Un impegno fermo per la riapertura della Sapienza
Nella seduta del Senato Accademico di mercoledì 29 maggio, il rettore Massimo Augello ha voluto dare ampio risalto alla questione della chiusura del Palazzo della Sapienza, decretata esattamente un anno fa, tracciando un primo bilancio delle attività svolte finora dall'Ateneo e di quelle messe in cantiere per l'immediato futuro. Pubblichiamo di seguito una sintesi dell'intervento del rettore.
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Come è noto, un'ordinanza del sindaco del 29 maggio 2012, che recepiva i risultati del sopralluogo svolto dai Vigili del Fuoco di Pisa, ha decretato la chiusura del Palazzo della Sapienza, sede della Facoltà di Giurisprudenza e della Biblioteca Universitaria. Si è aperta così una ferita grave per l'intera città, e prima di tutti per la comunità accademica, che l'Ateneo vuole ricordare oggi, esattamente a un anno di distanza, rilanciando con forza l'appello a tutte le istituzioni coinvolte - compresi il nuovo presidente del Consiglio, Enrico Letta, e i nuovi ministri per i Beni e le attività culturali e dell'Istruzione, dell'università e della ricerca - per trovare insieme delle soluzioni concrete, facendosi carico del problema, ognuno per la sua parte di responsabilità e competenza.
Dopo aver gestito le prime settimane di stretta emergenza, l'Università e il MIBAC hanno avviato il monitoraggio dello stato del Palazzo della Sapienza, al fine di analizzare e risolvere i numerosi fenomeni di degrado e di iniziale, ma evidente dissesto statico che affliggono l'edificio. Queste attività, volte a rendere accessibile il Palazzo, in condizioni di sicurezza e nel più breve tempo possibile, sono state coordinate da una Commissione nominata dal MIBAC e dall'Università, di cui fanno parte il professor Walter Salvatore, del dipartimento di Ingegneria civile e industriale, l'ingegner Paolo Iannelli, funzionario dello stesso ministero, e l'ingegner Simona Burchi, referente della Divisione Edilizia dell'Ateneo.
Il percorso verso la riapertura del Palazzo si articola in più fasi. La prima, in via di completamento, è volta a comprendere la morfologia e le caratteristiche strutturali dell'edificio. Il rilievo geometrico completo e accurato del Palazzo è concluso, mentre sono in fase di esecuzione e completamento l'analisi del terreno e quella dei carichi statici che effettivamente agiscono in corrispondenza della Biblioteca Universitaria. Sono inoltre in fase di avanzata programmazione i rilievi sulle diverse strutture che compongono l'edificio e sulle loro fondamenta. È in fase di acquisizione, infine, un sistema wi-fi che consentirà la lettura in remoto dei dati misurati dai numerosi sensori posizionati in corrispondenza delle lesioni più importanti dell'edificio. Queste attività saranno terminate entro l'estate.
Subito dopo, potranno partire le verifiche statiche, strutturali e sismiche, in modo da controllare le destinazioni d'uso delle diverse parti dell'edificio. Questo risultato, che sarà raggiunto entro novembre o dicembre, consentirà di programmare gli interventi di ripristino del Palazzo, in una situazione di piena sicurezza e agibilità.
Negli scorsi mesi, l'Ateneo ha naturalmente operato per dare una risposta "politica" al problema, in stretta sinergia con tutte le altre istituzioni coinvolte. Su iniziativa del rettore, è stata convocata una Conferenza dei Servizi che riunisse gli enti potenzialmente interessati alla questione; sono stati personalmente interessati i precedenti ministri del MIBAC e del MIUR; sono stati stabiliti percorsi comuni tra le istituzioni per programmare le iniziative da adottare e per dare una soluzione provvisoria alle esigenze di chi frequentava gli ambienti della Sapienza, a partire dalla Biblioteca Universitaria (che proprio in questi giorni ha inaugurato un punto di consultazione nei locali della residenza Nettuno) ; sono state, infine, acquisite risorse da destinare al recupero del Palazzo, sia stanziando fondi nel Bilancio dell'Ateneo, sia ottenendo un primo significativo finanziamento a livello ministeriale.
L'Università ha seguito questo percorso con ferma determinazione, cosciente che il Palazzo della Sapienza rappresenti un patrimonio prezioso per la comunità scientifica pisana e per la stessa città. Mettendo da parte critiche strumentali e sterili interventi, l'Ateneo ha cercato di operare concretamente, mettendo in campo tutte le energie a disposizione. È la stessa ferma determinazione con cui l'Università di Pisa intende proseguire nel futuro, con la volontà di trovare una soluzione definitiva nei tempi più brevi possibili.
Ne hanno parlato:
Nazione Pisa
Tirreno Pisa
PisaToday.it
PisaInforma.it
GoNews.it
A new «High Performance Computing & Cloud Competence Center» is set up in Pisa
A new High Performance Center for computation, cloud and other functions, which brings together the University of Pisa, the Scuola Normale Superiore and two world I.T. giants Dell and Intel, has been set up in Pisa. The center (whose official name is: "High Performance Computing & Cloud Competence Center") was officially presented at the "Gerace" Room of the I.T. Department of the University of Pisa on 29 May 2013.
This center will have the most up to date equipment created by Dell and Intel for an infrastructure capable of elaboration and memorization of large quantities of data. This includes the recent Intel "Xeon Phi" Processor. This equipment will be used both for reasons of demonstration and research. The University I.T. Center is joining forces with the Scuola Normale's Support Center for its 'DREAMS' research project. Both will share their experience gained from the new forms of technology and their work for the construction of complex software and hardware systems.
HPC and cloud are essential elements for the elaboration of scientific data and the industrial world for they allow for elaboration of enormous quantities of data necessary for the advancement of knowledge. This Center is already involved in the support of "Imago 7's" M.R.I. recently inaugurated at Calambrone. It is involved in the archiving and elaboration of its medical data.
The Center's inauguration marks an important juncture in the collaboration being developed among the University institutes of Pisa and the two multi-national I.T. companies. Furthermore it represents an explicit recognition of the scientific and technical competences, accumulated within the structures, which are the basis of such collaboration.
The I.T. Center is an interdepartmental center of the University of Pisa consisting of the departments of Physics, and I.T. and soon, the department of I.T. Engineering. This Center aims to carry out in-depth studies on the technology of ICT, which will be able to be used for University research and development. Furthermore the I.T. Center provides a space where important international bodies can collaborate with the great Pisan tradition of data elaboration in such a way that opportunities of specialized study (for students) and development (for local industries) can be offered.
The Support Center for DREAMS research (Distributed Research Environment for Advanced Modeling and Simulation) is a center of the Scuola Normale Superiore. It is dedicated to the application of ICT technology to science, both from a computational aspect and the aspect of visualization of data via systems with highly interactive virtual reality.
Spettacolo teatrale Antigone
L' Associazione GRACT, Gruppo di Ricerca nelle Arti Contemporanee Teatrali organizza per i giorni lunedì 17 e mercoledì 19 giugno 2013 il finale dell'Antigone, presso la chiesa valdese di Pisa in Via Derna 13 realizzato con il contributo dei fondi dell'Università di Pisa .
"Antigone è un testo ricco di spunti teatrali e umani, un testo perfetto, probabilmente basterebbe leggerlo davanti a un pubblico per ottenere già così qualcosa di molto teatrale.
É un'azione che si svolge nell'arco di tempo di un giorno, dall'alba al tramonto. Rappresenta un luogo narrativo dove i personaggi sono "drammaticamente" e completamente risolti nelle loro relazioni. Non c'è Antigone senza Creonte, il governatore, il tiranno, non c'è Antigone senza Ismene, sua sorella, non c'è Emone, figlio di Creonte e promesso sposo di Antigone, né Ismene senza Creonte e via così. Ogni personaggio rappresenta un punto di vista, uno sguardo sull'evento che dà origine alla storia, vale a dire la sepoltura del corpo di Polinice eseguita dalla sorella Antigone nonostante il divieto di Creonte il quale considera Polinice un nemico della "patria". E' un testo perfetto per esercitare l'arte teatrale. "
Silvia Rubes
ADATTAMENTO E REGIA: Silvia Rubes
CON: Elisabetta Biondi, Mario Cortese, Elena De Vita, David Rocchi, Lara Vegnuti
Per info:
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Nasce il Centro di competenza per le tecnologie del calcolo e il cloud
Nasce a Pisa il Centro di competenza per le tecnologie del calcolo ad alte prestazioni e il cloud, che riunisce l'Università di Pisa, la Scuola Normale Superiore e due colossi mondiali dell'Information Technology, quali Dell e Intel. Il Centro, la cui denominazione ufficiale è "High Performance Computing & Cloud Competence Center", è stato presentato mercoledì 29 maggio 2013 nella Sala Gerace del dipartimento di Informatica. Il Centro è stato realizzato grazie al supporto di apparecchiature di ultima generazione di Dell e all'implementazione del coprocessore Intel "Xeon Phi". L'impiego di queste tecnologie offre nuovi livelli di prestazione, efficienza e programmabilità: elementi indispensabili per il computing di livello exascale, che rappresenta la prossima meta nella ricerca scientifica. Vi aderiscono l'IT Center dell'Ateneo pisano e il Centro di supporto per la Ricerca DREAMS della Scuola Normale, che metteranno a disposizione la significativa esperienza maturata sulle nuove tecnologie e sul loro impiego per la costruzione di sistemi software e hardware complessi.
I sistemi HPC e cloud sono elementi essenziali nell'elaborazione di dati scientifici e nel mondo industriale, consentendo l'elaborazione di enormi quantità di dati necessari all'avanzamento delle conoscenze. Il Centro è già impegnato nel supporto della risonanza magnetica 7 tesla di Imago 7, inaugurata recentemente a Calambrone, per l'attività di archiviazione ed elaborazione dei dati medici acquisiti.
L'inaugurazione del Centro segna, dunque, una tappa importante nel percorso di collaborazione che si sta sviluppando tra le istituzioni universitarie pisane e le due multinazionali del settore informatico. Rappresenta inoltre un esplicito riconoscimento delle competenze scientifiche e tecniche accumulate nelle strutture che sono alla base della collaborazione.
"Dell guarda sempre con grande attenzione all'innovazione, con l'obiettivo specifico di supportare in modo efficace progetti orientati al futuro - ha commentato Ivan Renesto, Enterprise Field Marketing Manager di Dell - In particolare, questo centro rappresenta un punto di riferimento per attività di sperimentazione in ambito Cloud e High-Performance Computing a supporto del tessuto aziendale italiano attraverso le tecnologie più avanzate oggi disponibili sul mercato. Assieme a Intel, abbiamo messo a disposizione le nostre soluzioni tecnologiche d'avanguardia, per creare un 'cluster HPC', ovvero una rete di calcolatori ad elevate prestazioni in grado di elaborare e ricostruire in tempo reale ambienti virtuali di possibile utilizzo nei più svariati ambiti economici e scientifici, quali ricerca, letteratura, arte, storia, e altri ancora".
"Questa collaborazione - ha dichiarato Carlo Parmeggiani, Direttore Public Sector di Intel Sud Europa - è per noi molto importante, poiché permette di dimostrare la rilevanza che il mondo della ricerca riconosce alle nostre più recenti tecnologie e sottolinea, ancora una volta, come queste rappresentino un valore aggiunto soprattutto nell'High Performance Computing. In particolare la nuova architettura resa possibile dalla combinazione della famiglia di processori Intel Xeon E5 e Intel Xeon Phi, offre la capacità di effettuare più velocemente calcoli e simulazioni e di prendere decisioni più informate, alimentando la crescita dell'HPC e dell'analisi dei dati".
L'IT Center è un centro interdipartimentale dell'Università di Pisa, costituito dai dipartimenti di Fisica e di Informatica, e prossimamente da quello di Ingegneria dell'informazione. Il Centro si occupa di approfondire gli aspetti delle tecnologie del settore ICT, che potranno essere usate per svolgere attività di ricerca e di sviluppo per l'Ateneo. L'IT Center costituisce, inoltre, un punto di incontro tra le principali realtà internazionali e la grande tradizione di elaborazione dati dell'area pisana, in modo da offrire opportunità di alta formazione agli studenti e di sviluppo alle realtà industriali locali.
Il Centro di Supporto per la Ricerca DREAMS (Distributed Research Environment for Advanced Modeling and Simulation) è un Centro della Scuola Normale Superiore dedicato all'applicazione delle tecnologie dell'ICT alla scienza, sia dal punto di vista computazionale che della visualizzazione dei dati mediante sistemi, con l'ausilio di realtà virtuale, altamente interattivi.
Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa
Nazione Pisa
Informazione.it
Datamanager.it
InToscana.it
PisaToday.it
PisaInformaFlash.it
GoNews.it
Il Barcamper fa tappa a Ingegneria a caccia di idee innovative
Giovedì 30 maggio, in occasione del passaggio del Barcamper della Maker Faire Roma, il FabLab Pisa, supportato dai dipartimenti di Ingegneria, dal prorettorato all'Innovazione e al trasferimento tecnologico e dall'Ufficio valorizzazione della ricerca dell'Università di Pisa, organizza un evento dimostrativo presso il parcheggio di Ingegneria, in Largo Lucio Lazzarino 2. Il Barcamper sta girando l'Italia alla ricerca di inventori e persone che vogliono fare impresa partendo dalla meccanica, dall'elettronica e dal software. Chiunque voglia descrivere un'idea a possibili investitori deve prenotarsi per un "pitch" con il team del Barcamper collegandosi al sito di Barcamper.
In occasione del Barcamper a Pisa non solo si racconteranno le idee sulle quali costruire spin off o start up, ma i dipartimenti della ex facoltà di Ingegneria metteranno in mostra alcune demo. Chiunque voglia portare prodotti o voglia mostrare nuove tecnologie sarà accolto nello stand che verrà affiancato al Barcamper.
Il programma della giornata sarà aggiornato sul sito del FabLab Pisa, www.fablabpisa.org. L'obiettivo del FabLab Pisa, nato su iniziativa di un gruppo di studenti, ricercatori, professori e professionisti, è quello di dar vita al primo spazio reale e virtuale per la generazione, la condivisione di idee e per il loro sviluppo sotto forma di veri e propri prototipi funzionanti.
Chisco - Dancehall / Reggae night and Live showcase
Sabato 1 giugno alle ore 23, al Lumiere, in vicolo del Tidi 6 a Pisa, l'associazione "Diritti a Sinistra" presenta Chisco: Dancehall / Reggae night and Live showcase.
Info e Contatti
Diritti a Sinistra
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Amico Museo 2013 in Ateneo
Continuano le iniziative di "Amico Museo 2013", la manifestazione promossa dalla Regione Toscana alla quale ha aderito anche il Sistema Museale dell'Ateneo.
Mercoledì 29 maggio l'Università di Pisa commemora il 165esimo anniversario della battaglia di Curtatone e Montanara del 1848 dove combatté per l'indipendenza italiana anche un battaglione pisano di studenti e docenti dell'Ateneo. Alle 17,00 sono in programma al Museo della Grafica una tavola rotonda dal titolo "Storia, identità e memoria" e un'esibizione del coro dell'Università. All'incontro, introdotto e coordinato dal prorettore al territorio Maria Antonella Galanti, partecipano i professori Alberto M. Banti, Romano P. Coppini e Riccardo Faucci. Seguirà un interludio musicale del coro diretto da Stefano Barandoni e accompagnato dal pianista Fabrizio Ferrari che eseguirà il "Va pensiero" e altre arie dal "Nabucco" di Giuseppe Verdi. L'appuntamento è a ingresso libero e fa parte del ciclo di eventi organizzati nell'ambito del programma regionale "Amico Museo 2013 – Visite di Primavera".
Sabato 1 giugno dalle 10,30, in occasione dell'inaugurazione di esemplari "naturalizzati" di orso bruno e lupo appenninico, il Museo di Storia Naturale di Calci organizza una mattinata di approfondimento sui rapporti che gli uomini hanno avuto con questi due grandi predatori. Daniele Zovi, Comandante del Corpo Forestale dello Stato per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, terrà il seminario "Uomo, orso e lupo: chi ha paura di chi?". A seguire una visita del museo e per i più piccoli la lettura di fiabe che hanno come protagonisti questi due animali.
Sempre per gli appuntamenti di "Amico Museo 2013", mercoledì 29 maggio dalle 10,00 alle 12,00 sono in programma visite guidate gratuite e su prenotazione al Museo e Orto Botanico (Via Luca Ghini 5, tel. 050-2211310). E sino al 31 maggio dalle 9,00 alle 13,00 al Museo Anatomico Veterinario (Viale delle Piagge 2 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 050-2216856) si svolgerà, su prenotazione al costo di 2 euro, il laboratorio tattile dedicato al pubblico ipovedente e non vedente "Please touch! Al di là dell'immagine".
Infine, sempre nel fine settimana e a fianco delle iniziative di "Amico Museo", venerdì 31 maggio alle 16,00 il Museo della Grafica ospita "Gioielli in fiore!", un laboratorio creativo per famiglie. I partecipanti potranno realizzare coloratissimi gioielli ispirati alle opere della mostra "Arte botanica nel terzo millennio". L'età suggerita è dai 6 ai 12 anni e si consiglia ai partecipanti di venire muniti di macchina fotografica. Il laboratorio è su prenotazione (tel. 050-2216066/067, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) sino ad esaurimento posti. Il costo è di 10 euro per bambino più adulto.
Un software per aiutare la comunicazione dei bambini autistici
È un software didattico open source gratuito, creato per facilitare l'apprendimento di bambini che soffrono del disturbo dello spettro autistico, già sperimentato in alcune scuole della provincia di Lucca. I risultati del progetto "ABCD SW", sviluppato dall'Istituto di informatica e telematica (Iit-Cnr), l'Istituto di scienza e tecnologia dell'informazione (Isti-Cnr) e l'Università di Pisa, saranno presentati mercoledì 29 maggio in occasione del convegno "L'importanza di un intervento precoce e integrato nell'autismo", in programma all'auditorium del Consiglio nazionale delle ricerche di via Moruzzi. Il convegno sarà aperto dai saluti del presidente dell'Area Cnr di Pisa, Domenico Laforenza e dalla Regione Toscana che ha finanziato il progetto. Per l'Ateneo pisano parteciperà la professoressa Susanna Pelagatti del dipartimento di Informatica, che ha contribuito al progetto seguendo la raccolta e l'elaborazione dei dati e collaborando alla verifica sul campo della sperimentazione.
Il software è stato utilizzato da sette alunni di differenti scuole materne e primarie toscane, dei Comuni di Lucca e Capannori. La sperimentazione, durata un intero anno scolastico, ha portato a rimarchevoli miglioramenti nella comunicazione e nella socializzazione dei bambini. "Questi risultati sono stati rilevati da tre psicologi basandosi su valutazioni pre e post utilizzo del software" - hanno dichiarato le ricercatrici e coordinatrici del progetto Maria Claudia Buzzi e Marina Buzzi dello Iit-Cnr. Altissimo è stato poi, l'apprezzamento degli operatori e anche dei genitori dei bambini coinvolti relativamente agli aspetti di efficacia, efficienza e semplicità d'uso dello strumento software nell'intervento educativo.
Durante il convegno, i ricercatori presenteranno i moduli didattici realizzati e utilizzabili dal bambino mediante tablet, e mostreranno le interfacce grafiche di monitoraggio del grado di apprendimento dei bambini. Saranno presentate le esperienze di alcuni insegnanti e alunni coinvolti nella sperimentazione, riportando dati sul gradimento da parte dei bimbi. Sarà infine presentata l'analisi dei dati degli esercizi effettuati dai bambini relativamente all'impatto sulla comunicazione e socializzazione dei bambini.
Il progetto è stato finanziato da Regione Toscana nell'ambito dei bandi PAR-FAS 2007-2013, e il Registro.it ha dato un significativo contributo consentendone un ulteriore sviluppo rispetto agli obiettivi fissati.
Il software ABCD ha ricevuto due riconoscimenti: uno per meriti scientifici, assegnato dall'Association for computering machinery (Acm), alla conferenza internazionale sull'accessibilità Web 'W4A2012', uno per la sua valenza sociale, assegnato nell'ambito dell'evento "Donna è web", svoltosi a Pietrasanta il dicembre scorso.
Durante il progetto è stato organizzato un corso di parent training ed è tuttora in svolgimento un corso di aggiornamento rivolto al personale docente. "Abbiamo oltre 100 iscritti al corso – interviene Marina Buzzi-, ed è importante che l'intervento comportamentale possa essere applicato dal maggiore numero di insegnanti e quindi di alunni, essendo di comprovata efficacia, come riconosciuto dall'Istituto Superiore di Sanità". Le tecniche comportamentali stimolate con il software risultano altresì utili ed efficaci anche per bambini normodotati che presentano comportamenti problematici. Per ulteriori informazioni: https://www.facebook.com/AbcdSw.
Al progetto ha collaborato anche l'Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr per la parte di analisi dei dati. Il Comune di Lucca e quello di Capannori hanno dato il loro patrocinio.
La persona umana: Essere per...Storie di umani nati a nuova vita
L'associazione Presidente Gruppo Universitari San Frediano organizza per martedì 28 maggio 2013 alle ore 21:00 , nell'aula F1, Polo F (Etruria), Ingegneria, l'incontro dal titolo: "LA PERSONA UMANA: ESSERE PER...Storie di umani nati a nuova vita".
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