Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi

Professoressa ordinaria di Chimica Fisica presso il Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Benedetta Mennucci

Nata a Lucca nel 1969, la professoressa Benedetta Mennucci ha conseguito la laurea in Chimica nel 1994. Dopo la Laurea ottiene una borsa di studio per svolgere un anno negli Stati Uniti presso l’University of Colorado e l’University of Pittsburgh e, nel 1999, ottiene il titolo di Dottore in Chimica presso l’Università di Pisa. Nello stesso Ateneo ha svolto la sua carriera accademica, prima come ricercatrice, poi come professoressa associata e infine come professoressa ordinaria nel settore scientifico-disciplinare CHIM/02 – Chimica Fisica.  Nel periodo 2010-2013 è stata “Adjunt Professor” del “Center for Theoretical and Computational Chemistry”, un centro di eccellenza istituito nel 2007 dal Research Council of Norway.

Incarichi Istituzionali

Nel corso della carriera, la professoressa Mennucci ha ricoperto numerosi incarichi nazionali e internazionali.

Dal 2012 al 2015 è stata Coordinatrice della scuola di Dottorato in Scienze Chimiche e dei Materiali dell’Università di Pisa. Dal 2016 al 2019 è stata Presidente del corso di studio Aggregato in Chimica del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Pisa. Dal 2014 al 2016 è stata Presidente della Divisione di Chimica Teorica e Computazionale della Società Chimica Italiana. Dal 2014 è membro dell’International Academy of Quantum Molecular Science (IAQMS) e dal 2015 è membro del Board della World Association of Theoretical and Computational Chemists (WATOC). Dal 2018 è membro del panel PE4 per la valutazione dei progetti IDEAS dell’European Research Council (Consolidator Grant).

Attività scientifica e didattica

La principale attività di ricerca della professoressa Mennucci riguarda lo sviluppo di approcci computazionali multiscala che combinano una descrizione di chimica quantistica con modelli classici e la loro applicazione allo studio di processi molecolari in sistemi complessi. Le più recenti applicazioni hanno riguardato lo studio dei processi di raccolta della luce negli organismi fotosintetici e i processi di attivazione di proteine fotorecettrici.

La professoressa Mennucci ha coordinato progetti di ricerca nazionali e internazionali. Nel 2011 ha ottenuto uno Starting Grant dell’European Research Council (ERC) per un progetto dal titolo “The interplay between quantum coherence and environment in the photosynthetic electronic energy transfer and light- harvesting: a quantum chemical picture" (EnLight). Nel 2018 ha ottenuto un altro ERC grant, questa volta di tipo Advanced Grant, con un progetto dal titolo “Light-Induced Function: from Excitation to Signal through Time and Space” (LLIFETimeS).

Frutto dell’attività scientifica sono più di 350 lavori pubblicati su riviste internazionali soggette a peer review, oltre a diversi capitoli di libro. Il numero di citazioni ricevute è superiore a 44000 con H-index pari a 71 (al 2022). La professoressa Mennucci è Senior Editor della rivista “The Journal of Physical Chemistry Letters” e membro dell’Editorial Advisory Board di varie riviste internazionali.

L’attività didattica della professoressa Mennucci ha riguardato principalmente insegnamenti di Chimica Fisica per il corso di laurea in Chimica, ma anche insegnamenti di modeling molecolare per altri corsi di laurea e scuole di dottorato in Italia e all’estero.

Professore associato di Fisica tecnica ambientale al Dipartimento di Ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Francesco Leccese

Nato ad Orvieto (Terni) nel 1970, coniugato con due figli, il prof. Francesco Leccese si è laureato in Ingegneria Civile indirizzo Edile nel 1997 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa ed ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Energetica nel 2002 presso il Dipartimento di Energetica della Facoltà di Ingegneria. 
Nel quadriennio 2002-2005 è stato titolare di assegni di ricerca biennali post-dottorato, cofinanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Nel 2006 ha preso servizio nella Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa come Ricercatore Universitario a tempo pieno, ruolo confermato dal 2009 e svolto sino al 2020, nel settore scientifico disciplinare della Fisica Tecnica Ambientale. Da Marzo 2020 è in servizio come Professore Associato, nello stesso settore disciplinare, presso la Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa.

Incarichi istituzionali

Il professor Leccese ha ricoperto vari incarichi istituzionali nell’Università di Pisa. Dal 2006 è responsabile del Laboratorio di Illuminotecnica e Acustica presso la Scuola di Ingegneria. Dal 2015 è membro del Collegio di Dottorato in “Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni” dell’Università di Pisa. Nel periodo 2016-2020 è stato componente della Commissione Scientifica d’Area 09 “Ingegneria Industriale e dell’Informazione”. Dal 2021 è Presidente del Consiglio Aggregato dei Corsi di Laurea Magistrale in “Ingegneria Strutturale e Edile” ed in “Ingegneria delle Infrastrutture Civili e dell’Ambiente”. Dal 2022 è membro del Consiglio della Scuola di Ingegneria.

Attività didattica e scientifica

Il professor Leccese è titolare dell’insegnamento di “Fisica Tecnica Ambientale” per il Corso di Laurea triennale in Ingegneria Civile Ambientale Edile dell’Università di Pisa, ininterrottamente dal 2006. È titolare dell’insegnamento di “Illuminotecnica e Acustica Applicata” per il Corso di Laurea Magistrale interclasse in Ingegneria Strutturale ed Edile e per il Corso di Laurea a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura dell’Università di Pisa, ininterrottamente dal 2007. 
Svolge regolarmente attività di ricerca in ambito nazionale ed internazionale su tutte le tematiche caratterizzanti la Fisica Tecnica Ambientale, occupandosi in particolare di: prestazioni fisico-tecniche dei sistemi opachi e vetrati dell’involucro edilizio, condizioni di benessere termico, visivo e acustico negli ambienti interni, prestazioni energetiche di edifici e sistemi impiantistici, esposizione umana agli agenti fisici nell’ambiente di lavoro, inquinamenti ambientali dovuti a fattori antropici e naturali. In riferimento ai temi di ricerca affrontati, ha maturato una elevata esperienza nelle attività di misura sperimentale dei principali parametri fisico-tecnici nell’ambiente costruito. È autore di oltre 200 pubblicazioni a carattere divulgativo e tecnico-scientifico, di cui oltre la metà indicizzate sui principali database citazionali. È co-titolare di un brevetto nazionale relativo ad un dispositivo innovativo per l’illuminazione delle postazioni di refertazione radio-diagnostica.

Professore ordinario di Fisica Matematica al Dipartimento di Matematica
 email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

BS1A0026

Nato a Pisa nel 1970, il professor Giovanni Federico Gronchi ha conseguito la maturità classica  al Liceo 'Galilei' di Pisa e il diploma di Pianoforte al conservatorio di Firenze con lode e menzione di onore nel 1988. Successivamente ha iniziato gli studi di Matematica proseguendo la carriera concertistica. Si è laureato con lode in Matematica presso l’Università di Pisa nel 1997. Ha conseguito  il Dottorato in Matematica all'Università di Pisa nel 2002.

Nel 2005 è diventato ricercatore universitario al Dipartimento di Matematica, nel 2014 professore associato e nel 2016 professore ordinario nel settore scientifico disciplinare MAT/07 – Fisica Matematica.

Incarichi istituzionali

Il professor Gronchi ha ricoperto varie cariche nell’Università di Pisa: in particolare è da diversi anni membro della Giunta di Dottorato in Matematica, nel periodo 2012-2014 è stato membro della Commissione Scientifica dell’Area 1 e, da Novembre 2014 a Febbraio 2019, è stato Coordinatore di Area per l'Internazionalizzazione (CAI) per il Dipartimento di Matematica. 

Attività scientifica e didattica

Il professor Gronchi è dal 2007 titolare dell’insegnamento di diversi corsi di Fisica Matematica nel corso di laurea in Matematica e dal 2015 è anche titolare del corso di Meccanica Razionale nel corso di laurea in Ingegneria Aerospaziale.

I principali campi di ricerca del professor Gronchi riguardano i seguenti argomenti: determinazione orbitale, metodi algebrici e variazionali in meccanica celeste, singolarità e orbite periodiche del problema degli N-corpi, teoria hamiltoniana delle perturbazioni, dinamica del sistema solare.

Dal 2014 è Presidente della Società Italiana di Meccanica Celeste e Astrodinamica (SIMCA) e dal 2021 è vice-Presidente della IAU Inter-Division A-F Commission Celestial Mechanics and Dynamical Astronomy. L'asteroide (96217) è stato chiamato Gronchi in riconoscimento dei suoi contributi scientifici.

Da Novembre 2020 a Giugno 2022 è stato coordinatore del gruppo di esperti per la valutazione (GEV) della ricerca in Matematica e Informatica (Area 1) per la VQR 2015-2019.

Dal 2012 al 2017 è stato responsabile scientifico per l'Università di Pisa della ITN Marie Curie `Stardust', (FP7-PEOPLE-2012-ITN, GA 317185). Dal 2019 è responsabile scientifico per l'Università di Pisa della ITN Marie Slodowska Curie `Stardust-Reloaded', (H2020-MSCA-ITN-2018, GA 813644).

Maggiori informazioni sul professor Gronchi, inclusa la lista delle sue pubblicazioni, si trovano sulla sua pagina web http://adams.dm.unipi.it/~gronchi

Professoressa ordinaria di Economia e gestione delle imprese al Dipartimento di Economia e management
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Elisa Giuliani 

Nata a Pisa nel 1974, coniugata con tre figli, la professoressa Elisa Giuliani si è laureata con lode in Economia Aziendale presso l’Università di Pisa dove ha conseguito nel 2003 il titolo di dottorato in Economia Aziendale e Mercati Finanziari. Nel 2005 ha conseguito un secondo dottorato (DPhil) in Science & Technology Policy presso il centro SPRU, dell’Università del Sussex (UK). È stata Marie Curie Fellow nel 2001 a Sussex e Jean Monnet Fellow nel 2004 presso l’European University Institute di Fiesole.

Nel 2006 ha iniziato la sua carriera a Pisa come ricercatrice universitaria, nel 2011 diventa professoressa associata e nel 1016 professoressa ordinaria nel settore scientifico disciplinare SECS/P08 – Economia e Gestione delle Imprese nell’attuale Dipartimento di Economia e Management. È stata visiting professor presso diverse istituzioni di ricerca internazionali tra cui il MIT Sloan School of Management nel 2017-2018 e l’Università Bocconi nel 2019-2010.

Nel 2017 costituisce il centro di ricerca REMARC – Responsible Management Research Center – che dirige presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa. Dal 2021 è membro del comitato di coordinamento del Dottorato Nazionale in Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico, dove coordina il curriculum socio-economico. Nel 2022 è stata inclusa nella lista delle 100 Esperte dell’Osservatorio di Pavia.

Incarichi istituzionali

La professoressa Giuliani è stata uno dei membri della Commissione di Sostenibilità di Ateneo (CoSA) dal 2019 al 2022 con una delega su Waste & Water. Presso il Dipartimento di Economia e Management ha ricoperto alcuni incarichi istituzionali nell’area dell’internazionalizzazione e della ricerca. Dal 2020 è parte del Comitato Scientifico dell’Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli e dal 2021 è membro del CdA del Consorzio Quinn.

Attività scientifica e didattica

La professoressa Giuliani è stata titolare dell’insegnamento di Economia e Gestione delle Imprese dal 2004. Negli ultimi anni ha insegnato International Management presso il corso di laurea triennale MBE in lingua inglese e Business & Society presso il MSc Economics organizzato congiuntamente dall’Università di Pisa e dalla Scuola Superiore Sant’Anna. La Prof.ssa Giuliani ha tenuto corsi di dottorato e di master presso diverse università Europee e in America Latina.

I principali campi di ricerca di Elisa Giuliani fanno riferimento ai seguenti temi: quello dell’innovazione e dello sviluppo economico, in relazione al quale ha recentemente avviato ricerche sulla misurazione del contenuto tossico nei brevetti industriali e sulle strategie innovative delle imprese con direzionalità dannosa per ambiente e società. Da alcuni anni inoltre studia l’impatto delle imprese multinazionali sui diritti umani e la responsabilità sociale di impresa. Al momento coordina un progetto Horizon Europe (2022-25) su democrazia e capitalismo.

Elisa Giuliani è editor della rivista Research Policy e membro del comitato editoriale delle riviste Business and Human Rights Journal; Economic Geography; Journal of Economic Geography. È stata responsabile di progetti di ricerca nazionali e internazionali. La sua ricerca ha più di 3600 citazioni e il suo H-index è 24 (dati Scopus 2022).

Professore ordinario di Diritto costituzionale presso il Dipartimento di Ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Giuseppe Campanelli

Il professore Giuseppe Campanelli è nato a Galatina (Lecce) nel 1975, coniugato, con due figli.
Si è laureato con lode, in Giurisprudenza, presso l’Università di Pisa, nel 1999.
È Dottore di Ricerca in Diritto Pubblico Comparato, titolo conseguito nel 2004, presso l’Università di Siena. È stato, nel 2004, assegnista di ricerca in Ordinamento giudiziario italiano e comparato presso il Dipartimento di Diritto Pubblico della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pisa.
Dal gennaio 2005 all’agosto 2006 è stato Ricercatore di Diritto Costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pisa.
Dal 2006 all'ottobre 2023 è stato Professore Associato di Diritto Costituzionale, prima nell’Università del Salento-Lecce e poi a Pisa.
Dal 2 novembre 2023 è Professore Ordinario nell'Università di Pisa.

Incarichi istituzionali e altre esperienze professionali

È stato, prima nel biennio 2020-2022, e poi fino all’assunzione dell’incarico di Prorettore per gli Affari Giuridici, componente effettivo della Commissione Etica di Ateneo.
È Direttore scientifico (con i Prof.ri Romboli e Famiglietti) del Corso di Alta Formazione in Giustizia costituzionale e Tutela giurisdizionale dei diritti che si tiene annualmente, dal 2012, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa.
È componente del Collegio dei docenti del Corso di dottorato in Scienze Giuridiche (curriculum teoria dei diritti fondamentali, giustizia costituzionale, comparazione giuridica).
È stato più volte esperto formatore per la Scuola Superiore della Magistratura per la quale è inserito stabilmente nell’Albo dei Docenti.
È Avvocato dal 2002, Cassazionista dal 2013, iscritto nell’Albo Speciale, previsto per i docenti universitari a tempo pieno.

Attività didattica e scientifica

Ha insegnato Diritto costituzionale I e II, Giustizia costituzionale, Diritto pubblico nella dimensione transnazionale e insegna ora Ordinamento giudiziario italiano e comparato nei corsi di laurea del Dipartimento di Giurisprudenza. Inoltre, tiene tutti gli insegnamenti riconducibili al Diritto Pubblico nei corsi di laurea afferenti all’area medica e due ADE in materia di Tutela del diritto all’autodeterminazione in sanità e Comunicazione etica in medicina nella LM di Medicina e Chirurgia. 
Ha svolto periodi di ricerca in Spagna (Università Carlos III di Madrid), incarichi di docenza, visiting e relazioni in corsi di Dottorato e Master in particolare in Spagna e in America Latina.
Dal 2000 ad oggi è stato componente di Progetti di Ricerca di interesse nazionale e di Progetti CNR Giovani ricercatori e di Progetti europei ed internazionali e, inoltre, di progetti PRA.
Ha coordinato un’unità di ricerca nell’ambito di un PRIN nazionale (2013-2016), in tema di federalismo fiscale ed è attualmente uno dei responsabili scientifici di un progetto PON- Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 del Ministero della Giustizia, in materia di “Giustizia agile”.
È socio dell’Associazione Italiana dei Costituzionalisti.
È componente del Centro Interdipartimentale di Bioetica presso l’Università di Pisa e del Comitato Scientifico della Collana "Pubbliche funzioni e responsabilità", Pisa University Press.
Fa parte, tra gli altri, del Comitato Scientifico della Rivista “Corti supreme e salute”, del Comitato di Direzione della Rivista "Diritti regionali. Rivista di diritto delle autonomie locali", del Comitato Editoriale della Rivista “Diritto Pubblico Europeo Rassegna On line” e del Comitato Scientifico de "La Rivista Gruppo di Pisa" e ha collaborato con la rivista “Il Foro Italiano”.
È autore di tre monografie e di oltre cento pubblicazioni scientifiche tra contributi in Volume (capitolo o saggio), curatele e articoli in Rivista, che corrispondono ai suoi principali interessi di ricerca, con particolare riferimento all’ordinamento giudiziario, alla giustizia costituzionale, ai rapporti tra Corti (Cassazione e Corte costituzionale, Corte EDU e Corte Costituzionale), al segreto di Stato, al fine vita, al consenso informato, alla procreazione medicalmente assistita, alla tutela giurisdizionale dei diritti fondamentali, al federalismo fiscale e agli enti locali.

Per informazioni: https://www.unipi.it/index.php/attivita-e-viaggi-studenteschi/item/24614-enigma-10-anni-dopo-incontro-del-ciclo-di-seminari-comics-queers

Giovedì 10 novembre, alle ore 18,00, presso l'Aula R10 di Palazzo Ricci, avrà luogo il primo appuntamento del ciclo di seminari "Comics&Queers" dal titolo "ENIGMA. 10 anni dopo"

Parteciperanno l'autrice di Enigma, Francesca Riccioni, e l'illustratore e attivista queer Giacomo Guccinelli. Si parlerà dell'importanza del fumetto mainstream per la promozione dei diritti delle identità LGBT+.

Il ciclo di seminari è un'attività autogestita organizzata da Glauco (Associazione Universitaria LGBTQI* Pisa) e svolta con il contributo finanziario dell'Università di Pisa.

Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

glaucolargo

mariani vertL'Università di Pisa è in lutto per la scomparsa, avvenuta nella mattinata di venerdì 4 novembre, della professoressa Giovanna Mariani, ordinaria di Finanza aziendale e presidente del corso di laurea magistrale in Banca Finanza aziendale e Mercati finanziari.

Sarà possibile rivolgere un saluto alla professoressa Mariani alla Pubblica Assistenza in via Italo Bargagna 2 a Pisa a partire da sabato 5 novembre alle ore 16.
I funerali si terranno lunedì 7 novembre alle ore 10 nella Chiesa di Santa Croce in Fossabanda. 

Nata a Pisa nel 1962 e laureata alla Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Pisa nel 1987, la professoressa Mariani è stata ricercatrice del Consorzio Universitario in Ingegneria della Qualità e quindi professoressa ordinaria in Finanza aziendale dell’Ateneo pisano.

La professoressa Mariani ha svolto attività di formazione imprenditoriale all’interno di master, per incubatori e parchi scientifici, collaborando attivamente con le imprese. Ha partecipato alla selezione di business plan per diverse organizzazioni. È stata componente del Comitato Spin-off dell’ateneo. Per anni ha svolto attività di supporto alle spin-off di Ateneo. Ha curato diverse pubblicazioni sul tema del business plan, dell’imprenditorialità e diffusione dell’innovazione. È stata Project Manager del Contamination Lab.

L'attività di ricerca della professoressa Giovanna Mariani, rispecchiata in numerose pubblicazioni, era incentrata sui temi della valutazione degli investimenti, gestione del turnaround, valutazione delle operazioni di fusione e acquisizione e valutazione aziendale, gestione della pianificazione aziendale e del capitale circolante, governo d'impresa, start-up e valutazione di spin-off. Ha inoltre partecipato a progetti europei HORIZON 2020 (PARSIFAL e TETRAMAX) e PRA di Ateneo.

Il 3 novembre 2022 si è tenuto il kickoff del progetto europeo EMERGE, finanziato dall’European Innovation Council nell’ambito del programma Pathfinder, e coordinato da Davide Bacciu, professore associato presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, e co-direttore del Pervasive Artificial Intelligence Laboratory.

Il progetto ha una durata quadriennale e coinvolge cinque partner: l’Università di Pisa (reti neurali, apprendimento automatico ed etica dell’AI), la Technical University di Delft (robotica soft e sistemi dinamici), l’Università Ludwig-Maximilians di Monaco (filosofia del pensiero ed etica), la University of Bristol (intelligenza collettiva e robotica swarm), e la startup Da Vinci Labs (intelligenza artificiale e trasferimento tecnologico).

«Il progetto EMERGE intende esplorare il concetto di coscienza emergente e il suo ruolo nel facilitare la collaborazione in collettivi di agenti intelligenti, ma individualmente molto semplici – spiega Bacciu – Negli attuali sistemi artificiali multi-agente, i comportamenti cooperativi complessi vengono ottenuti a spese dell’eterogeneità dei componenti del collettivo. EMERGE punta ad estendere agli agenti artificiali la capacità, tipica degli organismi viventi, di possedere contemporaneamente auto-coscienza e consapevolezza di appartenere ad un collettivo collaborativo, senza che la prima si dissolva necessariamente nella seconda. Il fine ultimo del progetto è rendere possibile lo sviluppo di sistemi complessi, distribuiti e flessibili, in grado di mostrare comportamenti collaborativi, di auto-regolarsi e caratterizzati da interoperabilità “naturale”, ovvero in assenza di protocolli di comunicazione predefiniti».

A tal fine, EMERGE svilupperà un nuovo motore computazionale basato sulla teoria dei sistemi dinamici, pensato per “eseguire” in maniera ottimizzata le reti neurali artificiali degli agenti e i meccanismi di apprendimento continuo necessari per il loro adattamento. Lo sviluppo di queste metodologie verrà coordinato da Claudio Gallicchio, con il supporto di Vincenzo Lomonaco, entrambi ricercatori presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa. «Questo nuovo modello di calcolo – spiega Gallicchio – va nella direzione di rendere le reti neurali non solo più efficienti, ma anche maggiormente sostenibili da un punto di vista energetico, facilitandone l’esecuzione in hardware dedicati di tipo neuromorfico».

All’innovazione in ambito tecnologico, EMERGE affianca una formalizzazione degli aspetti cognitivi e filosofici della coscienza emergente, accompagnata da uno studio delle sue implicazioni etiche. «In sistemi artificiali che esibiscono coscienza emergente e comportamenti collaborativi di stampo intelligente è fondamentale poter misurare la percezione della responsabilità morale e il livello di fiducia che gli esseri umani ripongono in essi», conferma Anna Monreale, professoressa associata del Dipartimento di Informatica dell’Ateneo pisano, che guiderà insieme a Riccardo Guidotti le attività legate all’etica e trasparenza degli agenti intelligenti.

I concetti e le metodologie di EMERGE verranno testate nell’ambito del progetto in applicazioni di stampo robotico, ma si prestano ad un più ampio utilizzo in scenari che coinvolgono l’IoT, le applicazioni distribuite e le nanotecnologie.

Il 3 novembre 2022 si è tenuto il kickoff del progetto europeo EMERGE, finanziato dall’European Innovation Council nell’ambito del programma Pathfinder, e coordinato da Davide Bacciu, professore associato presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, e co-direttore del Pervasive Artificial Intelligence Laboratory.

Il progetto ha una durata quadriennale e coinvolge cinque partner: l’Università di Pisa (reti neurali, apprendimento automatico ed etica dell’AI), la Technical University di Delft (robotica soft e sistemi dinamici), l’Università Ludwig-Maximilians di Monaco (filosofia del pensiero ed etica), la University of Bristol (intelligenza collettiva e robotica swarm), e la startup Da Vinci Labs (intelligenza artificiale e trasferimento tecnologico).

«Il progetto EMERGE intende esplorare il concetto di coscienza emergente e il suo ruolo nel facilitare la collaborazione in collettivi di agenti intelligenti, ma individualmente molto semplici – spiega Bacciu – Negli attuali sistemi artificiali multi-agente, i comportamenti cooperativi complessi vengono ottenuti a spese dell’eterogeneità dei componenti del collettivo. EMERGE punta ad estendere agli agenti artificiali la capacità, tipica degli organismi viventi, di possedere contemporaneamente auto-coscienza e consapevolezza di appartenere ad un collettivo collaborativo, senza che la prima si dissolva necessariamente nella seconda. Il fine ultimo del progetto è rendere possibile lo sviluppo di sistemi complessi, distribuiti e flessibili, in grado di mostrare comportamenti collaborativi, di auto-regolarsi e caratterizzati da interoperabilità “naturale”, ovvero in assenza di protocolli di comunicazione predefiniti».

team emerge 1
Riccardo Guidotti, Vincenzo Lomonaco, Davide Bacciu, Claudio Gallicchio e Anna Monreale

A tal fine, EMERGE svilupperà un nuovo motore computazionale basato sulla teoria dei sistemi dinamici, pensato per “eseguire” in maniera ottimizzata le reti neurali artificiali degli agenti e i meccanismi di apprendimento continuo necessari per il loro adattamento. Lo sviluppo di queste metodologie verrà coordinato da Claudio Gallicchio, con il supporto di Vincenzo Lomonaco, entrambi ricercatori presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa. «Questo nuovo modello di calcolo – spiega Gallicchio – va nella direzione di rendere le reti neurali non solo più efficienti, ma anche maggiormente sostenibili da un punto di vista energetico, facilitandone l’esecuzione in hardware dedicati di tipo neuromorfico».

All’innovazione in ambito tecnologico, EMERGE affianca una formalizzazione degli aspetti cognitivi e filosofici della coscienza emergente, accompagnata da uno studio delle sue implicazioni etiche. «In sistemi artificiali che esibiscono coscienza emergente e comportamenti collaborativi di stampo intelligente è fondamentale poter misurare la percezione della responsabilità morale e il livello di fiducia che gli esseri umani ripongono in essi», conferma Anna Monreale, professoressa associata del Dipartimento di Informatica dell’Ateneo pisano, che guiderà insieme a Riccardo Guidotti le attività legate all’etica e trasparenza degli agenti intelligenti.

I concetti e le metodologie di EMERGE verranno testate nell’ambito del progetto in applicazioni di stampo robotico, ma si prestano ad un più ampio utilizzo in scenari che coinvolgono l’IoT, le applicazioni distribuite e le nanotecnologie.

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa