Festa "Prima che party!"
Venerdì 7 giugno a partire dalle 20.00, nel giardino di via Paoli (davanti la biblioteca di Filosofia), il Gruppo Universitari San Frediano organizza la festa "Prima che Party": musica dal vivo con "La Serpe d'oro" e "Asintoti".
Ingresso gratuito.
L'evento è organizzato con il contributo dell'ateneo per le attività studentesche autogestite.
Info:
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La Battaglia di Curtatone e Montanara 171 anni dopo: le celebrazioni del 29 maggio
Il 29 maggio l’Università di Pisa ha celebrato il 171° anniversario della Battaglia di Curtatone e Montanara, nel ricordo dei volontari universitari che, nel 1848, tennero testa all’esercito comandato da Josef Radetzky. Le celebrazioni, curate dal Comitato Scientifico composto da Massimo Caboara, Simone Capaccioli, Marco Cini, Michele da Caprile, Eleonora Da Pozzo, Monica Lupetti, Davide Poli e Rosalba Tognetti, hanno avuto inizio nella cornice del Camposanto Monumentale di Pisa.
Il rettore Paolo Mancarella e il presidente del consiglio comunale di Curtatone, Giorgio Maffezzoli, hanno sottolineato ai presenti l’importanza di ricordare il sacrificio del Battaglione Universitario e degli altri volontari che combatterono nel 1848, rimarcando il legame profondo che lega l’Ateneo pisano a Curtatone. Sono state deposte alcune corone presso il monumento funebre di Ottaviano Mossotti, splendidamente scolpito da Giovanni Dupré, e presso la lapide che ricorda Leopoldo Pilla e altri caduti sui campi lombardi.
Successivamente le celebrazioni si sono spostate nel cortile del Palazzo della Sapienza: il rettore, la delegazione di Curtatone, il vicesindaco di Pisa Raffaella Bonsangue, il Comitato Scientifico, hanno deposto alcune corone al monumento e alle targhe che ricordano quegli eventi.
Le celebrazioni sono proseguite poi in Aula Magna Nuova, dove il coro dell’Ateneo, diretto dal maestro Stefano Barandoni e accompagnato al pianoforte da Silvia Mannari, ha eseguito alcuni inni e canti risorgimentali. La professoressa Maria Antonella Galanti, direttrice del Centro per la diffusione della cultura e della pratica musicale, ha introdotto la performance spiegando la scelta dei canti e il contesto in cui sono stati scritti.
Il rettore, quindi, ha presentato il convegno dal titolo “Scienza e coscienza nazionale. Matteucci e Poggi da Curtatone all’Italia unita”. Alessandro Breccia ha introdotto e coordinato i due relatori: Roberta Cella e Sergio Giudici. Nel suo intervento, dal titolo "Ulisse Poggi (1829-1902): da Curtatone alla scuola. Profilo di un intellettuale del Risorgimento” la professoressa Cella ha raccontato l'emblematica vicenda personale di Ulisse Poggi, combattente a Curtatone, e membro di quella generazione di intellettuali che si occupò di costruire le basi della nuova Italia. Poggi fu autore teatrale, narratore e poeta, professore di letteratura italiana al liceo di Reggio Emilia (1860-1877), poi provveditore agli studi a Belluno (1877-1878) e a Piacenza (1878-1882), infine rettore del collegio Cicognini e preside del liceo di Prato (1883-1889).
Il professor Giudici, nel suo intervento “Carlo Matteucci tra elettrofisiologia, anglofilia e Risorgimento”, ha ripercorso le vicende biografiche, scientifiche e politiche di Carlo Matteucci,
fisico dello studio pisano, pioniere della elettrofisiologia e ministro dell'istruzione del Regno di Italia nel 1862. Come sappiamo, anche Matteucci, fu protagonista nelle vicende del Battaglione Universitario e, quindi, nei moti del 1848.
Nel pomeriggio, le celebrazioni per il 171° sono proseguite alla Domus Mazziniana. Il direttore Pietro Finelli ha introdotto la lectio tenuta dal professor Paolo Rossi, dal titolo “Riccardo Felici, fisico e patriota, nel secondo centenario della nascita”. Un bellissimo affresco di un’altra personalità di spicco della scienza italiana e non solo, profondamente coinvolta nelle vicende del 1848. Rossi si è soffermato sul percorso scientifico e di ricerca di Felici, ma anche sul lato più intimo e meno conosciuto del grande scienziato.
Infine, il direttore della Domus ha presentato un’anteprima della nuova sala dedicata a Curtatone e Montanara che, oltre al plastico e a una parte del materiale realizzato lo scorso anno per il 170°, ospiterà cimeli e documenti del periodo. Nell’occasione, è stato proiettato un documentario realizzato dal Museo di Fucecchio che festeggia i 50 anni dalla sua istituzione. Il direttore del Museo, Andrea Vanni Desideri, ne ha spiegate le fasi di realizzazione.
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Anne Prisco, presidente della Felician University del New Jersey, in visita all’Università di Pisa
Il 29 maggio 2019 la professoressa Anne Prisco, presidente della Felician University - The Franciscan University of New Jersey, ha visitato l’Università di Pisa in coincidenza con la giornata dedicata alla celebrazione del battaglione universitario pisano nella battaglia di Curtatone e Montanara.
Anne Prisco con il rettore Paolo Mancarella nel cortile della Sapienza alle celebrazioni di Curtatone e Montanara. Sullo sfondo studenti della Felician University in visita a Pisa.
La Felician University, Università di riferimento della comunità italo-americana del New Jersey, ha un accordo di collaborazione con l’Università di Pisa, in particolare con il dipartimento di Economia e Management, per scambio di docenti e studenti e un accordo di collaborazione con il Consorzio interuniversitario ICoN - Italian Culture on the Net per aprire al proprio interno l’insegnamento dell’italiano grazie alle risorse didattiche online di ICoN.
Anne Prisco, il prorettore Francesco Marcelloni e gli altri partecipanti all’incontro in rettorato in cui si è parlato di estendere le collaborazioni già in essere tra l’Università di Pisa e la Felician University.
Nell’incontro con il prorettore alla cooperazione e relazioni internazionali, Francesco Marcelloni, il presidente onorario di ICoN, professor Mirko Tavoni, il direttore del dipartimento di Filologia Letteratura e Linguistica, Rolando Ferri, la vicepresidente del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria, Cecilia Iannella, il presidente del corso di laurea in Management for Business and Economics, Riccardo Giannetti, il coordinatore di area per l’Internazionalizzazione, Nicola Meccheri, e la responsabile per l’Internazionalizzazione del dipartimento di Economia e Management, Francesca Pinzauti, sono state esplorate concrete possibilità di rafforzare la collaborazione tra le due università e di estenderla ad altre aree scientifiche e didattiche dell’Università di Pisa, anche attraverso la co-organizzazione di summer o winter school.
Dottoranda Unipi in ingegneria aerospaziale vince il premio “Amelia Earhart”
Pisana, 27 anni da compiere a giugno, Giulia Becatti ha vinto una borsa di studio di diecimila dollari intitolata ad Amelia Earhart, l’aviatrice statunitense del secolo scorso diventata simbolo di emancipazione femminile. Dopo la laurea in ingegneria aerospaziale, la dottoranda dell’Università di Pisa è attualmente al Jet Propulsion Laboratory della Nasa ad Altadena in California per portare avanti le sue ricerche sulla propulsione elettrica spaziale dei satelliti con cui ha vinto il premio. Giulia Becatti va così ad aggiungersi alle oltre mille donne nel mondo che, dal 1938 ad oggi, hanno ottenuto la borsa “Amelia Earhart” per meriti accademici e comprovata capacità di studio.
“Dopo il premio vinto lo scorso anno a un’altra nostra allieva, Selena Ghio, siamo molto orgogliosi di questo nuovo riconoscimento – commenta il professore Giovanni Mengali dell’Università di Pisa – tutti i nostri cicli di dottorato sono caratterizzati da una costante e significativa presenza donne, con picchi del 50% degli immatricolati, il che testimonia il notevole contributo femminile alla ricerca in un settore, come quello dell'ingegneria, in cui gli studenti maschi sono di gran lunga prevalenti in termini numerici”.
Il premio Amelia Earhart è conferito da Zonta International, un’organizzazione che ogni anno bandisce 30 borse di studio da assegnare a studentesse iscritte ai corsi di dottorato in ingegneria o scienze aerospaziali proprio per favorire la presenza femminile in ambiti più tradizionalmente maschili.
L’associazione Zonta International si occupa del miglioramento della qualità della vita delle donne. Le 30,000 socie presenti in 67 paesi diversi costituiscono una rete internazionale di professioniste e donne in carriera che dedicano tempo e talento a progetti internazionali e nella loro comunità locale per l’emancipazione femminile.
"Il nostro Ateneo ha uno stretto e duraturo legame con Zonta International di cui fanno parte diversi nostri ex-studenti e studentesse - conclude la professoressa Maria Vittoria Salvetti dell'Università di Pisa che fa parte anche dell'associazione - Daniela Pedrini, la prima dottoranda pisana a vincere la borsa ‘Amelia Earhart’ nel 2013 e 2014 per i suoi studi nel campo della propulsione spaziale, è attualmente presidente del primo club elettronico italiano di Zonta, l'e-club of Italy. Ci auspichiamo quindi che la partecipazione dei nostri studenti e laureati possa ulteriormente crescere, e per maggiori informazioni invitiamo tutti gli interessati a scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.".