Dan Banik
Dan Banik is professor of political science, director of the Oslo SDG Initiative at the Centre for Development and the Environment, and affiliate professor at Faculty of Medicine, University of Oslo. He is also Academic Director of the Democracy Hub at Circle U. European University Alliance and Extraordinary Professor at the University of Pretoria. His books include Political Transition, Poverty, and Inclusive Development in Malawi: The Democratic Dividend; Poverty and Elusive Development; and Starvation and India’s Democracy. He is the host of the In Pursuit of Development podcast with listeners in 160 countries.
Lecture
Sustainable Development: From Global Goals to Local Action
04 Feb, 16:30-17:30, @Podere Scurtarola
This lecture bridges the theoretical and practical dimensions of sustainable development, exploring global challenges and local solutions. Starting with an overview of the Sustainable Development Goals (SDGs), it examines the intersections of environmental, economic, and social sustainability, addressing pressing issues such as climate disruption, extreme poverty, and geopolitical tensions. The session will then focus on practical applications, drawing insights from Tuscany’s wine districts. Through case studies and examples, students will analyze how sustainable development theories align with real-world practices, particularly in the wine industry, where climate resilience, resource management, and economic sustainability intersect.
The lecture highlights innovative strategies used by wine producers, such as agritourism, direct-to-consumer sales, and certifications (organic, biodynamic, carbon-neutral) to balance profitability with ecological responsibility. By integrating theoretical frameworks with observations from field visits, students will gain a nuanced understanding of how global sustainability goals translate into local action.
This interactive session encourages critical reflection, inviting students to evaluate the progress and challenges of achieving sustainability and to consider its practical, ethical, and political implications across industries and contexts.
Selezione per un Tecnologo di secondo livello presso il Centro di Ricerca “E. Piaggio”
Tutte le informazioni al link: https://bandi.unipi.it/public/Bandi/Detail/d305fa1a-403f-47f6-ac89-08916bded7ad
Spettacoli nel weekend al Teatro Nuovo
Venerdì 24 gennaio, alle ore 21.00, andrà in scena al Teatro Nuovo lo spettacolo interattivo dal titolo "The Game: il gioco degli avatar-migranti!", una produzione Binario Vivo – Teatro Nuovo con il contributo di Creative Europe.
La regia è di Gianluca Iumiento, con Giusi Emanuela Iannone, Silvia Lazzeri, Paolo Leccisotto, Carlo Scorrano.
"The Game" è il termine utilizzato dai migranti per descrivere l'attraversamento illegale delle frontiere, con l’obiettivo di raggiungere le nazioni più prospere dell’Unione Europea. Binario Vivo, dopo aver dedicato due anni a ricerche approfondite e studi sul campo, ha creato uno spettacolo teatrale che si distingue per la sua natura provocatoria e la sua interattività, affrontando temi complessi come l’immigrazione e le severe difficoltà incontrate durante questi viaggi della "speranza". Attraverso una reinterpretazione creativa del termine “The Game”, che qui assume una connotazione più giocosa, gli attori si cimentano in un’avventura simile a un videogioco assumendo il ruolo di avatar - migranti chiamati a superare una serie di sfide fisiche e umilianti per superare i confini lungo la rotta balcanica.
Sabato 25 gennaio, alle ore 21.00, andrà in scena presso il Teatro Nuovo lo spettacolo dal titolo "“Il valore del silenzio”, ovvero storie di solitudine", diretto da Massimo Corevi, direttore dell'Associazione Lungofiume.
Il silenzio non è mai vuoto, è uno spazio di riflessione, ricordo e rivelazione. Tre sedie in scena, il buio. Tre personaggi alle prese con la stessa condizione esistenziale. Benedetta Giuntini, Letizia Pardi e Atos Davini sono i tre protagonisti del nuovo lavoro del regista pisano che porta sul palco anche Irene Cannata e Niccolò Di Gaggio, ovvero La Famiglia Danzante. Due donne e un uomo diversi per età e condizione sociale; eppure, simili di fronte al disagio di un tratto caratteristico che li unisce: la solitudine.
Domenica 26 gennaio, alle ore 17.00, andrà in scena al Teatro Nuovo lo spettacolo per bambini dal titolo "Alla ricerca del Re Sentiunpò!" , una produzione Binario Vivo con la regia di Carlo Scorrano.
La storia è quella di un re che non ha mai visto nessuno, il Re Sentiunpò: ama le storie gira per il mondo per ascoltarne il più possibile, meglio se nuove. Un famoso raccontastorie con il suo prode aiutante sono sulle sue tracce da anni. Hanno girato in lungo e in largo i quattro angoli del mondo senza risultato, ma, quando stanno per rinunciare, un colpo di scena riaprirà il dipanarsi della storia.
Il costo del biglietto ridotto per studenti, docenti e dipendenti dell'Università è di 10 euro.
Botteghino del teatro (piazza della Stazione, 16, Pisa) aperto martedì e giovedì dalle 16.00 alle 19.00 e a partire da un'ora prima dell'inizio degli spettacoli.
Prevendite online: https://www.ciaotickets.com/it/location/teatro-nuovo-pisa
Per partecipare agli spettacoli del Teatro Nuovo è richiesta la tessera associativa annuale di Binario Vivo (costo 3 euro).
Tesseramento online: https://www.cloud32.it/GES/pub/iscrisocio/232333/01
Contatti: 392.3233535; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Spettacoli nel weekend al Teatro Nuovo
Venerdì 24 gennaio, alle ore 21.00, andrà in scena al Teatro Nuovo lo spettacolo interattivo dal titolo "The Game: il gioco degli avatar-migranti!", una produzione Binario Vivo – Teatro Nuovo con il contributo di Creative Europe.
La regia è di Gianluca Iumiento, con Giusi Emanuela Iannone, Silvia Lazzeri, Paolo Leccisotto, Carlo Scorrano.
"The Game" è il termine utilizzato dai migranti per descrivere l'attraversamento illegale delle frontiere, con l’obiettivo di raggiungere le nazioni più prospere dell’Unione Europea. Binario Vivo, dopo aver dedicato due anni a ricerche approfondite e studi sul campo, ha creato uno spettacolo teatrale che si distingue per la sua natura provocatoria e la sua interattività, affrontando temi complessi come l’immigrazione e le severe difficoltà incontrate durante questi viaggi della "speranza". Attraverso una reinterpretazione creativa del termine “The Game”, che qui assume una connotazione più giocosa, gli attori si cimentano in un’avventura simile a un videogioco assumendo il ruolo di avatar - migranti chiamati a superare una serie di sfide fisiche e umilianti per superare i confini lungo la rotta balcanica.
Sabato 25 gennaio, alle ore 21.00, andrà in scena presso il Teatro Nuovo lo spettacolo dal titolo "“Il valore del silenzio”, ovvero storie di solitudine", diretto da Massimo Corevi, direttore dell'Associazione Lungofiume.
Il silenzio non è mai vuoto, è uno spazio di riflessione, ricordo e rivelazione. Tre sedie in scena, il buio. Tre personaggi alle prese con la stessa condizione esistenziale. Benedetta Giuntini, Letizia Pardi e Atos Davini sono i tre protagonisti del nuovo lavoro del regista pisano che porta sul palco anche Irene Cannata e Niccolò Di Gaggio, ovvero La Famiglia Danzante. Due donne e un uomo diversi per età e condizione sociale; eppure, simili di fronte al disagio di un tratto caratteristico che li unisce: la solitudine.
Domenica 26 gennaio, alle ore 17.00, andrà in scena al Teatro Nuovo lo spettacolo per bambini dal titolo "Alla ricerca del Re Sentiunpò!" , una produzione Binario Vivo con la regia di Carlo Scorrano.
La storia è quella di un re che non ha mai visto nessuno, il Re Sentiunpò: ama le storie gira per il mondo per ascoltarne il più possibile, meglio se nuove. Un famoso raccontastorie con il suo prode aiutante sono sulle sue tracce da anni. Hanno girato in lungo e in largo i quattro angoli del mondo senza risultato, ma, quando stanno per rinunciare, un colpo di scena riaprirà il dipanarsi della storia.
Il costo del biglietto ridotto per studenti, docenti e dipendenti dell'Università è di 10 euro.
Botteghino del teatro (piazza della Stazione, 16, Pisa) aperto martedì e giovedì dalle 16.00 alle 19.00 e a partire da un'ora prima dell'inizio degli spettacoli.
Prevendite online: https://www.ciaotickets.com/it/location/teatro-nuovo-pisa
Per partecipare agli spettacoli del Teatro Nuovo è richiesta la tessera associativa annuale di Binario Vivo (costo 3 euro).
Tesseramento online: https://www.cloud32.it/GES/pub/iscrisocio/232333/01
Contatti: 392.3233535; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ritratti nell'Orto - Corsi di acquerello botanico con Silvana Rava
"Ritratti nell'Orto - I tesori dell'inverno: bulbose e tanto altro" - Corso di acquerello botanico in presenza
Lunedì 24 e martedì 25 febbraio, dalle ore 9.00 alle ore 17.00, si terrà presso il Museo Botanico un nuovo corso del ciclo "Ritratti nell'Orto" organizzato dal Museo Botanico dell’Università di Pisa con Silvana Rava, stavolta dal titolo "I tesori dell'inverno: bulbose e tanto altro".
Il corso è aperto a tutti, anche ai principianti. Silvana Rava illustrerà le tecniche di base dell’acquerello utilizzate nella pittura botanica: studio del colore e delle luci e ombre per dare volume all’immagine sperimentando l’acquerello bagnato su bagnato e poi asciutto nei tocchi finali.
L’insegnante aiuterà a combinare l’accuratezza scientifica con una visione estetica compositiva.
Costo: 120€ per due giornate.
Posti limitati. Prenotazione obbligatoria con pagamento di 50€, scrivendo a Silvana Rava: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Referente per l’Orto e Museo Botanico: Roberta Vangelisti, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per maggiori informazioni consultare il link:
https://www.ortomuseobot.sma.unipi.it/2025/01/ritratti-nellorto-corso-di-acquerello-botanico-al-museo-botanico-gli-incontri-di-febbraio-2025/
"Ritratti nell'Orto". Corso online di acquerello botanico con Silvana Rava
Mercoledì 29 gennaio e mercoledì 5, 12 e 19 febbraio avranno luogo due corsi online di acquarello botanico guidati da Silvana Rava e curati dal Museo Botanico dell’Università.
Il corso per principianti dal titolo "Il corbezzolo (Arbus unedo)" si terrà dalle ore 14.30 alle ore 16.00.
Il corso si terrà il corso intermedio-avanzato dal titolo "Il 'ricco' con le castagne" dalle ore 17.00 alle ore 18.30.
Informazioni e iscrizioni:
Silvana Rava, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
oppure Roberta Vangelisti, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per maggiori informazioni consultare il link:
https://www.ortomuseobot.sma.unipi.it/2025/01/ritratti-nellorto-corso-online-di-acquerello-botanico-2/
Ritratti nell'Orto - Corsi di acquerello botanico con Silvana Rava
"Ritratti nell'Orto - I tesori dell'inverno: bulbose e tanto altro" - Corso di acquerello botanico in presenza
Lunedì 24 e martedì 25 febbraio, dalle ore 9.00 alle ore 17.00, si terrà presso il Museo Botanico un nuovo corso del ciclo "Ritratti nell'Orto" organizzato dal Museo Botanico dell’Università di Pisa con Silvana Rava, stavolta dal titolo "I tesori dell'inverno: bulbose e tanto altro".
Il corso è aperto a tutti, anche ai principianti. Silvana Rava illustrerà le tecniche di base dell’acquerello utilizzate nella pittura botanica: studio del colore e delle luci e ombre per dare volume all’immagine sperimentando l’acquerello bagnato su bagnato e poi asciutto nei tocchi finali.
L’insegnante aiuterà a combinare l’accuratezza scientifica con una visione estetica compositiva.
Costo: 120€ per due giornate.
Posti limitati. Prenotazione obbligatoria con pagamento di 50€, scrivendo a Silvana Rava: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Referente per l’Orto e Museo Botanico: Roberta Vangelisti, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per maggiori informazioni consultare il link:
https://www.ortomuseobot.sma.unipi.it/2025/01/ritratti-nellorto-corso-di-acquerello-botanico-al-museo-botanico-gli-incontri-di-febbraio-2025/
"Ritratti nell'Orto". Corso online di acquerello botanico con Silvana Rava
Mercoledì 29 gennaio e mercoledì 5, 12 e 19 febbraio avranno luogo due corsi online di acquarello botanico guidati da Silvana Rava e curati dal Museo Botanico dell’Università.
Il corso per principianti dal titolo "Il corbezzolo (Arbus unedo)" si terrà dalle ore 14.30 alle ore 16.00.
Il corso si terrà il corso intermedio-avanzato dal titolo "Il 'ricco' con le castagne" dalle ore 17.00 alle ore 18.30.
Informazioni e iscrizioni:
Silvana Rava, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
oppure Roberta Vangelisti, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per maggiori informazioni consultare il link:
https://www.ortomuseobot.sma.unipi.it/2025/01/ritratti-nellorto-corso-online-di-acquerello-botanico-2/
Premio di laurea "Il benessere psicosociale del Volontario"
La Croce Rossa Italiana istituisce il Premio di laurea “Il benessere psicosociale del Volontario”, in memoria del dottor Antonio Zuliani, fondatore del Se.P (Servizio Psicosociale).
Informazioni al link: https://cri.it/2025/01/17/istituito-il-premio-di-laurea-il-benessere-psicosociale-del-volontario/
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 30 aprile 2025.
Colite ulcerosa e poliposi: una innovativa biostampante colonoscopica che ricreerà le mucose dell’intestino
Una biostampante colonscopica, la prima mai realizzata, per ricreare la mucosa e la sottomucosa dell’intestino ed evitare la rimozione chirurgica del colon e del retto nei pazienti affetti da colite ulcerosa e poliposi adenomatosa familiare. Il rivoluzionario dispositivo sarà realizzato nei prossimi quattro anni grazie a Tentacle, un progetto europeo in partenza a gennaio 2025 che annovera fra i partner l’Università di Pisa.
Il team dell'Università di Pisa
Le malattie del colon-retto sono molto diffuse a livello globale ed attualmente in Europa ne sono affetti circa 2.2 milioni di individui. Tra queste ci sono la colite ulcerosa e la poliposi adenomatosa familiare. Chi è colpito da queste patologie spesso viene sottoposto a una proctocolectomia, un intervento chirurgico molto invasivo che prevede la rimozione della parte terminale del colon e del retto con gravi conseguenze sulla qualità della vita. Per ovviare a questo scenario, il progetto TENTACLE mira a sviluppare una strategia innovativa e personalizzata in grado di sostituire la proctocolectomia attraverso la rigenerazione del tessuto mucoso e sottomucoso.
“La biostampante colonoscopica che vogliamo progettare e costruire – spiega il professore Giovanni Vozzi dell’Ateneo pisano - potrà operare direttamente nell’intestino attraverso una procedura minimamente invasiva. Il dispositivo sarà potenziato da un sistema di intelligenza artificiale per monitorare la qualità della stampa e personalizzare l’intervento sulle esigenze del singolo paziente. TENTACLE svilupperà inoltre dei biomateriali all’avanguardia con proprietà avanzate, come la capacità di cambiare forma nel tempo per mimare la morfologia intestinale e di rilasciare agenti antibiotici e antibatterici in maniera controllata e graduale”.
TENTACLE è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma di ricerca e innovazione HORIZON Health 2024. Il finanziamento previsto è di poco meno di 8 milioni di euro, di cui circa un milione sono destinati al Centro di Ricerca E. Piaggio dell’Università di Pisa.
Il consorzio del progetto è costituito da dieci partner accademici e industriali. Insieme all’Ateneo pisano ci sono l’Università di Wurzburg (Germania) come coordinatrice del progetto, l’Università di Ghent (Belgio), l’Università di Torino e il Politecnico di Torino. Si aggiungono quattro partner industriali, affiancati dall’Istituto Superiore di Sanità italiano, che forniranno al consorzio l’esperienza e le competenze necessarie per tradurre i risultati in prodotti all’avanguardia, vicini al paziente e al mercato: ADBioink (Turchia), ThioMatrix (Austria), BeWarrant (Belgio), Scinus Cell Expansion Netherland B.V. (Olanda).
Al via l’I-Lab, il nuovo percorso di formazione su imprenditorialità e innovazione dell’Università di Pisa
Si è tenuta al Polo le Benedettine la giornata inaugurale dell’I-Lab: Co-creazione e innovazione per il territorio, il nuovo percorso su imprenditorialità e innovazione promosso dal Contamination Lab dell’Università di Pisa riservato a studenti di laurea magistrale, dottorandi, specializzandi, ricercatori e docenti. A salutare i 30 partecipanti al corso – selezionati tra le oltre 60 candidature arrivate – c’erano il professor Alessio Cavicchi, responsabile scientifico dell’I-Lab e delegato del rettore per la promozione della cultura imprenditoriale e dell’innovazione sociale, il professor Corrado Priami, prorettore per la valorizzazione della conoscenza, e il professor Marco Macchia, delegato del rettore per i rapporti con il territorio. Erano inoltre presenti le professoresse Michela Lazzeroni e Gabriella Caroti, referenti della Terza missione rispettivamente per il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere e per il Dipartimento di Ingegneria civile e industriale. A seguire, la professoressa Chiara Franco ha tenuto una lezione sull’innovazione secondo una prospettiva economica e internazionale.
Il nuovo percorso - completamente gratuito come tutti quelli organizzati nell'ambito del Contamination Lab - si pone l’obiettivo di promuovere, con un approccio teorico e pratico, opportunità di crescita e di approfondimento anche in relazione alle figure dell’Innopreneur, un innovatore che apporta valore puntando su soluzioni sostenibili, digitali o socialmente responsabili e dell’Innovation broker figura che ha il compito di collegare individui, organizzazioni e risorse necessarie per promuovere l’innovazione, accelerando così lo sviluppo di nuove idee, tecnologie o pratiche.
“Nel corso degli anni, i percorsi del Contamination Lab dell’Università di Pisa si sono ampliati, imparando anche a rispondere alle richieste arrivate da enti e istituzioni – commenta Alessio Cavicchi – In questo caso ci siamo domandati in che modo l’Università, in un’ottica di terza missione, potesse supportare la propria comunità di docenti e discenti a dialogare con realtà come Comuni, Associazioni, Fondazioni presenti sul territorio e quali fossero le competenze adeguate per questo dialogo. Per questo motivo abbiamo proposto un corso sulla co-creazione con il territorio in cui si impara a facilitare il dialogo tra attori diversi, a pensare in maniera sistemica, a scrivere progetti per rispondere a bandi regionali ed europei. Lo stesso I-Lab è co-creato con i soggetti esterni all’università”.
Il corso, che prevede sessioni teoriche, attività di laboratorio e sviluppo di casi studio, si concluderà a fine marzo con un inspirational speech, durante il quale i/le partecipanti dovranno presentare, tramite un pitch, un’idea o un progetto maturato e sviluppato durante I-Lab, che comprenda soluzioni innovative per lo sviluppo sostenibile e la competitività territoriale. Alle migliori idee presentate potranno essere riservati premi e riconoscimenti, quali partecipazione a percorsi formativi nazionali e internazionali, partecipazione a fiere o eventi nazionali e internazionali, visiting aziendali o presso altre realtà coinvolte nel percorso, nei limiti delle risorse disponibili e usufruendo delle opportunità offerte dalle Alleanze Europee Circle U. e Start For Future.
Nel programma di attività, sono previsti anche tre seminari aperti agli studenti delle università dell’Alleanza Europea Circle U., che potranno partecipare online alle lezioni su Design Thinking, Systems Thinking e Participatory Project Design.
Il giorno 12 febbraio si terrà inoltre una visita studio al Polo Tecnologico di Navacchio, durante la quale saranno illustrate le attività del Contamination lab Pisa e le finalità del corso I-Lab anche in presenza dei principali stakeholder dell’ecosistema dell’innovazione pisano.
Socio-economic well-being and environmental protection: no country in the world guarantees both
The study was conducted by the University of Pisa and published in the journal Ecological IndicatorsAccording to the so-called ‘doughnut’ economic theory developed by Kate Raworth, a scholar at Oxford and Cambridge Universities, there is a ‘safe and just space’ for mankind that is defined by environmental and socio-economic indicators. Today no country in the world would fit into it. This was the starting point for the research conducted by Tommaso Luzzati of the University of Pisa and Gianluca Gucciardi of the University of Milan Bicocca: what would happen if we adopted less strict criteria than those used in existing studies? The result, according to an article published in December 2024 in the journal Ecological Indicators, is that, unfortunately, nothing would change. Still no country would fit.
The study conducted by Gucciardi and Luzzati analysed the performance of 81 nations and produced various rankings. In general, they found out that rich countries overstep planetary environmental limits, while poor countries fail to guarantee a minimum level of well-being.
“As usual, especially with rankings, things are never black or white,” says Luzzati. “We found out that 26 countries meet the socio-economic parameters. At the top of the list, as you might expect, are the Scandinavian countries, but also Belgium and Switzerland. Italy achieves ‘sufficiency’ and ranks 19th, beating only Portugal, Spain and Hungary among the largest European nations”.
“In terms of environmental indicators,” continues Luzzati, “31 countries in the global South meet the benchmarks, including Malawi, Bangladesh, Tajikistan, Nigeria and Mozambique. Finally, several countries are not in the doughnut but close to it: Mexico, Costa Rica, Panama, Ecuador, Colombia, Peru, and Chile in Central and South America; Croatia and Bulgaria in Europe; China and Thailand in Asia”.
In total, the study assessed 6 environmental indicators (CO2, phosphorus, and nitrogen emissions, land use, ecological footprint and material footprint, i.e. the total weight of all the materials extracted from the environment to support economic growth) and 11 socio-economic indicators (life satisfaction, healthy life expectancy, nutrition, sanitation, income, access to energy, education, social support, quality of democracy, equality, employment).
“We have addressed this issue by constructing two separate sets of composite indicators for the social and environmental dimensions,” concludes Luzzati, “but even with less stringent criteria, no country would currently qualify, which still indicates a substantial gap to be bridged in both social and environmental policies”.
Tommaso Luzzati is Professor of Political Economy at the Department of Economics and Management and is a member of the REMARC Responsible Management Research Center at the University of Pisa.