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Le risate contagiose tra i primati protagoniste a Uno mattina. Lo scorso venerdì Elisabetta Palagi, biologa del Museo di Storia naturale dell'Università di Pisa e associata all'Istc-Cnr, è stata ospite della trasmissione di Rai Uno per raccontare la sua ricerca.
Il suo studio, realizzato assieme a Giada Mancini e Pier Francesco Ferrari delle Università di Pisa e Parma, ha dimostrato che la capacità di essere contagiati dalle risate di altri individui è presente anche in alcuni parenti più "lontani", in particolare in una specie di babbuino che abita gli altopiani etiopici, il gelada.


Elisabetta PalagiLeggi l'articolo nelle Unipinews.

Guarda il video della trasmissione. 


 

Cloud4WiC'è anche una start up dell'Università di Pisa tra i vincitori del Red Herring Top 100 Europe 2013, l'Award assegnato alle 100 migliori aziende tecnologiche europee, che in questa edizione ha premiato ad Amsterdam cinque giovani imprese italiane. Si tratta della WiTech, una delle prime aziende spin off riconosciute dall'Ateneo con sede al Polo tecnologico di Navacchio, che ha vinto grazie al progetto Cloud4Wi, una soluzione innovativa per realizzare hotspot wi-fi di nuova generazione, facili da auto-gestire e veloci da personalizzare grazie a un control panel intuitivo. WiTech, inoltre, è una delle 15 aziende europee scelte dalla Top 100 per presentare la propria azienda durante l'evento "Red Herring North America Forum" che si terrà a maggio a Monterey in California.

«Siamo davvero felici e onorati di essere stati selezionati grazie a Cloud4Wi, la nostra soluzione cloud per la nuova generazione di managed Wi-Fi hotspot service - ha commentato Andrea Calcagno, CEO & EVP WiTech - L'innovazione di Cloud4Wi non risiede solo nell'aspetto tecnologico, ma anche nel modello di business. Cloud4Wi, infatti, ridisegna il concetto di wi-fi hotspot, arricchendo l'esperienza utente e offrendo nuove opportunità di business per i service provider wi-fi. Inoltre, Cloud4Wi sfrutta il nuovo modello di business-to-community, facendo leva sulle comunità wi-fi, per incrementare i flussi dei ricavi.

Red HarringLa rosa delle finaliste è stata scelta dal team editoriale di Red Herring, che ha vagliato sia le caratteristiche quantitative che quelle qualitative, quali le performance finanziarie, l'innovazione tecnologica, la qualità del management, la strategia aziendale complessiva e la penetrazione nel mercato. Questa valutazione è stata supportata, inoltre, da un'analisi della comprovata esperienza e dal paragone con start-up simili operanti negli stessi settori. Tutto ciò ha permesso a Red Herring di vedere oltre il "buzz" e rendere la lista un valido strumento di scoperta per i modelli di business più promettenti dell'Europa.

«Scegliere le start up che dimostrano un enorme potenziale e una forte crescita non è mai facile - ha affermato Alex Vieux, editore e CEO di Red Herring - Abbiamo analizzato centinaia di candidature provenienti da tutto il continente e, dopo molti confronti, abbiamo scelto i vincitori di quest'edizione. Ogni anno la scelta diventa sempre più difficile ma noi crediamo che WiTech dimostri quella visione, grinta e innovazione tipiche di un vincitore di Red Herring».

sondaRivoluzionare i sistemi finora utilizzati per la propulsione dei satelliti e delle sonde spaziali grazie a carburanti "green" e traendo ispirazione dal mondo animale. E' questo l'obiettivo del progetto europeo PulCheR (Pulsed Chemical Rocket with green high performance propellants), finanziato con circa due milioni e mezzo di euro nell'ambito del 7° Programma Quadro. PulCheR, che ha preso avvio a gennaio 2013 e durerà tre anni. Il progetto è coordinato da ALTA SpA, uno spin-off dell'Università di Pisa, e conta otto partner internazionali fra cui il Dipartimento di Chimica e Chimica industriale dell'Ateneo pisano.

"Le competenze chimiche all'interno del progetto riguardano la progettazione e la preparazione di catalizzatori adatti a propulsori sia monopropellente che bi-propellente", ha spiegato la professoressa Daniela Belli dell'Università di Pisa, che lavora a PulCheR insieme al professor Luca Labella con la collaborazione della dottoressa Sara Dolci.

Lo scopo di Pulcher è di sviluppare dei razzi che utilizzino propellenti più ecologici rispetto a quelli attualmente usati (alcuni dei quali, come l'idrazina, hanno un alto potenziale tossico e cancerogeno) e che allo stesso tempo mantengano elevate prestazioni del motore. Per fare questo i ricercatori hanno tratto ispirazione dal comportamento da un insetto, il coleottero bombardiere che per difendersi da ragni e formiche espelle ad intermittenza una miscela bollente che deriva dalla decomposizione dell'acqua ossigenata prodotta da ghiandole che ha nell'addome.

"Con PulCheR – ha concluso Daniela Belli - vogliamo realizzare un sistema di propulsione analogo in cui la spinta sia generata da tanti piccoli impulsi che si ottengono iniettando a bassa pressione e ad alta frequenza i propellenti nella camera di combustione".

Ne hanno parlato:
Nazione.it
Tirreno.it
Il Tirreno - Pisa
PisaInformaFlash.it

Lunedì, 15 Aprile 2013 08:32

Intitolata una piazzetta a Tristano Bolelli

piazza Bolelli

Sabato 13 aprile è stata inaugurata nel centro storico di Pisa una piazzetta intitolata a Tristano Bolelli, glottologo e professore emerito dell'Università di Pisa, negli anni cinquanta vicedirettore della Scuola Normale, scomparso nel 2001. Per celebrare la figura dello studioso, in prima mattinata alla Scuola Normale si è svolto il convegno "Pisa ricorda Tristano Bolelli", promosso da Scuola Normale, Comune, Rotary Club di Pisa in collaborazione con l'Università di Pisa e l'Accademia Nazionale dei Lincei. «Tristano Bolelli ha rappresentato una figura di studioso e intellettuale che ha sempre cercato di coniugare il rigore degli studi con la libertà, intesa come terreno necessario per fare ricerca scientifica - ricorda il rettore Massimo Augello - Bolelli è stato un instancabile promotore di cultura, sempre attento alle esigenze dei giovani, ideatore di iniziative volte alla loro formazione e convinto sostenitore del programma delle borse di studio, nel quale vedeva uno straordinario strumento per favorire il confronto delle culture nazionali e l'affermazione di uno spirito internazionale di tolleranza e comprensione».

La giornata si è aperta alla Scuola Normale con i saluti di Fabio Beltram, direttore della Scuola Normale, Antonella Galanti, prorettore per i Rapporti con il territorio, Antonio Pieretti, presidente della Fondazione Premio Galilei, e Franco Angotti, governatore del Distretto Rotary 2070. Sono seguiti gli interventi di Marco Mancini, presidente della C.R.U.I., che ha descritto la figura di «Tristano Bolelli linguista», Romano Lazzeroni, Accademico dei Lincei, che ha tracciato il ritratto di «Tristano Bolelli Linceo» e Saverio Sani, presidente del Rotary Club Pisa, che ha parlato di «Tristano Bolelli Rotariano». Dopo le conclusioni di Paolo Ghezzi, vice sindaco di Pisa, si è tenuta la cerimonia d'intitolazione della "Piazzetta Tristano Bolelli" (tra via Dini e via Consoli del Mare).

Tristano BolelliTristano Bolelli nasce a Bologna nel 1913. Dopo aver insegnato Glottologia a Roma (1942) si trasferì all'Università di Pisa dove svolse tutta la sua carriera accademica. Fu direttore dell'Istituto di Glottologia dal 1948, quando successe al suo maestro Clemente Merlo, fino al 1983, anno in cui l'Istituto confluì nel dipartimento di Linguistica, che ha portato il suo nome dal 2001 fino allo scorso settembre, quando è entrato in vigore il nuovo assetto dell'Università. È stato vicedirettore della Scuola Normale Superiore, di cui era stato alunno e direttore delle riviste "L'Italia dialettale" e "Studi e saggi linguistici". Fu insignito della Medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte, dell'Ordine del Cherubino, della Medaglia del Presidente della Repubblica nell'ambito del Premio Pisa e del Campano d'oro. È stato inoltre Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei e Membro dell'Institut de France. Fondò nel 1962 il Premio Internazionale Galileo Galilei dei Rotary Italiani di cui fu presidente a vita. È autore di più di 200 pubblicazioni scientifiche nel campo della linguistica indoeuropea, romanza e generale, fra le quali si annoverano molti lavori riguardanti la dialettologia italiana e le minoranze linguistiche in Italia, tra cui il "Dizionario dei dialetti d'Italia".

Venerdì, 12 Aprile 2013 11:08

Statuto dell'Università di Pisa

Giovedì, 11 Aprile 2013 11:29

Sito MIUR PRIN

A partire da martedì 16 aprile 2013, l'Aula Studio del Polo Piagge sarà aperta dalle ore 8 alle ore 23 dal lunedì al venerdì.

polopiaggehome

Giornata dislessiaSono numeri limitati, ma in decisa crescita, quelli dello Sportello dedicato agli studenti dislessici e con disturbi specifici di apprendimento che l'Università di Pisa ha attivato da alcuni mesi. I primi dati, ancora parziali, sono stati presentati durante il convegno su "Dislessia evolutiva e apprendimento della lingua straniera", organizzato dall'Università e dal Centro Linguistico d'Ateneo, che si è svolto mercoledì 10 aprile 2013 nell'Aula Magna di Scienze. Nell'ambito dell'incontro è stata anche presentata la testimonianza di una studentessa, Silvia Bellucci, che ha raccontato le difficoltà affrontate durante il suo percorso di formazione, che a un certo punto l'avevano indotta all'idea di abbandonare gli studi, fino alla scelta rivolgersi allo Sportello dell'Ateneo. "Le difficoltà provocate dalla dislessia - ha concluso Silvia - possono essere superate con il giusto metodo e con l'applicazione, oltre che con il sostegno di persone e strutture specialistiche, in modo che ogni persona possa esprimersi ed essere valutata sulla base delle sue effettive capacità".

Lo Sportello, voluto dai prorettori per la Didattica, Paolo Mancarella, e per gli Studenti, Rosalba Tognetti, si basa sull'esperienza maturata a partire dall'inizio degli anni 2000 in alcune università italiane ed è nato al termine di una sperimentazione avviata da diversi anni all'interno del Centro di ascolto dell'Ateneo. Attualmente il servizio si avvale di due operatori, che lavorano in collaborazione con l'Istituto Stella Maris di Calambrone. La collaborazione del prestigioso Istituto riguarda anche la possibilità di effettuare una visita per la diagnosi e la certificazione della dislessia.

Lo Sportello ha l'obiettivo di gestire le problematiche legate alla dislessia, attraverso un tipo di supporto sia psicologico che pratico. In particolare, si occupa degli interventi di mediazione con i docenti in vista degli esami orali o scritti, del tutorato specifico per le attività didattiche (per esempio, la redazione di appunti e la registrazione delle lezioni), delle informazioni sulle procedure di immatricolazione e sui test d'ingresso, degli incontri individuali di consulenza didattica e del supporto tramite ausili tecnologici di compensazione. Sono stati inoltre formati otto tutor/studenti della graduatoria part-time che collaborano con il servizio.

Giornata dislessia La dislessia evolutiva (DE) è un quadro clinico caratterizzato da una difficoltà nell'acquisizione della lettura che si associa frequentemente a difficoltà di altre abilità scolastiche di tipo strumentale (scrittura, calcolo), nell'ambito di capacità cognitive generali nella norma. La lettura delle persone con dislessia risulta molto lenta e faticosa e non raggiunge l'automaticità propria di questa funzione, ostacolando la loro attività di studio. In molti casi la difficoltà di lettura e scrittura non viene riconosciuta come caratteristica neurobiologica della persona e viene attribuita a mancanza di impegno dello studente con conseguenze spesso molto negative sulla carriera scolastica e sulla stima di sé, limitando le potenzialità di sviluppo dell'individuo anche in ambito lavorativo. Nei casi non riconosciuti e quindi non correttamente affrontati, queste difficoltà si traducono frequentemente in un abbandono scolastico, o nella scelta di un percorso formativo e poi di attività lavorative decisamente inferiori alle reali capacità dell' individuo. Senza dimenticare che spesso in questi soggetti si registra un'aumentata incidenza di disturbi psicopatologici associati, per esempio depressione e ansia.

Proprio per affrontare questi problemi, operando innanzitutto per diffondere la conoscenza del fenomeno della dislessia, l'Università di Pisa si è impegnata da quest'anno accademico per attivare lo Sportello Dislessia, situato al Polo Fibonacci in Largo Bruno Pontecorvo 3, cui ci si può rivolgere scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 o telefonando allo 050/2213434 o 050/2213609.

Mercoledì, 10 Aprile 2013 13:58

Bando FIRB 2013 - documenti

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