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Mercoledì, 19 Settembre 2018 06:53

Tommaso nell'imbroglio del mondo - Audiolibro

L'associazione studentesca Filiforme, sostenuta dall’esperienza e dalle competenze tecniche e artistiche del Teatro dell’Assedio, presenta l'AudioLibro “Tommaso nell'imbroglio del mondo”, attività autogestita volta alla produzione di un audiolibro tratto da un romanzo di Michelangelo Ricci. Il progetto prevede una serie di incontri formativi che serviranno a favorire la collaborazione tra i partecipanti e ad introdurre alcuni aspetti fondamentali necessari alla realizzazione dell'opera. 

L’iniziativa è realizzata con i contributi alle attività studentesche autogestite dell’Università di Pisa.

Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
https://www.facebook.com/AssociazioneFiliforme/ 

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Tommaso

 

La professoressa Lavinia Merlini Barbaresi si è spenta all’età di 82 anni a Milano, dove si era trasferita da alcuni mesi con l’amato marito Lucio per combattere la battaglia con la malattia che l’aveva colpita. Laureata all’Università Bocconi di Milano, dove ha iniziato la carriera accademica, e poi docente all'Università di Parma, la professoressa Merlini Barbaresi è stata ordinario di Lingua inglese alla facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Università di Pisa dal 1990 al 2008.
La professoressa Merlini Barbaresi ha proposto idee scientifiche sempre innovative e di grande impatto teorico e applicativo. Nello studio sugli alterati nelle lingue europee, condotto in collaborazione con Wolfgang U. Dressler dell’Università di Vienna, ha elaborato una teoria - la morfopragmatica - che è stata adottata come paradigma di riferimento nei principali centri di ricerca europei e che figura nei principali manuali ed enciclopedie internazionali di linguistica.
La sua ricerca ha offerto inoltre contributi di grande rilievo alla linguistica del testo e del discorso, un ambito nel quale la professoressa Lavinia Merlini Barbaresi ha acquisito un ruolo di assoluta eccellenza. Sono significativi i suoi studi sui fenomeni di coesione e coerenza in diversi tipi discorsivi e testuali, tra cui particolarmente quello economico-argomentativo, del quale ha tracciato una tipologia in vari lavori. Coordinatrice di vari progetti di ricerca di rilevanza nazionale, la sua produzione si è estesa alla pragmatica, alla semiotica, alla teoria di naturalezza/marcatezza, alla traduzione.
Membro delle principali associazioni di linguistica, nazionali e internazionali, in alcune delle quali ha ricoperto incarichi direttivi, ha fatto parte inoltre del comitato editoriale di importanti riviste e pubblicazioni estere e, nel 2000, è stata nominata membro del comitato scientifico di controllo sui prestiti inglesi nella lingua italiana all’Accademia della Crusca. È stata invitata a tenere lezioni e conferenze in numerose università italiane e straniere e ha organizzato e partecipato a molteplici convegni nazionali e internazionali.
Oltre all’incarico di docenza, la professoressa Lavinia Merlini Barbaresi ha sempre operato attivamente per l’Ateneo Pisano, sia nella pianificazione e realizzazione dei nuovi percorsi didattici, che attraverso la partecipazione a Commissioni di lavoro di estrema importanza, quali il Nucleo di Valutazione d’Ateneo. È stata direttore del Centro Linguistico Interdipartimentale, coordinatore del dottorato di ricerca in Linguistica delle lingue moderne, nonché ideatrice della Scuola di Dottorato in Linguistica “Cratilo”.
A coronamento di una carriera di studiosa impegnata e appassionata, nel 2007 il Senato accademico l’ha insignita dell’Ordine del Cherubino.
"Sono profondamente addolorato dalla scomparsa della professoressa Lavinia Merlini Barbaresi, che ho avuto il piacere di conoscere come donna raffinata e gentile - ha ricordato il rettore Paolo Mancarella - La professoressa Merlini Barbaresi ha saputo onorare il nostro Ateneo con una carriera professionale e scientifica di altissimo profilo. Personalità rigorosa e innovativa, ha contribuito a valorizzare il settore di studio della linguistica inglese. Il suo grande senso istituzionale l’ha portata anche a ricoprire prestigiosi incarichi all'interno dell'Ateneo, tra i quali quelli di membro del Nucleo di Valutazione e di direttore del Centro Linguistico Interdipartimentale”.

Giovedì 20 settembre, dalle 15, al Palazzo della Sapienza, luogo simbolo dell’Università di Pisa, si terrà la "Cerimonia del ricordo e delle scuse", l’atto più significativo del programma “San Rossore 1938”. Un solenne appuntamento volto a offrire un risarcimento morale a tutti coloro che, studenti e docenti, ebbero a patire discriminazioni ed esclusioni per il solo fatto di essere ebrei. Alla presenza dei rettori delle università italiane, il rettore dell’Università di Pisa Paolo Mancarella a nome dell’intera Accademia italiana farà ammenda per gli atti che, a partire dalla plebiscitaria adesione al “Giuramento di fedeltà al Fascismo” del 1931, videro il mondo universitario silente e complice verso le scelte del regime che giunsero fino all’emanazione delle Leggi razziali. Un momento storico in senso proprio, la prima ammissione pubblica di quelle sciagurate responsabilità.
Il rettore dell’università di Pisa pronuncerà un discorso e sarà poi raggiunto dalla presidentessa delle Comunità ebraiche Italiane Noemi Di Segni, che risponderà con un suo messaggio. Al termine sarà scoperta una lapide in perenne ricordo dell’evento.
La cerimonia sarà inoltre trasmessa in streaming https://www.youtube.com/user/VideoUNIPI/live e su maxischermi in tutte le principali sedi universitarie di Pisa per consentire la visione a studenti e cittadini: nella Sala Azzurra della Scuola Normale (Palazzo della Carovana, piazza dei Cavalieri), nell’Aula magna della Scuola Superiore Sant’Anna (Piazza Martiri della Libertà, 33), e all’Università di Pisa nell’Aula Magna del Polo Carmignani (piazza dei Cavalieri, 8) e nell’aula Fratelli Pontecorvo del Polo Fibonacci (Largo Bruno Pontecorvo, 3).

Alle 16,30 nell’aula magna nuova del palazzo della Sapienza sarà quindi aperta la conferenza internazionale “A ottanta anni dalle leggi razziali fasciste: tendenze e sviluppi della storiografia internazionale sull’antisemitismo e la Shoah”. I lavori saranno introdotti da un breve messaggio del Presidente della Repubblica, un intervento video della senatrice a vita Liliana Segre e il saluto presidente della Crui Gaetano Manfredi. La conferenza proseguirà quindi anche venerdì 21 settembre, sempre in Sapienza. Per il programma completo http://bit.ly/2pf8Pck

Martedì, 18 Settembre 2018 11:47

Italia anno 5779

“Italia anno 5779 - San Rossore 1938”, è il titolo del ciclo di film e presentazioni organizzate dall’Università di Pisa in occasione dell’80esimo anniversario dalla firma delle leggi razziali italiane.  


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Programma

12 settembre 2018 | ore 20.30 - Cinema Arsenale

Saluti istituzionali: Magnifico Rettore dell’Università di Pisa Paolo

Mancarella e del Direttore del Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici Alessandra Veronese

Presentazione del ciclo: Michele Battini (Coordinatore del Comitato scientifico), Fabrizio Franceschini e Sandra Lischi (Università di Pisa)

Intervento di Asher Salah (Bezalel Academy of Arts and Design, Jerusalem)

ore 22.00 - Film

LA LUNGA NOTTE DEL ’43 di Florestano Vancini (1960,105’), da Una notte del ’43 di Giorgio Bassani (In collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale)

 

13 settembre 2018 | ore 21.00 - Cinema Arsenale

Intervento di Asher Salah (Bezalel Academy of Arts and Design, Jerusalem)

ore 21.30 – Film ROMA ’38 di Sergio Capogna (1954, 20’)

ore 22.00 – Film CONCORRENZA SLEALE di Ettore Scola (2001, 110’)

(In collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale)

 

17 settembre 2018 | ore 16.00 - Area Pontecorvo, Edificio E, Aula Ps1

Seminario di Asher Salah (Bezalel Academy of Arts and Design, Jerusalem) e Arturo Marzano (Università di Pisa) sul film Il grido della terra di Duilio Coletti (1949, dedicato al ritorno degli ebrei liberati dai campi in Palestina)

 

19 settembre 2018 | ore 20.30 - Cinema Arsenale

Film 1938. DIVERSI di Giorgio Treves (2018, 60’)

Interventi di: Roberto Pisoni (Direttore Sky Arte); Carolina Levi (Tangram Produzione); Luca Scivoletto (sceneggiatore); Paolo Pezzino (storico, Università di Pisa)

 

27 settembre 2018 | ore 21.00 - Cinema Arsenale

Intervento di Fabrizio Franceschini (Università di Pisa):

DONNE NEI CAMPI: LUCIANA, GIULIANA, LIANA, FRIDA E LE ALTRE

ore 21.30 – Film 76847 GIULIANA TEDESCHI di Daniele Segre (2013, 42’)

 

4 ottobre 2018 | ore 16.00 - Monastero delle Benedettine, Aula B

RICORDANDO GIORGIO BASSANI

Conversazione con Paola Bassani Pacht su:

Se avessi una piccola casa mia. Giorgio Bassani, il racconto di una

figlia (La nave di Teseo, Milano 2016)

Lectio Magistralis di Anna Dolfi (Università di Firenze, Direttore dell’Istituto Universitario di Studi Superiori): GIORGIO BASSANI E LE LEGGI RAZZIALI: RAPPRESENTARE LA STORIA TRA MEMORIA E TESTIMONIANZA

ore 21.00 - Cinema Arsenale

Interventi di Anna Dolfi (Università di Firenze) e di Maurizio Ambrosini (Università di Pisa)

ore 21.40 – Film IL GIARDINO DEI FINZI CONTINI di Vittorio de Sica (1970, 94’), dall’omonimo romanzo di Giorgio Bassani

 

5 ottobre 2018 | ore 17.30 - Cinema Arsenale

Presentazione del volume di Alberto Toscano

UN VÉLO CONTRE LA BARBARIE NAZIE. L’INCROYABLE DESTIN DU CHAMPION GINO BARTALI

(Paris, Armand Colin, 2018). Presiede Giovanna Tomassucci e interviene Antonietta Sanna (Università di Pisa); sarà presente l’autore; Piero Nissim eseguirà Giorgio e Gino e altre sue canzoni

ore 19.30 – Film 1938: LO SPORT ITALIANO CONTRO GLI EBREI di Matteo Marani (2018, 42’)

 

8 ottobre 2018 | ore 17.00 - Sala Arsenale 2

Saluto di Maurizio Gabbrielli (Presidente della Comunità ebraica di Pisa) Dialogo sul volume di Valerio Di Porto Le leggi della vergogna. Norme contro gli ebrei in Italia e in Germania, Firenze,

Le Monnier, 2000. Presiede Alessandra Veronese (Direttore delCISE), ne discutono Guri Schwarz (Università di Genova), Jenny Del Chiocca e Valerio Di Porto

ore 18.30 Intervento di Sandra Lischi (Università di Pisa): CINEMA, FORMAZIONE, MEMORIA

ore 19.00 – Film PISA, ANNO 5759 di Francesco Andreotti, Irene Floriani e Lorenzo Garzella. Storie e memorie ebraiche (1998, 35’); saranno presenti gli autori

 

10 ottobre 2018 | ore 16.00 - Gipsoteca di Arte antica

Presentazione del volume L’APPORTO DEGLI EBREI ALL’ASSISTENZA SANITARIA SUL FRONTE DELLA GRANDE GUERRA a cura di Rosanna Supino e Daniela Roccas (Torino, Zamorani,

2017). Presiede Clara Wachsberger, intervengono Laura Savelli (Università di Pisa) e Bruna Bianchi (Università di Venezia). Sarà presente Rosanna Supino, curatrice del volume e presidente dell’AME (Associazione Medica Ebraica)

 

5 novembre 2018 | ore 21.00 Cinema Arsenale

Intervento di Alessandro Cecchi (Università di Pisa):

SULLA MUSICA DEI CAMPI

ore 21.30 – Film MAESTRO. ALLA RICERCA DELLA MUSICA DEI CAMPI

di Alexander Valenti, con Francesco Lotoro (2017, 75’)

La professoressa Lavinia Merlini Barbaresi si è spenta all’età di 82 anni a Milano, dove si era trasferita da alcuni mesi con l’amato marito Lucio per combattere la battaglia con la malattia che l’aveva colpita. Laureata all’Università Bocconi di Milano, dove ha iniziato la carriera accademica, e poi docente all'Università di Parma, la professoressa Merlini Barbaresi è stata ordinario di Lingua inglese alla facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Università di Pisa dal 1990 al 2008. 

Merlini Barbaresi

La professoressa Merlini Barbaresi ha proposto idee scientifiche sempre innovative e di grande impatto teorico e applicativo. Nello studio sugli alterati nelle lingue europee, condotto in collaborazione con Wolfgang U. Dressler dell’Università di Vienna, ha elaborato una teoria - la morfopragmatica - che è stata adottata come paradigma di riferimento nei principali centri di ricerca europei e che figura nei principali manuali ed enciclopedie internazionali di linguistica.

La sua ricerca ha offerto inoltre contributi di grande rilievo alla linguistica del testo e del discorso, un ambito nel quale la professoressa Lavinia Merlini Barbaresi ha acquisito un ruolo di assoluta eccellenza. Sono significativi i suoi studi sui fenomeni di coesione e coerenza in diversi tipi discorsivi e testuali, tra cui particolarmente quello economico-argomentativo, del quale ha tracciato una tipologia in vari lavori. Coordinatrice di vari progetti di ricerca di rilevanza nazionale, la sua produzione si è estesa alla pragmatica, alla semiotica, alla teoria di naturalezza/marcatezza, alla traduzione.

Membro delle principali associazioni di linguistica, nazionali e internazionali, in alcune delle quali ha ricoperto incarichi direttivi, ha fatto parte inoltre del comitato editoriale di importanti riviste e pubblicazioni estere e, nel 2000, è stata nominata membro del comitato scientifico di controllo sui prestiti inglesi nella lingua italiana all’Accademia della Crusca. È stata invitata a tenere lezioni e conferenze in numerose università italiane e straniere e ha organizzato e partecipato a molteplici convegni nazionali e internazionali.

Oltre all’incarico di docenza, la professoressa Lavinia Merlini Barbaresi ha sempre operato attivamente per l’Ateneo Pisano, sia nella pianificazione e realizzazione dei nuovi percorsi didattici, che attraverso la partecipazione a Commissioni di lavoro di estrema importanza, quali il Nucleo di Valutazione d’Ateneo. È stata direttore del Centro Linguistico Interdipartimentale, coordinatore del dottorato di ricerca in Linguistica delle lingue moderne, nonché ideatrice della Scuola di Dottorato in Linguistica “Cratilo”.
A coronamento di una carriera di studiosa impegnata e appassionata, nel 2007 il Senato accademico l’ha insignita dell’Ordine del Cherubino (nella foto in alto: la consegna del riconoscimento da parte del rettore Marco Pasquali).

"Sono profondamente addolorato dalla scomparsa della professoressa Lavinia Merlini Barbaresi, che ho avuto il piacere di conoscere come donna raffinata e gentile - ha ricordato il rettore Paolo Mancarella - La professoressa Merlini Barbaresi ha saputo onorare il nostro Ateneo con una carriera professionale e scientifica di altissimo profilo. Personalità rigorosa e innovativa, ha contribuito a valorizzare il settore di studio della linguistica inglese. Il suo grande senso istituzionale l’ha portata anche a ricoprire prestigiosi incarichi all'interno dell'Ateneo, tra i quali quelli di membro del Nucleo di Valutazione e di direttore del Centro Linguistico Interdipartimentale”".

Martedì, 18 Settembre 2018 09:28

Raw volume 1

L'associazione Baet organizza per il 1° giugno 2018 l'evento Raw volume 1. realizzato con i contributi per le attività studentesche dell'Ateneo di Pisa.

Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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