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Venerdì 14 ottobre scadono le iscrizioni al master in “Building Information Modeling e BIM Manager” organizzato dall'Università di Pisa e presentato lo scorso 25 luglio alla presenza di Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio di Pisa, Matteo Giusti, presidente Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa della Provincia di Pisa e, per l’Ateneo i professori Nicoletta De Francesco, prorettore vicario, Paolo Mancarella, Umberto Desideri, direttore del dipartimento DESTeC, e Paolo Fiamma, direttore del master.
L'Università di Pisa è oggi, in Italia, uno dei pochi Atenei in grado di proporre un master sul Building Information Modeling (BIM)", una metodologia innovativa per la filiera delle costruzioni divenuta da pochi anni una priorità strategica per il nostro paese dopo le direttive emanate dal Parlamento Europeo che hanno portato alla sua adozione anche in Italia. Nel corpo docente del master, oltre ad alcuni docenti dell'Università di Pisa, partecipano anche ricercatori di livello internazionale, figure Istituzionali del Ministero (MIT), professionisti esperti nell'utilizzo di risorse digitali, tecnici delle più importanti software house.
Per tutte e informazioni relative alle iscrizioni è possibile consultare il sito www.unibim.it o contattare la segreteria del master telefonicamente al 050 2217700, 347 3618793 o per mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Al via al dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa il progetto “FRAMELOG” (European framework for ‘knowledge Triangle’ in the logistic sector), un partenariato strategico il cui scopo è contribuire a favorire la cooperazione tra formazione istituzionale, ricerca e aziende nel settore logistico. Il 26 e 27 settembre si è svolto a Pisa il primo meeting di FRAMELOG, che avrà una durata di 36 mesi e che sarà coordinato dal dipartimento stesso sotto la supervisione del professor Marco Giannini. Al progetto, che recentemente ha avuto l’approvazione della commissione europea, partecipano numerosi partner italiani e stranieri: EFFEBI (Finance & Banking - Association for Organizational Development and Human Resources, Italy); AILOG (Italian Association of Logistics and Supply Chain Management, Italy); ELA (The European Logistics Association, Belgium); UNWE (University of National and World Economy, Bulgaria); Bulgarian Logistics Association, Bulgaria; University of Transilvania, Romania.

«I cambiamenti che hanno interessato la logistica implicano necessariamente mutamenti nelle professionalità richieste – commenta il professor Marco Giannini – Il settore avverte mai come oggi la necessità di rivedere e aggiornare il proprio know how: le esperienze già consolidate in diversi paesi europei dimostrano che l’evoluzione della logistica richiede la progettazione di interventi formativi ad hoc, rivolti alla preparazione sia delle risorse professionali presenti, sia di quelle da inserire nelle diverse organizzazioni interessate. Con riferimento a quest’ultimo aspetto si tratta di riflettere sui contenuti e sulle metodologie di una formazione di base diretta ai giovani, per fornire loro gli strumenti indispensabili per potersi inserire positivamente nel mondo del lavoro».

In una prima fase, il piano di lavoro del progetto FRAMELOG si baserà sulla costruzione di una mappa della formazione istituzionale che interessa il settore della logistica. Si dovrà quindi definire un sistema di individuazione e valutazione delle varie competenze di chi opera nel settore, dalle competenze tecnico-logistiche, a quelle giuridiche, commerciali, economico-amministrative, organizzative, di gestione del personale e sistemiche, in un quadro molto più arricchito rispetto al passato. Infine si passerà alla valutazione delle possibilità di ridurre i gap conoscitivi, per favorire da un lato l’ingresso dei giovani nel modo del lavoro e dall’altro il miglioramento per le organizzazioni dei propri livelli di performance.

«Dobbiamo pensare a un percorso formativo in grado di fornire non solo le conoscenze specifiche legate alla logistica, ma anche di favorire la capacità di non limitare lo sguardo al contesto in cui si opera – aggiunge il professor Giannini – Fondamentale in questo campo è inoltre la predisposizione a lavorare in team, a confrontarsi e coordinarsi con altre aziende, a gestire situazioni e persone in ogni condizione, anche la più imprevista».
La necessità di ripensare i percorsi formativi istituzionali richiederà continui momenti di interazione tra istituzioni formative e realtà aziendali: uno degli obiettivi principali dal progetto è infatti costruire una strada che possa favorire l’accesso al mondo della logistica per i giovani, valorizzando ad esempio lo strumento dello stage e altri percorsi di interazione azienda-università.

Al via al dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa il progetto “FRAMELOG” (European framework for ‘knowledge Triangle’ in the logistic sector), un partenariato strategico il cui scopo è contribuire a favorire la cooperazione tra formazione istituzionale, ricerca e aziende nel settore logistico. Il 26 e 27 settembre si è svolto a Pisa il primo meeting di FRAMELOG, che avrà una durata di 36 mesi e che sarà coordinato dal dipartimento stesso sotto la supervisione del professor Marco Giannini. Al progetto, che recentemente ha avuto l’approvazione della commissione europea, partecipano numerosi partner italiani e stranieri: EFFEBI (Finance & Banking - Association for Organizational Development and Human Resources, Italy); AILOG (Italian Association of Logistics and Supply Chain Management, Italy); ELA (The European Logistics Association, Belgium); UNWE (University of National and World Economy, Bulgaria); Bulgarian Logistics Association, Bulgaria; University of Transilvania, Romania.

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«I cambiamenti che hanno interessato la logistica implicano necessariamente mutamenti nelle professionalità richieste – commenta il professor Marco Giannini – Il settore avverte mai come oggi la necessità di rivedere e aggiornare il proprio know how: le esperienze già consolidate in diversi paesi europei dimostrano che l’evoluzione della logistica richiede la progettazione di interventi formativi ad hoc, rivolti alla preparazione sia delle risorse professionali presenti, sia di quelle da inserire nelle diverse organizzazioni interessate. Con riferimento a quest’ultimo aspetto si tratta di riflettere sui contenuti e sulle metodologie di una formazione di base diretta ai giovani, per fornire loro gli strumenti indispensabili per potersi inserire positivamente nel mondo del lavoro».

In una prima fase, il piano di lavoro del progetto FRAMELOG si baserà sulla costruzione di una mappa della formazione istituzionale che interessa il settore della logistica. Si dovrà quindi definire un sistema di individuazione e valutazione delle varie competenze di chi opera nel settore, dalle competenze tecnico-logistiche, a quelle giuridiche, commerciali, economico-amministrative, organizzative, di gestione del personale e sistemiche, in un quadro molto più arricchito rispetto al passato. Infine si passerà alla valutazione delle possibilità di ridurre i gap conoscitivi, per favorire da un lato l’ingresso dei giovani nel modo del lavoro e dall’altro il miglioramento per le organizzazioni dei propri livelli di performance.

«Dobbiamo pensare a un percorso formativo in grado di fornire non solo le conoscenze specifiche legate alla logistica, ma anche di favorire la capacità di non limitare lo sguardo al contesto in cui si opera – aggiunge il professor Giannini – Fondamentale in questo campo è inoltre la predisposizione a lavorare in team, a confrontarsi e coordinarsi con altre aziende, a gestire situazioni e persone in ogni condizione, anche la più imprevista».

La necessità di ripensare i percorsi formativi istituzionali richiederà continui momenti di interazione tra istituzioni formative e realtà aziendali: uno degli obiettivi principali dal progetto è infatti costruire una strada che possa favorire l’accesso al mondo della logistica per i giovani, valorizzando ad esempio lo strumento dello stage e altri percorsi di interazione azienda-università.

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Ne hanno parlato:
gonews.it

Il 7 ottobre scorso, a conclusione della prima edizione del master in “Food Quality Management and Communication” dell’Università di Pisa, i 14 allievi del corso si sono misurati in un business game. Lo scopo era dimostrare il proprio impegno e l’originalità nell’ideazione e realizzazione di progetti che hanno richiesto la messa a sistema delle competenze e delle abilità acquisite nel percorso di studi. I team di lavoro creati avevano il compito di presentare un progetto sulla creazione e valorizzazione di un prodotto alimentare di qualità a partire da un input iniziale di categoria di prodotto.

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Al termine delle presentazioni la società QTA Consulting, partner del master, ha premiato il team che ha brillato di più per l’approfondimento e per le capacità di elaborazione. Il gruppo vincitore, costituito da Beatrice Duranti, Veronica Ferrerio, Arianna Giuseppini, Paola Ianni e Giulia Pignataro, ha presentato il lavoro relativo a un piatto pronto. Il titolo del progetto era “Orticoletti, la pungente ricetta del piacere”, che ha coniugato la ricerca della qualità degli ingredienti, l’analisi economica e di marketing oltre a un sapiente racconto del proprio impegno che ha consentito alle vincitrici di emergere sugli altri progetti che sono stati altrettanto apprezzati. Nel corso della mattinata Elisabetta Tolomeo, Training Manager di SGS Italia S.p.A., ha consegnato gli attestati di “Lead Auditor sui Sistemi della Qualità ISO 9001:2015” a tutti gli allievi del master che hanno superato gli esami previsti.

La seconda edizione del Master, che prenderà avvio a novembre 2016, rafforzerà la visone innovativa del programma didattico e vedrà protagoniste nuove e importanti realtà aziendali di eccellenza che contribuiranno all’arricchimento delle competenze degli allievi. Sono aperte le iscrizioni al MasterFood con scadenza il 28 ottobre 2016.

Guarda il video promo del Master.

Per maggiori informazioni consultare il sito http://www.masterfoodmanagement.ec.unipi.it, contattare la segreteria al numero 388 4278297 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. È possibile seguire gli eventi sulla pagina Facebook MasterFoodPisa.

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Mercoledì 12 ottobre alle 11.00 in sala Mappamondi del Rettorato dell’Università di Pisa (Palazzo alla Giornata, Lungarno Pacinotti 43) sarà presentata la prima edizione del Festival nazionale di cori e orchestre delle Università organizzato dal Centro per la diffusione della cultura e della pratica musicale dell’Ateneo, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Pisa. Intervengono il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi, la professoressa Nicoletta De Francesco, prorettore vicario, e la professoressa Maria Antonella Galanti, prorettore per i rapporti con il territorio e coordinatrice del Centro per la diffusione della cultura e della pratica musicale dell'Ateneo.

Prende avvio il prossimo venerdì 15 ottobre l’edizione autunnale della mostra interattiva “Ludoteca scientifica. Dialogar di Scienza sperimentando sotto la Torre”, visitabile fino al 3 dicembre. L'iniziativa si avvale del contributo della Fondazione Pisa ed è ospitata negli spazi della Cittadella Galileiana, ai Vecchi Macelli, completamente rinnovati dal Comune di Pisa e dall’Università di Pisa grazie ai finanziamenti PIUSS e destinati ad hub scientifico e tecnologico e dunque anche alla disseminazione di cultura scientifica, nell’ambito dell’accordo quadro tra Comune, Università e Regione Toscana.
Articolata in una serie di percorsi tematici, la mostra si propone l’obiettivo di avvicinare alla scienza un pubblico eterogeneo, invitando ragazzi e adulti a giocare con le installazioni esposte e a cimentarsi personalmente con la sperimentazione scientifica. I percorsi e gli strumenti in esposizione sono stati concepiti e realizzati da docenti e ricercatori del dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa, dell’Istituto Nazionale di Ottica del CNR con il contributo anche della sezione di Pisa dell’INFN e del dipartimento di Chimica e Chimica Industriale.
I visitatori sono divisi in piccoli gruppi, ciascuno affidato a una guida scientifica incaricata di animare la visita. Le guide sono state istruite e addestrate dal personale docente coinvolto nella mostra e si tratta in parte di studenti dell’Università di Pisa, reclutati secondo le modalità di collaborazione part time previsto dall’Ateneo, e in parte sono operatori dell'Associazione Culturale Correlamente.
La pluralità di istituzioni e saperi coinvolti ha permesso di coprire diverse aree della educazione scientifica. Una prima parte tratta alcuni temi classici galileiani come la caduta nei gravi nel vuoto, il moto parabolico dei proiettili e il moto pendolare. Altri giochi in forma di altalene e dispositivi rotanti illustrano in modo divertente alcuni aspetti della meccanica, quindi alcune installazioni, dedicate all'ottica e all'elettro-magnetismo, conducono il visitatore verso le questioni più attuali legate alle energie rinnovabili. Nel corso della visita, gli animatori invitano continuamente i visitatori a manipolare le installazioni esposte, provando di persona il “gesto” scientifico concreto ed è questo l'aspetto della mostra più apprezzato dalle scuole e dagli insegnanti quando portano le loro classi in visita.
La presente edizione prevede alcune novità: sarà allestito un laboratorio di Acustica per scoprire l’antico legame tra Scienza e Musica, inoltre presentando il biglietto di ingresso alla Ludoteca, i visitatori potranno accedere a prezzo ridotto al vicino Museo degli Strumenti di Calcolo. Per gli aspetti organizzativi la Ludoteca Scientifica si appoggia alla Associazione Culturale La Nuova Limonaia: le visite alla mostra sono consentite previa prenotazione. La prenotazione, solo telefonica, potrà essere fatta dal lunedì al venerdì ai seguenti numeri: tel. 0502214861 dalle 9.30 alle 13.00, cell. 320/0403946 dalle 14.30 alle 16.30. L'ingresso è comprensivo di visita guidata: ragazzi e studenti 4 €; adulti 5 €. Maggiori informazioni sul sito www.ludotecascientifica.it.

Martedì, 11 Ottobre 2016 07:58

Career Day con Banca Widiba

LocandinaIl Servizio Job Placement dell’Università di Pisa organizza una giornata con Widiba per conoscere le opportunità professionali offerte ai giovani laureati interessati a intraprendere una carriera nel settore bancario.
L’iniziativa è in programma giovedì 27 ottobre 2016 nell’Aula M2 del Polo Didattico delle Piagge, via Matteotti, 11.Pisa.

Programma

9.30 Registrazione dei partecipanti

10.00 Inizio attività
• “Chi è il consulente Finanziario”, Franco Landolfi, District Manager Banca Widiba Toscana Ovest
• “Il percorso formativo in Banca Widiba e la Widi Academy”, Simona Berti, Search & Selection Consultant Banca Widiba Toscana
• “Perché ho scelto Widiba”, Filippo Banti, Personal Advisor Banca Widiba
• Question time

11.30 Colloqui individuali

Modalità di partecipazione

L’iniziativa è aperta a tutti gli studenti e laureati dell’Università di Pisa interessati ad approfondire questo settore professionale. Per ragioni organizzative, è necessario iscriversi compilando il modulo disponibile alla pagina http://goo.gl/vzM7wx
Vi invitiamo a specificare se interessati a svolgere il colloquio e in tal caso a portare una copia cartacea del CV.

Info

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Il 18 e il 19 ottobre 2016 si tengono le votazioni per il rinnovo della commissione giudicatrice per la valutazione comparativa per un posto di ricercatore SSD INF/01 Università di Trieste:

https://www.unipi.it/ateneo/bandi/val-comp/tornate/2016/sessione-s1/index.htm

Dalle ore 16,30 sino alle 18,00 di giovedì 13 ottobre avrà luogo presso Aula 3 di Palazzo Ricci (via Collegio Ricci, 10) la seconda giornata del Laboratorio su teorie dell'immagine e dell'immaginazione, organizzato da Luigi Filieri.

L'iniziativa è organizzata dall'Associazione Zetesis e rientra fra le attività svolte con i contributi per le attività studentesche autogestite dell'Università di Pisa (attività 1271).

Interventi

Danilo Manca
La dialettica dell'immagine. Benjamin e Husserl sull'ordinarietà della filosofia

Marianna Capasso
La virtù della imaginatio in Spinoza

L'entrata è libera e aperta agli studenti dell'Università di Pisa e a tutti gli interessati.

Info e Contatti:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. http://zetesisproject.com

 

Ogni giovedì, gli studenti, il personale docente e il personale dipendente dell’Università di Pisa potranno visitare la mostra "Dalí. Il sogno del classico" esposta a Palazzo Blu con un biglietto di ingresso del costo di € 5,00. 

Informazioni

Tel. 050 220.46.50
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
http://www.mostradalipisa.it

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