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VecchianoSono stati tantissimi i cittadini che hanno preso parte al Consiglio comunale aperto di Vecchiano riunito in occasione della Festa della Liberazione. Ospite d'eccezione è stato il rettore dell'Università di Pisa, Massimo Augello, che ha tenuto un intervento dal titolo "Valori della Costituzione e ruolo dell'università". La relazione del rettore è stata introdotta dai saluti istituzionali del sindaco di Vecchiano, Giancarlo Lunardi.

In apertura del suo discorso, il professor Augello ha sottolineato l'importanza delle celebrazioni del 25 aprile, soprattutto in questo momento in cui la "politica ha smarrito parte della propria capacità di rappresentare i cittadini, l'economia vive una stagione particolarmente delicata e la società non riesce a offrire prospettive concrete ai suoi giovani". Il rettore ha quindi fatto riferimento allo stretto rapporto esistente tra i valori della nostra Carta Costituzione e il ruolo dell'università pubblica, soffermandosi in particolare sugli articoli 9, 33 e 34, che "richiamano direttamente la cultura e il patrimonio storico e artistico, la ricerca scientifica, l'istruzione e il diritto allo studio".

Vecchiano 1Dopo aver evidenziato la perdurante assenza in Italia di una politica strutturale in campo scolastico e aver sintetizzato i principi ispiratori e i risultati raggiunti dall'Università di Pisa nell'ultimo periodo, il rettore si è avviato alle conclusioni, ancora una volta dedicate a un'analisi della situazione attuale. "Non ci sono dubbi - ha detto - sul fatto che il nostro futuro è rappresentato dai giovani, quei giovani che vivono adesso un periodo di incertezza, di smarrimento, e che non vedono più in modo chiaro gli ideali e i valori a cui fare riferimento per tornare a svolgere quel ruolo 'propulsivo' al cambiamento e alla crescita che è proprio della loro età. Per questo l'università deve recuperare nei loro riguardi la capacità di dialogo e di formazione a 360 gradi, preparandoli al ruolo professionale che andranno a svolgere nella società, ma soprattutto a diventare insieme, come vuole il dettato della nostra Costituzione, 'cittadini' nel senso proprio del termine e protagonisti dell'Italia del domani".

Al discorso è seguito un ampio dibattito in cui sono state numerose le domande da parte dei cittadini presenti. "Le bellissime parole del rettore dell'Università di Pisa ci hanno invitato a riflettere su molte questioni di grande attualità", ha commentato il sindaco Lunardi. "Partendo dal significato della ricorrenza che festeggiamo ogni 25 aprile - ha continuato - abbiamo allargato lo sguardo al nostro presente e al futuro. Ritengo sia stato molto importante, infine, in una ricorrenza come quella della Liberazione, ricordare che il futuro della società sono i giovani e che per la loro formazione le istituzioni, quelle accademiche ma non solo, devono impegnarsi incessantemente per renderli cittadini consapevoli e, quindi, realmente liberi".

Leggi il discorso del Rettore 

Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa 
Nazione Pisa

 

 

 

itunesu_testimonianzeSi apre una nuova pagina nel portale iTunes U dell'Università di Pisa, con uno spazio di archivio di documentari dal titolo "Testimonianze dal Territorio" che per adesso ospita video-testimonianze di antichi mestieri e usanze della Lunigiana raccolte dal documentarista Arturo Izzo. Ma, come spiega Enrica Salvatori, responsabile per l'Ateneo di iTunes U, il progetto ambisce a diventare più ampio: "Il Laboratorio di cultura digitale dell'Università di Pisa invita sociologi, storici, linguisti che hanno raccolto testimonianze della vita rurale italiana del secolo scorso a mettere a disposizione il proprio materiale per costituire un archivio sulla società contadina e sulla cultura del territorio. Lo spazio appena creato ospita infatti documentari e interviste d'archivio in cui testimoni raccontano in prima persona la vita quotidiana, le esperienze e le abitudini del passato e la nostra ambizione sarebbe costruire un archivio di testimonianze recuperando anche materiali che i docenti potrebbero avere nei loro cassetti".

Intanto il portale iTunes U - nato poco più di un anno fa come contenitore di materiale didattico audio e video riguardante lezioni, conferenze pubbliche, presentazioni di corsi e squarci di vita universitaria - continua a crescere: da poco è stato aperto un podcast nuovo che raccoglie i video de "Il Folle Volo. Lezioni Dantesche", il ciclo di incontri organizzato da studenti di Lingua e letteratura italiana come attività libera di approfondimento e discussione della personalità di Dante Alighieri.

E i numeri dimostrano questa crescita: nella pagina iTunes U si moltiplicano le valutazioni e i commenti degli utenti esterni. "Valutazioni (stelline) e commenti sono per noi un utilissimo strumento per calibrare l'offerta dei materiali multimediali e per pensare agli sviluppi futuri", commenta Enrica Salvatori. "Il corso per iOS, ormai da mesi stabilmente al top della classifica nazionale ha 295 valutazioni e 23 commenti, risultato che, per un prodotto italiano, è più che ragguardevole nell'ottica di aprire l'università al mondo esterno e recepire da esso sollecitazioni e suggerimenti. Si invitano anche gli studenti a usare questo strumento di valutazione, non per finalità burocratiche ma per far capire ai docenti l'importanza di poter utilizzare questa interfaccia nella distribuzione di materiali didattici".

Premio BaudoneÈ stata assegnata a Chiara Gervasi, laureata del corso in Informatica applicata dell'Università di Pisa, la borsa di studio "Francesco Baudone". La cerimonia di consegna si è svolta venerdì 20 aprile, nella Sala consiliare del Palazzo comunale di Sarzana, alla presenza del sindaco Massimo Caleo e dell'amministratore delegato Salt spa, Paolo Pierantoni.

La neo laureata, che ha seguito gli studi al polo universitario "Guglielmo Marconi" di La Spezia, ha discusso una tesi dal titolo "Una libreria C++ per la simulazione a eventi discreti di sistemi di trasporto", approfondendo il caso della simulazione del servizio di trasporto pubblico tramite autobus con i dati forniti da ATC spa di La Spezia. Relatore della tesi è stato il professor Giovanni Cignoni.

La borsa di studio, del valore di 5 mila euro, è stata messa a disposizione da Salt, la società autostradale ligure-toscana di cui Francesco Baudone è stato presidente dal 1993 al 2004.

Martedì, 24 Aprile 2012 08:42

Rinviato l'incontro con Marc Augé

marc_augeÈ stato rinviato a data da destinarsi l'incontro che si sarebbe dovuto svolgere giovedì 26 aprile 2012, alle ore 11.00 nell'Aula Magna Nuova del Palazzo della Sapienza, con Marc Augé, etnologo e antropologo sociale tra i più noti al mondo. L'iniziativa, promossa e coordinata da Raffaello Ciucci, docente di Sociologia all'università di Pisa, si collocava nell'ambito delle attività del dottorato di ricerca in Storia e sociologia della modernità presieduto dal professor Luigi Muzzetto.

Marc Augé, direttore della "École des hautes études en sciences sociales" (EHESS) a Parigi, è conosciuto e tradotto in tutto il mondo per i suoi lavori sulla realtà del mondo contemporaneo e sulla vita nelle grandi metropoli. Ha rivolto un'attenzione particolare alla diffusione paradossale della solitudine in società che sperimentano il crescente uso dei mezzi di comunicazione. I "non-luoghi" sono gli spazi anonimi, senza storia e senza identità frequentati da folle di uomini e donne freneticamente in transito che non stabiliscono relazioni, come avviene negli aeroporti, centri commerciali, nei grill autostradali. Sono luoghi di passaggio, vissuti da individui che si incrociano senza mai incontrarsi; sono l'espressione del paradosso vissuto dal cittadino contemporaneo, che vive una solitudine sempre più intensa in spazi frequentati da migliaia di persone. Il tema della solitudine che nasce dall'osservazione della vita quotidiana nelle metropoli, può facilmente essere esteso alla realtà delle nostre città.

Tra i principali testi di Augé tradotti in italiano si segnalano "Rovine e macerie. Il senso del tempo" (2004), "Il mestiere dell'antropologo" (2007), "Casablanca" (2008), "Genio del paganesimo" (2008), "Il bello della bicicletta" (2009), "Un etnologo nel metrò" (2010), "Che fine ha fatto il futuro? Dai non luoghi al non tempo" (2010), "Straniero a me stesso" (2011).

L'Università di Pisa procede all'aggiornamento annuale dell'elenco dei professionisti ai quali poter conferire servizi di architettura e ingegneria di importo inferiore a 100.000,00 euro. Gli incarichi riguardano in particolare progettazione, coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, direzione lavori, collaudo.

Gli operatori interessati a essere inseriti nell'elenco devono far pervenire apposita iscrizione on line alla pagina http://www.unipi.it/elencoprofessionisti2011-2012 entro le ore 12.00 del giorno 17/05/2012. Gli operatori già iscritti mantengono l'iscrizione per tutto il periodo di validità dell'elenco, ma per loro è comunque possibile presentare una nuova domanda, seguendo le modalità riportate nell'avviso di aggiornamento. In tal caso, la nuova iscrizione sostituirà totalmente la precedente. Per informazioni: tel. 050 2212913 - 050 221278.

Lunedì 23 aprile, alle ore 15, nell'Aula "Barone" del dipartimento di Filosofia (in via Pasquale Paoli 15) Jean-François Courtine, della Université Paris Sorbonne, terrà la conferenza "Michel Foucault - Friedrich Nietzsche: pluralità dei modi o delle modalità della veridizione". È prevista la partecipazione di Giuliano Campioni, Arnold I. Davidson, Alfredo Ferrarin, Alfonso M. Iacono e Giovanni Paoletti. L'incontro è promosso dal Centro "Colli-Montinari" di studi su Friedrich Nietzsche e la cultura europea e la scuola di dottorato in "Discipline filosofiche" dell'Università di Pisa.

Venticinque anni di esperienze di studio e di vita all'estero, che solo a Pisa, negli ultimi 15 anni, hanno coinvolto oltre cinquemila studenti. Festeggia le nozze d'argento il Progetto Erasmus e l'Ateneo pisano lo ha celebrato con una giornata di festa alla facoltà di Scienze MFN. Con una novità per tutti i ragazzi che hanno partecipato o vogliono partecipare al programma di scambio europeo: sul sito dell'Università di Pisa nasce la "Community Erasmus", un portale di servizio basato sul crowdsourcing che mira a favorire e stimolare la collaborazione tra studenti Erasmus presenti, passati e futuri.

Per la cosiddetta "generazione Erasmus", si parla infatti di una vera e propria comunità, cresciuta costantemente negli anni e arrivata a contare oggi in Italia quasi 250.000 persone. Proprio per dar voce ai propri studenti Erasmus, l'Università di Pisa ha lanciato oggi la "Community Erasmus", uno spazio web a cui i ragazzi potranno accedere tramite il portale Erasmus (http://erasmus.unipi.it/) con le proprie credenziali per trovare e dare informazioni e consigli utili sulla vita nelle città meta di scambio. Se ad esempio uno studente sta per partire per Barcellona e cerca un appartamento dove abitare, può postare una domanda sul portale e attendersi una risposta da un "collega" che si trova già a Barcellona o che ha già terminato la sua esperienza Erasmus. Alla rete partecipano anche i coordinatori Erasmus e l'Ufficio relazioni internazionali dell'Università di Pisa. Tutto si basa sul crowdsourcing, cioè la collaborazione tra gli utenti della rete che forniscono un servizio da "esperti" mettendo a disposizione degli altri le proprie competenze. La "Community Erasmus" di Pisa è stata sviluppata dalla CrowdEngineering, una società fondata da due ex studenti, Gioacchino La Vecchia e Massimo Piccioni, che oggi ha sedi in Italia e negli Stati Uniti e che ha già ricevuto riconoscimenti internazionali.

Per l'Erasmus si parla di uno dei progetti più riusciti a livello europeo, con un numero di quasi tre milioni di studenti in mobilità raggiunti nel 2012 e 34 paesi coinvolti. Anche a Pisa, che ha avuto studenti in mobilità dall'a.a. 1989/1990, la tendenza è stata quella di un progressivo aumento delle partenze per l'estero, fortemente incrementate dall'opportunità di svolgere oltre al programma di scambio per studio anche quella per tirocinio, che ha visto crescere la mobilità da 430 studenti Erasmus nell'a.a. 2009/2010 a 540 nell'a.a. 2011/2012. La meta più gettonata dai nostri studenti sono la Spagna, con una media di 170 unità all'anno, seguita dalla Francia, Regno Unito e Germania con una media di circa 60 unità per paese, anche se le partenze e gli arrivi nella nostra università coprono tutti i paesi che aderiscono al programma, dall'Islanda alla Turchia, dall'Estonia alla Croazia. L'area che vede la maggiore mobilità è Lettere, con circa 90/100 studenti all'anno, seguita da Lingue, Economia e Giurisprudenza (circa 70 unità). Inoltre l'Università di Pisa accoglie una media di 370 studenti Erasmus incoming l'anno, provenienti principalmente da Spagna, Germania, Portogallo e Regno Unito, e indirizzati tendenzialmente verso le aree di Giurisprudenza, Lettere, Lingue ed Economia.

Sulla pagina Facebook dell'Università di Pisa è disponibile una foto gallery della giornata

Lunedì 23 aprile, a partire dalle ore 10, nell'aula 1 della facoltà di Lingue e letterature straniere, si terrà una giornata di studi dedicata all'approfondimento di tematiche linguistico-culturali dal titolo "Intercultural Communication: examples from English and Italian". Sarà ospite l'antropologa britannica Kate Fox, che alle ore 15 terrà l'intervento "Watching the English". La mattina sono invece previsti interventi da parte di docenti e dottorandi di Lingua e traduzione inglese dedicati a vari aspetti della costruzione dell'identità anglosassone vs italiana. L'incontro è organizzato dal dipartimento di Anglistica.

Martedì 24 aprile, alle ore 17.30, la Biblioteca di Lingue e letterature moderne 2 dell'Università di Pisa (in via Santa Maria 36) invita a un "Incontro con la poesia di Carol Ann Duffy", la poetessa britannica che nel 2009 è stata nominata "Poet Laureate", passando alla storia come la prima donna a ottenere il prestigioso titolo. Nell'occasione sarà presentato il volume "La donna sulla luna" (2011), una raccolta antologica a cura di Giorgia Sensi e Andrea Sirotti con cinquantuno poesie tratte dalle principali raccolte di Carol Ann Duffy. Intervengono Brenda Porster e Andrea Sirotti, seguirà una lettura di poesie a cura di Johanna Bishop e Loredana Foresta.

Carol Ann Duffy è una delle voci poetiche più autorevoli e popolari della scena britannica, letta e apprezzata anche da un pubblico di lettori non abituali grazie allo stile incisivo, comunicativo e solo apparentemente semplice, costruito sull'abile mescolanza di un linguaggio lirico-metaforico con un immaginario tough e streetwise sapientemente artigianale, che implica la conoscenza e lo scaltrito utilizzo dei vari gerghi proletari e stradaioli.

Anche la critica esprime da tempo il suo apprezzamento per la forma sia classica che innovativa dell'autrice, per la precisione e l'abilità della tecnica, per l'originalità del linguaggio, la vastità e la profondità dei temi esplorati, e riconosce l'enorme influenza che la sua scrittura originale e riconoscibilissima ha avuto sulla generazione di poeti che ha cominciato a scrivere negli anni Ottanta. L'autrice attualmente vive a Manchester ed è Creative Director of the Writing School alla Manchester Metropolitan University.

La previsione delle variazioni climatiche nel prossimo futuro, anche in relazione al possibile impatto dell'aumento nell'atmosfera di "gas serra", è una delle grandi sfide della scienza e una delle questioni più urgenti della politica attuale. Venerdì 20 aprile, a partire dalle ore 10.00, si terrà al dipartimento di Scienze della terra di Pisa, in via Santa Maria 53, una giornata di studio dal titolo "Geoscience and global changes" con studiosi di rilevanza internazionale italiani ed esteri che si confronteranno su questo argomento.

In questa giornata, organizzata da Luca Pandolfi, Roberto Santacroce e Giovanni Zanchetta del dipartimento di Scienze della terra, saranno messi in evidenza i contributi che le scienze geologiche hanno dato e stanno dando allo studio delle variazioni climatiche e alle interazioni tra discipline diverse. Al convegno sono previsti interventi sull'analisi delle condizioni attuali del clima Mediterraneo, passando per le variazioni climatiche del recente passato e l'impatto sulle civiltà, allo studio delle carote di ghiaccio antartico (dove l'Italia sta giocando un ruolo importante) fino alle variazioni del remoto passato, che offrono però importanti spunti per comprendere il sistema climatico terrestre attuale.

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