ha commentato l’assessora Alessandra Nardini - l’accordo che firmiamo oggi conferma l'attenzione della Regione Toscana e dell'Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario verso i servizi offerti alle studentesse e agli studenti dell’Università di Pisa. Ci tenevamo molto ad attivare questo tipo di agevolazione sul territorio pisano, uno dei centri nevralgici del sistema accademico regionale. Le risorse che abbiamo deciso di destinare al sostegno di questa misura sono un investimento sul futuro perché da un lato promuovono l'utilizzo dei mezzi pubblici con i benefici che ne conseguono, dall'altro, appunto, sono un ulteriore tassello a garanzia del diritto allo studio, una scelta che ci auguriamo possa contribuire anche all'ulteriore crescita dell'Ateno pisano. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti per il decisivo lavoro di squadra che ci ha condotti a questo risultato”.

Ha espresso soddisfazione per la nuova convenzione anche l’assessore regionale a mobilità e infrastrutture, Stefano Baccelli. “Siamo contenti – ha detto Baccelli – di avviare la convenzione per studenti universitari sul territorio di Pisa con il gestore unico. È un passaggio a cui teniamo molto perché vogliamo ribadire l’importanza della mobilità sostenibile e dare un segnale concreto verso le esigenze di questo tipo di utenza riguardo al contenimento dei costi. C’è anche un valore culturale e sociale molto forte. Oltre alla sensibilizzazione all'uso del mezzo pubblico e alle possibilità di ricadute positive su traffico e qualità dell’aria, è anche un messaggio di invito alla partecipazione alla vita del luogo in cui ragazze e ragazzi hanno scelto come luogo di studio”.

“In questi anni - ha affermato il sindaco Michele Conti - abbiamo investito molto sulla mobilità sostenibile, per trasformare Pisa in una città smart, più interconnessa, meno inquinata. Nei giorni scorsi abbiamo presentato un progetto che guarda alla Pisa del 2050, parlando di connessioni verdi e blu per il futuro della città, intendendo andare verso un futuro di sostenibilità anche nel campo della mobilità, lavorando un sistema di trasporto pubblico locale intermodale che preveda l’integrazione fra biciclette, monopattini e bus cittadini, mezzi che auspichiamo siano sempre più utilizzati da residenti e studenti, incentivati da iniziative come questa. La comunità accademica è parte integrante della nostra città, per cui contribuire, anche economicamente, alla convenzione siglata con Università di Pisa, Azienda regionale per il Diritto allo studio e Autolinee è per noi un tassello fondamentale di questo progetto”.

“Il DSU Toscana considera fondamentale diffondere all'interno della comunità studentesca una cultura dell'utilizzo del mezzo di trasporto pubblico in alternativa a quello privato contribuendo alla riduzione del traffico cittadino – ha affermato il presidente ARDSU, Marco Del Medico - Per questo motivo l'Azienda ha destinato cospicue risorse a questa iniziativa che permetterà di mantenere contenuto il prezzo degli abbonamenti incentivandone l'acquisto da parte degli universitari e favorirne una maggiore integrazione con il tessuto cittadino”.

“Siamo molto soddisfatti di questa intesa con Unipi, Ardsu e Comune di Pisa - spiega Andrea Buonomini di Autolinee Toscane – perché non solo contribuirà a ridurre i costi degli abbonamenti al TPL su gomma per gli studenti universitari, ma perché soprattutto servirà a incentivare l’uso del mezzo pubblico rispetto alla mobilità privata con evidenti ricadute positive per l’ambiente. Infatti, la mobilità pubblica collettiva è uno degli strumenti fondamentali per abbattere le emissioni nocive in atmosfera, e come tale va incentivata e sostenuta proprio come farà questa Convenzione per gli universitari di Pisa. Questa volontà è e sarà la costante dell’impegno di Autolinee Toscane nel rapporto con gli enti locali e tutti i soggetti sia pubblici che privati interessati a collaborare con noi”.

Nella foto in alto, da sinistra: Del Medico, Nardini, Zucchi, Conti e Buonomini.

Nella foto in basso, da sinistra: Perini, Massai, Pellecchia, Conti, Buonomini, Dringoli, Zucchi, Nardini, Del Medico.

Graduatoria

L'Ufficio Internazionale procederà all’attribuzione degli incarichi rispettando l’ordine di graduatoria e i criteri stabiliti da bando.

Si ricorda che:

la collaborazione deve iniziare nel mese di marzo;
la collaborazione avrà la durata di 6 mesi per un totale di ore 200;
la sottoscrizione del contratto di collaborazione dovrà essere effettuata inviando una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. previo accordo con lo staff dell'Ufficio Internazionale.

-------

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere presentata perentoriamente entro le ore 11,00 del 23 dicembre 2022 esclusivamente on line tramite l'area riservata del portale Alice.

Bando

Guida per l'iscrizione alla selezione

Elenco ammessi al colloquio

In order to participate in the selection, it is necessary to fill out and submit the form at the following link: https://forms.office.com/e/NReJFZxpM8  (to login use the email and password of your UNIPI account) by the 10/01/2023. After the submission you will receive an email with the details of your interview.

For any further information please write to Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

------

Per partecipare alla selezione è necessario compilare e inviare il modulo al seguente link: https://forms.office.com/e/NReJFZxpM8  (per accedere utilizzare l'email e la password del proprio account UNIPI) entro il 10/01/2023. Dopo l'invio riceverete una mail con i dettagli del vostro colloquio.

Per ulteriori informazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Informazioni a cura di:
Direzione Servizi per la Didattica e gli Studenti
largo Bruno Pontecorvo n. 3 - Pisa

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa