incarico di lavoro autonomo per la seguente attività: “la crisi di impresa: aspetti giuridici ed economico-aziendali"
Certificazione verde COVID-19 per l’accesso ai musei dell'Università di Pisa
Si comunica che, a seguito del DL 23 luglio 2021, n. 105 (Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche), a partire da venerdì 6 agosto 2021, per accedere ai musei del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa e al Centro di Ateneo - Museo di Storia Naturale (così come a tutti i luoghi della cultura), i visitatori dovranno esibire la certificazione verde COVID-19.
La Certificazione attesta una delle seguenti condizioni: aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (in Italia viene emessa sia alla prima dose, sia al completamento del ciclo vaccinale); essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore; essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi
Tale disposizione non si applica ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute.
Confidiamo nella comprensione e nella collaborazione di tutti.
Per ulteriori informazioni:
Sistema Museale di Ateneo
Via Bonanno Pisano 2/b – 56126, Pisa Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
https://www.sma.unipi.it/2021/07/certificazioneverde/
Centro di Ateneo - Museo di Storia Naturale
via Roma 79 - 56011 Calci (Pisa) Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
https://www.msn.unipi.it/it/
Per ulteriori approfondimenti sulla certificazione verde, consultare la pagina istituzionale: https://www.dgc.gov.it/web/
Certificazione verde COVID-19 per l’accesso ai musei dell'Università di Pisa
Si comunica che, a seguito del DL 23 luglio 2021, n. 105 (Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche), a partire da venerdì 6 agosto 2021, per accedere ai musei del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa e al Centro di Ateneo - Museo di Storia Naturale (così come a tutti i luoghi della cultura), i visitatori dovranno esibire la certificazione verde COVID-19.
La Certificazione attesta una delle seguenti condizioni: aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (in Italia viene emessa sia alla prima dose, sia al completamento del ciclo vaccinale); essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore; essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi
Tale disposizione non si applica ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute.
Confidiamo nella comprensione e nella collaborazione di tutti.
Per ulteriori informazioni:
Sistema Museale di Ateneo
Via Bonanno Pisano 2/b – 56126, Pisa Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
https://www.sma.unipi.it/2021/07/certificazioneverde/
Centro di Ateneo - Museo di Storia Naturale
via Roma 79 - 56011 Calci (Pisa) Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
https://www.msn.unipi.it/it/
Per ulteriori approfondimenti sulla certificazione verde, consultare la pagina istituzionale: https://www.dgc.gov.it/web/
Ripulire i sedimenti dei porti dai metalli pesanti in soli 100 giorni
L’Università di Pisa ha messa a punto un protocollo per decontaminare i sedimenti dei porti di oltre il 60% dei metalli pesanti in soli 100 giorni. La sperimentazione è avvenuta a Piombino nell’ambito del progetto GRRinPORT appena giunto a conclusione. Il progetto GRRinPORT (acronimo di Gestione sostenibile dei rifiuti e dei reflui nei porti), ha riguardato i porti di Piombino, Ajaccio, Livorno e Cagliari ed è stato finanziato dal Programma Interregionale Marittimo Italia – Francia. In particolare i ricercatori del Dipartimento di Ingegneria dell'Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni (Destec) dell’Università di Pisa e dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) hanno prodotto un piano di azione per la gestione sostenibile dei sedimenti che ha portato alla definizione di una procedura utile caso per caso.
“I risultati delle prove di elettrocinesi sui sedimenti marini prelevati dal porto di Piombino che abbiamo svolto nel laboratorio LISAP del Destec sono promettenti – ha detto il professore Renato Iannelli dell’Università di Pisa – l’obiettivo ora è di ottimizzare il processo per ridurre i consumi elettrici e di materiali, i tempi di trattamento e gli scarti”. Una volta decontaminati, i sedimenti potranno essere riusati nell'ottica dell'economia circolare come materiali di recupero nei cantieri e nei manti stradali.
Nell’ambito del progetto GRRinPORT, Ispra e Destec hanno operato con un vasto consorzio di cui fanno parte l’Università degli Studi di Cagliari come capofila, la Regione Autonoma della Sardegna, il Mediterranean Sea and Coast Foundation (Medsea), l’Université de Corse Pasquale Paoli e l’Office des Transports de la Corse.
Ripulire i sedimenti dei porti dai metalli pesanti in soli 100 giorni
L’Università di Pisa ha messa a punto un protocollo per decontaminare i sedimenti dei porti di oltre il 60% dei metalli pesanti in soli 100 giorni. La sperimentazione è avvenuta a Piombino nell’ambito del progetto GRRinPORT appena giunto a conclusione. Il progetto GRRinPORT (acronimo di Gestione sostenibile dei rifiuti e dei reflui nei porti), ha riguardato i porti di Piombino, Ajaccio, Livorno e Cagliari ed è stato finanziato dal Programma Interregionale Marittimo Italia – Francia. In particolare i ricercatori del Dipartimento di Ingegneria dell'Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni (Destec) dell’Università di Pisa e dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) hanno prodotto un piano di azione per la gestione sostenibile dei sedimenti che ha portato alla definizione di una procedura utile caso per caso.
Un prelievo di campioni nelle acque dei porti avvenuto nel corso del progetto
“I risultati delle prove di elettrocinesi sui sedimenti marini prelevati dal porto di Piombino che abbiamo svolto nel laboratorio LISAP del Destec sono promettenti – ha detto il professore Renato Iannelli dell’Università di Pisa – l’obiettivo ora è di ottimizzare il processo per ridurre i consumi elettrici e di materiali, i tempi di trattamento e gli scarti”. Una volta decontaminati, i sedimenti potranno essere riusati nell'ottica dell'economia circolare come materiali di recupero nei cantieri e nei manti stradali.
Nell’ambito del progetto GRRinPORT, Ispra e Destec hanno operato con un vasto consorzio di cui fanno parte l’Università degli Studi di Cagliari come capofila, la Regione Autonoma della Sardegna, il Mediterranean Sea and Coast Foundation (Medsea), l’Université de Corse Pasquale Paoli e l’Office des Transports de la Corse.
Selezione pubblica di una cat D a 12 mesi per la Direzione finanza - scad. 31/8
Selezione pubblica di una cat. C a 10 mesi per il Dip di Scienze Veterinarie - scad. 20/8
Selezione pubblica di una cat. C a 3 mesi per il Dip di scienze veterinarie - scad 20/8
Selezione pubblica per il reclutamento di una cat C a 12 mesi per la Direzione finanza - scad. 31/08
Attenzione ai tentativi di frode informatica
Sono pervenute segnalazioni su un tentativo di frode informatica finalizzata a carpire i dati personali di studenti iscritti all’Università di Pisa.
Informiamo che l'Ateneo non ha attualmente in corso alcuna attività di verifica individuale delle carriere degli studenti.
Invitiamo tutti gli studenti, pertanto, a non fornire informazioni che riguardino la propria carriera universitaria, in risposta a richieste provenienti (per email o tramite cellulare) da persone la cui identità non è certa.