Lorenzo Nizzi Vassalle, studente sordo, si è laureato in Discipline dello spettacolo e della comunicazione
In che modo le tecnologie e i nuovi media hanno modificato l’universo delle persone sorde? Come si sono evolute le loro modalità di accesso alla comunicazione? Sono questi gli argomenti affrontati dalla tesi di Lorenzo Nizzi Vassalle, che si è laureato lunedì 2 luglio al corso di laurea triennale in Discipline dello spettacolo e della comunicazione, con la votazione di 110/110 e lode.
Lorenzo è il primo studente sordo, fra quelli seguiti dall’USID – il servizio per gli studenti con disabilità del nostro Ateneo – a laurearsi al dipartimento di Civiltà e forme del sapere, al termine di un percorso formativo seguito con grande determinazione e passione. L’USID ha provveduto a uno specifico programma di riconoscimento vocale e trascrizione in diretta delle lezioni e a tutor che lo hanno affiancato nel cammino. La sua tesi triennale, che ha avuto come tutor la professoressa Sandra Lischi, ha per titolo “I sordi, l’audiovisivo e i nuovi media”: attraverso un percorso storico lo studio arriva fino alle odierne tecnologie digitali, dai cellulari ai tablet, che hanno profondamente mutato e arricchito le possibilità di comunicazione anche per le persone sorde, e a skype. La ricerca include in appendice una serie di interviste e testimonianze. La discussione si è svolta con l’interprete in LIS e la visione di materiali dimostrativi delle differenze di comprensione e decifrazione delle immagini a seconda del tipo di utenti: con o senza suono, con o senza l’apporto della Lingua Italiana dei Segni.
All’affollata e partecipata seduta di laurea erano presenti anche il rettore Paolo Mancarella e il delegato all’integrazione degli studenti con disabilità dell'Ateneo, Luca Fanucci, che hanno voluto esprimere grande soddisfazione per questo traguardo, ottenuto da Lorenzo con tanta volontà e bravura e anche con il supporto di un servizio che è fra le eccellenze indubbie (e pionieristiche) dell'Università di Pisa.
Lorenzo Nizzi Vassalle è nato a Viareggio nel 1994 e vive a Lucca. Fra i suoi progetti dopo la laurea, c'è quello di spostarsi a Milano per seguire la Scuola Orafa Ambrosiana, in modo da coronare un altro suo sogno, quello della creazione di gioielli.
Nella foto in alto: il momento degli applausi (in LIS) per Lorenzo.
Nella foto al centro: Lorenzo con la Commissione, il rettore Paolo Mancarella e il delegato Luca Fanucci.
Nella foto in basso: l’abbraccio tra Lorenzo e il rettore.
Le idee innovative nascono al Contamination Lab dell’Università di Pisa
Ha compiuto un anno il Contamination Lab dell’Università di Pisa, lo spazio fisico e virtuale con sede alle Benedettine che offre a studenti, dottorandi e ricercatori un ambiente stimolante per sviluppare progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale. La giornata è stata l’occasione per fare un bilancio di un’esperienza nata da un progetto finanziato dal Miur e sviluppato dall’Unità Servizi per il trasferimento tecnologico dell’Università di Pisa, con la collaborazione di Scuola IMT Alti Studi Lucca, Scuola Normale Superiore e Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.
Nell’occasione sono stati premiati i migliori progetti d’impresa sviluppati all’interno del CLab, selezionati tra sei finalisti da un’apposita commissione composta da esperti di innovazione e trasferimento tecnologico. Vincitori, a parimerito, sono risultati Palpreast, un dispositivo indossabile per l’autopalpazione del seno, e Netralmec, un robot per il controllo delle infestanti sui tappeti erbosi. I due team di sono aggiudicati un premio molto ambito: sei mesi di incubazione (ufficio, utenze e servizi a valore aggiunto) presso un Polo Tecnologico convenzionato con l’Università di Pisa. Menzione speciale per EVRA, un progetto di startup artistico-culturale che si pone l'obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e di creare valore attraverso l’arte.
Palpreast è stato sviluppato da Lucia Arcarisi, laureanda di in Ingegneria biomedica, che sta svolgendo la tesi al centro Piaggio dell’Università di Pisa. Il dispositivo per l’autopalpazione del seno, che utilizza tecnologie open-source, è formato da un corpetto indossabile e adattabile, ha all’interno un tessuto sensorizzato che rileva le diverse pressioni, partendo dalla caratteristica che i noduli sono più rigidi nel tessuto sano.
Netralmec, coinvolge un team di laureandi e laureati provenienti da diversi corsi di laurea, da ingegneria mecccanica a robotica, agraria, economia e informatica. Totalmente elettrico, il robot per il controllo delle infestanti sui tappeti erbosi utilizza un metodo meccanico senza ricorrere a sostanze chimiche, con una conseguente riduzione dell'impatto ambientale e ovviamente nessuna limitazione da parte della normativa. Inoltre acquisisce dati e monitora lo stato di salute del tappeto erboso. I ragazzi del team sono di Nigel Fioretti (team leader), Alessio Forconi, Samuele Bendinelli, Matteo Tucci, Daini Sofia, Davide Malatesta, Salvatore Auletta.
Gli altri progetti sono SPACE-i, di Ephraim Methew Titto, che introduce l’utlizzo di tecnologie aerospaziali nella progettazione di mega-infrastrutture. Discovery Inn, di Michele Toccafondo (team leader), Lorenzo Breschi e Lorenzo Eva, fruibile tramite website o app per turismo esperienziale, coniuga insieme viaggio, tour, escursione, curiosità, cultura e gaming. La novità sta nella formula di fruizione nei suoi due aspetti: audioguide in 7 differenti lingue che illustrano aspetti curiosi e particolari di ogni punto d'interesse selezionato. Il contest a premi con formula scatta-tagga-condividi. Giochi Equi, di Lorenzo Lami (team leader), Maria Laura Cambuli, Andrea Politano, è un progetto che prevede l’utilizzo di metodi della teoria dei giochi per controversie e trattative. Il mercato di riferimento è quello delle conferenze scientifiche e in particolare quello della produzione e gestione dei proceedings: soluzioni eque ai problemi di divisione, utilizzando metodi avanzati in matematica. EVRA, di Idamaria Franco (team leader), Giammario Spada e Leonardo Gasperetti, è un progetto di startup artistico-culturale che si pone l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e di creare valore attraverso l'arte. Per farlo, il team ha ideato un modello di business di sviluppo urbano sostenibile. Oltre a questo, il progetto intende rispondere al problema delle barriere architettoniche, economico-sociali, di rispondere al bisogno di intrattenimento ludico e di apprendimento attivo-immersivo dell'arte.
All’evento, coordinato da Leonardo Bertini, per la promozione delle iniziative di spin off, start up e brevetti dell’Università di Pisa, hanno portato i loro saluti il rettore Paolo Mancarella, Cecilia Laschi, delegata alla Ricerca della Scuola Sant’Anna, Marco Raugi, prorettore per la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico dell’Università di Pisa, la professoressa Giovanna Mariani, project manager del Clab, Monia Gentile, dell’Unità valorizzazione ricerca della Scuola Sant’Anna, Massimo Porciani, partner Cdi–Manager. Inoltre ha partecipato Lorenzo Bacci, dirigente della Regione Toscana, che ha parlato delle politiche della Regione a supporto della terza missione. Durante la mattinata si è svolta una tavola rotonda sui servizi per lo sviluppo d’impresa, che ha coinvolto poli tecnologici e camere di commercio, partner attivi del Contamination Lab.
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Nelle foto:
1. Un momento dei saluti del rettore
2. Il gruppo dei finalisti
3. Lucia Arcarisi (Palpreast) premiata dal prof. Leonardo Bertini
4. Matteo Tucci e Samuele Bendinelli (Netralmec) premiati dal prof. Leonardo Bertini
5. Il prototipo del dispositivo Palpreast per l’autopalpazione al seno
6. Il prototipo del robot per il controllo delle erbe infestanti (Netralmec)
Avviso di fabbisogno interno nell’ambito del progetto di ricerca “Studio degli effetti angiogenici ed osteogenici della tilotoina in modelli in vitro avanzati di ingegneria tissutale”
Le idee innovative nascono al Contamination Lab Pisa
Ha compiuto un anno il Contamination Lab dell’Università di Pisa, lo spazio fisico e virtuale con sede alle Benedettine che offre a studenti, dottorandi e ricercatori un ambiente stimolante per sviluppare progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale. La giornata è stata l’occasione per fare un bilancio di un’esperienza nata da un progetto finanziato dal Miur e sviluppato dall’Unità Servizi per il trasferimento tecnologico dell’Università di Pisa, con la collaborazione di Scuola IMT Alti Studi Lucca, Scuola Normale Superiore e Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.
Un momento dei saluti del rettore Paolo Mancarella.
Nell’occasione sono stati premiati i migliori progetti d’impresa sviluppati all’interno del CLab, selezionati tra sei finalisti da un’apposita commissione composta da esperti di innovazione e trasferimento tecnologico. Vincitori, a parimerito, sono risultati Palpreast, un dispositivo indossabile per l’autopalpazione del seno, e Netralmec, un robot per il controllo delle infestanti sui tappeti erbosi. I due team di sono aggiudicati un premio molto ambito: sei mesi di incubazione (ufficio, utenze e servizi a valore aggiunto) presso un Polo Tecnologico convenzionato con l’Università di Pisa. Menzione speciale per EVRA, un progetto di startup artistico-culturale che si pone l'obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e di creare valore attraverso l’arte.
I due progetti vincitori: il prototipo di Palpreast, il dispositivo per l'autopalpazione del seno, e il prototipo del robot per il controllo delle erbe infestanti sviluppato dal team Netralmec.
Palpreast è stato sviluppato da Lucia Arcarisi, laureanda di in Ingegneria biomedica, che sta svolgendo la tesi al centro Piaggio dell’Università di Pisa. Il dispositivo per l’autopalpazione del seno, che utilizza tecnologie open-source, è formato da un corpetto indossabile e adattabile, ha all’interno un tessuto sensorizzato che rileva le diverse pressioni, partendo dalla caratteristica che i noduli sono più rigidi nel tessuto sano.
Lucia Arcarisi (Palpreast) premiata dal prof. Leonardo Bertini.
Netralmec, coinvolge un team di laureandi e laureati provenienti da diversi corsi di laurea, da ingegneria mecccanica a robotica, agraria, economia e informatica. Totalmente elettrico, il robot per il controllo delle infestanti sui tappeti erbosi utilizza un metodo meccanico senza ricorrere a sostanze chimiche, con una conseguente riduzione dell'impatto ambientale e ovviamente nessuna limitazione da parte della normativa. Inoltre acquisisce dati e monitora lo stato di salute del tappeto erboso. I ragazzi del team sono di Nigel Fioretti (team leader), Alessio Forconi, Samuele Bendinelli, Matteo Tucci, Daini Sofia, Davide Malatesta, Salvatore Auletta.
Matteo Tucci e Samuele Bendinelli (Netralmec) premiati dal prof. Leonardo Bertini.
Gli altri progetti sono SPACE-i, di Ephraim Methew Titto, che introduce l’utlizzo di tecnologie aerospaziali nella progettazione di mega-infrastrutture. Discovery Inn, di Michele Toccafondo (team leader), Lorenzo Breschi e Lorenzo Eva, fruibile tramite website o app per turismo esperienziale, coniuga insieme viaggio, tour, escursione, curiosità, cultura e gaming. La novità sta nella formula di fruizione nei suoi due aspetti: audioguide in 7 differenti lingue che illustrano aspetti curiosi e particolari di ogni punto d'interesse selezionato. Il contest a premi con formula scatta-tagga-condividi. Giochi Equi, di Lorenzo Lami (team leader), Maria Laura Cambuli, Andrea Politano, è un progetto che prevede l’utilizzo di metodi della teoria dei giochi per controversie e trattative. Il mercato di riferimento è quello delle conferenze scientifiche e in particolare quello della produzione e gestione dei proceedings: soluzioni eque ai problemi di divisione, utilizzando metodi avanzati in matematica. EVRA, di Idamaria Franco (team leader), Giammario Spada e Leonardo Gasperetti, è un progetto di startup artistico-culturale che si pone l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e di creare valore attraverso l'arte. Per farlo, il team ha ideato un modello di business di sviluppo urbano sostenibile. Oltre a questo, il progetto intende rispondere al problema delle barriere architettoniche, economico-sociali, di rispondere al bisogno di intrattenimento ludico e di apprendimento attivo-immersivo dell'arte.
Il gruppo dei finalisti.
All’evento, coordinato da Leonardo Bertini, per la promozione delle iniziative di spin off, start up e brevetti dell’Università di Pisa, hanno portato i loro saluti il rettore Paolo Mancarella, Cecilia Laschi, delegata alla Ricerca della Scuola Sant’Anna, Marco Raugi, prorettore per la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico dell’Università di Pisa, la professoressa Giovanna Mariani, project manager del Clab, Monia Gentile, dell’Unità valorizzazione ricerca della Scuola Sant’Anna, Massimo Porciani, partner Cdi–Manager. Inoltre ha partecipato Lorenzo Bacci, dirigente della Regione Toscana, che ha parlato delle politiche della Regione a supporto della terza missione. Durante la mattinata si è svolta una tavola rotonda sui servizi per lo sviluppo d’impresa, che ha coinvolto rappresentanti di poli tecnologici e camere di commercio, partner attivi del Contamination Lab.
Ephraim Methew Titto (SPACE-i).
Lorenzo Lami (Giochi equi).
Idamaria Franco (EVRA).
Il team di Discovery Inn.
INVITO e COMUNICATO STAMPA: L’Università di Pisa festeggia il primo anno del Contamination Lab e premia la migliore idea di impresa dei suoi allievi
Lunedì 2 luglio, a partire dalle ore 9.30, presso il complesso “Le Benedettine”, si terrà l’evento “Contamination Lab Pisa 2018: un anno di esperienza”, una giornata dedicata allo spazio fisico e virtuale che offre a studenti, dottorandi e ricercatori un ambiente stimolante per sviluppare progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale. La giornata sarà l’occasione per fare un bilancio di dell’esperienza nata da un progetto finanziato dal Miur e sviluppato dall’Unità Servizi per il trasferimento tecnologico dell’Università di Pisa, con la collaborazione di Scuola IMT Alti Studi Lucca, Scuola Normale Superiore e Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.
Nell’occasione sarà premiato il miglior progetto d’impresa sviluppato all’interno del CLab, selezionato tra sei finalisti da un’apposita commissione composta da esperti di innovazione e trasferimento tecnologico. Il vincitore si aggiudicherà un premio molto ambito: sei mesi di incubazione (ufficio, utenze e servizi a valore aggiunto) presso un Polo Tecnologico convenzionato con l’Università di Pisa. All’evento ha partecipato anche Lorenzo Bacci, dirigente della Regione Toscana, che ha parlato delle politiche della Regione a supporto della terza missione. Durante la mattinata si svolgerà una tavola rotonda sui servizi per lo sviluppo d’impresa, che coinvolgerà i rappresentanti di poli tecnologici e camere di commercio, partner attivi del Contamination Lab.
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In allegato si invia il programma della giornata. I colleghi giornalisti sono invitati a partecipare.
Alla riscoperta delle metropoli futuriste di Mario Chiattone
Facciate continue e svettanti che anticipano le soluzioni dei moderni grattacieli, città con camminamenti e sistemi di trasporto su più livelli dove il senso della velocità ed il movimento sono insiti nelle forme. Sono questi alcuni tratti che caratterizzano il lavoro di Mario Chiattone (1891-1957), architetto futurista legato a Umberto Boccioni e ad Antonio Sant’Elia, i cui progetti sono oggi conservati nel Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi. Si tratta di oltre quaranta opere che nel 1965 furono donate dalla famiglia Chiattone al Gabinetto Disegni e Stampe all’Università di Pisa allora diretto da Carlo Ludovico Ragghianti. Un corpus che sarà accuratamente analizzato e restaurato grazie al progetto europeo “Cattedrali della modernità. Progetti e colori delle metropoli ‘futuriste’ di Mario Chiattone” coordinato dal Dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa e realizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Ottica del CNR di Firenze e con l’Istituto di Scienze e Tecnologie Molecolari del CNR di Perugia.
“La possibilità di studiare l’intero corpus di opere di Chiattone costituisce un’occasione unica per far luce su un protagonista delle avanguardie italiane – spiega Mattia Patti professore dell’Ateneo pisano, che sta seguendo le indagini insieme ai colleghi Denise Ulivieri e Alessandro Tosi, quest’ultimo direttore scientifico del Museo della Grafica – in particolare ci occuperemo della produzione compresa tra il 1914 e il 1917, l’importanza dei progetti e dei dipinti è tale da imporre un esame approfondito delle loro caratteristiche tecniche e materiali non solo per conoscere meglio le modalità realizzative di queste opere, ma anche per elaborare un piano di conservazione”.
Tra le analisi realizzate, la riflettografia infrarossa multispettrale ha dato ad esempio importantissimi risultati anche per quanto riguarda lo studio dei metodi costruttivi seguiti da Chiattone, rivelando una fitta trama di linee e segni tracciati a matita durante la fase preliminare di lavoro e precedente all’applicazione del colore che caratterizza la maggior parte delle opere della collezione.
Alla fine del progetto, i risultati delle indagini confluiranno in una grande retrospettiva e in un catalogo scientifico delle opere di Mario Chiattone che l’Università di Pisa e il Museo della Grafica hanno programmato per il 2020. L’ultima mostra su Chiattone è stata realizzata in Italia nel 1965 in occasione della donazione all’Ateneo pisano e all’epoca fu redatta una prima schedatura delle opere molto sintetica, ad oggi l’unica esistente.
“Attraverso la nostra ricerca – conclude Mattia Patti – cerchiamo di colmare una clamorosa lacuna nel panorama degli studi sull’architettura d’avanguardia italiana di inizio Novecento. La collezione di progetti e dipinti di Mario Chiattone dell’Università di Pisa è un nucleo di eccezionale importanza nel panorama dell’architettura futurista, sono opere continuamente richieste da tutto il mondo per esposizioni temporanee, non ultimo dal Guggenheim di New York, opere che ora finalmente vorremmo valorizzare anche in Italia”.
Guarda il video sul progetto:
https://www.facebook.com/museodellagrafica/videos/2124766990886496/
Gestione dello stress basato sulla mindfulness, al via un corso di perfezionamento universitario
Al via all’Università di Pisa il corso di perfezionamento “Gestione dello stress basato sulla mindfulness per operatori sanitari”, un percorso formativo articolato in 23 lezioni, con riconoscimento di 12 crediti CFU, riservato a laureati in Medicina e Chirurgia, Psicologia, Professioni sanitarie, scienze infermieristiche e ostetriche. Il corso sarà attivato nell’anno accademico 2018/2019 con un numero minimo di 10 partipanti. Per iscriversi c’è tempo fino al 28 settembre, il bando è consultabile a questo link.
Il corso, diretto da Ciro Conversano, ricercatore di Psicologia generale presso il dipartimento di Patologia chirurgica, medica, molecolare e dell’area critica, ha l’obiettivo di fornire conoscenze teoriche di neuroscienze e strumenti pratici volti alla gestione dello stress attraverso lo sviluppo di abilità basate sulla mindfulness, compassion e pratiche contemplative.
A Pisa le Notti dell'Archeologia tra eroi e miti dell’antichità
Arrivano a Pisa le “Notti dell’Archeologia”, l’appuntamento promosso dalla Regione Toscana, al quale partecipa anche il Sistema Museale di Ateneo. La rassegna, ormai alla sua diciottesima edizione, prevede aperture serali straordinarie ed eventi nei musei dal 1° al 31 luglio. Il tema proposto per questa edizione è “Eroi e miti dell’antichità”.
Presso i Musei della Cittadella Galileiana, nell’area dei Vecchi Macelli, sono organizzati tre eventi, tutti a ingresso gratuito. I primi due sono promossi dal Museo degli Strumenti di Fisica, in collaborazione con l’Associazione Studenti di Fisica e l’Associazione culturale La Nuova Limonaia: giovedì 5 luglio, dalle 21 alle 23, “Le Stelle di Ulisse: Omero e l’Astronomia”, lettura di brani tratti dai poemi omerici e osservazioni scientifiche con i telescopi appositamente predisposti nel giardino; giovedì 12 luglio, dalle 21 alle 23, “Da Mythos a Logos: la pre-storia della Astronomia”, conferenza del professor Marco Maria Massai dedicata alla archeo-astronomia. Il terzo evento, in programma venerdì 13 luglio alle 18.30, è promosso dal Museo degli Strumenti per il calcolo ed è una conferenza dal titolo “Eroi e miti dell’antichità ... nei videogiochi”, in cui si parlerà dei modi in cui i videogiochi hanno interagito con la storia antica.
Aperture straordinarie e visite guidate sono state organizzate nei seguenti musei: sabato 7 luglio, dalle 21 alle 24, “Notte in Gipsoteca tra eroi e miti classici”: la Gipsoteca di Arte antica in Piazza San Paolo all’Orto, offre l’opportunità di conoscere la propria collezione di statuaria con un’apertura straordinaria e gratuita in orario notturno, durante la quale sarà possibile ammirare Apollo, Atena, Marsia, Laocoonte e i protagonisti di tanti altri miti greci e romani. Ingresso gratuito, per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Giovedì 12 luglio, alle 21 e alle 22, “Miti e Dei dell’antico Egitto”, visite guidate alle Collezioni Egittologiche, in via San Frediano 12, alla scoperta di una delle più ricche e suggestive collezioni di antichità egiziane della Toscana. Prenotarsi entro martedì 10 luglio inviando una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Giovedì 12 luglio, alle 18.30 visita guidata al Museo di Anatomia Umana “Filippo Civinnini”, presso la Scuola Medica, in via Roma 55, «“A” come Anatomia e Archeologia». La visita permetterà di conoscere non solo le interessanti collezioni di reperti anatomici, ma anche le preziose raccolte archeologiche: oltre alla misteriosa misteriosa mummia egizia con sarcofago, sono conservate le mummie e corredi funerari precolombiani appartenenti alle culture preincaiche Chimù e Chancay (XII XVI sec), raccolti da Carlo Regnoli nella seconda metà dell’800. Testimonianze di carattere funebro-religioso che parlano di un vissuto ormai passato. La visita è gratuita ed esclusivamente su prenotazione, prenotazioni entro martedì 10 luglio scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..