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Si apre lunedì 8 aprile la call internazionale per il bando Start Pitch dell’Università di Pisa, dedicato ai gruppi di ricerca con risultati aventi TRL almeno 3 e start-up costituite da meno di 1 anno alla data del primo gennaio 2024. I settori tecnologici di interesse sono ICT e AI, Deep-Tech, MedTech e Pharma, Green-Tech.

In palio un premio complessivo di dodicimila euro in servizi forniti da Start Attractor, l’attrattore di competenze e capitali dell’Ateneo pisano, nato per sostenere le giovani aziende e i progetti di open innovation, facilitando l’incontro tra ricerca e industria. Il bando Start Pitch, peraltro, ne sancisce il lancio ufficiale, fortemente atteso all’Università di Pisa che lavora a questo progetto da oltre un anno.

Le candidature del bando Start Pitch si chiuderanno il 29 aprile 2024 alle ore 12:00 CET e le proposte candidate saranno valutate da una giuria di professionisti che il 15 maggio comunicherà le dodici che parteciperanno all’evento Start Pitch, in programma durante la seconda edizione di Converging Skills, che si terrà a Pisa il 21-22 maggio. Due giorni di incontri con imprenditori, investitori, top manager e startupper, per discutere di come rendere l’università e la ricerca scientifica motori di sviluppo economico, sociale e culturale. Il tutto con grande attenzione agli obiettivi dell’Agenda 2030 per la sostenibilità.

In quell’occasione i dodici selezionati dal bando avranno a disposizione cinque minuti per raccontare la propria idea di business, cinque minuti per le domande e le risposte. In altre parole, si giocheranno in dieci minuti la possibilità di aggiudicarsi i premi in palio: il miglior progetto di ricerca si aggiudicherà un premio dal valore economico di 5000 euro, la miglior start up un premio del valore di 7000 euro. I premi saranno erogati in servizi di accompagnamento e networking.

“L’Università deve avere tra i propri obiettivi quello di mettere a disposizione della comunità le competenze proprie e del proprio ecosistema – spiega il rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi - per valorizzare le conoscenze che produce, ma anche per favorire lo sviluppo del Paese. Per questo a Pisa abbiamo costituito Start Attractor: un portale di accesso all’Università per il mondo produttivo e culturale, che gioca su un livello internazionale”.

“La possibilità di partecipare a un network internazionale con grandi aziende e altre giovani imprese innovative è spesso un fattore di successo determinante - spiega Corrado Priami, prorettore alla valorizzazione delle conoscenze e suo impatto dell’Università di Pisa - Start Attractor creerà un club esclusivo per tutti gli attori determinanti e delle cui attività di networking and matching possano tutti beneficiare, gruppi di ricerca, start-up, grandi aziende, seguendo modelli di successo già sperimentati in varie parti del mondo e adattati al nostro contesto locale e nazionale”.

“Quest’anno Converging Skills, grazie alla sessione Start Pitch, inizia un percorso di sperimentazione delle buone pratiche discusse nella precedente edizione - afferma Giuseppe Iannaccone, prorettore vicario dell’Università di Pisa - L’opportunità è importante: selezionare i primi affiliati di Start Attractor avendo una grande attenzione agli obiettivi trasversali di sostenibilità che ciascuna proposta tecnologica dovrà soddisfare”.

Il bando si trova alla pagina: https://convergingskills.unipi.it/startpitch/

Il form per l'application si trova al link: https://forms.gle/w1LvKFiystwrjr2F9

Pisa, 9 aprile - Perché lo sport è ancora un mondo prevalentemente maschile? Cosa impedisce alle donne di accedere ai vertici delle più importanti società sportive? Quale modello di mascolinità viene costruito nelle palestre e nei luoghi di allenamento? Quali sono i corpi che ancora vengono esclusi dagli spazi dove si svolge attività fisica?

Il Centro Universitario Sportivo Pisano e l’Università di Pisa organizzano e promuovono una giornata di studi e riflessione sulle questioni di genere nello sport. I fatti di cronaca e l’attenzione crescente verso questi temi, nonché la sensibilità mutata della comunità sportiva, impongono un ripensamento profondo delle relazioni fra i generi anche in questo ambito. Questa giornata rappresenta un momento di approfondimento e presa di coscienza, per sportive e sportivi, istruttori e istruttrici, con l’obiettivo di promuovere un ambiente e una cultura dello sport rispettosa delle differenze, inclusiva e orientata al benessere.

L’invito è per Giovedì 11 aprile, dalle 16:30 alle 19, presso la Sala a vetri del Cus Pisa (Via Federico Chiarugi, 15 Pisa)

La giornata di studi si apre con i saluti istituzionali e un intervento del Cus sui propri obiettivi e pratiche di promozione dell’equità nello sport. Al convegno prenderanno parte Luisa Rizzitelli, presidente di Assist Associazione Nazionale Atlete, con un focus sul tema delle donne nello sport: discriminazioni, doppi standard, ostacoli alla parità. Gianluca Fulvetti dell’Università di Pisa analizzerà invece la questione dell’ambiente sportivo come luogo di costruzione della mascolinità e dei generi, mentre Fabrizio Ciocca dell’Università di Roma “La Sapienza” quello del rapporto fra sport e giovani musulmani che vivono in Italia. Infine, l’Avv. Carolina Angeli, Vice coordinatrice AIAS Toscana fornirà un approfondimento sulle donne nella Riforma dello Sport. L’incontro è ideato e moderato dalle professoresse Enza Pellecchia e Renata Pepicelli dell’Università di Pisa.

Al termine del convegno verrà inaugurata la panchina rossa del Cus Pisa, in ricordo delle donne vittime di violenza di genere, che sarà collocata all’ingresso del centro sportivo. La serata si chiude con un momento di svago e dibattito. Alle 21 l’appuntamento è infatti in Aula multimediale di Palazzo Ricci, dove verrà proiettato il film “Butterfly”, documentario sull’atleta Irma Testa. Parteciperà Carlotta Monti per la Casa della Donna di Pisa.

"Da alcuni mesi – ha detto la professoressa Renata Pepicelli, delegata Unipi per Gender Studies and Equal Opportunities - abbiamo attivato una felice collaborazione con il Cus per realizzare congiuntamente azioni contro discriminazioni e violenza di genere anche all'interno di contesti sportivi. Contrastare sessismo, razzismo, abilismo e un tema centrale per l'Università di Pisa, impegnata a creare una cultura dell'uguaglianza nel rispetto delle differenze e una comunità accademica in cui sentirsi a proprio agio".

"Vorrei richiamare l'attenzione sul sottotitolo 'l'altra faccia della medaglia' – ha aggiunto la professoressa Enza Pellecchia prorettrice Unipi per la Coesione della Comunità Universitaria - l'altra faccia non è solo un mondo sportivo che spesso è discriminato, è anche attenzione al nuovo che lo sport femminile porta con sé e che negli ultimi anni sempre più sta diventando modello: attraverso figure femminili ispiratrici e attraverso sport di squadra giocati a livelli sempre più alti, anche dando grande spazio al divertimento, allo spettacolo e ad una idea non aggressiva di competizione"

«È per noi un grande piacere ospitare questo convegno, che si inserisce in un progetto di contrasto alla violenza di genere nello sport che stiamo portando avanti da qualche mese», commenta Stefano Pagliara, presidente Cus Pisa. «La nostra comunità sportiva è pronta per affrontare questi temi e ad attivarsi in prima persona per rendere lo sport più equo e inclusivo».

 

Giacomo Rosini foto webGiacomo Rosini, dottorando dell’Università di Pisa in Economia Aziendale e Management, ha vinto il prestigioso Alfred D. Chandler Jr. Travel Fellowship assegnato dall’Università di Harvard. Il premio è diretto a valorizzare progetti di ricerca in ambito business history di eccezionale qualità accademica e di elevato valore in ambito storico e aziendale. Il premio è intitolato al grande studioso di storia d’impresa ed ex professore della Harvard Business School Alfred D. Chandler Jr.

Giacomo ha elaborato un progetto di ricerca finalizzato a comprendere e comparare le strategie aziendali messe in atto dagli studios cinematografici americani di Hollywood e dagli studios italiani per mantenere il proprio vantaggio competitivo negli anni ’20 e ’30 del Novecento, tenendo in considerazione le differenze politiche e sociali in quegli anni nei due paesi oggetto di analisi.

Grazie a questo premio avrà la possibilità di svolgere attività di studio e ricerca nel campus dell’Università di Harvard e presso la Baker Library della Harvard Business School che conserva documenti di inestimabile valore storico relativi ai principali studios hollywoodiani. Ulteriormente, il suo nome e una sintesi del suo progetto saranno oggetto di pubblicazione sul sito della Harvard Business School.

Nella passata edizione, il premio è stato attribuito a giovani studiosi provenienti da importanti università come l’Università di Cambridge, la Cornell University e la stessa Harvard Business School.

Pisa, 9 aprile - Perché lo sport è ancora un mondo prevalentemente maschile? Cosa impedisce alle donne di accedere ai vertici delle più importanti società sportive? Quale modello di mascolinità viene costruito nelle palestre e nei luoghi di allenamento? Quali sono i corpi che ancora vengono esclusi dagli spazi dove si svolge attività fisica?

Il Centro Universitario Sportivo Pisano e l’Università di Pisa organizzano e promuovono una giornata di studi e riflessione sulle questioni di genere nello sport. I fatti di cronaca e l’attenzione crescente verso questi temi, nonché la sensibilità mutata della comunità sportiva, impongono un ripensamento profondo delle relazioni fra i generi anche in questo ambito. Questa giornata rappresenta un momento di approfondimento e presa di coscienza, per sportive e sportivi, istruttori e istruttrici, con l’obiettivo di promuovere un ambiente e una cultura dello sport rispettosa delle differenze, inclusiva e orientata al benessere.

L’invito è per Giovedì 11 aprile, dalle 16:30 alle 19, presso la Sala a vetri del Cus Pisa (Via Federico Chiarugi, 15 Pisa)

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Il manifesto contro la violenza di genere al Torneo Internazionale di Hockey Indoor presso il CUS Pisa del gennaio scorso

 

La giornata di studi si apre con i saluti istituzionali e un intervento del Cus sui propri obiettivi e pratiche di promozione dell’equità nello sport. Al convegno prenderanno parte Luisa Rizzitelli, presidente di Assist Associazione Nazionale Atlete, con un focus sul tema delle donne nello sport: discriminazioni, doppi standard, ostacoli alla parità. Gianluca Fulvetti dell’Università di Pisa analizzerà invece la questione dell’ambiente sportivo come luogo di costruzione della mascolinità e dei generi, mentre Fabrizio Ciocca dell’Università di Roma “La Sapienza” quello del rapporto fra sport e giovani musulmani che vivono in Italia. Infine, l’Avv. Carolina Angeli, Vice coordinatrice AIAS Toscana fornirà un approfondimento sulle donne nella Riforma dello Sport. L’incontro è ideato e moderato dalle professoresse Enza Pellecchia e Renata Pepicelli dell’Università di Pisa.

Al termine del convegno verrà inaugurata la panchina rossa del Cus Pisa, in ricordo delle donne vittime di violenza di genere, che sarà collocata all’ingresso del centro sportivo. La serata si chiude con un momento di svago e dibattito. Alle 21 l’appuntamento è infatti in Aula multimediale di Palazzo Ricci, dove verrà proiettato il film “Butterfly”, documentario sull’atleta Irma Testa. Parteciperà Carlotta Monti per la Casa della Donna di Pisa.

"Da alcuni mesi – ha detto la professoressa Renata Pepicelli, delegata Unipi per Gender Studies and Equal Opportunities - abbiamo attivato una felice collaborazione con il Cus per realizzare congiuntamente azioni contro discriminazioni e violenza di genere anche all'interno di contesti sportivi. Contrastare sessismo, razzismo, abilismo è un tema centrale per l'Università di Pisa, impegnata a creare una cultura dell'uguaglianza nel rispetto delle differenze e una comunità accademica in cui sentirsi a proprio agio".

"Vorrei richiamare l'attenzione sul sottotitolo 'l'altra faccia della medaglia' – ha aggiunto la professoressa Enza Pellecchia prorettrice Unipi per la Coesione della Comunità Universitaria - l'altra faccia non è solo un mondo sportivo che spesso è discriminato, è anche attenzione al nuovo che lo sport femminile porta con sé e che negli ultimi anni sempre più sta diventando modello: attraverso figure femminili ispiratrici e attraverso sport di squadra giocati a livelli sempre più alti, anche dando grande spazio al divertimento, allo spettacolo e ad una idea non aggressiva di competizione"

«È per noi un grande piacere ospitare questo convegno, che si inserisce in un progetto di contrasto alla violenza di genere nello sport che stiamo portando avanti da qualche mese», commenta Stefano Pagliara, presidente Cus Pisa. «La nostra comunità sportiva è pronta per affrontare questi temi e ad attivarsi in prima persona per rendere lo sport più equo e inclusivo».

 

Tra il 6 e il 10 maggio il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa organizza “Magistralia”, una settimana dedicata alla presentazione dei propri corsi di laurea magistrale.

Quattordici studenti e studentesse, che stanno concludendo o hanno concluso da non più di un anno un corso di laurea triennale fuori dalla regione Toscana, avranno la possibilità di partecipare gratuitamente all’iniziativa, con spese di viaggio, vitto e alloggio a carico del Dipartimento. Per fare domanda secondo le modalità specificate nel bando c’è tempo sino al 24 aprile.

Nel corso di Magistralia saranno presentati i sette corsi di laurea magistrale del Dipartimento, ovvero: Archeologia, Comunicazione, Media e Tecnologia (che sarà attivato proprio dal prossimo anno accademico), Filosofia e Forme del Sapere, Orientalistica: Egitto, Vicino e Medio Oriente, Scienze per la pace, Storia e Civiltà, Storia e Forme delle Arte Visive, dello Spettacolo e dei Nuovi Media.

Durante la settimana le attività del Dipartimento saranno aperte a tutte e tutti gli interessati, che potranno seguire le lezioni, partecipare ai seminari, incontrare docenti, tutor e studenti.

Start pitch graficaSi apre lunedì 8 aprile la call internazionale per il bando Start Pitch dell’Università di Pisa, dedicato ai gruppi di ricerca con risultati aventi TRL almeno 3 e start-up costituite da meno di 1 anno alla data del primo gennaio 2024. I settori tecnologici di interesse sono ICT e AI, Deep-Tech, MedTech e Pharma, Green-Tech.

In palio un premio complessivo di dodicimila euro in servizi forniti da Start Attractor, l’attrattore di competenze e capitali dell’Ateneo pisano, nato per sostenere le giovani aziende e i progetti di open innovation, facilitando l’incontro tra ricerca e industria. Il bando Start Pitch, peraltro, ne sancisce il lancio ufficiale, fortemente atteso all’Università di Pisa che lavora a questo progetto da oltre un anno.

Le candidature del bando Start Pitch si chiuderanno il 29 aprile 2024 alle ore 12:00 CET e le proposte candidate saranno valutate da una giuria di professionisti che il 15 maggio comunicherà le dodici che parteciperanno all’evento Start Pitch, in programma durante la seconda edizione di Converging Skills, che si terrà a Pisa il 21-22 maggio. Due giorni di incontri con imprenditori, investitori, top manager e startupper, per discutere di come rendere l’università e la ricerca scientifica motori di sviluppo economico, sociale e culturale. Il tutto con grande attenzione agli obiettivi dell’Agenda 2030 per la sostenibilità.

In quell’occasione i dodici selezionati dal bando avranno a disposizione cinque minuti per raccontare la propria idea di business, cinque minuti per le domande e le risposte. In altre parole, si giocheranno in dieci minuti la possibilità di aggiudicarsi i premi in palio: il miglior progetto di ricerca si aggiudicherà un premio dal valore economico di 5000 euro, la miglior start up un premio del valore di 7000 euro. I premi saranno erogati in servizi di accompagnamento e networking.

“L’Università deve avere tra i propri obiettivi quello di mettere a disposizione della comunità le competenze proprie e del proprio ecosistema – spiega il rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi - per valorizzare le conoscenze che produce, ma anche per favorire lo sviluppo del Paese. Per questo a Pisa abbiamo costituito Start Attractor: un portale di accesso all’Università per il mondo produttivo e culturale, che gioca su un livello internazionale”.

“La possibilità di partecipare a un network internazionale con grandi aziende e altre giovani imprese innovative è spesso un fattore di successo determinante - spiega Corrado Priami, prorettore alla valorizzazione delle conoscenze e suo impatto dell’Università di Pisa - Start Attractor creerà un club esclusivo per tutti gli attori determinanti e delle cui attività di networking and matching possano tutti beneficiare, gruppi di ricerca, start-up, grandi aziende, seguendo modelli di successo già sperimentati in varie parti del mondo e adattati al nostro contesto locale e nazionale”.

“Quest’anno Converging Skills, grazie alla sessione Start Pitch, inizia un percorso di sperimentazione delle buone pratiche discusse nella precedente edizione - afferma Giuseppe Iannaccone, prorettore vicario dell’Università di Pisa - L’opportunità è importante: selezionare i primi affiliati di Start Attractor avendo una grande attenzione agli obiettivi trasversali di sostenibilità che ciascuna proposta tecnologica dovrà soddisfare”.

Il bando si trova alla pagina: https://convergingskills.unipi.it/startpitch/

Il form per l'application si trova al link: https://forms.gle/w1LvKFiystwrjr2F9

“Nuove generazioni e politica: una passione da ricostruire?”, questo il titolo ma anche la domanda che sarà al centro dell’incontro con l’ex segretario del Pd Pier Luigi Bersani, uomo politico di spicco che ha ricoperto vari ruoli istituzionali, e Annalisa Cuzzocrea, giornalista vicedirettrice de La Stampa. Un dialogo sul rapporto tra giovani e politica, quantomai attuale, che si svolgerà lunedì 8 aprile alle 16.30 nell’aula magna del Polo Carmignani (piazza Cavalieri 8). Ad aprire l’incontro sarà il rettore dell’Università di Pisa Riccardo Zucchi.
L’appuntamento organizzato e promosso dal Cidic-Centro per l’innovazione e la diffusione della cultura dell’Università di Pisa è a ingresso libero, previa registrazione al link https://forms.office.com/e/1wZbU55nQu
L’iniziativa aperta a tutta la cittadinanza e alla comunità universitaria prosegue così la riflessione sui valori della democrazia, l'importanza della partecipazione e l’esigenza del confronto avviata con il ciclo di seminari e la mostra (ancora visitabile fino all’11 aprile al Museo della Grafica) sulla figura di Giacomo Matteotti a 100 anni dalla sua morte.

 

Giovedì 11 aprile, alle ore 21.15 al Teatro Verdi di Pisa, l'Orchestra dell'Università si esibirà nel Concerto di Primavera 2024 eseguendo la Sinfonia n. 9 D 944 "La Grande" di Franz Schubert. Dirige Manfred Giampietro.

L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. I biglietti (max. 2 posti) possono essere prenotati online dalle 15.00 di lunedì 8 aprile fino al giorno del concerto. Prenot

L'evento è a cura del Polo Musicale "Maria Antonella Galanti" del CIDIC (Centro per l'Innovazione e la Diffusione della Cultura).

Dal 10 al 16 aprile, al primo piano dell'Edificio E dell'Area Pontecorvo, si terrà la mostra “What a Wonderful Quantum World”, organizzata in occasione del World Quantum Day (14 aprile). Attraverso pannelli illustrativi, animazioni, giochi quantistici ed esperimenti interattivi, il pubblico potrà visualizzare ed esplorare il meraviglioso mondo della meccanica quantistica. Si partirà con un dizionario di concetti fondamentali per poi raccontarne le applicazioni, dal qubit al teletrasporto e alla crittografia quantistica. I pannelli sono delle Italian Quantum Weeks. Le animazioni, come le Quantum Pills, e i giochi interattivi, come Tiq Taq Toe, sono risorse tratte da QPlayLearn, gli esperimenti interattivi utilizzano la Quantum Jungle e il dimostratore di entanglement di fotoni QuTools acquisito dall’Università di Pisa, insieme a un dimostratore di crittografia quantistica realizzato da CNR-INO.

La mostra è organizzata dal Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa (Dipartimento di Eccellenza) e CNR-INO in collaborazione con INFN e Dipartimento di Informatica di Unipi, con il supporto di DigiQ, Fondazione di Pisa e Palazzo Blu, University of Helsinki, University of Aalto, InstituteQ, QPlayLearn, AlgorithmiQ Ltd. Fanno parte del comitato scientifico e organizzatore locale Marilù Chiofalo, Alessandro Tredicucci, Antonio Romano (Dipartimento di Fisica), Oliver Morsch e Andrea Fioretti (CNR-INO), Giuseppe Bisicchia (Dipartimento di Informatica).

La mostra è aperta da mercoledì 10 aprile a venerdì 12 aprile dalle ore 8 alle 18. L’ingresso è libero ed è possibile effettuare visite guidate su prenotazione. Sabato 13 aprile, dalle ore 10 alle ore 18, la visita è possibile solo su prenotazione. Giornata dedicata a laboratori di un’ora ciascuno, con visita guidata: la mattina per studenti delle scuole, il pomeriggio per pubblico generale. Lunedì 15 e martedì 16 aprile, dalle ore 8 alle ore 18, ingresso libero e disponibilità anche visite guidate su prenotazione. Domenica chiuso. Per info e prenotazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Lorenzo Peruzzi.jpgSecondo il nuovo censimento delle piante in Italia, che ha aggiornato i dati del 2018, sono 46 in più le specie autoctone e 185 in più quelle aliene registrate. Dai dati complessivi emerge che nel nostro Paese ci sono oggi 8.241 specie e sottospecie autoctone, di cui 1.702 endemiche (cioè esclusive del territorio italiano) mentre 28 sono probabilmente estinte. A queste si aggiungono 1.782 specie aliene. Tra di esse, 250 sono invasive su scala nazionale e ben 20 sono incluse nella 'lista nera' della Commissione Europea, che elenca una serie di piante e animali esotici, la cui diffusione in Europa va assolutamente tenuta sotto controllo.

“Rispetto all’analogo censimento pubblicato sei anni fa abbiamo un incremento dei numeri totali: ciò è dovuto a nuovi studi e all’esplorazione di nuovi territori, ma anche, per quanto riguarda le aliene, all’ingresso di numerose nuove specie, da monitorare attentamente e se possibile eradicare”, racconta Lorenzo Peruzzi (foto), fra i coordinatori della ricerca, professore di Botanica sistematica nel Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa e direttore dell’Orto e Museo Botanico.

Gli elenchi aggiornati della flora vascolare (ossia felci e affini, conifere e piante a fiore) autoctona e aliena presente in Italia sono stati appena pubblicati sulla rivista internazionale “Plant Biosystems”, organo ufficiale della Società Botanica Italiana. Si è trattato di una ricerca collaborativa, realizzata grazie agli sforzi congiunti di 45 ricercatori italiani e stranieri. Insieme a Lorenzo Peruzzi hanno coordinato lo studio anche Gabriele Galasso del Museo Civico di Storia Naturale di Milano e Fabrizio Bartolucci e Fabio Conti dell’Università di Camerino. Tra gli autori della ricerca anche Francesco Roma-Marzio, Curatore dell’Erbario dell’Orto e Museo Botanico dell’Ateneo pisano.

“C’è ancora molto da fare – conclude Peruzzi – e il lavoro di continua ricerca e verifica svolto dai floristi e dai tassonomi per descrivere la biodiversità vegetale italiana è ben lungi dall’essere concluso. Certamente, però, il quadro delle conoscenze che abbiamo oggi è sempre più completo e potrà permettere azioni di tutela maggiormente mirate e consapevoli”.

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