Borsa di Ricerca “Supporto alla realizzazione di pellame metal-free”
Incarico di lavoro autonomo per il supporto alle attività dei laboratori didattici e campi solari presso l’Orto Botanico
Incarico di lavoro autonomo per supporto alle attività di gestione e catalogazione delle collezioni dell’Orto e Museo Botanico
Incarico di lavoro autonomo per il supporto alle attività comunicative dello SMA e del Museo della Grafica
Incarico di lavoro autonomo per l’accoglienza dei visitatori, alla gestione delle attività culturali ed educative per la Gipsoteca di Arte Antica
RadioEco festeggia la Giornata mondiale della radio
Anche quest'anno, RadioEco, radio degli studenti dell'Università di Pisa, ha deciso di festeggiare la Giornata mondiale della radio. Sabato 13 febbraio, infatti, si celebra il World Radio Day, una ricorrenza indetta dall'UNESCO dedicata a "un potente mezzo per celebrare l'umanità in tutte le sue diversità, che costituisce una importante piattaforma di democrazia".
In occasione di questa giornata, verrà pubblicato sul profilo Instagram dell’emittente (@radioeco_unipi) un'intervista condotta da Flora Alfiero, speaker della radio, con ospite la professoressa Sandra Lischi, docente di Storia della radio, della TV e delle arti elettroniche, per parlare delle esperienze fondamentali di questo mezzo di comunicazione, di come si sia adattato al tempo in cui viviamo, delle prospettive future. Si tratta di un contenuto realizzato all'interno del progetto "60 anni di storia", in collaborazione con il Cineteatro San Gaetano di Pantelleria.
DHIP
Development of Higher education istitutions Internationalization Policies
Unipi Team Leader: Francesco Marcelloni, Vice Rector for international cooperation and relations
Worldwide, HEIs launch international initiatives, announcing their ambition to become "global educational institutions". A look at what is actually happening shows that often these initiatives have marginal impact. Often they fail to deliver what they promise. In recent years, several universities in Latin America have undertaken ambitious internationalisation programmes which have delivered less than satisfactory results. It is clear that there is a significant gap between internationalisation efforts and concrete outcomes.The starting point of our project is a holistic idea of internationalisation. The standard and widely accepted definition, as " the process of integrating an international dimension into the teaching, research and service functions of the institution", does not capture in our view the essence of a process whose ultimate goal is to integrate the institution into the emerging global knowledge production and transfer (research and learning/teaching) network, while enhancing its relevance for its own students and territory. Our definition emphasizes the HEIs' need to become an integral part of the world's knowledge and learning/teaching system, not only to benefit from it but also to contribute to its development. This rationale calls for change in existing structures, operating modes and mind-set in order to allow the institution as a whole (staff, students, and future employers) to contribute to the emerging global knowledge and learning network. The project foresees joint elaboration of strategies and roadmaps for each partner, using cutting edge techniques and tools, including those created in the Tuning Latin America and ECHE principles. The result foreseen will be the increased ability of the Latin American partners to start and manage their internationalisation process effectively, enhancing mobility and quality, and thanks to carefully planned dissemination and twinning, improve the performance of other HEIs in the region and in the EU.
Coordinator: UNIVERSITÀ DI PISA (Italy)
Other participants
UNIVERSIDAD DE LA IGLESIA DE DEUSTO ENTIDAD RELIGIOSA (Spain)
UNIVERSIDAD AUTONOMA DE ASUNCION (Paraguay)
UNIVERSIDAD NACIONAL DE LANUS (Argentina)
FUNDACION UNIVERSITARIA EMPRESARIALDE LA CAMARA DE COMERCIO DE BOGOTA- UNIEMPRESARIAL (Colombia)
FUNDACION EUROSUR PARA LA COOPERACION ENTRE AMERICA LATINA Y LA UNIONEUROPEA (Argentina)
UNIVERSIDAD DEL CONO SUR DE LAS AMERICAS (Paraguay)
UNIVERSIDAD DE SANTANDER (Colombia)
UNIVERSIDAD PEDAGOGICA NACIONAL (Colombia)
UNIVERSIDAD IBEROAMERICANA (Paraguay)
UNIVERSIDAD NACIONAL DE QUILMES (Argentina)
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI (Italy)
UNIVERSIDADE DO PORTO (Portugal)
UNIVERSIDAD NACIONAL DE CUYO(Argentina)
Start date: 15-10-2017
End date: 14-10-2021
EU Grant: 983.253 €
Project website: https://www.projectdhip.com/
Le scienze mediche di base al centro di un progetto Erasmus+ in Giordania
A un anno dal suo inizio, prosegue con nuove iniziative il progetto triennale Establishment of Intercalated Program in Basic Medical Sciences in Jordan/ iBMS-JO che ha l’obiettivo di supportare tutte le scuole di medicina della Giordania nello sviluppo di nuovi curricula nelle scienze mediche di base (BMS), vale a dire anatomia, fisiologia, patologia, farmacologia, biochimica. Cofinanziato dal programma Erasmus +, il progetto è coordinato dalla Jordan University of Science & Technology e vede collaborare l’Università di Pisa con quelle di Patrasso e di Porto. Martedì 16 febbraio è previsto un workshop dedicato a “Research ethics and institutional review board”
La carenza nel numero di docenti qualificati in BMS è un problema globale, ed è particolarmente gravoso nei paesi del Medio Oriente e del Nord Africa, dove gli studenti delle scuole di medicina seguono il percorso clinico orientato al paziente semplicemente perché è l'unico disponibile, ma mancano delle competenze che per gli aspiranti medici europei costituiscono l’oggetto del primo triennio di studi.
Un programma cosiddetto “intercalated” è un corso intensivo e parallelo che permette agli studenti di completare la propria preparazione e di acquisire un diploma aggiuntivo. I paesi europei hanno una lunga esperienza nell’erogazione di programmi iBSc, sigla che sta per Intercalated Bachelor, tanto che in alcuni atenei europei oltre il 75% degli studenti di medicina sceglie di seguirne uno. In Giordania, invece, come nel resto del Medio Oriente e del Nord Africa, si tratta della prima iniziativa del genere nelle scienze mediche di base.
Dell’opportunità, finora inedita, possono beneficiare in particolare gli studenti più brillanti, che desiderano intraprendere una carriera nel mondo accademico. Oltre a comprendere i principi scientifici che sono alla base della pratica medica moderna, gli allievi acquisiranno competenze in un’ampia gamma di tecniche di laboratorio e potranno sperimentare le sfide legate alla realizzazione di progetti di ricerca di laboratorio. iBMS-JO consentirà inoltre agli studenti di stabilire contatti che potrebbero essere preziosi nella loro futura carriera, intensificando al contempo le relazioni tra le scuole di medicina giordane ed europee e la loro capacità di collaborare.
Altro scopo del progetto, che coinvolge i professori Pier Luigi Lopalco, Aldo Paolicchi e Lara Tavoschi, è l’istituzione di laboratori di telemedicina locali ma interconnessi. Proprio all’impiego della telemedicina e delle tecnologie informatiche nelle professioni sanitarie è stato dedicato, infatti, il precedente workshop del progetto.
RadioEco festeggia la Giornata mondiale della radio
Anche quest'anno, RadioEco, radio degli studenti dell'Università di Pisa, ha deciso di festeggiare la Giornata mondiale della radio. Sabato 13 febbraio, infatti, si celebra il World Radio Day, una ricorrenza indetta dall'UNESCO dedicata a "un potente mezzo per celebrare l'umanità in tutte le sue diversità, che costituisce una importante piattaforma di democrazia".
In occasione di questa giornata, verrà pubblicato sul profilo Instagram dell’emittente (@radioeco_unipi) un'intervista condotta da Flora Alfiero, speaker della radio, con ospite la professoressa Sandra Lischi, docente di Storia della radio, della TV e delle arti elettroniche, per parlare delle esperienze fondamentali di questo mezzo di comunicazione, di come si sia adattato al tempo in cui viviamo, delle prospettive future. Si tratta di un contenuto realizzato all'interno del progetto "60 anni di storia", in collaborazione con il Cineteatro San Gaetano di Pantelleria.
Selezioni volontari del padiglione Italia Expo Dubai
Il Commissariato italiano per Expo 2020 Dubai, in collaborazione con la Fondazione CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università italiane), annuncia l’avvio del percorso di selezione del “Programma Volontari” del Padiglione Italia all’Esposizione Universale, al via il 1° ottobre di quest’anno.
Si tratta di un’occasione di formazione unica offerta agli studenti universitari (tra i 21 e i 28 anni di età) per ampliare le proprie conoscenze ed esperienze in ambito internazionale, contribuendo all’organizzazione e alla gestione della partecipazione italiana al più importante evento globale mai organizzato nell’area che comprende Medio Oriente, Africa e Asia Meridionale.
Il programma ha l’obiettivo di coinvolgere le migliori risorse delle Università italiane e di creare una comunità di volontari-in-formazione che contribuirà ad accogliere e a orientare i visitatori del Padiglione Italia durante i sei mesi di Expo Dubai.
Il bando di partecipazione è consultabile sul sito https://italyexpo2020.it/italys-expo-2020-volunteers-programme/
Il percorso di selezione del Programma è articolato in 4 fasi:
- Gli studenti interessati al Programma Volontari sono invitati a compilare e inviare una preliminare manifestazione di interesse, entro le ore 12:00 di lunedì 1° marzo 2021, attraverso il modulo online disponibile all’indirizzo https://forms.gle/p7tQ3NeGYixAq4h79
- Gli studenti che hanno in questo modo espresso il proprio interesse per il Programma saranno invitati a partecipare a un incontro digitale lunedì 15 Marzo alle ore 15:00 durante il quale saranno forniti tutti i dettagli e le informazioni sul percorso di selezione e il periodo di permanenza a Dubai.
- Tutti gli studenti interessati saranno poi invitati a presentare ufficialmente - entro le ore 12:00 di lunedì 1° aprile 2021 - la propria candidatura al bando pubblicato su tirocini.crui.it
- Le manifestazioni di interesse pervenute saranno esaminate dal Commissariato e dalla Fondazione CRUI al fine di verificare la completezza delle informazioni e la sussistenza dei requisiti dei singoli candidati. Il processo di selezione finale potrà prevedere anche interviste e call bilaterali per meglio conoscere il profilo dei candidati.
Tutti i profili selezionati contribuiranno alla redazione di un Elenco di disponibilità al quale il Commissariato potrà fare riferimento per lo sviluppo delle attività nell’ambito del Programma. L’Elenco così predisposto verrà pubblicato sul sito www.italyexpo2020.it entro venerdì 30 aprile.