Viper, la suite di sviluppo per microcontrollori, diventa Zerynth e arriva sul mercato
Esattamente un anno dopo il lancio Kickstarter della suite per lo sviluppo di soluzioni interconnesse tipiche dell’internet delle cose, la start up dell’Università di Pisa Viper diventa Zerynth. I quattro ricercatori - Gualtiero Fantoni, Daniele Mazzei, Giacomo Baldi e Gabriele Montelisciani - hanno concluso il percorso che li ha portati alla versione commerciale del software, iniziando di fatto una nuova avventura con un prodotto rinnovato e perfezionato nei suoi elementi. Il 1° marzo è infatti avvenuto il rilascio ufficiale della versione commerciale della suite che ha creato un nuovo modo di avvicinarsi al mondo dei microcontrollori e che consente ai professionisti e agli appassionati di elettronica di progettare e programmare oggetti interattivi con sforzi ridotti, in un linguaggio di alto livello (il Python) e in poco tempo.
“Crediamo molto nella unicità dei nostri strumenti, ed è per questo che meritano la giusta visibilità – commenta Gabriele Montelisciani, amministratore di Zerynth e post-doc dell’università di Pisa – Viper è stato un grande nome per la nostra suite, ma purtroppo altre aziende di rilievo hanno avuto la stessa idea alcuni decenni fa, con il risultato che Viper è un nome troppo comune e può creare delle ambiguità con altri prodotti e altri marchi. Visto che sia il prodotto che la startup sono cresciuti, ci è sembrato il momento più opportuno per cambiare nome contestualmente al rilascio della versione commerciale del software”.
Al momento la start up conta migliaia di utenti collegati che hanno sviluppato decine di soluzioni funzionante in diversi settori: dalla vetrinistica, al retail, dalla produzione alla logistica e questo in soli 9 mesi di vita di Viper nella sua versione Beta. Costruiti per essere cross-platform, gli strumenti di Zerynth sono pensati per la progettazione e la programmazione di alto livello di dispositiviinterattivi e nativamente connessi a Internet e ai nostri cellulari, ai tablet e così via.
Ma in cosa differisce la nuova release rispetto alla alfa dei mesi passati? “La nuova versione è stabile e molto più completa, abbiamo risolto tutti i bugs scoperti da noi e dagli utenti, abbiamo creato delle nuove librerie e supportato nuovi sensori, attuatori; ci sono inoltre nuove funzioni matematiche spesso utili – aggiunge Giacomo Baldi –Abbiamo anche sviluppato drivers per supportare protocolli di comunicazione diversi quali l’MQTT, il nuovo standard ISO per l’internet of things, lo smart bluethooth, e altre tecnicalità che interessano molto agli sviluppatori. Siamo inoltre compatibili con le schede Flip&Click prodotte da Mikroelektronika”.
La suite di Zerynth è composta da Zerynth Studio, un IDE basato su browser per embedded programmazione in Python dispositivi con caratteristiche di sincronizzazione cloud e di gestione di bordo; Zerynth Virtual Machine, un sistema operativo real-time multithreaded che fornisce una reale indipendenza dall’hardware e che permette il riutilizzo del codice su qualisiasi architettura ARM; Zerynth App, una App generica grazie alla quale un qualsiasi cellulare si trasforma nel telecomando e nel display degli oggetti intelligenti programmati con Zerynth. Questa suite è un insieme di strumenti compatibili con le diverse infrastrutture cloud hardware e, in grado di ridurre drasticamente il time to market e i costi di sviluppo di oggetti o infrastrutture.
Ora Zerynth celebra il nuovo nome contestualmente al lancio della prima uscita ufficiale della suite che può essere scaricata dal sito dell’azienda www.zerynth.com
Per 29 giovani si conclude l’esperienza di Servizio Civile all’Università di Pisa
Si conclude in questi giorni l’anno di Servizio civile regionale svolto dai primi 29 giovani accolti dall’Università di Pisa, che hanno prestato servizio in cinque diversi progetti, presso il Sistema bibliotecario d’ateneo (SBA), il Sistema museale di ateneo (SMA), il Centro linguistico d’ateneo (CLI), il Centro di ricerche agro-ambientali "Enrico Avanzi" e l’Unità di servizi per l’integrazione degli studenti con disabilità (USID).
I volontari hanno vissuto un’intensa esperienza formativa e di impegno civile fianco a fianco col personale e con gli operatori di progetto. Le strutture hanno beneficiato di un supporto eccellente grazie al lavoro di giovani motivati, che hanno potuto maturare nuove competenze professionali.
Il Centro interdisciplinare di Ateneo "Scienze per la pace" (Cisp), che ha coordinato la gestione dei progetti e la formazione dei volontari e del personale coinvolto, ha appena concluso le attività per la presentazione alla Regione Toscana di 12 nuovi progetti, che potranno accogliere 72 volontari in 36 sedi sulle oltre 50 accreditate dell’Università di Pisa.
L'esperienza del Servizio civile regionale si consolida così come un importante punto di riferimento per la promozione di valori di impegno civile, solidarietà, partecipazione, inclusione e utilità sociale dei servizi resi dall'Ateneo. Inoltre rafforza l'impegno formativo delle giovani generazioni, potenziandone le capacità professionali e di inserimento lavorativo, con importanti ricadute sul territorio.
Guarda il video con le interviste ai ragazzi.
Orchestra dell'Università di Pisa - Europe Day Flash mob
Explore this summer. Explore your future.
Il Campano d'oro 2012 a Andrea Bocelli
Nel 1971 ALAP ha istituito il premio del "Campano d'oro" come tributo in onore di ex allievi dell'Ateneo pisano che si sono distinti nel campo della cultura, della scienza, dell'industria e delle professioni. Il premio raffigura la Torre del Campano posizionata a poche decine di metri dal palazzo della Sapienza e che deve il suo nome ad un'antica campana posizionata nella sua sommità che, a partire dal Medioevo e fino a non molti anni fa, scandiva l'inizio e la fine delle lezioni universitarie.
Tra i 40 premiati delle scorse edizioni, tutti di altissimo profilo scientifico, si possono leggere nomi di ex allievi di livello internazionale.
Una tradizione di notevole profilo culturale che si ripete anche quest'anno con l'attribuzione del Campano d'oro ad Andrea Bocelli.
E-Team - Dimostrazione a Ingegneria 15/02/2011
ABISSI. TERRA ALIENA
Kenamun. L'undicesima mummia VideoUNIPI
La mostra parte da una serie di ricerche, ancora inedite, che hanno portato alla riscoperta nel Museo a Calci di una delle mummie, ormai scheletrizzata, portata dalla Spedizione Toscana di Rosellini in Egitto nel 1829; l'identificazione del suo sarcofago - prima ignoto - nei magazzini del Museo Egizio di Firenze; la restituzione attraverso la lettura dei testi geroglifici sul sarcofago dell'identità del personaggio, Kenamun, uno dei nobili più potenti del suo tempo, fratello di latte del faraone Amenofi II, vissuto verso il 1400 a.C.
In totale saranno esposte 40 pezzi del Museo Egizio di Firenze e delle Collezioni Egittologiche del Sistema Museale d'Ateneo.
Saranno organizzate visite guidate e laboratori per le scuole.
Open Days dell'orientamento 2013
Pisa 14 - 21 febbraio 2013 - Le giornate di orientamento dell'Ateneo pisano dedicate ai ragazzi delle scuole superiori.
Music (CC)
Making Me Nervous
Brad Sucks
I Don't Know What I'm Doing - 2007
http://www.jamendo.com/it/track/30058...
Amico museo in LIS
All'interno del tradizionale appuntamento annuale con la manifestazione "Amico Museo" l'Università di Pisa promuove gratuitamente visite guidate in LIS alla Gipsoteca